SICILIA TV NOTIZIARIO
Edizione del 03/10/2014
Direttore Responsabile: Calogero Sorce

UN INCENDIO QUESTA NOTTE HA DISTRUTTO UN'AUTO DI UN OPERATORE ECOLOGICO DI FAVARA. I CARABINIERI INDAGANO.

UXORICIDIO A RAVANUSA. CHIESTI 30 ANNI DI CARCERE PER LUIGI GALLO, COLPEVOLE DI AVER UCCISO L'EX MOGLIE E TENTATO DI AMMAZZARE IL NUOVO COMPAGNO DI LEI.

FAVARA, FURTI NELLE RACCORDERIE DEI CONTATORI DELL'ACQUA. DISAGI PER I CITTADINI. IL PREZIOSO LIQUIDO RIVERSO IN STRADA.

EMERGENZA LOCULI. SALE IL NUMERO DEI DECESSI A FAVARA. INTANTO PROSEGUONO I LAVORI PER LA COSTRUZIONE DELLA NUOVA SEZIONE. PER AVENIA ENTRO IL 25 DI OTTOBRE LE SALME VERRANNO TUMULATE.

DOVREBBE ESSERE UNA DONNA IL NUOVO SEGRETARIO COMUNALE DI FAVARA. LA DOTT.SSA ITALIANO AL POSTO DI AMOROSIA.


Sono in fase di accertamento le origini di un incendio che questa notte ha interessato un’autovettura a Favara. Una Fiat Stilo di proprietà di un 52enne, M.S. ,queste le iniziali del nome, operatore ecologico, ha preso fuoco in un cortile di via Fonte Canali. Il fatto è avvenuto intorno alle 2 di notte. Ad intervenire sul posto i vigili del fuoco e una pattuglia dei carabinieri della Radiomobile di Agrigento. L’auto è andata completamente distrutta dalle fiamme. Adesso gli inquirenti, che hanno già sentito il proprietario del mezzo, dovranno stabilire l’esatta dinamica del fatto. Non si esclude il dolo. Via Fonte Canali, o comunque il quartiere Giarritella, in questo ultimo periodo è stato interessato da diverse attività delittuose.


Ha ucciso la moglie, rea di essersi rifatta una vita, e tentato di ammazzare il suo nuovo compagno. Parliamo di Luigi Gallo, il 64enne ravanusano in carcere dal 25 giugno 2013. Adesso il Pubblico Ministero del Tribunale di Agrigento chiede una condanna a 30 anni di reclusione. Come ricorderete l’uomo, armato di pistola, si era recato al mercatino settimanale dove stavano passeggiando l’ex moglie, Giovanna Longo, e il suo nuovo compagno, Luigi Avarello. L’uxoricidio avvenne nel parcheggio sito nelle immediate vicinanze del mercato rionale. Gallo, subito dopo l’arresto, era stato tradotto in carcere con l’accusa di omicidio volontario, tentato omicidio, porto e detenzione illegale di arma clandestina e munizioni. Il processo si sta celebrando con il rito abbreviato davanti al GIP Francesco Provenzano. A costituirsi parte civile il compagno della vittima, Luigi Avarello.


Si è reso responsabile di una sere di estorsioni e maltrattamenti ai danni di due stretti congiunti. È stato arrestato dai carabinieri della stazione di Menfi su ordinanza di custodia cautelare in carcere emessa dal GIP del Tribunale di Sciacca, Salvatore Incandela. Il 43enne avrebbe anche estorto denaro a gente che fermava occasionalmente per strada aggredendola anche fisicamente. L’arrestato, espletate le formalità di rito in caserma, è stato quindi tradotto presso la casa circondariale di Sciacca a disposizione dell’Autorità Giudiziaria che ha emesso il provvedimento restrittivo.


Furto di contatori dell’acqua a Favara. Non è un caso isolato quello avvenuto questa notte nella zona di Via dei Mille. Altri furti di contatori, tubi di ferro e rotelle in rame si sono registrati in questi ultimi tempi in altre zone della città. Facile intuire i disagi per i cittadini che non possono usufruire dell’acqua, che ovviamente sgorga in strada. Malviventi, dopo essersi accaparrati fili e canali di scolo di rame, adesso sembrano indirizzarsi perlopiù alla raccorderia idraulica presente nei contatori dell’acqua. Speriamo che il fenomeno cessi al più presto prima che prenda il sopravvento.


