MANGANELLA SFIDUCIATO ANCHE DAL SUO PARTITO. IL PD DI FAVARA CHIEDE LE IMMEDIATE DIMISSIONI DEL SUO SINDACO. L’UFFICIALIZZAZIONE IN UNA CONFERENZA.
CROLLO DEL PALAZZO LO JACONO MARAVENTANO AD AGRIGENTO. L’EX SINDACO ZAMBUTO ASSOLTO DALL’ACCUSA DI DISASTRO COLPOSO. ALTRI INVECE SONO STATI RINVIATI A GIUDIZIO.
IL TEST D’INGRESSO ALLA FACOLTA’ DI MEDICINA E ODONTOIATRIA ALL’UNIVERSITA’ DI PALERMO DELLO SCORSO 8 APRILE E’ ILLEGITTIMO. IL TAR DI PALERMO LO HA DICHIARATO NULLO.
QUIZ TRANSENNA TIME. CONCLUSO IERI IL CONCORSO A PREMI DI SICILIA TV. NESSUNO VINCE MA LO SMARTPHONE SI REGALERA’ LO STESSO.
È durata poco più di un anno la tormentata storia d’amore tra il Sindaco di Favara, Rosario Manganella, e il Partito Democratico.
Il direttivo locale del partito di Renzi chiede ufficialmente le dimissioni dell’insegnante in pensione.
Non è stato un rapporto facile tra il primo cittadino e il PD diretto a Favara dal Segretario Carmelo Vitello.
L’eccessiva autonomia amministrativa attuata del sindaco aveva indotto lo stesso partito a dettare delle linee programmatiche che Manganella avrebbe però disatteso.
A far traboccare la goccia paiono essere stati due fattori fondamentali a cui il PD affida la responsabilità all’insegnante in pensione, ovvero quelle dell’emergenza loculi al Cimitero e dell’innalzamento al massimo delle aliquote della TASI.
Manganella quindi è stato ufficialmente lasciato dal suo partito e la sezione cittadina del PD dice di essere pronta anche a chiedere l’intervento dei piani alti del partito affinché la tessera dell’ex capo popolo non venga più rinnovata.
Netta è stata la presa di distanze del Direttivo nei confronti del sindaco.
Alla riunione svoltasi nei giorni scorsi erano presenti 24 membri dei 40 complessivi.
Tra loro ben 21 hanno detto sì alla rottura con Manganella. 1 si è astenuto, 2 si sono detti contrari.
Il PD in Consiglio Comunale è rappresentato da Calogero Castronovo e Gaetano Caramazza.
Considerando quindi l’esplicita richiesta di dimissioni espressa dal partito e l’arrivo a breve tra i banchi di Aula Falcone e Borsellino della mozione di sfiducia a Manganella, tutto farebbe presupporre che ai 13 consiglieri firmatari si aggiungano anche i voti favorevoli dei consiglieri Castronovo e Caramazza.
Ma in politica, specie a Favara, le previsioni si possono rivelare sbagliate, quindi è meglio attendere l’esito della votazione finale della sfiducia anche perché i consiglieri Castronovo e Caramazza hanno sempre palesemente dimostrato un attaccamento al sindaco Manganella nonostante il partito negli ultimi tempi abbia preso le distanze.
Tornando al divorzio tra il PD di Favara e il sindaco, quest’ultimo sembra trovarsi al municipio nella stessa condizione del naufrago “Robinson Crusoe”.
Manganella come il personaggio letterario quindi.
Per sconfiggere la solitudine politica e tirare avanti sino a fine legislatura sarà costretto a cercare il suo “Venerdì”.
Alla fine del mandato manca ancora tanto e l’ex esponente del PCI, poi DS, MpA, eletto sindaco in una lista di Centro Destra, passato poi al Megafono di Crocetta e infine al PD, a quale altro partito politico chiederà adesso aiuto?
Vista la situazione di emergenza in cui versa la città di Favara e la tormentata storia politica di questa amministrazione comunale, il sindaco anziché proseguire in questa regata solitaria che rischia seriamente il naufragio farebbe meglio a dimettersi.
