SICILIA TV NOTIZIARIO
Edizione del 18/10/2014
Direttore Responsabile: Calogero Sorce

PROCESSIONE DEL SIMULACRO DI SAN CALOGERO A PORTO EMPEDOCLE. CI SAREBBE STATO FORSE UN INCHINO DELLA STATUA DAVANTI ALL'ABITAZIONE DELLA FAMIGLIA DEL BOSS GERLANDINO MESSINA. LA DDA APRE UN'INCHIESTA.

FABARIA RALLY-RALLY DEI TEMPLI: PREMIO MILCAR. I COMUNI DI AGRIGENTO E FAVARA PRECISANO LA LORO POSIZIONE

SI REGISTRA UN LEGGERO RITARDO NEL COMPLETAMENTO DEI LAVORI DELLA NUOVA SEZIONE AL CIMITERO DI PIANA TRAVERSA A FAVARA. LA DATA DI CHIUSURA DEI LAVORI PREVISTA PER OGGI SI RINVIA DI QUALCHE GIORNO.

GRANDE PARTECIPAZIONE DI PUBBLICO IERI SERA IN PIAZZA CAVOUR PER LA PRIMA DELLA FESTA DELLA BIRRA


L’estate scorsa i Tg nazionali hanno abbondantemente parlato dei presunti rapporti tra criminalità organizzata e feste religiose. I cosiddetti “inchini” che in tre centri della Calabria i portatori dei simulacri dei Santi avrebbero fatto durante le processioni davanti alle abitazioni di persone ritenute elementi di spicco della ‘ndrangheta'. Tutti casi per i quali la DDA di Reggio Calabria ha avviato le dovute verifiche. Secondo quanto apparso oggi su “La Repubblica” in un articolo a firma di Salvo Palazzolo, anche a Porto Empedocle, durante la processione di San Calogero dello scorso 7 settembre, la statua del Santo Nero sarebbe stata fatta fermare in Via Verrazzano, sotto l’abitazione dei familiari del boss Gerlandino Messina. “L’episodio -racconta Palazzolo- sarebbe stato filmato dai poliziotti e le immagini spedite alla DDA di Palermo che avrebbe aperto un’inchiesta.”


Il vescovo di Agrigento, Mons. Montenegro, dopo aver appreso dell’inchiesta della DDA di Palermo sul presunto inchino al superboss Messina, comunica che è in attesa di risvolti e comunicazioni da parte delle competenti autorità, al fine di valutare attentamente la situazione e prendere in merito decisioni pastorali.


Caso trofeo “Milcar”. Dopo che l’Assemblea Regionale Siciliana e della Camera di Commercio hanno negato di aver patrocinato il 23° Fabaria – 28° Rally dei Templi e dopo il dietrofront dell’ex provincia di Agrigento, anche il Comune della Città dei Templi disconosce la manifestazione sportiva. Il Commissario Straordinario dell’Ente, Luciana Giammanco, dice di aver appreso della partecipazione del Comune dal sito internet della società organizzatrice del rally, la Pro Racing. “Agli uffici comunali – scrive il Commissario Straordinario del Comune di Agrigento - non è mai pervenuta alcuna richiesta.” Per questo motivo il Commissario Giammanco chiede alla Pro Racing di rimuovere dal proprio sito il logo del Comune di Agrigento. Sul caso ci è giunta in redazione anche una nota di precisazione dell’amministrazione comunale di Favara. “L’Ente Comune – si legge - ha semplicemente assicurato, così come richiesto nelle tre note fatte dagli organizzatori, il supporto logistico, con particolare riferimento al rilascio delle relative ordinanze di chiusura al traffico, alla sosta nelle zone interessate dall’evento e all’autorizzazione del montaggio della pedana di partenza in Piazza Cavour. Nella brochure della manifestazione realizzata dalla Proracing, – aggiunge l’amministrazione comunale - nella quale era contenuto il dettagliato programma, non vi era traccia alcuna del Premio Milcar. Gli amministratori favaresi condannano la leggerezza con la quale è stato ideato il Trofeo, “ritenendo sbagliata la scelta di assegnare tale premio a una figura che è stata non solo legata al sistema mafioso, ma vittima dello stesso."


Un arresto e una denuncia per droga ieri pomeriggio intorno alle 17.00 a Favara. I carabinieri della locale Tenenza, agli ordini del Tenente Gabriele Treleani, a seguito di un servizio di controllo del territorio hanno fermato il 25enne Salvatore Sorce, in possesso di 60 grammi di marijuana. La perquisizione si è poi estesa a casa del giovane e anche in un gabbiotto annesso dove i militari hanno trovato 1 grammo e mezzo di hashish, della carta stagnola e 2.000 euro in contanti. Sempre ieri pomeriggio, poco prima dell’arresto, i militari del Tenente Treleani hanno effettuato un controllo domiciliare a un soggetto già sottoposto alla misura di prova ai servizi sociali. C.S. di 52 anni è stato trovato a casa mentre era intento a fumarsi una canna. L’uomo è stato segnalato alla Prefettura per possesso di 1 grammo di hashish per uso personale.


