SICILIA TV NOTIZIARIO
Edizione del 03/12/2014
Direttore Responsabile: Calogero Sorce

AVREBBERO COMMESSO LA FAMOSA TRUFFA DELLO SPECCHIETTO. A FAVARA UNA VITTIMA DENUNCIA. I CARABINIERI INDIVIDUANO I DUE PRESUNTI RESPONSABILI

UN GIOVANE TUNISINO E' STATO ARRESTATO A SCIACCA PER STALKING ED ESTORISIONE AI DANNI DELL'EX COMPAGNA. L'AVREBBE PEDINATA E MINACCIATA.

CONTROLLI IN PROVINCIA DI AGRIGENTO DI POLIZIA E CARABINIERI. ARRESTI E DENUNCE PER DROGA E ALCOOL.

NOVITA' IN ARRIVO PER LE DONNE LAVORATRICI. IN PENSIONE VOLONTARIA A 57 ANNI CON 35 DI CONTRIBUTI.

CITTADINI DI FAVARA OVEST. OLTRE AL DANNO LA BEFFA. SAREBBERO STATI SANZIONI DALL'AGENZIA DELLE ENTRATE

POCHI GIORNI AL DEBUTTO DELLA COMPAGNIA TEATRALE VIA COL VENTO DI FAVARA. PER LA PRIMA DI SABATO PROSSIMO DE "NA FAMIGLIA SBARDILLATA" SI REGISTRA IL PIENONE. ULTIMI BIGLIETTI PER LE ALTRE DUE REPLICHE.


Con l’accusa di furto e danneggiamento sono state denunciate dai carabinieri della locale Tenenza di Favara due persone, M.V, di 30 anni, e G.M, di 45 anni. I due, il primo nato a Roma ma residente a Castrofilippo e il secondo nato a Palermo e residente a Canicattì, si sarebbero resi responsabili della famosa truffa dello specchietto. Nello specifico, a bordo di una Fiat Bravo di colore scuro lo scorso 19 novembre, sulla strada provinciale 3 che collega Favara ad Aragona, avrebbero commesso il fatto. La tecnica utilizzata nel tentativo di truffa è sempre la stessa. In sosta hanno atteso il transito della vettura. Poi si è passati all’inseguimento della stessa, invitandola ad accostare. Una volta ferma, all'ignaro conducente è stato fatto credere di aver urtato l’auto e di aver causato la rottura dello specchietto retrovisore. Dopo aver mostrato i danni, per risolvere la questione gli è stata chiesta una somma di denaro, evitando di passare dalle compagnie assicurative. Qualche giorno dopo il fatto la vittima rivede sulla stessa strada e a bordo della stessa auto i due truffaldini. Presa coscienza dell’avvenuta truffa, con targa annotata, si reca dai carabinieri per sporgere denuncia A seguito di accertamenti, i carabinieri li segnalano per furto e danneggiamento. Al solo 45enne viene contestato anche il reato di truffa. Al vaglio dei militari agli ordini del Tenente Gabriele Treleani la posizione dei due pregiudicati. Si sta accertando se questi si siano resi responsabili di altre truffe ai danni di altri ignari automobilisti. Il nostro invito è quello di prestare massima attenzione alla guida e, se incappate in questo incidente, non date contanti.


Con l’accusa di estorsione e stalking ai danni di una donna saccense è stato arrestato in flagranza di reato dai carabinieri della locale stazione un cittadino tunisino di 20 anni. L’uomo, già noto alle forze dell’ordine per diversi reati in materia di stupefacenti e contro la persona, negli ultimi giorni avrebbe pedinato e minacciato la sua ex compagna, condizionandone la serenità. Ancora, avrebbe preteso rapporti sessuali non consenzienti e diverse somme di denaro per non pubblicare su Facebook alcune foto, a suo dire, compromettenti. Lo stalker è stato beccato dai carabinieri mentre stava per estorcere la somma di denaro alla donna. L’arrestato, su disposizione del magistrato di turno, è stato associato dai carabinieri alla casa circondariale di Sciacca.


Continua senza sosta l’attività della Polizia di Stato nell’ambito dei controlli amministrativi presso i pubblici esercizi della provincia. Denunciato dal personale della Divisione Polizia Amministrativa e Sociale della Questura di Agrigento il titolare di un locale notturno di San Leone per avere organizzato e fatto svolgere all’interno della propria struttura un concerto musicale di un noto artista senza la prescritta licenza di polizia. Al proprietario è stata anche elevata una sanzione amministrativa di 5 mila euro poiché durante la serata avrebbe anche somministrato alimenti e bevande in violazione della normativa vigente. Altre violazioni sono state riscontrate anche in un pub ubicato nel centro storico di Agrigento. In questo caso il titolare non aveva esposto le prescritte tabelle con la descrizione dei sintomi legati all’assunzione di alcool omettendo, altresì, di dotarsi delle relative apparecchiature per la rilevazione del tasso alcolemico. Sanzionato anche per aver organizzato una serata musicale all’interno del locale, in assenza di autorizzazione comunale. A Sciacca invece è stato deferito alla locale Procura della Repubblica il titolare di un noto locale per avere organizzato una serata danzante, facendo accedere all’interno della struttura un numero di avventori superiore a quello imposto dalla Commissione Comunale di Vigilanza sui Locali di Pubblico Spettacolo. Nel corso del controllo venivano altresì contestate altre violazioni, per un importo complessivo di sanzione di 2.070,00 euro.


