Dopo l’incidente avvenuto sulla 123, territorio di Canicattì, dove è stato investito un romeno senzatetto di 63 anni, la Procura della Repubblica di Agrigento apre un’inchiesta. Iscritto sul registro degli indagati l’automobilista, un uomo di Sommatino che ha provocato la morte di Costantin Bojuru. Nei suoi confronti è stato ipotizzato il reato di omicidio colposo. A ricostruire la dinamica dei fatti i carabinieri della Compagnia di Canicattì.

Rimane ferito a una gamba da un colpo di fucile esploso per dire addio al vecchio anno e festeggiare l’arrivo del nuovo. Succede la sera di San Silvestro a un 17enne di Santa Elisabetta. A ferirlo al polpaccio un altro giovane che ha imbracciato il fucile. Il fatto si sarebbe verificato intorno alle 20.30. Portato all’ospedale di Agrigento è stato ricoverato nel reparto di Ortopedia. Sull’accaduto indagano i carabinieri della locale Stazione e i colleghi della Compagnia di Canicattì.

Muore mentre si trovava bloccato in strada dalla neve. Vittima un agrigentino di 66 anni. L’uomo, la notte di Capodanno, si trovava incolonnato sull’autostrada A 29 quando, a causa delle neve, non ha potuto più proseguire il cammino. È stato trovato con la testa abbassata sul volante del suo furgone. In un primo momento pensavano stesse riposando. Ad accorgersi del fatto gli agenti della Polstrada, che hanno chiamato i soccorsi. Ambulanza del 118 che purtroppo non è potuta arrivare nell’immediato a causa del blocco della strada. I soccorritori hanno dovuto percorrere l’autostrada a piedi. Giunti sul posto, per l’uomo non c’è stato più nulla da fare. Probabilmente è deceduto per un infarto.

A poco più di quattro mesi dalle elezioni amministrative in Sicilia, nuove ipotesi si formulano in merito alla corsa alla carica di sindaco di Agrigento. Dalla scorsa estate il candidato alla successione del dimissionario Marco Zambuto, scelto quasi a furor di popolo, è l’attuale sindaco di Porto Empedocle, Calogero Firetto. Il deputato regionale non ha mai smentito una sua possibile scalata a Palazzo dei Giganti, tanto che, ad Agrigento, è sorto un Movimento che sostiene la sua candidatura. Indiscrezioni annunciavano imminenti dimissioni del sindaco di Porto Empedocle per meglio preparare la prossima campagna elettorale. Voci di corridoio che sembrano al momento essere smentite e che si incrociano però con altre indiscrezioni che questa volta giungono da Palermo. Secondo alcune fonti, infatti, non si esclude un probabile ingresso di Firetto nella Giunta Crocetta. E le recenti dimissioni dell’ex assessore Marcella Castronovo potrebbero in qualche modo dare ragione alle indiscrezioni. Nell’ipotesi di Firetto nell’esecutivo regionale, cambierebbe ovviamente anche lo scenario delle amministrative. Qualora il presunto candidato sindaco di Agrigento, Calogero Firetto, venisse eletto, dovrebbe lasciare la carica di parlamentare regionale. È possibile quindi che un suo ingresso a Palazzo D’Orleans lo indurrebbe a rinunciare alla candidatura e rimanere, quindi, primo cittadino di Porto Empedocle, deputato e assessore regionale. Naturalmente in politica le indiscrezioni valgono meno del due di coppe quando la briscola è a mazze. Ma nulla è perduto. Ai posteri l’ardua sentenza.