365 giorni, tre in meno rispetto al bilancio ufficiale delle vittime, 368, del tragico naufragio avvenuto all’alba del 3 ottobre 2013 al largo di Lampedusa. Nella memoria collettiva sono rimaste impresse le immagini dei corpi allineati sul molo favarolo e l’arrivo a bordo dei mezzi dei soccorritori dei pochi superstiti che da ieri sono nuovamente tornati sull’isola agrigentina per ricordare i propri compagni di viaggio. In 12 mesi il numero delle vittime nel Canale di Sicilia si è notevolmente incrementato. Da allora, per fronteggiare l’emergenza, lo Stato italiano si è assunto con l’operazione “Mare Nostrum” l’onere di garantire la sicurezza delle ondate di migranti che dai paesi nordafricani sono diretti verso le nostre coste. In questi mesi più volte il Governo italiano ha chiamato in causa l’Unione Europea per la cooperazione della stessa nella gestione dei flussi migratori. In ricordo del tragico naufragio oggi a Lampedusa presenti tra gli altri anche il Ministro degli Esteri Federica Mogherini, il Presidente della Camera Laura Boldrini e il Presidente del Parlamento Europeo Martin Schultz, che è stato pesantemente contestato.


Questo pomeriggio arrivo in banchina a Porto Empedocle del pattugliatore della Guardia Costiera CP 906 CORSI con 344 migranti a bordo. L’unità doveva essere impegnata a Lampedusa nella cerimonia in ricorrenza del naufragio del 3 ottobre 2013, ma è stata dirottata dalla Centrale operativa del Comando Generale delle Capitanerie di Porto, unitamente ad altre unità navali, per le operazioni di soccorso a diversi barconi in difficoltà nel Canale di Sicilia. Lo sbarco in banchina è affidato al personale della Capitaneria di Porto - Guardia Costiera di P. Empedocle.


Continuano al cimitero di Favara i lavori per la realizzazione della nuova sezione da 100 loculi. Dallo scorso 28 agosto ad oggi, nella città di Favara si sono registrati 23 decessi che al momento non hanno ancora avuto giusta sepoltura a causa dell’assenza di loculi. In attesa della sepoltura definitiva, 9 salme sono state momentaneamente ospitate nel cimitero all’interno delle cappelle di amici e parenti. 14 invece sono le bare depositate nelle due camere mortuarie: 8 nel locale adiacente alle passerelle in metallo un tempo utilizzate per i saluti di cordoglio, e 6 invece nella camera mortuaria vicina all’ingresso principale del cimitero. In quest’ultimo locale la capienza massima è di 12 bare, quindi ad oggi sono disponibili altri sei posti. “In caso di più decessi le salme potranno essere ospitate nella cappella cimiteriale” così ci ha riferito il dirigente, l’Ing. Alberto Avenia. Intanto è al giro di boa lo stato di avanzamento dei lavori per la nuova sezione. Delle 5 file complessive, tre sono state già realizzate e, secondo quanto riferitoci telefonicamente dal dirigente Avenia, entro il 18 i lavori nella sezione saranno completati. “Entro il 25 –dice Avenia- contiamo di avere già le tumulazioni fatte nella prima fila." L’ordine di tumulazione nella nuova sezione, assicurano dal Comune, seguirà la cronologia dei decessi. “Nessuna salma –tengono a precisare dal cimitero- è stata trasferita in altre strutture di sepoltura." Intanto l’emergenza loculi al cimitero di Favara provoca notevoli disagi ai familiari dei defunti, già afflitti dal dolore per la perdita di un proprio caro. L’auspicio è quello che per l’imminente ricorrenza del 2 novembre le salme in attesa possano finalmente trovare degna sepoltura.


A Favara a giorni si dovrebbe ufficializzare il nome del nuovo Segretario Generale. Pietro Amorosia lascia per dare posto, così si dice, alla dott.ssa Giovanna Italiano. Come detto, il nome non è ufficiale: è quanto si apprende dai social network. La 46enne proviene dal vicino comune di Raffadali, dove ha ricoperto l’incarico di Segretario Comunale. Stesso incarico è stato ricoperto nel 2010 a Castrofilippo, comune poi sciolto per infiltrazione mafiosa. Sulla scelta del primo cittadino, se confermata, non c’è nulla da dire. La dott.ssa Italiano ha decenni di esperienza e saprà essere sicuramente all’altezza del compito, certo non facile, in un comune che, come si dice, si trova in grosse difficoltà economiche. Sempre da fonti non confermate la sua nomina sarebbe gradita al PD, partito del sindaco; stesso gruppo politico che si appresterebbe a negare la tessera di partito al primo cittadino. In tanti scommettono che questa vicenda è destinata a spaccare nettamente il PD locale. Già sono sulla buona strada dopo che i due consiglieri del PD hanno disatteso, pubblicamente e con un voto, l’invito del coordinatore cittadino di sfiduciare Manganella.


