A Favara ieri si è svolto un evento straordinario. Non immaginate neanche di cosa possa trattarsi. Ma un aiuto ve lo vogliamo dare: non si tratta dell’arrivo degli alieni ma di un grandissimo evento firmato dall’amministrazione comunale. Hanno invitato tutta la Stampa provinciale per questo grande evento. Non vogliamo tenervi sulle spine e vi diciamo subito di cosa si tratta. Udite udite, è stata organizzata l’”operazione legalità”. Sì avete capito bene, operazione legalità. E sapete cosa hanno fatto gli amministratori, compreso il sindaco? Si sono presentati, tutti, di primo mattino, davanti alla scaletta di c.so Vittorio Veneto insieme agli agenti della Polizia Municipale e al responsabile dell’ufficio; hanno ricoperto gli 11 maxi cartelloni abusivi contenenti la pubblicità con della carta bianca! Grandissima operazione legalità!! Peccato che questo evento dovrebbe essere di ordinarissima amministrazione… e non un evento straordinario e mediatico, per giunta! Ricordiamo che da tantissimi anni, circa una decina, insistono questi 11 maxi cartelloni 6x3. Da circa 4 anni sono passati sotto la diretta gestione del Comune. Non vogliamo sembrare quelli che criticano, ad ogni costo, l’operato dell’amministrazione, perché chi ci conosce e ci segue sa benissimo come la pensiamo e per chi lottiamo. Vogliamo semplicemente dire che quello svoltosi ieri non deve essere un evento straordinario ma bisogna dare continuità non limitandosi solo a questo. La Legalità va apportata su tutto: dal modo di vivere, al rispetto delle persone e cose, alla semplice pulizia della strada e delle discariche. Per esempio, perché non svolgere un’operazione Legalità in viale Berlinguer? Perché tutti gli amministratori non si presentano anche lì? E pensare che tra la spazzatura ci sono anche bollette Enel e documenti personali e fare l’operazione Legalità in questo posto sarebbe semplice. Queste immagini si riferiscono a stamattina. Ecco come si presentava. Per non parlare delle discariche sorte in altre parti della città, per lo più in periferia, si veda c.da Malvizzo e via dello Sport. Ci rimbomba nella testa il messaggio che ieri il magistrato della Procura di Palermo, Luigi Patronaccio, ha riferito ai bambini di Naro ma, ovviamente, rivolto a una platea più vasta: “Molto spesso –ha detto- nei Comuni si abusa del termine legalità."

E una notizia che potrebbe davvero assumere dello straordinario è la rinuncia da parte dell’assessore comunale di Favara, Gioacchino Zarbo, del proprio compenso politico. In una dichiarazione rilasciata al collega Franco Pullara, Zarbo dice: “Una parte di ciò che mi spetta per la mia carica di assessore comunale sarà data a famiglie bisognose che conosco direttamente, un’altra parte sarà destinata a una raccolta fondi di alcuni persone che come me vogliono rifare il prospetto della chiesa della Madonna del Transito.” Zarbo, a differenza degli altri suoi colleghi assessori (compreso il sindaco) che dicono di agire per amore della città, è l’unico a rinunciare ai benefici economici derivanti da cariche politiche. Ricordiamo che in consiglio comunale l’unica al momento che ha rinunciato completamente alla sua indennità di carica è il consigliere Maria Vella.

“È ripreso il riempimento della condotta sin dalle prime ore della mattina e la fornitura idrica sarà normalizzata nel rispetto dei tempi necessari.” Lo ha comunicato ieri il Consorzio Tre Sorgenti dopo diverse ore di lavoro alla condotta idrica. “I lavori di riparazione –scrivono- sono stati ultimati prima dei tempi previsti, avendo provveduto a riparare la condotta in meno di 36 ore”.

