Nuovi particolari emergono all’indomani della maxi operazione antidroga “Bravi Ragazzi” condotta dai carabinieri dei Comandi provinciali di Agrigento e Torino e che ha portato all’individuazione di un traffico internazionale di sostanze stupefacenti tra l’Albania e l’Italia e all’arresto di 24 persone tra Torino, Agrigento e Palermo. Il nome dell’operazione dei carabinieri “Bravi Ragazzi” trae origine dal gruppo di tifosi organizzati della Juventus, il cui capo è Andrea Puntorno, 37enne agrigentino, trasferitosi nella città piemontese. Secondo gli inquirenti, Puntorno è da considerarsi l’uomo chiave nell’organizzazione delle spedizioni di droga da Torino ad Agrigento. Il 37enne nel 2007 era già stato arrestato per spaccio di droga. Adesso arriva questa nuova operazione. In manette anche il fratello di Andrea, Alessandro, che invece vive nella città dei Templi. Tra gli agrigentini arrestati ci sono anche i fratelli Enzo, Mario e Giuseppe Cacciatore, che abitano a Villaseta. Chi a bordo dei barconi faceva arrivare la droga dall’Albania al porto di Bari invece era Emiliano Pernoci, cittadino albanese, residente a Torino, chiamato il “Milanese”. Un ruolo determinante nelle indagini condotte dai carabinieri della Compagnia di Agrigento lo hanno avuto le piazze di Agrigento e Favara. I militari, grazie alle intercettazioni telefoniche di chiamate eseguite scrupolosamente da cabine pubbliche di San Leone, Agrigento e Favara e seguendo alcuni assuntori, tassello dopo tassello, sono riusciti a risalire al complicato puzzle che celava il traffico internazionale di considerevoli quantitativi di droga. Tra le sostanze giunte in Sicilia dall’Albania anche i circa 20 Kg di hashish e il mezzo chilo di cocaina sequestrati nell’ottobre dello scorso anno a Favara. Nel corso della conferenza stampa sull’operazione “Bravi Ragazzi” il Col. Andrea Azzolini, comandante del Reparto Operativo di Agrigento, ha parlato anche della “professionalità” dei trafficanti, che pretendevano dagli albanesi merce di prima scelta. In diversi casi le auto di lusso trasportate sulle bisarche dalla Sicilia al Piemonte erano il pagamento stesso dello stupefacente.

È stato arrestato in flagranza di reato dai carabinieri della compagnia di Enna, nell’ambito di attività d’indagine coordinata dalla Procura della Repubblica, un impiegato 53enne del locale tribunale. L’uomo è accusato di concussione. È stato bloccato dai militari subito dopo aver ricevuto dalle mani di un avvocato la somma di 500,00 euro in denaro contante, chiesta per il compimento di atti d’ufficio. L’indagine è stata avviata dai carabinieri circa 2 settimane fa, dopo aver ricevuto la segnalazione da parte dell’avvocato, il quale, nel curare gli interessi dei propri assistiti in una causa di interdizione, si è trovato nella spiacevole situazione di essere, di fatto, costretto al pagamento di denaro per ottenere atti d’ufficio. Terminate le formalità di rito il denaro è stato restituito all’avente diritto e l’arrestato è stato costretto in regime di arresti domiciliari presso la propria abitazione.

Due fucili e due pistole, legalmente detenute, sono state rubate da un'abitazione di contrada Provvidenza a Castrofilippo. Ignoti malviventi, approfittando dell'assenza del proprietario, un operaio di Racalmuto, hanno fatto irruzione e sradicato un armadietto blindato al cui interno vi erano le armi. Presentata denuncia, sull'accaduto indagano i carabinieri della locale stazione.

Rischia di finire sotto processo anche per il reato di truffa e ingiusto arricchimento a danni di terzi. Parliamo dell'imprenditore agrigentino, già ai domiciliari per una vicenda di stalking, Calogero Vella. Secondo quanto ricostruito dagli inquirenti, l'uomo avrebbe emesso un assegno dal valore apparentemente di 20 mila euro per noleggiare una Ferrari. Per fare questo avrebbe però modificato l'importo dell'assegno, che originariamente era di mille euro, cambiandone anche la data, per poi consegnarlo al noleggiatore inducendolo in errore. La Ferrari di colore nera l'imprenditore l'avrebbe presa senza però restituirla alla scadenza del periodo di noleggio. Il fatto sarebbe avvenuto nel marzo scorso.

