Un incendio è divampato nella tarda serata di ieri all’interno di un vecchio immobile disabitato di via Gravano, ad Agrigento. A fuoco un cumulo di rifiuti. L’incendio ha danneggiato la fatiscente struttura dell’edificio, causandone anche il collasso del solaio. Paura tra i residenti, che hanno allertato i vigili del fuoco. Nella stradina del centro storico ubicata a monte di via Garibaldi hanno lavorato tre unità del comando provinciale dei pompieri e i carabinieri del N.O.R. di Agrigento. Da una prima ricostruzione sembrerebbe che qualcuno, forse per scherzo o per gioco, avrebbe deciso di incendiare i rifiuti, inconsapevole del danno che avrebbe provocato.

I carabinieri del Nucleo Operativo e Radiomobile di Agrigento indagano sulle origini dell’incendio che, ieri notte, nella città dei Templi, ha interessato la BMW di una casalinga trentacinquenne del luogo. L’automobile era parcheggiata in via Giovanni Verga. A spegnere le fiamme sono stati i vigili del fuoco di Villaseta.

Un 45enne di Realmonte è ricoverato in gravi condizioni all’ospedale Villa Sofia di Palermo a seguito di un incidente sul lavoro verificatosi ieri pomeriggio. L’uomo, impegnato in opere di ristrutturazione nella sua abitazione, sarebbe precipitato dall’impalcatura. Inizialmente trasportato in ambulanza all’ospedale San Giovanni di Dio di Agrigento, è stato successivamente trasferito in elicottero nel nosocomio palermitano. Sulle dinamiche dell’incidente indagano i carabinieri.

I licatesi Salvatore Paraninfo e Carmelo Gastrucci,rispettivamente di 26 anni e 34 anni, sono stati arrestati dai carabinieri della Compagnia di Licata per tentato furto. I due sono stati sorpresi mentre erano intenti a rubare all’interno di un camper in sosta nella zona dello stadio di Licata. I due ladri, alla vista dei militari, hanno cercato di scappare ma dopo un breve inseguimento sono stati bloccati e arrestati. Il camper è di proprietà di una coppia di turisti laziali in vacanza nella città del faro.

Dopo il grave episodio di minaccia al sindaco Lillo Firetto, il vicesindaco Salvo Scimè e l'intera amministrazione comunale di Porto Empedocle esprimono piena solidarietà al primo cittadino. "Firetto - dichiarano i componenti la Giunta – è un amministratore sensibile alle problematiche del territorio che non si spaventa di fronte alle minacce ignobili di qualcuno, sapendo di operare esclusivamente nell'interesse della collettività!”.

A fine anno si approva ad Agrigento il bilancio di previsione di quest’anno e il bilancio pluriennale 2014/2016. Il bilancio comunale è stato esitato positivamente con il voto di 19 consiglieri, due sono stati gli astenuti e due i contrari. Tre emendamenti consiliari sottoposti al voto dell’assemblea, riunitasi ieri sera, non sono stati approvati, mentre un ulteriore emendamento è stato ritirato dal consigliere proponente. Hanno invece avuto il voto favorevole da parte dei consiglieri due emendamenti tecnici sottoposti alla decisione del pubblico consesso. A Favara invece si chiude l’anno 2014 senza bilancio per l’esercizio finanziario in corso. Un fatto che sicuramente entrerà nella storia della città. Ricordiamo che con l’approvazione del bilancio si stabilisce come l’Ente dovrà spendere i propri soldi e quali siano le relative entrate. Ma a Favara è tutt’altra storia. In pratica stiamo chiudendo un anno, dove tutti i soldi sono stati spesi, senza che l’Ente abbia ancora approvato il bilancio di previsione dell’anno in corso.

Due lavoratori socialmente utili, diversamente abili, sono stati assunti definitivamente dal Comune di Aragona. Le procedure di stabilizzazione erano state attivate nel 2012 e si sono concretizzate grazie a una convenzione sottoscritta tra l’Ente Comune e l’Ufficio Provinciale del Lavoro. “In un periodo particolarmente complicato per tutti - dichiara in merito il sindaco di Aragona Salvatore Parello - ci sembrava più che mai opportuno, nel rispetto della normativa prevista dalla legge sul collocamento mirato delle categorie protette, dare un segnale concreto dell'interesse dell'amministrazione comunale nei confronti delle fasce sociali più deboli.”

