Alessandro Manzone, 24 anni, di Siculiana, è stato condannato dal Gup del Tribunale di Agrigento, Francesco Provenzano, a 2 anni e mezzo di reclusione per omicidio colposo plurimo e lesioni personali. Manzone è il giovane automobilista coinvolto nell’incidente stradale del 12 agosto 2012 dove lungo la Strada Statale 115, nei pressi del bivio per Maddalusa, persero la vita i quindicenni Cristian Russo e Giuseppe Piparo, di Villaseta, e rimasero feriti altri 5 ragazzi. Le vittime viaggiavano a bordo di uno scooter Gilera Runner; con loro anche altri coetanei in sella, rispettivamente, a una Vespa Piaggio e a un altro Gilera. Era circa l’una di notte quando il gruppo di giovani centauri stava rientrando nel loro quartiere di Villaseta. Una volta immessi sulla stradale, è sopraggiunta un’Alfa Romeo 147, condotta da Alessandro Manzone, che li ha travolti. Per il 24enne siculianese la pubblica accusa aveva chiesto la pena di 2 anni e 4 mesi. 60 giorni di reclusione in meno rispetto alla condanna emessa dal Gup.

Lotta all’abusivismo commerciale a Favara. Ieri mattina i carabinieri della Tenenza di Favara, guidati dal luogotenente Giuseppe Tararà, unitamente agli agenti della Polizia Municipale, hanno effettuato dei controlli nel centro cittadino. Nello specifico, sono state controllate le attività di vendita ambulanti di frutta e verdura presenti in c.so Vittorio Veneto e in via Sant’ Angelo. Cinque le contravvenzioni elevate: quattro delle quali per occupazione in modo non conforme alla legge del suolo pubblico e una per assenza di licenza. L’attività ha portato a una sanzione complessiva di circa 850 euro. Dalla Tenenza di via Olanda assicurano maggiori controlli durante il periodo natalizio, al fine di contrastare l’attività illecita.

La Guardia di Finanza di Caltanissetta ha denunciato quattro gestori di centri scommesse sportive e sequestrato videoterminali. Il blitz è scattato a seguito di una preliminare e approfondita attività info-investigativa e cognitiva. Nello specifico i finanzieri hanno notato diversi computer e stampanti verosimilmente destinati all’attività di scommesse online, nonché diversi avventori intenti a giocare. I titolari sono stati deferiti alla locale Procura e multati con sanzioni amministrative da un minimo di 38 mila euro.

Continuano le segnalazioni di cittadini favaresi che sono senz’acqua da diversi giorni. Dopo l’intervista di ieri della cittadina Maria Nona, che lamentava il mancato approvvigionamento idrico da circa una settimana, il nostro centralino è andato letteralmente in tilt. Persone residenti in diverse zone della città hanno lamentato l’assenza del prezioso liquido da almeno 12-13 giorni. “Una situazione insostenibile - hanno caldamente commentato. Paghiamo un servizio h24 che non abbiamo. Qualcuno faccia chiarezza sul caso." Già lo scorso 4 dicembre si erano occupati delle problematiche relative alla gestione del servizio idrico la Cgil, la Femca e l’Adiconsum di Agrigento quando sono stati convocati dal Prefetto Diomede. Gli stessi durante l’incontro hanno anche presentato e consegnato al Prefetto un documento sulle criticità del servizio, allo scopo di fare chiarezza relativamente alla gestione del personale, del rapporto con gli utenti e alla necessità di dare evidenza pubblica agli affidamenti dei servizi complementari, alle forniture e al reclutamento del personale. "Di certo è strano –afferma l’avv. Giuseppe Di Miceli di Adiconsum- che a Favara le strade vengano inondate per delle perdite alle condotte tardivamente riparate, mentre i cittadini vengono lasciati a secco per continui disservizi che si verificano in strana coincidenza con le dimissioni dell'ing. Carlino da Direttore Generale.”