Con l’accusa di furto aggravato sono state arrestate invece dai carabinieri ad Alessandria della Rocca due persone. Luigi Greco e Vasile Costanda sono stati sorpresi mentre erano intenti a raccogliere olive in un appezzamento di terreno di proprietà di un pensionato senza aver avuto nessuna autorizzazione. Il 44enne e il 43enne, dopo l’accenno a un tentativo di fuga, sono stati bloccati e arrestati dai carabinieri. Avevano già raccolto circa 50 kg di olive, che sono state restituite al legittimo proprietario.


Accusato invece di spaccio di sostanze stupefacenti un nigeriano che è stato arrestato dai Carabinieri del Nucleo Operativo e Radiomobile della Compagnia di Sciacca. Enoruwa Greg di 29 anni è stato sorpreso nell’atto di cedere la marijuana a dei giovani del luogo molti dei quali ancora minorenni. L’operazione si è svolta tra i viali del locale Parco delle Terme. Tre giovani, tra cui una ragazza appena quindicenne, sono stati denunciati a piede libero per detenzione ai fini di spaccio e altri due sono stati segnalati alla Prefettura di Agrigento per uso personale di sostanza stupefacente. Sequestrati dai carabinieri circa 50 grammi di marijuana e la somma contante di 500 euro, provento dell’attività di spaccio. Su disposizione della Procura della Repubblica di Sciacca, l’arrestato è stato condotto presso la sua abitazione in regime di arresti domiciliari.


Novità in arrivo per i pensionamenti di anzianità delle lavoratrici italiane. L’INPS, infatti, ha riaperto i termini dell’opzione donna, che prevede il vitalizio per le lavoratrici che hanno compiuto 57 anni e tre mesi di età e con 35 anni di contributi. Questa opzione è prevista dalla circolare 009304, firmata ieri sera dal Direttore Generale dell’Istituto Nazionale di Previdenza Sociale, Mauro Nori. Le lavoratrici che hanno raggiunto i requisiti anagrafici e contributivi previsti possono presentare istanza all’INPS sino al 31 dicembre del 2015. Nonostante la riapertura dei termini, la cui scadenza era prevista per lo scorso 30 novembre, non si ha ancora certezza che le pensioni di «opzione donna» maturate da ora fino alla fine del 2015 verranno liquidate. Sulla copertura finanziaria necessaria l’ultima parola è della Ragioneria generale dello Stato.


Cittadini residenti a Favara Ovest sanzionati dall’Agenzia delle Entrate poiché, effettuati i controlli sui versamenti IMU, avrebbero fatto delle dichiarazioni mendaci e omesso dei versamenti. È questo quanto racconta il Movimento 5 Stelle di Favara e capita appunto a favaresi che da qualche tempo si trovavano costretti a vivere ad Agrigento. Tutti, tranne nella terra di Pirandello, stenterebbero a credere che ci sono abitazioni dove la cucina della propria casa si trova in territorio di Agrigento e la camera da letto in territorio di Favara. Questo perché negli anni sono mancati i famosi confini territoriali tra i due Comuni. Detto questo, i pentastellati scrivono: “Via Ugo La Malfa (Favara) e via Antonello da Messina (Agrigento) coincidono con la medesima strada. A destra siamo a Favara mentre a sinistra siamo ad Agrigento. L’Agenzia delle Entrate, ignara della confusione che si è fatta negli anni tra i confini Agrigento – Favara individua, dopo il censimento della popolazione effettuato nel 2011, la prima casa di questi concittadini come seconda, chiedendone ovviamente i tributi come seconda abitazione.” Oltre al danno la beffa per questi cittadini che abitano nella loro prima casa ma sono costretti a pagarla come seconda. “Adesso –scrivono dal Movimento 5 Stelle- i nostri (ex) concittadini, oltre a trovarsi obbligati a contestare una sanzione di 600 euro che non devono assolutamente pagare, sono costretti a fare ping pong tra l’Agenzia delle Entrate e gli uffici comunali di Agrigento e Favara, perdendo intere giornate tra le carte e le marche da bollo.” Infine i grillini consigliano all’ufficio toponomastica del Comune di Agrigento di togliere il nome della via ad Antonello da Messina e sostituirlo con via Pirandello. “Ci sembra il nome adatto –concludono- per una terra di nessuno.”