Sono iniziati ufficialmente oggi in Sicilia i saldi invernali. Fino al prossimo 15 marzo sarà possibile acquistare merce a prezzi ridotti. Un’occasione attesa sia dai consumatori che dai commercianti che, in periodi di grave crisi economica, mirano ad alleviare l’austerity che porta inevitabilmente al crollo dei consumi. Secondo Federconsumatori Sicilia, il numero delle famiglie siciliane che compreranno durante i saldi si attesterà intorno al 36%; in leggero calo rispetto allo scorso anno (circa il 37%). La spesa media prevista per gli acquisti sarà di 179 euro a famiglia. Adiconsum invece chiede la liberalizzazione dei saldi. Secondo l’associazione presieduta in Italia da Pietro Giordano e rappresentata in Provincia di Agrigento da Giuseppe Di Miceli, gli acquisti su internet offrono ai consumatori tassi di sconto durante tutto l’anno. Ecco perché, secondo Adiconsum, sarebbe opportuno consentire ai commercianti di effettuare gli sconti quando gli stessi lo ritengano opportuno. Come avviene sempre in occasione dei Saldi, le associazioni che operano in difesa dei consumatori dettano alcuni consigli utili per evitare raggiri: 1. Conservate sempre lo scontrino perché il negoziante è obbligato a sostituire l'articolo difettoso anche se dichiara che i capi in saldo non si possono cambiare. 2. La merce messa in vendita in “saldo” deve essere realmente di fine stagione e non fondi di magazzino. 3. Non fermatevi mai al primo negozio che propone sconti ma confrontate i prezzi con quelli esposti in altri esercizi per trovare prezzi più bassi. 4. Prima di entrare in un negozio cercate di avere le idee chiare su cosa comprare, al fine di evitare di acquistare cose di cui non avete bisogno. 5. Diffidate degli sconti superiori al 50%, spesso nascondono merce non proprio nuova o falsi prezzi vecchi. 6. Acquistate possibilmente merce della quale conoscete già il prezzo e la qualità. 7. Ricordate che sulla merce è obbligatorio il cartellino che indica il vecchio prezzo, quello nuovo e il valore percentuale dello sconto applicato. 8. Se i negozi espongono in vetrina l'adesivo della carta di credito o del bancomat, il commerciante è obbligato ad accettare queste forme di pagamento anche per la merce in saldo, senza oneri aggiuntivi. 9. Se pensate di essere stati ingannati, potete rivolgervi alle associazioni dei consumatori, alla Guardia di Finanza oppure ai Vigili Urbani.

Giuseppe Morgana, studente universitario di Palma di Montechiaro, è il neo coordinatore provinciale del Patto dei Democratici per le riforme – Drs di Agrigento. “Ho accettato con entusiasmo – dichiara Morgana - la nomina da parte del coordinatore provinciale Paolo Ferrara, che mi ha riportato organicamente nell'alveo politico dopo un periodo di stasi." Soddisfazioni per la nomina di Giuseppe Morgana esprimono il segretario regionale del PDR, Michele Cimino, e il coordinatore provinciale, Paolo Ferrara.

Ricorre domani il 68°anniversario dell’omicidio del segretario della camera del lavoro di Sciacca, Accursio Miraglia. Nella città delle terme, in mattinata, una delegazione della CGIL si recherà al cimitero per rendere omaggio al sindacalista barbaramente assassinato. “Come tutti gli anni – dice il segretario provinciale della CGIL di Agrigento Massimo Raso - onoriamo la memoria di uno dei dirigenti sindacali più importanti di quella straordinaria stagione di lotte sindacali che ne ha visti cadere, sotto il piombo della mafia degli agrari, altri 42 sindacalisti."

C’è tempo sino al prossimo 31 gennaio a Ravanusa per presentare istanza relativa al “Bonus Bebè”. Gli interessati possono rivolgersi presso gli uffici comunali dei servizi sociali ubicati al secondo piano del municipio. E intanto l’Assessore Comunale al ramo, Carmelo Pitrola, comunica che anche per l’anno 2014 sono stati concessi dei contributi alle associazioni di volontariato che operano sul territorio. Beneficiari sono stati la CARITAS, il CAV e le associazioni GIGLIO, CIF e ARSOSS. “L'importanza dell'opera che svolgono le associazioni di volontariato è grandissima. Senza queste associazioni – dichiara in merito l’assessore Pitrola - il Comune si troverebbe ancora più in difficoltà nel fronteggiare l'emergenza sociale dovuta alla crisi senza precedenti che attanaglia la società di oggi. Siamo consapevoli – aggiunge l’assessore comunale ai servizi sociali di Ravanusa - che l'entità dei contributi non è adeguata ma, purtroppo, – conclude - non si è potuto fare altrimenti per via della politica economica sempre più restrittiva.”

Primo match dell’anno in casa domani per la Fortitudo Agrigento che al PalaMoncada di Porto Empedocle ospita la Fileni - UB BPA di Jesi. Il match vale quale ultima giornata del girone di andata del campionato di serie A2. Gli agrigentini attualmente occupano in classifica l’undicesima piazza, tredicesima posizione invece per i marchigiani. “Jesi – dichiara il coach biancazzurro Franco Ciani - è una squadra dove non mancano giocatori di qualità. Per noi – aggiunge - sarà davvero importante tornare a vincere in casa. Al di là di Jesi – conclude il tecnico friulano - dobbiamo pensare a esprimere per 40 minuti quello che siamo capaci di fare."

Concerto di Natale del gruppo Armonico Incontri di Favara. Stasera alle ore 21.00 a Palazzo Michele Cafisi, nei pressi di p.zza Cavour, i numerosi elementi del coro allieteranno i presenti.