Sciopero generale nazionale oggi proclamato unitariamente da CGIL e UIL per tutti i lavoratori pubblici e privati. Lo slogan scelto dalle due Confederazioni è: 'Così non va!' per esprimere contrarietà circa le scelte del governo e sostenere le proposte sindacali in merito alla riforma della Pubblica Amministrazione, Jobs Act, Legge di Stabilità e Politica economica. Anche Agrigento ha aderito alla protesta nazionale. La manifestazione ha preso inizio da piazza Cavour, da cui è partito un corteo, per concludersi a Porta di Ponte, dove si sono tenuti i comizi conclusivi dei Segretari Generali Provinciali di CGIL e UIL Massimo Raso e Aldo Broccio. Secondo le due sigle sindacati il Jobs Act e la legge di Stabilità non prevedono misure per rilanciare il lavoro e l'economia. “Noi –dicono- continuiamo a ritenere che ci siano tutti i termini perché il governo cambi le politiche sul lavoro.” L’obiettivo dello Sciopero è quello di rideterminare le condizioni per un cambiamento delle politiche sul lavoro, per un confronto serio sulle prospettive e un equilibrio tra norme sul lavoro e sulla sua creazione. “Se il governo tira dritto, noi troveremo le forme nella tradizione del sindacato per continuare la mobilitazione.” Lo sciopero di oggi è stato anche indetto per stimolare gli investimenti. “Il nodo fondamentale per 'cambiare verso' –dicono- sono gli investimenti che in Italia da 20 anni scendono.” Nella manifestazione di Agrigento hanno trovato spazio anche le questioni “agrigentine”, il dramma dell’occupazione, dei precari e dei giovani. Le crisi che hanno segnato l’Italcementi, le Terme, i Forestali e la formazione professionale. CGIL e UIL avanzano, inoltre, alcune proposte come: l'universalizzazione degli ammortizzatori sociali; aprire rapidamente la contrattazione nei settori pubblici; investire realmente in vere politiche attive per il lavoro e contrastare la lotta alla corruzione, all'evasione, agli sprechi, agli appalti al massimo ribasso.

Riaprire al più presto via Umberto al traffico veicolare. Questa sembrerebbe essere la priorità del Comune di Favara. Ricordiamo che già da oltre una settimana la trafficata arteria del centro storico è chiusa a causa del parziale crollo dell'asse stradale. Cedimento che è avvenuto giovedì scorso, 4 dicembre. In attesa degli esiti del contraddittorio instaurato tra l'Ente Comune e Girgenti Acque sulle eventuali responsabilità, dall'Ufficio Tecnico Comunale hanno comunque deciso di avviare i lavori di ripristino, che con molta probabilità inizieranno lunedì prossimo. In mattinata in via Umberto Girgenti Acque ha inviato la squadra videoispezioni. I tecnici della società che gestisce il servizio idrico integrato hanno visionato la condotta con una speciale telecamera per rilevare eventuali cedimenti o ostruzioni alla condotta stessa. L’occhio elettronico del robottino radiocomandato ha evidenziato un foro alla condotta all’altezza del numero civico 26, distante circa 6 metri dalla voragine formatasi giovedì scorso. In Via Umberto la condotta è mista; al suo interno scorrono sia le acque bianche che quelle nere. Con la pioggia quindi il livello di liquidi si innalza e fuoriesce dal foro che, nel tempo, ha dato vita a fenomeni di erosione e alla creazione di vuoti. Adesso bisognerà capire l’entità dell’erosione e ripristinare il tubo rotto. Ad assistere alle operazioni di verifica, tra gli altri, anche l'Assessore Comunale ai Lavori Pubblici, Diego Sutera, e l'Ingegnere Capo dell'Ufficio Tecnico Comunale, Alberto Avenia.

“Occorre intervenire immediatamente al fine di evitare spiacevoli inconvenienti.” Lo dice il consigliere comunale di Favara Paolo Dalli Cardillo dopo il crollo di via Umberto a Favara. “Non occorre al momento perdere del tempo per capire di chi siano le colpe e le conseguenze. Occorre agire nell’immediato e mettere in sicurezza la zona e riaprire così questa importante strada cittadina. Perché in caso di danni a persone o cose,- conclude il consigliere- la responsabilità poi di chi sarà?”

“Favara Crolla” è il titolo dato all’incontro organizzato dal Partito democratico di Favara ed è inevitabile metafora dello stato in cui versa la città a causa di un’azione amministrativa che non riesce ad affrontare in maniera risolutiva le numerose emergenze cittadine. “L’incontro –scrive il segretario Carmelo Vitello- nasce dalla volontà di analizzare, con maggiore forza, le diverse ed eterogenee problematicità che vive la nostra città di Favara. Problematicità che riguardano non solo l’aspetto strettamente territoriale, ma anche la dimensione sociale ed economica favarese." L’incontro, che avrà luogo domani, 13 dicembre, alle ore 18.00 presso il Palazzo Michele Cafisi di piazza Cavour, prende le mosse alla luce del recente crollo del manto stradale di via Umberto. Saranno presenti il deputato nazionale Tonino Moscatt, il deputato regionale Giovanni Panepinto, il vicepresidente della Regione Mariella Lo Bello. A moderare l’incontro Valentina Piscopo.