Ancora ritardi sulla consegna della rete idrica del Consorzio Tre Sorgenti a Girgenti Acque. Dopo l’assenza dei dirigenti alla prima riunione dello scorso 22 dicembre, al recente incontro fissato per ufficializzare il passaggio era presente solo il vicepresidente del Consorzio che, secondo quanto si legge in una nota di Girgenti Acque, avrebbe dichiarato di “non potere porre in essere alcun atto in attesa che la delibera assembleare abbia efficacia esecutiva dopo la sua pubblicazione”. Tale circostanza è stata segnalata dall’Ato idrico al Dipartimento Acqua e Rifiuti dell’assessorato Regionale dell’Energia e al Prefetto.

La provincia di Agrigento è quella italiana con il minor tasso di criminalità. A dirlo è la statistica elaborata dall’Università “La Sapienza” di Roma. Dati che sono serviti a stilare la classifica sulla qualità della vita pubblicata su “ItaliaOggi” e che rilega la Provincia agrigentina all’82esimo posto. L’ateneo romano ha analizzato tutte le Province italiane, ovvero 110. Il buon risultato arriva dopo quello negativo, di inizio mese, dell’annuale graduatoria de “Il Sole 24 Ore che vede la Provincia di Agrigento piazzarsi all’ultima posizione. Per “La Sapienza” rispetto all’anno scorso c’è stato un balzo in avanti di ben 17 posizioni. La Provincia di Agrigento dal 99° posto del 2013 balza all’82esima casella della classifica; seconda delle siciliane, alle spalle della Provincia di Ragusa, che si è piazzata al 70° posto. Per la cronaca, secondo la prestigiosa Università romana, la Provincia italiana dove si vive meglio è quella di Trento; in coda Bolzano e Mantova. Per quanto riguarda il primato ottenuto dalla Provincia di Agrigento sul minor tasso di criminalità un ruolo fondamentale lo ha avuto sicuramente l’abolizione del reato di clandestinità. 82° o 107° posto, poco importa. La situazione certamente non cambia per gli agrigentini, che da qualche anno rivivono il triste fenomeno dell’emigrazione.

La corrente di vento gelido proveniente dall’Est Europa, battezzata Burian dagli esperti, è giunta anche in Sicilia, facendo notevolmente abbassare le temperature sull’Isola. Freddo e gelo che ci accompagneranno almeno fino a Capodanno. In più parti della Regione sono attese nevicate, e nelle località di montagna anche di forte intensità. Nell’agrigentino le temperature previste per la notte di S. Silvestro, secondo i meteorologi, dovrebbero attestarsi intorno allo zero, con picchi negativi soprattutto nella fascia montana della Provincia, dove qualche spruzzata di neve potrebbe giungere. Particolarmente attenti alle previsioni meteo saranno sicuramente quanti decideranno di brindare al 2015 nelle piazze. A Favara, per il secondo anno consecutivo, il nuovo anno si festeggia in piazza Cavour, dove dalle ore 23:00 sul palco allestito davanti al monumento ai caduti si alterneranno numerosi dj. Un occhio al termometro anche a Porto Empedocle, dove il passaggio tra il 2014 e il 2015 è segnato dal concerto de “I Gemelli Diversi” in piazza Kennedy.

Concerto della corale “Jerusalem Pino Russello” a Favara lunedì 5 e martedì 6 gennaio. Il primo appuntamento è alle ore 19:30 nella chiesa dedicata ai Santi Apostoli Pietro e Paolo. Per la sera dell’Epifania, invece, i canti e le nenie natalizie, accompagnate al pianoforte da Desy Chianetta, si spostano nella chiesa del Convento dei Frati Minori della collina San Francesco.

Chiudiamo il tg con una bella notizia. Con oggi hanno raggiunto un importante traguardo: 50 anni di matrimonio. Parliamo dei coniugi favaresi Giorgio Sorce e Teresa Arnone, rispettivamente di 77 e 69 anni. I due sono convolati a nozze il 30 dicembre del 1964 presso la chiesa San Giuseppe Artigiano di Favara. Dallo loro unione sono nati tre figli, che a loro volta gli hanno regalato la gioia di diventare nonni di 7 nipoti. Dopo 50 anni dal loro primo Sì, oggi ripeteranno la promessa di matrimonio presso la chiesa Cuore Immacolato di Maria del Villaggio Mosè. A seguire, un momento conviviale con parenti e amici in un ristorante della zona. Ai coniugi Sorce vanno i migliori auguri da parte della nostra redazione e dell’editore.