Proseguono a ritmo serrato lungo la Strada Statale 115 Ter i lavori per ripristinare la viabilità. La strada infatti è interessata dai lavori per il metanodotto a servizio della Centrale Enel e in particolare dalla realizzazione dello scatolare in cemento armato per il deflusso delle acque del torrente Ciuccafa. Il ripristino della viabilità sulla statale è previsto per i primi giorni del mese di dicembre.

Giovedì, 27 novembre, presso la chiesa San Lorenzo di via Atenea ad Agrigento, è in programma una conferenza stampa. Durante l'incontro, con inizio alle ore 10.00, verrà presentato il video "salviamo la Cattedrale" e verrà inaugurato il bus urbano della TUA con una "personalizzazione" dedicata all'iniziativa "Walk in progress", volta a tenere viva l'attenzione sulla Cattedrale. Sarà inoltre mostrato il bilancio delle attività del Museo Diocesano.

Il Dirigente del comune di Favara, Dott. Michele Sorce, dopo quaranta anni di servizio va in quiescenza. Tanti sono stati gli incarichi affidatigli nel corso di questi anni che spaziano dalla Pubblica Istruzione alla Solidarietà Sociale, dal Personale agli Affari Generali dagli Affari Legali all’ufficio Europa. Grazie al suo lavoro si è evitata la distruzione certa del museo ornitologico, abbandonato all’incuria e all’oblio e la conservazione dei libri del fondo antico, facendo conoscere fuori dall’ambito locale il valore dei tanti rari libri che il barone A. Mendola ha lasciato alla popolazione favarese.

Confimpresa Euromed Sicilia e Unicredit organizzano il workshop “Impresa, che fare?” che si terrà domani ad Agrigento alle ore 10.00 presso la Camera di commercio. Durante i lavori saranno presentate le recenti convenzioni stipulate fra Confimpresa Euromed Sicilia, Unicredit e Interconfidimed.

Nuovo invito a teatro dell’associazione “Via col Vento” di Favara con la commedia brillante “Na Famiglia Sbardillata. La regia della rappresentazione teatrale è di Franco Cilona. Tre le serate in programma, tutte alla sala del Boccone del Povero di Favara, con inizio alle ore 20:30. Il debutto della commedia è per sabato, 6 dicembre, con repliche l’indomani, 7 dicembre, e sabato 13 dicembre. Il mese prossimo per molti, Natale a parte, sarà un periodo impegnativo soprattutto per le scadenze di tasse e tributi vari. Quale migliore occasione, quindi, per alleviare la tensione con tante sane risate. Una commedia tutta da scoprire. Una storia intrigante che in salsa tipicamente favarese racconta di vicende che si sviluppano usualmente attorno a chissà quanti focolari domestici. In teatro poi, quando le storie di vita quotidiana si narrano e adattano al nostro contesto, il confine tra reale e surreale diventa un limite che tende ad unificarsi, e il tutto si trasforma in puro e sano divertimento. 12 i personaggi in scena. Oltre al regista Franco Cilona, che veste i panni di Crisantemu, anche, tra gli altri, gli attori: Sara Lo Bue (Crucifissa), Annamaria Bennardo (Rosa), Giuseppe Crapanzano (Peppi), Rino Vetro (Narduni) e Giuseppe Castronovo (Nardeddru). Siamo andati a trovare l’Associazione Teatrale “Via Col Vento” durante le prove de “Na Famiglia Sbardillata”. Nelle tre serate in programma sono previsti anche gli intermezzi musicali di Gloria Marotta, Barbara Bonsignore, Santino Capodici, Miriam e Francesco Russello. La presentazione degli spettacoli è affidata a Valentina Piscopo.

"Siculopedia a Favara" è l’evento che si svolgerà il 30 novembre prossimo nella città dell’agnello pasquale. Ci sarà alle ore 18.30, presso Palazzo Cafisi la presentazione del libro “Siculopedia” edito da Dario Flaccovio Editore. All’incontro organizzato dall’associazione culturale Nicodemo e Wnetwork Favara parteciperanno diverse personalità.