Novità al Tribunale di Agrigento sul processo che mira a stabilire i responsabili del crollo dello storico Palazzo Lo Jacono Maraventano avvenuto il 25 Aprile del 2011.
Il Gip, Ottavio Mosti, ha assolto del reato di crollo colposo l’ex sindaco della città dei Templi, Marco Zambuto.
Per quest’ultimo la pubblica accusa aveva chiesto due anni di reclusione.
Nel crollo coinvolti anche il capo dell'Utc, Calogero Tulumello, il funzionario comunale, Attilio Sciara, che regge il dipartimento comunale di Protezione civile, Gaspare Triassi, Marcello Cappellino e Andrea Patti, componenti del collegio di progettazione e di direzione dei lavori urgenti per la messa in sicurezza dello storico palazzo, e Giuseppe, Calogero e Carmelo Analfino, responsabili della ditta appaltatrice dei lavori.
Tutti sono stati rinviati a giudizio e dovranno comparire il prossimo 17 novembre dinanzi alla prima sezione penale presieduta da Giuseppe Melisenda Giambertoni.
Si sono concluse ieri notte a Porto Empedocle le operazioni di sbarco coordinate dalla Capitaneria di Porto - Guardia Costiera di 112 migranti recuperati dal pattugliatore CP 277 della Guardia Costiera.
Tra i migranti giunti nella terra ferma 26 donne.
La CP 277 è giunta agli ormeggi alla banchina Sciangula attorno alle ore 21.15.
I migranti provenienti da Nigeria, Somalia e Ghana, sono risultati complessivamente in buone condizioni di salute: due persone con difficoltà motorie e una donna con temperatura corporea elevata sono state assistite dai medici subito dopo lo sbarco.
Dall’inizio dell’anno, compresi gli arrivi di ieri, sono 11.236 (più 2 cadaveri) i migranti sbarcati a Porto Empedocle.
Lo stato di salute della sanità in provincia di Agrigento è il tema dell’interclub organizzato per domani dal Rotary Club di Agrigento a cui parteciperanno gli otto Rotary dell’Area Akragas, ovvero: Agrigento, Aragona, Bivona, Canicattì, Licata, Menfi, Ribera e Sciacca.
L’incontro con inizio alle ore 19.30 si terrà presso l’Hotel della Valle.
Diversi gli interventi in programma.
All’incontro parteciperanno il direttore generale dell’ASP di Agrigento, dott. Lucio Ficarra, il direttore sanitario, dr. Silvio Lo Bosco, il direttore generale dell’assessorato regionale della salute, dott. Salvatore Sammartano, e l’assessore regionale della salute, dott.ssa Lucia Borsellino.
Il deputato nazionale del Nuovo Centro Destra, l’On. Nino Bosco, torna a interessarsi dell’area naturale Drasy di Punta Bianca, utilizzata dalle Forze dell’Ordine per le operazioni di esercitazione.
Bosco scrive al Governatore della Regione Sicilia, Rosario Crocetta.
"Il presidente della Regione Sicilia –scrive- non indugi oltre nell´individuare una congrua soluzione alternativa per permettere alle nostre forze armate di proseguire le loro operazioni ma soprattutto per restituire a tutti i siciliani e ai tanti turisti un vero e proprio gioiello naturale.
A breve avrà inizio una nuova stagione di esercitazioni militari nel territorio di Punta Bianca.
Il Ministero della Difesa e l'Esercito hanno già dato la loro disponibilità a trasferire in un appropriato sito alternativo le esercitazioni che insistono da oramai troppo tempo sull´area - continua Bosco.
Drasy-Punta Bianca –conclude- va al più presto liberata e trasformata in una riserva naturale. Non si può più perdere altro tempo".
Il test per l'ammissione ai corsi di laurea di Medicina e Odontoiatria all'Università di Palermo, Catania e Messina celebrato l'8 aprile scorso in pieno anno scolastico per migliaia di diplomandi è illegittimo. Come il Tar Lazio anche quello di Palermo ne ha dichiarato la nullità.