Emergenza loculi al cimitero di Favara. Il completamento dei lavori di realizzazione della nuova sezione registrano un leggero ritardo sui tempi previsti dal dirigente comunale responsabile. L’ing. Alberto Avenia infatti aveva dichiarato che la sezione N°100 sarebbe stata ultimata entro il 18 ottobre, cioè oggi, e che entro il 25 ottobre le tumulazioni della prima fila sarebbero state completate. In mattinata una nostra troupe si è recata al cimitero di Via Capitano Callea per un sopralluogo. La nuova sezione, a oggi, per essere completata necessita della sola copertura. I lavori, secondo quanto appreso, potrebbero chiudersi entro martedì prossimo, dunque tre giorni dopo la scadenza data dal Dirigente Avenia. Intanto dallo scorso 28 agosto i decessi registrati a Favara sono 31. Le salme attualmente in attesa di sepoltura sono 28, di cui la metà ospitate in cappelle private e la restante metà accolte nelle due camere mortuarie cimiteriali. I familiari di tre defunti in attesa di tumulazione nei giorni scorsi hanno optato per altrettanti loculi che si sono liberati in virtù di recenti traslazioni.


Domani alle ore 10:30, all’Hotel Costazzurra di San Leone ad Agrigento, si parlerà dei rischi, sia ambientali che di salute, e anche dei probabili risvolti negativi per il turismo che potrebbero derivare dalle trivellazioni in mare autorizzate a ENI con il Decreto Sblocca Italia. L’incontro è promosso dai movimenti che si oppongono alle trivellazioni ed è aperto a tutti.


«“Walk in progress”, ma a piccoli passi». È stata questa la frase usata da don Giuseppe Pontillo, direttore dell’Ufficio Beni Culturali della Curia, per sintetizzare i lavori del tavolo tecnico-scientifico sulla cattedrale di Agrigento. Il tavolo tecnico convocato dal Presidente della Regione Crocetta si è svolto giovedì scorso a Palazzo d’Orleans, sede della Presidenza della Regione. “Il tavolo - spiega don Pontillo – è stato positivo: finalmente è stato definito chi deve fare cosa! Dall’incontro è emerso che la Soprintendenza ai beni culturali e il Genio Civile, con i relativi dipartimenti regionali, si occuperanno della progettazione e della messa in sicurezza della Cattedrale, alla quale parteciperà anche la Curia di Agrigento con il suo consulente, il prof. Teotista Panzeca. Alla Protezione civile, invece, spetterà la messa in sicurezza del costone. Il tutto previo passaggio autorizzativo da parte del presidente della Regione Siciliana.” Viene confermato il finanziamento di 5 milioni di euro, disponibile immediatamente per il costone, e di 20 milioni inseriti in programmazione per il dissesto idrogeologico. Sulle somme necessarie per la messa in sicurezza della cattedrale, lavoro propedeutico alla messa in sicurezza del costone, ancora –conclude Don Pontillo- non si sa nulla. Il Capo di Gabinetto del Presidente della Regione, Mariella Lo Bello, -dice il parroco della Cattedrale di Agrigento- entro una settimana proverà a darci delle rassicurazioni in merito.”


Grande afflusso di gente ieri a Favara per la prima de “Oktoberfest”, la manifestazione dedicata alla birra. L’evento, nato in Germania, ogni anno richiama a Monaco di Baviera milioni di amanti della bevanda alcolica più antica del mondo. Su iniziativa di Adriano Varisano e Gaetano Ceresi quest’anno la tradizionale festa della birra è sbarcata anche nella città dell’agnello pasquale. Ieri sera piazza Cavour è stata letteralmente invasa dagli amanti della “bionda”. Presi d’assalto anche gli stand che proponevano dell’ottimo cibo in stile “Oktoberfest”. Una bella festa che si ripeterà anche stasera. La speranza è che non si registrino abusi e che tutti possano divertirsi allo stesso modo di ieri sera.


Sit-in oggi in Piazza Cavour ad Agrigento degli operatori della S.E.U.S., la società che dal 2009 in Sicilia si occupa del servizio di Emergenza Sanitaria 118. Nella città dei templi gli operatori aderenti all’organizzazione sindacale CISL FP incontrano i cittadini per illustrare le loro attività.


A Sambuca di Sicilia e Montevago gli sportelli di Girgenti acque rimarranno aperti anche mercoledì 22 ottobre. La decisione è stata presa dalla società in considerazione della grande affluenza di utenti che si riversano allo sportello soprattutto per la definizione degli insoluti per evitare la sospensione per morosità dell’erogazione idrica.


Fine di questa edizione di SICILIA TV NOTIZIARIO
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