È atteso per oggi a Palazzo d’Orleans a Palermo il varo della nuova giunta regionale targata PD – UdC. Il Governatore dell’isola, Rosario Crocetta, avrebbe fatto un passo indietro sull' intoccabilità dell’ex assessore alla formazione, Nelli Scilabra. Crocetta quindi sarebbe pronto ad assecondare le richieste di rimozione della giovane esponente dell’esecutivo, ritenuta dall’ARS tra le responsabili del flop del click day sui tirocini formativi del piano Giovani. Dell’attuale Giunta Regionale Crocetta confermerebbe l’Assessore alla Sanità, Lucia Borsellino, e quella alle attività Produttive, Linda Cancheri. L'intesa raggiunta in nottata dal governatore con gli alleati prevede la formazione di un governo tecnico senza la presenza di deputati. Tra i nomi nuovi c'è quello di Massimo Croce, indicato dal Pdr. L'intesa prevede quattro assessori al Pd, due all'Udc, uno al Megafono, uno ad Articolo 4.

Il tanto vituperato turismo in Sicilia deve fare i conti anche con le inefficienze degli Enti istituzionalmente responsabili. Sull’isola infatti, a causa delle poche risorse economiche disponibili, importanti musei e parchi archeologici rischiano la chiusura al pubblico nei giorni festivi. In pratica, il personale addetto avrebbe sforato la soglia delle giornate lavorative previste nei festivi e, siccome la Regione Sicilia non avrebbe i soldi necessari per il pagamento degli straordinari, la strada da seguire sarebbe quella di chiudere i poli di attrazione turistica e culturale. Tra i siti penalizzati ci sarebbe anche il Museo Archeologico di Agrigento. In Sicilia sono 112 i siti di interesse storico e culturale che rischiano la chiusura la domenica e nei giorni festivi.

Arresti domiciliari per il 44enne agrigentino Massimo Vella, accusato dal Gip del Tribunale di Livorno di stalking. L’uomo, che deve scontare la pena nella sua abitazione di San Leone, dallo scorso mese di settembre era sottoposto al divieto di avvicinamento ai luoghi frequentati dalla sua ex ragazza, una modella toscana. Nonostante la misura cautelare, Vella, avrebbe continuato anche su facebook a importunare la donna. Di Massimo Vella e delle sua sedicenti attività imprenditoriali recentemente se ne era occupata anche la nota trasmissione mediaset “Striscia la notizia”.

Vandali nella notte tra domenica e lunedì scorsi hanno preso di mira la piscina comunale “Rizzo” di Contrada Rovitelli, a Canicattì. Hanno distrutto vetri e svuotato gli estintori all’interno della struttura. L’assenza di sorveglianza notturna ha reso le operazioni di distruzione più agevoli. Danneggiati anche il quadro elettrico e alcuni materiali custoditi nelle stanze. A indagare sull’accaduto i carabinieri di Canicattì.

In attesa dell’avvio a Favara della raccolta differenziata dei rifiuti porta a porta prevista per il prossimo 17 novembre, diversi sono stati i cittadini che chiedono dei chiarimenti sul nuovo servizio. Noi, cassa di risonanza della città, abbiamo inoltrato le istanze rivolteci dai cittadini all’assessore comunale, Vincenzo Agrò. Tra i dubbi espressi dai cittadini: il funzionamento del nuovo sistema di raccolta nelle zone periferiche e nelle vie principali dove ad oggi il ritiro a domicilio dei sacchetti non si attua. Chiarimenti hanno chiesto anche cittadini residenti in grandi condomini dove sembrano non esserci degli spazi adeguati per il deposito delle pattumiere. Ma andiamo per ordine. La raccolta differenziata deve essere indistintamente fatta da tutte le famiglie, siano esse abitanti in centro che in periferia. Tutte saranno dotate della pattumiera da 40lt. Per i residenti dei quartieri periferici l’assessore Agrò dice che il Comune starebbe individuando delle aeree di deposito dove i cittadini dalle ore 20:00 alle ore 05:00 dei giorni consentiti dovranno recarsi per lasciare la loro pattumiera. Solo dopo che gli operatori delle ditte incaricate le avranno svuotate, i titolari residenti in periferia potranno riportarsele a casa. E questo lo dovranno fare per tutte le volte che hanno necessità di gettare la spazzatura. Per quanto riguarda le vie principali invece, per intenderci viale Aldo Moro e via Kennedy, gli abitanti che attualmente conferiscono i rifiuti nei pochi cassonetti presenti in strada avranno a disposizione anche loro, con il nuovo servizio, le pattumiere antirandagismo. Il problema che potrebbe sorgere in queste zone, vista l’elevata presenza di edilizia condominiale, è la mancanza di spazi idonei al deposito momentaneo delle pattumiere. Per questo problema l’assessore Agrò dice che un gruppo di esperti del Comune ha già effettuato uno studio accurato e che sarà riguardo dell’Ente indicare ai condomini le aree idonee al deposito delle pattumiere. È intenzione dell’assessore, prima ancora dell’avvio del servizio, di incontrare gli abitanti per definire meglio l’organizzazione della raccolta. Occorre fare delle precisazioni anche in merito alla distribuzione delle stesse pattumiere. Da dopodomani, giovedì, dalle ore 9.00 alle ore 16.00, potranno ritirare i contenitori i soli abitanti di via Kennedy e viale Aldo Moro. La limitazione è stata imposta per evitare l’ingenerare di confusione nello stabile comunale di piazza Giglia. Sarà cura dell’amministrazione rendere noto ai cittadini abitanti in altre vie quando potranno ritirare il cassonetto. Per il ritiro è necessario che i cittadini presentino copia di un documento di riconoscimento. Quindi man mano che i favaresi avranno ritirato le pattumiere, potranno già, prima ancora dell’inizio della raccolta differenziata prevista per il 17 novembre, iniziare a depositare i rifiuti nella stessa senza differenziarla e senza appenderla al laccio. Il nuovo piano di raccolta rappresenta certamente per Favara un passo in avanti. Differenziare i rifiuti è una risorsa per i cittadini, che in questo modo avranno l’opportunità di ricavare dei benefici non solo ambientali ma anche economici. Visto e considerato che al 17 novembre mancano ancora poco meno di tre settimane, suggeriamo agli amministratori di prevedere delle zone di raccolta consone alla realtà territoriale. È probabile che nel tempo possano registrarsi dei furti di pattumiere, specie quelle di proprietà dei cittadini residenti in periferia. Questi, ricordiamo, dovranno lasciare i propri bidoni incustoditi in un’area individuata e lontano dalle proprie abitazioni per oltre 9 ore. Un consiglio potrebbe essere quello di recintare l’area adibita a deposito con accesso riservato alle sole persone e al personale addetto al ritiro della spazzatura. Speriamo di aver in qualche modo dato delle risposte alle innumerevoli chiamate giunteci in redazione e chiarito, anche se in parte, dei leciti dubbi dei nostri telespettatori. Vogliamo rassicurare i cittadini e informare gli amministratori che Sicilia TV rimarrà vigile sull’organizzazione e sulla gestione del nuovo servizio e segnalerà eventuali problematiche e disfunzioni al fine di trovare le giuste soluzioni.