Il Dott. Domenico Incardona, leader storico della destra agrigentina, è stato nominato Portavoce Comunale del Movimento politico Fratelli d’Italia – Alleanza Nazionale della città di Agrigento. Sull’incarico ricevuto, il neoportavoce ha dichiarato: “L’accettazione di tale carica rappresenta un ulteriore momento di riaggregazione della destra locale, che si inquadra nel progetto del Movimento politico Fratelli d’Italia – Alleanza Nazionale, atto a superare le divisioni che nel recente passato hanno penalizzato a tutti i livelli l’area politica che si rifà nei valori del MSI-DN di Giorgio Almirante. In tale contesto –dice Incardona- avvieremo a breve una serie di contatti con partiti e movimenti politici che intendono collaborare per giungere a un comune progetto politico amministrativo che possa rappresentare un’occasione di superamento della tradizionale inerzia e immobilismo che da tempo caratterizza la politica locale."


Il Settore Infrastrutture Stradali della Provincia Regionale, oggi Libero Consorzio Comunale, ha disposto l’istituzione del senso unico alternato lungo la Strada Provinciale n. 15D, tratto Racalmuto-SS640, in corrispondenza di un viadotto situato nel tratto iniziale. Il sopralluogo effettuato dai funzionari tecnici del Settore, infatti, ha evidenziato alcuni problemi nella struttura del viadotto, la cui costruzione risale a oltre trent’anni addietro. Pur non sussistendo un pericolo immediato di crolli, in attesa del ripristino delle condizioni di sicurezza, il Direttore, ing. Bernardo Barone, ha emanato un’ordinanza (la n.21/2014) con la quale viene istituita la circolazione a senso unico alternato sul viadotto, con un restringimento della carreggiata nella zona centrale. Sono state collocate, inoltre, la segnaletica e le barriere necessarie a incanalare il transito dei veicoli nell’area consentita, nonché i segnali di pericolo.


A Siculiana scadono il prossimo 31 ottobre i termini di presentazione della domanda per il rimborso ai cittadini che negli anni 2010, 2011, 2012 e 2013 hanno effettuato la raccolta differenziata e conferito i rifiuti presso il centro comunale di raccolta. Nella domanda i cittadini di Siculiana devono allegare la fotocopia dei versamenti pagati di Tarsu e Tares.


40 militari, 13 autovetture: sono i numeri degli uomini e dei mezzi in attività ieri per un ampio servizio di controllo del territorio da parte dei carabinieri del Reparto Operativo di Agrigento e delle Stazioni di Palma di Montechiaro, Campobello di Licata e Ravanusa con l’ausilio di equipaggi del Nucleo Operativo e Radiomobile di Licata. Sono stati controllati una decina di soggetti malavitosi, con altrettante approfondite perquisizioni domiciliari, principalmente volte alla ricerca di armi. Sono stati poi effettuati numerosi pattugliamenti lungo le principali vie dei comuni interessati, che hanno portato al controllo di oltre 70 veicoli e all’identificazione di un centinaio di persone. Nella circostanza, sono state denunciate in stato di libertà alla Procura della Repubblica sette persone per guida senza patente, perché mai conseguita, ed elevate contravvenzioni al codice della strada per infrazioni, per un importo complessivo di 2.300,00 €, e ritirate due carte di circolazione. Per violazione degli obblighi imposti sono stati inoltre deferiti a piede libero due sorvegliati speciali della pubblica sicurezza.


Rilanciare la Sagra del Mandorlo in fiore e il Festival internazionale del folclore di Agrigento attraverso una proposta. È quanto vogliono fare i consiglieri comunali componenti la VI Commissione permanente “Affari istituzionali” del Comune di Agrigento. Gli stessi, di cui presidente è il consigliere Giuseppe Di Rosa, hanno chiesto un incontro con il Commissario straordinario del comune, Giammanco, nel quale vogliono esporre la loro idea di rilancio. In particolare chiedono al Commissario Giammanco di valutare l’opportunità di affidare al Consorzio turistico Valle dei Templi l’incarico di organizzare l’evento che, come da tradizione, si svolgerà nel prossimo mese di febbraio, assegnando allo stesso ente Consorzio le somme trasferite dal Parco Archeologico al Comune, dovute annualmente per convenzione e derivanti dallo sbigliettamento per l’ingresso nei siti archeologici della Valle.


"L'agricoltura fulcro della nostra economia. Proposte concrete da attuare nel breve periodo". È questo il titolo del convegno organizzato dal circolo di Castrofilippo del Partito democratico per domani, sabato 4 ottobre, ore 19.30 presso la Biblioteca comunale della cittadina. A moderare l'incontro dopo i saluti del sindaco Calogero Sferrazza, saranno Antonella Lo Brutto e Giuseppe Agró. Vi prenderà parte il segretario del circolo Salvatore Piraneo e l'esperto in agronomia Dario Bruccoleri. Dopo un confronto con gli agricoltori e i cittadini del luogo, in chiusura interverrà il parlamentare nazionale Antonino Moscatt.


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