Sottoscritto ieri il contratto di aggiudicazione della progettazione preliminare per la realizzazione e l'ammodernamento della S.S. 189 “della Valle del Platani” per il tratto riguardante la provincia di Agrigento. L'impresa aggiudicataria avrà complessivamente 144 giorni naturali e consecutivi dalla consegna del servizio, che avverrà nei prossimi giorni, per la realizzazione della progettazione. L'intera progettazione costerà poco più di 2 milioni 187 mila euro + Iva ed oneri riflessi. I fondi per la progettazione sono anticipati direttamente dal Libero Consorzio Comunale di Agrigento.

"Sull`Imu agricola il Cdm trovi una soluzione stabile e definitiva e ponga la parola fine al poco edificante balletto di notizie e rimpalli. Il rinvio del pagamento è cosa buona e giusta ma era ed è il minimo sindacale.” Lo dice il deputato nazionale del NCD Nino Bosco in commissione agricoltura alla Camera. “Non vorremmo –dice- che migliaia di imprese agricole si ritrovassero nella stessa identica situazione tra un mese. La rimodulazione dei criteri per l`esenzione - prosegue - deve andare nella direzione da noi auspicata, ovvero, quella dell`abolizione di una tassa ingiusta e ingiustificata.” Il NCD ha ripresentato emendamenti al Senato alla Legge di stabilità che vanno in questa direzione.

Primi incontri istituzionali del Commissario Straordinario del Libero Consorzio Comunale, dr.ssa Alessandra Di Liberto, la quale si è recata dal Prefetto di Agrigento, Dr. Nicola Diomede, e successivamente ha incontrato il Questore, dr. Mario Finocchiaro, e il Comandante Provinciale dell'Arma dei Carabinieri, Colonnello Mario Mettifogo. Nel corso degli incontri il Commissario Di Liberto ha proposto la sottoscrizione di un “protocollo di legalità” tra il Libero Consorzio Comunale di Agrigento, già Provincia Regionale, la Prefettura di Agrigento e le Forze dell'Ordine per promuovere la più ampia diffusione della cultura della sicurezza e della legalità in provincia di Agrigento. Nei prossimi giorni il Commissario Straordinario incontrerà i Presidenti del Tribunale di Agrigento e Sciacca, i Procuratori della Repubblica di Agrigento e Sciacca, il Comandante Provinciale della Guardia di Finanza e il Comandante della Capitaneria di Porto di Porto Empedocle ai quali illustrerà la proposta di un protocollo di legalità per la provincia di Agrigento. Altri incontri saranno concordati la prossima settimana con le massime autorità civili e religiose della provincia.

Rinnovati gli organi esecutivi dell’Ordine dei Medici Chirurghi e Odontoiatri di Agrigento che guideranno i medici agrigentini nel prossimo triennio 2015-2017. Eletto Presidente il dottore Salvatore Puma, medico di Favara che succede al dottore Giuseppe Augello di Canicattì. Riconfermati per il terzo mandato consecutivo invece il vicepresidente, dott. Geraldo Alongi, Responsabile dell’Hospice di Agrigento e il segretario, dott. Ercole Marchica, direttore del Distretto Sanitario di Base di Canicattì. Tesoriere è stato eletto il dott. Luigi Burruano. Completa l’esecutivo il presidente dell’Albo Odontoiatri il dott. Salvatore Casà. Rinnovato anche il Collegio dei Revisiori dei Conti che ha riconfermato per il terzo mandato consecutivo il dott. Giovanni Falcone, Chirurgo di Ribera Presidente.

Verso la conclusione le celebrazioni per gli 80 anni del Premio Nobel Luigi Pirandello. Domani, sabato, alle ore 9.30 presso la sala conferenze della Biblioteca Museo Pirandello è in programma “Pirandello, il teatro e gli anni del Nobel”. Gran finale domenica, 14 dicembre, con Paola Pitagora che presenta "Agrigento tra memoria e identità". L’iniziativa si svolge alle ore 18.00 al teatro Pirandello.

Come si seminava il grano tempo addietro con l’uso dell’aratro trainato dai muli e recuperare la memoria storica legata al mondo contadino. Una giornata dedicata alla semina del grano domani al Mlk di Favara. L’iniziativa si inserisce nell’ambito del “Progetto Grano” della Pro Loco di Favara, realizzato in collaborazione con il M.L.K., le Soat di Favara e Aragona, l’Istituto Marconi di Favara, il maneggio San Benedetto e l’azienda agricola “I sapori della natura” di Favara. Saranno gli allievi della scuola guidata dal Prof. Salvatore Pirrera a seminare a mano il grano. Sempre domani, invece, presso l’Istituto Alberghiero “G. Ambrosini” di Favara si preparerà la “Cuccia” in onore di Santa Lucia. A presenziare saranno una rappresentanza degli studenti degli Istituti scolastici di Favara.