Cinque proiettili lasciati da ignoti davanti alla porta del Comune di Santa Elisabetta. Indagano i carabinieri del piccolo centro dell’agrigentino. Si cerca di risalire agli autori e capire se questi siano gli stessi che hanno lasciato altri due proiettili davanti all’abitazione del dirigente del Comune, Raimondo Taibi. Gli inquirenti hanno già sentito il sindaco, Domenico Gueli, la sua giunta, il Presidente del consiglio e alcuni impiegati. Intanto arrivano i primi attestati di solidarietà al sindaco. A scrivere è il Segretario Provinciale del PD di Agrigento, Peppe Zambito. “L'azione rinnovatrice della giunta di Sant’Elisabetta, siamo sicuri proseguirà con lo stesso impegno. Non sarà certo un vile atto intimidatorio – scrive- a fermare il processo culturale messo in atto. Gli amministratori onesti e capaci, come Domenico Gueli, -conclude- non vanno lasciati da soli, ma sostenuti con azioni concrete che impegnino la buona politica e tutta la collettività.” Attestato di solidarietà arriva anche dal deputato nazionale del PD, Tonino Moscatt. "L'atto intimidatorio verificatosi al Comune di Santa Elisabetta –scrive Moscatt- rappresenta un fatto grave che fa capire quanto serva il lavoro delle Istituzioni e delle Forze dell'Ordine per delineare, in ogni realtà provinciale, un profilo di assoluta legalità. È un quotidiano 'braccio di ferro' con chi vuole continuare a mortificare la nostra terra e i comportamenti sani, per questo voglio manifestare la mia vicinanza al sindaco Domenico, alla sua giunta e a tutto il consiglio comunale. E con loro anche al dirigente Taibi, -conclude- anch'egli vittima di un atto intimidatorio persino in luoghi privati.”

2.000 euro è la somma complessiva delle sanzioni amministrative che i poliziotti della Questura di Agrigento hanno elevato ai titolari di due locali a San Leone. Agli esercenti è stato contestato l’illecito amministrativo della rappresentanza nella conduzione dell’esercizio pubblico di somministrazione di alimenti e bevande da persona non autorizzata. I controlli amministrativi, che sono stati intensificati nelle ultime settimane in coincidenza con le imminenti festività natalizie, assicurano dalla Questura, proseguiranno anche nei prossimi giorni, al fine di tutelare la sicurezza dei cittadini e la quiete pubblica.

Sottrazione di cose sottoposte a sequestro, minaccia e resistenza a pubblico ufficiale e turbamento della regolarità dei servizi portuali. Queste sono le ipotesi di reato avanzate dai militari della Guardia Costiera di Porto Empedocle nei confronti di un 45 enne del luogo. L’uomo, che dovrà pagare anche una multa di 1.000 euro, aveva a bordo della sua imbarcazione da diporto attrezzi da pesca vietati. Alla vista dei militari, il 45enne ha cercato di occultare il materiale illegale gettando in acqua un verricello. Sentitosi braccato, poi ha minacciato di darsi fuoco con la benzina e ha inveito contro le forze dell’ordine. L’intervento del personale del locale commissariato di Polizia ha evitato il peggio. E un altro diportista, un 42enne empedoclino, è stato fermato nello specchio di acqua portuale mentre stava pescando con attrezzature professionali non consentite. Da ulteriori verifiche, i militari della Guardia Costiera hanno anche scoperto che l’imbarcazione era priva di polizza assicurativa per responsabilità civile. Le sanzioni elevate ammontano a 1.000 euro per la presenza di attrezzatura non autorizzata e 841,00 euro per assenza di copertura assicurativa. L’imbarcazione è stata sequestrata, così come l’attrezzatura.

Il consigliere comunale di Agrigento, Daniele Vita, interroga il commissario straordinario, Luciana Giammanco, sul dissesto del manto stradale in via Pier Santi Mattarella. La strada è stata interessata dai lavori di rifacimento della rete fognaria. Opere che sono state realizzate da Girgenti Acque ma che per essere completate necessitano del ripristino del manto stradale nei tratti interessati dagli scavi. Il consigliere Vita chiede al commissario straordinario Giammanco di sollecitare gli interventi a Girgenti Acque.

Parere favorevole dell'Assessorato Regionale ai Trasporti sul prolungamento del percorso del servizio di trasporto urbano a Porto Empedocle con l’aggiunta della tratta che da Lido Azzurro giunge fino a Punta Grande. Tra l’altro, essendo minima la distanza che separa Punta Grande dalla Scala dei Turchi, non si esclude l’ipotesi che il comune di Porto Empedocle possa ulteriormente chiedere l’allungamento del tragitto.

Si svolge lunedì prossimo, alle ore 10:00, presso l’auditorium San Gerlando di Porto Empedocle la “giornata della trasparenza”. L’iniziativa rientra nell’ambito degli adempimenti previsti dal regolamento sulla trasparenza approvato dall'amministrazione comunale empedoclina e ha lo scopo di fornire tutte le informazioni sull’attività svolta e acquisire, anche a mezzo di un apposito questionario, elementi tendenti ad evidenziare eventuali criticità. Partecipano all’incontro tra gli altri anche il sindaco, Lillo Firetto, e il segretario generale del Comune di Porto Empedocle, Pietro Rizzo.