Dopo la nomina del coordinatore cittadino di Favara del Movimento politico Sicilia Democratica, si costituisce in città anche il gruppo consiliare. La formazione politica guidata a livello regionale dall’on. Lino Leanza e coadiuvata dall’on. Salvatore Cascio, ad Aula "Falcone e Borsellino" è rappresentata dai consiglieri Giuseppe Bellavia, nominato capogruppo, Leonardo Pitruzzella, Salvatore Broccia, Filippo Ceresi e Gaspare Scalia.


Continuano le nomine nel vari gruppi politici. A Licata è stato nominato vice coordinatore cittadino di “Ama la tua città” Vincenzo Di Bartolo. Sentito il segretario Nazionale, Rosario Bellanti, con pieno consenso anche degli amici simpatizzanti di Licata, il segretario Giuseppe Di Salvo ha ufficializzato la nomina di Di Bartolo, il quale lo accosterà nel percorso di crescita della cittadina licatese. Intanto domenica prossima, 7 dicembre, alle ore 17.30 inaugureranno il loro comitato elettorale in vista delle elezioni per il rinnovo dell’amministrazione previste per fine maggio.


Diversi alunni della scuola primaria Lauricella di Agrigento questa mattina sono stati in Prefettura per un incontro di sensibilizzazione sui rischi derivanti dall’assunzione di sostanze stupefacenti e sul fenomeno del bullismo. Il progetto si inserisce nell’ambito delle iniziative promosse dal Ministero dell’Interno volte a rendere protagonisti tutti coloro che a vario titolo operano nel mondo scolastico, studenti compresi, introducendo fra l'altro la possibilità di segnalare casi di bullismo o di spaccio di droghe nelle scuole con un semplice SMS.


Manca davvero poco al debutto a Favara della commedia brillante di Franco Cilona “Na Famiglia Sbardillata” che l’associazione teatrale “Via col vento” propone i prossimi 6, 7 e 13 dicembre alla sala del Boccone del Povero. Per la prima serata in programma, la prevendita dei biglietti è andata al di sopra di ogni rosea aspettativa. Per lo spettacolo di sabato prossimo, 6 dicembre, infatti, non ci sono più poltrone disponibili. Qualche altro posto disponibile c'è ancora per le repliche di domenica 7 dicembre e per quella del 13. L’inizio degli spettacoli è previsto per le ore 20:30. 12 i personaggi in scena per una commedia che già dal titolo si preannuncia tutta un programma. Oltre al regista Franco Cilona, che veste i panni di Crisantemu, tra gli attori ci sono anche: Sara Lo Bue (Crucifissa), Annamaria Bennardo (Rosa), Giuseppe Crapanzano (Peppi), Rino Vetro (Narduni) e Giuseppe Castronovo (Nardeddru). Un modo sano e divertente per trascorrere una serata in allegria e alleggerire quindi la mente dai pensieri, probabilmente rivolti alle scadenze fiscali e tributarie previste per questo mese.


Come ogni anno, il mese di dicembre è particolarmente florido dal punto di vista editoriale con la pubblicazione di innumerevoli calendari. Tra questi non poteva certamente mancare quello “storico” dell’Arma dei Carabinieri che quest’anno propone il tema "Il Carabiniere e la famiglia” con scritti che i militari hanno inviato ai loro familiari anche in circostanze drammatiche. La presentazione ufficiale delle 12 tavole artistiche del calendario è avvenuta in mattinata presso la scuola Allievi Ufficiali di Roma alla presenza, tra gli altri, del Comandante dell’Arma, il Generale Leonardo Gallitelli. L’Arma dei Carabinieri, per una diffusione capillare del calendario, ha comunque optato per le presentazioni territoriali presso i Comandi Provinciali. Ecco perché il calendario storico si è presentato oggi, in contemporanea, anche nelle sale stampa dei Comandi Provinciali di Agrigento ed Enna.


Per la Polisportiva Nuoto Agrigento di Carlo Dessì si è chiuso positivamente il meeting della Federazione Italiana Nuoto a cui hanno partecipato 2.121 atleti delle maggiori società siciliane. I sei giovani nuotatori guidati dall’allenatore Davide Dessì hanno portato a casa ben quattro medaglie di bronzo e due d’oro. Primati che sono giunti nei 50 metri stile delfino con Matthias Cimino e nei 50 stile libero con Nadine Cimino.


Medaglia d’argento per il favarese Calogero Costanza ai campionati europei di karate, svoltisi a Sosnowiec, in Polonia. Costanza in questo campionato ha rappresentato la nostra Nazione. Oltre a Calogero, il maestro Andrea Caramanno ha portato in Polonia anche un altro atleta favarese, Giuseppe Palumbo, che però non è riuscito a superare la sfida decisiva contro un karateka polacco.


Fine di questa edizione di SICILIA TV NOTIZIARIO
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