Il problema nasce per la violazione del principio di anonimato che riguardava proprio quei test. Sulla scheda anagrafica ed in quella contenente i quesiti, i candidati oltre ad apporre un codice a barre dovevano aggiungere anche il loro codice numerico di identificazione, il che ha appunto comportato la violazione del principio dell'anonimato.
Il Tar Lazio ha trattato i casi delle università di Messina e Catania, mentre il Tar di Palermo, quello della stessa città.
Adesso gli studenti potranno studiare e realizzare i propri sogni frequentando gli Atenei italiani che in osservanza ai provvedimenti vittoriosi, non avranno problemi ad assorbire i nuovi ingressi, visto che la capienza strutturale delle università c'è, così come sussiste la richiesta di nuovo personale medico negli ospedali. E’ stato un successo la seconda edizione del nostro real quiz “Transenna Time”.
Molti sono stati i partecipanti al gioco e svariate sono state le risposte.
Tra ottimisti e sfiduciati
Dopo l’inizio dei lavori in Via Fonte Canali è tempo di decretare il vincitore dello smartphone LG L40 messo in palio da Elettrodomestici Vella di Favara.
La nostra emittente dopo aver vagliato tutte le risposte giunteci tramite e-mail e telefonicamente ha constatato purtroppo che nessuno si è aggiudicato il telefono.
La data dell’inizio dei lavori è stata centrata da più concorrenti ma non avendo ottemperato il semplice regolamento non hanno potuto aggiudicarsi il premio.
Ma niente è perso.
Sicilia TV ha deciso ugualmente vista la massiccia partecipazione di cittadini al quiz “Transenna Time” e in accordo con Elettrodomestici Vella di regalare ugualmente lo smartphone sorteggiandolo tra i vari partecipanti al gioco.
Quindi tutti ancora hanno la possibilità di vincere.
Appuntamento quindi a domani con il nome del sorteggiato.
Ha voluto incontrare i giornalisti agrigentini per porgere un saluto il nuovo comandante provinciale dei Carabinieri di Agrigento, Col. Mario Mettifogo.
L’incontro riservato si è svolto oggi all’interno della sala briefing della Caserma “Biagio Pistone”.
Il set della fiction RAI “Il Commissario Montalbano” tratta dai racconti dello scrittore empedoclino Andrea Camilleri resta in Sicilia.
Nei giorni scorsi la casa produttrice della fortunata serie televisiva aveva annunciato il possibile trasferimento del set in Puglia.
Ora la Palomar diretta da Carlo Degli Esposti, dopo aver ricevuto delle rassicurazioni telefoniche dal Presidente della Regione Sicilia, Rosario Crocetta, ha annunciato che la fiction resterà in Sicilia.
Per scongiurare il trasferimento in Puglia del telefilm erano intervenuti diversi esponenti politici, tra i quali il Sindaco di Porto Empedocle che rivendica la paternità dei luoghi descritti da Camilleri.
Contrari alla partenza di Montalbano in Puglia si erano detti anche il deputato regionale Nello Musumeci e l’amministratore delegato del distretto turistico Valle dei Templi, Gaetano Pendolino.
I ragazzi di coach Franco Ciani, dopo la bella prova in casa contro la parigrado Barcellona, che ha visto in campo un gruppo già coeso e ben affiatato, hanno ripreso intensamente gli allenamenti quotidiani con doppie sedute in previsione del torneo in programma per questo fine settimana a Reggio Calabria.
I biancazzurri saranno, infatti, impegnati domani venerdì dopodomani sabato 20 settembre per la 42esima edizione del trofeo “Sant’Ambrogio”, un quadrangolare al quale parteciperanno – oltre ad Agrigento – anche i padroni di casa, Capo d’Orlando e Trapani.
Il torneo, dunque, coinvolgerà quattro società appartenenti a tre diverse categorie, dalla Silver alla serie A.
Le edizioni del Notiziario sono curate dalla redazione giornalistica di
Sicilia TV