Era il 27 dicembre del 2010 quando in un nostro servizio giornalistico denunciavamo lo scempio compiuto da ignoti in C.da Malvizio che, in barba a tutte le leggi, avevano trasformato in maxi discarica abusiva l’area sottostante al viadotto che collega i centri di Favara e Naro. La presenza in zona di un vero e proprio cimitero di pneumatici e rifiuti speciali di varia natura aveva indotto anche l’autorità giudiziaria a mettere i sigilli in un’area estesa circa 30 mila metri quadri. Sequestro che successivamente venne ridimensionato per consentire il passaggio ai proprietari dei terreni limitrofi. La pericolosa discarica aveva posto anche diversi interrogativi sulla titolarità delle competenze per le dovute bonifiche. I rifiuti, infatti, erano stati depositati nei pressi del fiume Naro, che segna il confine territoriale tra i comuni di Favara e Naro. Essendo però interessato dalla discarica anche il corso d’acqua, tra gli enti competenti era subentrata anche la Provincia Regionale di Agrigento. A quasi quattro anni di distanza, nonostante gli impegni assunti dagli organi competenti, a parte qualche intervento di bonifica limitato alla fetta di terreno ricadente nel comune di Naro, dall’altra sponda del fiume nulla è stato fatto. Sotto il ponte di C.da Malvizio si continua a scaricare qualsiasi genere di rifiuto. Incuranti del danno che si provoca all’ambiente, alla salute, nonché alla spesa pubblica per la rimozione dei rifiuti speciali e relativa bonifica dei terreni, persone senza scrupoli continuano a depositare rifiuti a qualsiasi ora del giorno e della notte. Visto l’aumento giornaliero di rifiuti sotto il ponte è ovvio pensare che incivili scaricano indisturbati per poi magari appiccare il fuoco. Da sotto il ponte spesso si innalzano al cielo anche delle colonne di fumo nero. Roghi che si sviluppano probabilmente per l'esigenza, tutta illegale, di liberare spazi per poi ricollocare altre centinaia di metri cubi di rifiuti speciali, oppure per non lasciare traccia alcuna di chi li ha collocati. Non volendo suscitare allarmismi sul rischio concreto che discariche simili provocano alla salute pubblica, invitiamo gli organi istituzionalmente competenti a intensificare i controlli sul territorio e a effettuare le dovute bonifiche. Alle persone autrici di questi gesti, invece, diciamo di finirla, perché questo comportamento in fondo penalizza anche il loro quieto vivere. Smaltire illecitamente rifiuti, qualunque sia la somma di denaro risparmiata, non potrà certamente ripagare la salubrità dell’ambiente, dell’aria che respiriamo e della nostra salute. Non lamentiamoci poi se nelle nostre famiglie si verificano fatti spiacevoli. Alle volte siamo noi stessi gli autori.

Il complesso residenziale della Scala dei Turchi di Realmonte rimane sequestrato. Il Tribunale del Riesame ha difatti rigettato l’istanza di dissequestro. I legali della ditta siracusana Co.Ma.Er. si erano opposti al provvedimento disposto nello scorso mese di agosto dalla Procura della Repubblica di Agrigento. Il blocco al cantiere del cosiddetto “villaggio dei Vip” era stato dovuto all’assenza dei permessi a costruire in una zona dove, tra l’altro, vige il vincolo di inedificabilità.

A breve Raimondo Baldo Marrocco potrà ritornare tra i banchi del consiglio comunale di Canicattì. L’esponente della lista Corbo Sindaco nello scorso mese di agosto era stato sospeso dalla carica di consigliere dalla Prefettura di Agrigento poiché accusato di stalking ai danni della moglie. Doveva tenersi inoltre lontano dalla città. La Procura della Repubblica di Agrigento infatti aveva disposto il divieto di dimora nella città dell’uva Italia, misura cautelare che adesso, su richiesta dei legali di Marrocco, è stata revocata dal Gip Alessandra Vella.

I fenomeni di microcriminalità nella città dei Templi non risparmiano neanche i giudici in servizio al Tribunale. Nei giorni scorsi, infatti, in via S. Vito ignoti malviventi hanno rubato l’auto, una nuova Fiat Panda, di proprietà di un magistrato. Il furto è avvenuto nel primo pomeriggio. A denunciare il fatto è stato lo stesso giudice. È probabile che il ladro abbia agito senza conoscere il proprietario del veicolo. Sull’episodio indagano carabinieri e polizia.