Il sindaco di Ravanusa, Carmelo D’Angelo, è il nuovo Presidente del Gal Sicilia Centro Meridionale. L’elezione di D’Angelo è avvenuta nel corso dell’assemblea dei soci del Gruppo di Azione Locale. Il sindaco di Ravanusa è stato scelto all' unanimità dei presenti. L’assemblea ha anche integrato il consiglio di amministrazione con l’ingresso del sindaco di Naro, Calogero Cremona. Il territorio del GAL Sicilia Centro Meridionale si estende sul versante orientale della provincia di Agrigento ed è formato da partner privati e pubblici. Categoria di cui fanno parte i comuni di Camastra, Campobello di Licata, Canicattì, Castrofilippo, Grotte, Licata, Naro, Palma di Montechiaro, Racalmuto e Ravanusa.

L’ Avvocato Antonino Gaziano, Presidente dell’Ordine degli Avvocati di Agrigento, per il quadriennio 2015/2018 è stato eletto componente del Consiglio Nazionale Forense con il voto unanime dei Consigli dell’Ordine dei Distretti di Agrigento, Palermo, Trapani, Marsala, Sciacca e Termini Imerese. In 140 anni di storia del Consiglio dell’Ordine degli Avvocati di Agrigento è la prima volta che un proprio iscritto viene eletto a ricoprire questa prestigiosa carica. Per questo motivo gli avvocati agrigentini esprimono compiacimento per l’elezione di Gaziano e si dicono sicuri che potrà rappresentare al meglio le istanze dell’avvocatura tutta.

È partita oggi in tutti i supermercati di Favara la maratona benefica “Favara aiuta Favara”, una maxiraccolta di derrate alimentari che saranno poi distribuite alle famiglie bisognose della città. Da questa mattina, e fino a chiusura delle attività commerciali, i circa 100 volontari impegnati sosteranno davanti ai supermercati per sensibilizzare i cittadini e raccogliere quanti più beni possibili. L’iniziativa, che si svolge per l’ottavo anno consecutivo, è organizzata dalla Consulta pastorale giovanile di Favara, coordinata da Angela Castronovo. La distribuzione delle derrate alimentari avverrà tramite il sistema collaudato delle parrocchie cittadine.

Maxi raccolta di beni di prima necessità dei volontari di strada ad Agrigento. L’associazione, per tutto il periodo natalizio, sarà presente in piazza Pirandello dove è stato allestito anche l’albero sociale, che potrà essere addobbato dagli stessi cittadini. I beni raccolti, ovvero medicinali, abbigliamento, alimenti e prodotti per l’infanzia, saranno distribuiti alle famiglie agrigentine in difficoltà.

Anche quest’anno si rinnova l’appuntamento con l’XI^ edizione di “Nativitas, itinerari di musica e fede in Sicilia” eseguiti dai Cori dell’Associazione Filarmonica Santa Cecilia di Agrigento. Le melodie del Natale si eseguono questa sera, alle ore 19:00, nella chiesa agrigentina di San Domenico. A dirigere i piccoli cantori e il coro i maestri Marisa Bonfiglio e Alfonso Lo Presti. Il concerto gode del patrocinio dell’Arcidiocesi e del Comune di Agrigento. L’ingresso è libero fino ad esaurimento posti.

Questo pomeriggio, alle 17.00, manifestazione "Toga di Platino e Toghe d’Argento" e targa al merito presso l’Aula Livatino del Palazzo di Giustizia di Agrigento. La toga di platino va all’avv. Carmelo Latino per i sessanta anni d’iscrizione all’albo avvocati. A seguire giuramento degli avvocati iscritti all’Albo. A darne comunicazione il presidente del consiglio dell’ordine degli avvocati di Agrigento, Nino Gaziano.

Ultimo impegno casalingo dell’anno per la Fortitudo Agrigento che domani alle ore 18:00 ospita al PalaMoncada di Porto Empedocle il Basket Ferentino, che attualmente occupa la terza posizione in classifica. Quella di domani sarà una partita speciale perché la società biancazzurra ha aderito all’iniziativa benefica “Teddy Bear Toss”, promossa dalla Lega Nazionale Pallacanestro. Gli spettatori potranno portare con sé degli orsacchiotti di peluche da lanciare in campo dopo il primo canestro realizzato. Nei giorni successivi gli stessi peluche saranno donati al reparto di Pediatria dell’ospedale di Agrigento. Tra il secondo e il terzo quarto invece il pubblico sarà protagonista di un piccolo gioco che metterà in palio una giornata di prova con una Audi. Da domani al PalaMoncada sarà possibile anche acquistare, al costo di 6 euro, il nuovo calendario della squadra. Parte del ricavato sarà devoluto in beneficenza alle delegazioni di Emergency e Amnesty International di Agrigento.