Il musicista agrigentino Pippo Flora è il neo direttore della Fondazione Teatro Luigi Pirandello di Agrigento. La nomina è stata voluta dal CdA della fondazione. Flora espleterà le sue funzioni a titolo gratuito.

Ancora giovani che portano in alto il nome della propria città d’origine. Questa volta Favara può vantare di avere un aspirante portiere di calcio professionista. Sì, c’è un giovane di soli 18 anni che è riuscito a farsi strada nel mondo del calcio grazie alla sua bravura e adesso si trova in Francia, dove sta frequentando un’accademia importante. Si tratta di Filippo Sorce. Filippo fin da bambino inizia a frequentare le scuole di calcio della città. La sua vocazione, con il passare degli anni, diventa passione e grazie allo zio Carmelo, ex portiere, inizia a inserirsi nelle squadre locali. Si forma sia fisicamente che tecnicamente, tant’è che riesce anche a raggiungere un buon livello agonistico giocando anche per diversi mesi in una scuola di calcio in provincia di Bologna. Poi la svolta quando si trasferisce a Voghera, in provincia di Pavia, dove frequenta l’Accademia di portiere. Filippo vuole perfezionare la propria tecnica. È proprio lì che viene notato dall’avv. Jamila Khelili, procuratore sportivo, che gli apre le porte dandogli la possibilità di fare un provino in Francia nella primavera del Metz, squadra che gioca nel campionato di seria A. Adesso Filippo si allena nell’accademia del Fc Metz International Football. La speranza è che finalmente il suo sogno, la sua passione, possa trasformarsi in qualcosa di concreto e diventare così un portiere professionista giocando in una squadra di altissimo livello. A Filippo vanno i sinceri auguri e un in bocca al lupo da parte della redazione di Sicilia TV.

Ha scelto Punta Bianca e i templi di Agrigento quali scenari per il suo nuovo video. Parliamo della rock star italiana Gianna Nannini. La Sicilia è stata per lei una bella scoperta. È partita da Scicli per girare le immagini del suo nuovo album Hitalia che uscirà a dicembre. Oltre Punta Bianca anche i templi, per poi visitare la Scala dei Turchi e Porto Empedocle. Non poteva mancare la pausa pranzo in un ristorante di cucina tipica locale.

Comincia la settimana di preparazione alla prossima partita di campionato che vede la Fortitudo Agrigento impegnata contro il Basket Veroli domenica, 2 novembre, alle ore 18.00 presso il Palasport Città di Frosinone. Il coach Ciani racconta così questi momenti : "Questo è un campionato che non consente di rilassarsi, nemmeno dopo una vittoria importante come quella con il Napoli. Parte da subito la preparazione per il campo di Veroli, sulla carta una partita facile ma noi –dice Ciani- non ci crediamo, perché in questo campionato non esistono partite facili, perché se vogliamo dimostrarci competitivi a un certo livello dobbiamo dare segno di continuità.”

A Realmonte, domani, 29 ottobre, si festeggiano i 105 anni di "nonno" Alfonso Cottone, l'uomo più longevo della comunità. Per l'occasione alle 17 verrà organizzato nell' Aula Consiliare del Municipio un momento di festa con la Liturgia della parola a cura del parroco, don Pino Agozzino, e il classico taglio della torta. All'iniziativa sarà presente il sindaco di Realmonte, Piero Puccio (che è suo nipote) e l'Amministrazione Comunale, oltre naturalmente ai numerosi parenti e amici dell'arzillo ultracentenario.