Sicilia TV informa la cittadinanza di Favara che sino al prossimo 15 ottobre c’è tempo per chiedere un incentivo di 50 € sul canone idrico dell’anno in corso. Al bonus hanno diritto le persone cosiddette “deboli” che sono titolari di utenze domestiche. In pratica, Girgenti Acque ha messo a disposizione un fondo da cui i comuni consorziati possono attingere in aiuto alle persone che, per diverse ragioni, hanno delle difficoltà e che, nello specifico, rientrano nell’art. 2 del Regolamento attuativo per le agevolazioni tariffarie per le utenze deboli. I soldi destinati agli utenti favaresi sono circa 70 mila euro e dovrebbero bastare per circa 1.400 utenze. Lo sgravio di 50€ in bolletta è riferito esclusivamente alle abitazioni principali con utenze domestiche o condominiali. Le agevolazioni tariffarie per le utenze deboli sono rivolte alle famiglie indigenti, a quelle numerose, ai residenti all’estero e ancora ai portatori di determinate patologie. Per tutte le informazioni necessarie i cittadini di Favara possono rivolgersi all’ufficio idrico del comune. C’è tempo, lo ricordiamo, fino al 15 ottobre prossimo. Ve lo comunichiamo noi visto che chi di competenza purtroppo non lo fa adeguatamente. Per la cronaca, l’avviso pubblico sulle utenze deboli è pubblicato sull’albo pretorio on line del comune di Favara dallo scorso 25 settembre, ovvero da 12 giorni. Pochissimi sono i cittadini che sono a conoscenza di questa opportunità. Ad oggi, infatti, nessuna comunicazione è stata data ai mezzi di informazione e nessun manifesto pubblico è stato affisso in città. Nonostante la dilagante diffusione di internet, che sappiamo essere il nostro futuro, riteniamo che, attualmente, molte delle persone che potrebbero beneficiare di questo bonus, ovvero: famiglie indigenti, numerose e altre, ignorano del tutto il moderno mezzo di comunicazione e ancora prima computer, tablet e smartphone. Strano che la comunicazione del comune a firma del sindaco Rosario Manganella e pubblicata solo on-line non si voglia pubblicizzare. Ricordiamo che i nostri amministratori sono tali grazie al contribuito dei cittadini-elettori. A loro devono garantire servizi e trovare eventuali agevolazioni per poi, ovviamente, renderli noti ai cittadini tramite i mezzi più diffusi.

A Porto Empedocle sono stati avviati i lavori di demolizione di un fabbricato pericolante alto oltre dieci metri, situato nel centro storico tra via Alloro e via Vittoria. Si tratta di un edificio con una superficie in pianta di trecento metri quadrati che rischiava di venire giù, rappresentando un serio pericolo per la pubblica incolumità. Finora, nel corso dei lavori di demolizione sono già stati raccolti circa cinquemila chilogrammi di amianto recuperati dalle coperture fatiscenti. Il provvedimento di demolizione è stato emesso dal sindaco Lillo Firetto, ma i costi verranno girati totalmente a carico dei privati ai quali era stato chiesto più volte di intervenire per mettere in sicurezza l’edificio.

Sempre a Porto Empedocle è stata scoperta ieri la targa in ceramica che intitola la nuova Piazza a Papa Giovanni XXIII. L’entrata del popoloso rione in questi mesi ha cambiato aspetto con la sistemazione del piazzale centrale, situato dinanzi alla chiesa “Santissima Trinità”, che adesso costituirà l’ “Agorà” per l’intero quartiere. In futuro si provvederà alla pavimentazione dell’area con la collocazione di panchine e la messa a dimora di esemplari arborei. Di particolare interesse per il pubblico la creazione della piazzola di sosta dei bus urbani ed extraurbani. “Questi interventi, assieme al completamento della torre-faro e la sistemazione del verde con macchia mediterranea della rotatoria d’ingresso al quartiere – ha spiegato il Sindaco Lillo Firetto – consegnano un’area valorizzata urbanisticamente e creeranno di fatto uno spazio aggregativo con il completamento della piazza, lavori, questi, ormai di prossima realizzazione."

A Campobello di Licata e a Ravanusa per questa settimana gli sportelli di Girgenti acque rimarranno aperti per due giorni. “La decisione –scrivono- è stata presa in considerazione della grande affluenza di utenti che si riversano allo sportello soprattutto per la definizione degli insoluti per evitare la sospensione per morosità dell’erogazione idrica." Proprio per questo Girgenti Acque S.p.A ha deciso di potenziare i servizi per la settimana in corso. A Campobello di Licata lo sportello ubicato in via Trieste, presso il Centro polivalente, sarà aperto, oltre ad oggi, anche domani, mercoledì (8 ottobre), dalle 8.30 alle 14.30 e dalle 14.30 alle 16.30. A Ravanusa invece venerdì si aggiunge all’apertura settimanale del giovedì. Lo sportello è situato in via Montebello presso gli uffici comunali. “Se sarà necessario –concludono dalla società- l’apertura dello sportello per due giornate avverrà anche nella settimana successiva.

Sul territorio comunale di Agrigento recentemente si sono intensificati i controlli del Nucleo Antiabusivismo edilizio del Corpo di Polizia Locale. 30 i cantieri ispezionati dagli agenti, diverse le irregolarità riscontrate che hanno fatto scattare le denunce all’Autorità Giudiziaria. Le attività di controllo rientrano nell’ambito di un piano strategico concordato dal Comando di Polizia Municipale con l’Amministrazione comunale, al fine di reprimere soprattutto le violazioni che incidono gravemente sull’assetto urbanistico soggetto a tutela paesaggistica. Tra le attività svolte anche quelle relative agli scarichi fognari abusivi, a cui ha partecipato anche personale dell’Ufficio tecnico comunale.

Giovedì 9 ottobre si celebra la giornata mondiale della vista. L’Unione italiana dei Ciechi e degli Ipovedenti, sezione provinciale di Agrigento, in collaborazione con la IAPB Italia Onlus, organizza per dopodomani un’azione di sensibilizzazione e di prevenzione che quest’anno sarà dedicata ai giovani e alla guida sicura. L’iniziativa si articola in diverse fasi. Dalle ore 8.00 volontari saranno davanti a cinque scuole medie superiori di secondo grado del territorio provinciale, ovvero: il Liceo Statale M.L. King di Favara, l’Istituto Foscolo di Canicattì, il Liceo Scientifico Leonardo di Agrigento, Il Foderà di Agrigento e il Nicolò Gallo di Porto Empedocle. Dalle ore 9.00 alle ore 12.00 analoga iniziativa si svolgerà in Via Atenea (angolo Via Gioeni) ad Agrigento. Nel pomeriggio, dalle ore 15.30 alle ore 17.00, presso la sala conferenze dell’Unione Italiana dei Ciechi e degli Ipovedenti di Via Imera si terrà un incontro divulgativo sulla prevenzione. Dalle ore 17.00 alle ore 19.00, presso l’ambulatorio oculistico seguirà uno screening oculistico gratuito a cura del medico oculista Dr. Calogero Pennica, in favore dei partecipanti e di tutta la cittadinanza interessata.

Il centro territoriale permanente dell'Istituto Comprensivo "Falcone Borsellino" di Favara, con sede in via Olanda, rende noto che sono aperte le iscrizioni per corsi di inglese di livello base e livello avanzato per adulti. Inoltre sono ancora aperte le iscrizioni al corso serale per adulti per il conseguimento del titolo di licenza media (durata 1 anno). I corsi sono gratuiti. Per ulteriori informazioni rivolgersi alla segreteria dell'Istituto Comprensivo "Falcone Borsellino" di Favara sita in via Olanda. Tel. 0922.32.634

Il Centro artistico culturale “Renato Guttuso” di Favara indìce anche per quest’anno il Premio di Arte e Cultura dedicato al grande poeta siciliano “Ignazio Buttitta”. Giunto alla XVI edizione il premio si articola in diverse sezioni e vi possono partecipare poeti e scrittori residenti in tutta Europa, a patto che i loro elaborati siano in lingua siciliana. Cinque le sezioni: Poesia singola; Libro di poesia edite; Saggio di cultura siciliana; U cuntu; e Sezione Giovani riservata gli alunni delle scuole dell’obbligo. I concorrenti devono far pervenire gli elaborati al Centro culturale Renato Guttuso, via Kennedy, 29 Favara entro e non oltre il 5 novembre 2014. La XVI edizione del “Premio di Arte e Cultura – Ignazio Buttitta” si aprirà il 1 dicembre prossimo per proseguire fino all’8 dicembre con la cerimonia di consegna dei premi ai vincitori presso il Castello Chiaramonte di Favara.

Sabato 18 ottobre, alle ore 17:00, presso l'atrio municipale del comune di Grotte, si svolgerà la dodicesima edizione del Premio di poesia dialettale “Nino Martoglio” ideato e diretto da Aristotele Cuffaro. La sezione speciale per la Cinematografia, dedicata a "Gregorio Napoli", è stata assegnata al poliedrico artista siciliano Franco Battiato per il film documentario dal titolo "Attraversando il Bardo". La manifestazione avrà inizio con un’intervista a Battiato sul senso dell' esistenza e sul tema delle morte nelle tradizioni religiose, culturali e spirituali dell'Occidente e dell'Oriente.