SICILIA TV NOTIZIARIO
Edizione del 13/09/2014
Direttore Responsabile: Calogero Sorce

INCIDENTE STRADALE IERI SERA A FAVARA. CENTAURO VA AD IMBATTERSI CONTRO UN PALO DELL’ILLUMINAZIONE PUBBLICA. TRASFERITO D’URGENZA A PALERMO. GRAVI LE SUE CONDIZIONI DI SALUTE.

TROVATO MORTO IN CASA. E’ SUCCESSO A FAVARA A UN PENSIONATO 76ENNE. NON RISPONDEVA ALLE CHIAMATE DELLA MOGLIE CHE SI TROVAVA FUORI CASA PER UN PELLEGRINAGGIO CON LA PARROCCHIA. PROBABILE CAUSA DELLA MORTE UNA SCOSSA ELETTRICA.

MORTE SUL LAVOTO A BURGIO. A PERDERE LA VITA UN OPERAIO 42ENNE. STAVA TAGLIANDO UN GROSSO TRONCO DI UN PIOPPO QUANDO NE E’ RIMASTO SCHIACCHIATO.

INTIMIDAZIONE A REALMONTE. SPARATI COLPI DI ARMA DA FUOCO CONTRO IL FABBRICATO DI UN’AZIENDA DI INFISSI. SI INDAGA

ARRESTI PER DROGA A NARO E PORTO EMPEDOCLE. COLTIVAVANO PIANTE DI CANNABIS INDICA.

AL VIA LE ISCRIZIONI ALLA 23ESIMA EDIZIONE DEL FABARIA RALLY. NOVITA’: PARTENZA E ARRIVO A FABARA


Un grave incidente stradale autonomo si è verificato ieri sera lungo Viale Berlinguer a Favara. Intorno alle ore 22:00 P.F. di 41 anni, che viaggiava a bordo di uno scooter Yamaha Majesty, per cause in corso di accertamento, si è schiantato contro un palo dell’illuminazione pubblica. Il violento impatto è avvenuto nei pressi dell’ex Mattatoio Comunale. Nonostante il casco di protezione indossato dal centauro, le sue condizioni di salute sono considerate critiche. L’uomo era stato inizialmente trasferito con l’ ambulanza del 118 all’Ospedale San Giovanni di Dio di Agrigento. Vista la gravità del suo quadro clinico nella notte i sanitari del nosocomio agrigentino hanno disposto il trasferimento del 41enne in una struttura Ospedaliera di Palermo. Sul luogo dell’incidente nessun segno di frenata. Talmente violento l’impatto dello scooter alla base del palo in ferro da provocare la rottura della plafoniera del punto luce. Sulla dinamica dell’incidente, comunque, lavorano i Carabinieri della locale Tenenza agli ordini del Luogotenente Giuseppe Tararà.


C.D. ,pensionato favarese di 76 anni, è stato trovato morto ieri nella sua abitazione di Via Bonfiglio. Il decesso del pensionato potrebbe essere stato causato da una scarica elettrica innescata da un asciugacapelli. Il 76enne era momentaneamente solo in casa poiché la moglie si trovava in pellegrinaggio con la parrocchia. La donna, preoccupata delle non risposte del marito alle sue telefonate, ha lanciato l’allarme. A scoprire il cadavere sono stati i Vigili del Fuoco del Comando Provinciale di Agrigento e i Carabinieri della locale Tenenza.


Raffaele Sala, operaio 42enne di Burgio, è morto schiacciato dal grosso tronco di un pioppo che l’uomo stava tagliando con una motosega. Testimone del tragico incidente è stato il figlio 18enne. Probabilmente è stata qualche mossa sbagliata nell’operazione di taglio che ha fatto cadere l’albero dal lato non preventivato dall’operaio. Per liberare il 42enne dal grosso fusto che gli ha schiacciato il torace sono intervenuti i Vigili del Fuoco. Sulla dinamica dell’incidente indagano i Carabinieri della Stazione di Burgio.


Intimidazione a Realmente. Una decina di colpi di pistola sarebbero stati esplosi contro il fabbricato di un’azienda di infissi. I fatti si sarebbero verificati la notte scorsa. I bossoli avrebbero colpito la porta d’ingresso e la parte esterna alla struttura. A indagare sull’accaduto i Carabinieri della locale stazione e i militari del Nucleo Operativo di Agrigento. Sul posto anche la scientifica.


Il partito della Rifondazione Comunista di Favara interviene in merito alla recente votazione del consuntivo 2013, regolamento IUC e aliquote Tasi. “Questa ennesima convocazione del consiglio comunale per l’approvazione del conto consuntivo 2013 –scrive il segretario, Francesco Giancani- ha offerto oggettivamente uno spettacolo indecoroso a tutti i nostri concittadini”. L’opposizione durante i lavori del consiglio comunale aveva proposto degli emendamenti volti a salvaguardare le tasche dei cittadini, due dei quali sono stati bocciati. “Sul regolamento IMU –scrive Giancani- avevamo proposto di assimilare all’abitazione principale l’immobile dato in comodato d’uso gratuito ai figli-genitori con la conseguente applicazione dell’aliquota minima dello 0,5 per mille. L’altro emendamento bocciato riguardante la TASI prevedeva varie detrazioni scaglionate in base alla rendita catastale ed inoltre riduzioni di un terzo al netto delle detrazioni per quei fabbricati occupati da soggetti che risiedono o abbiano la dimora per più di sei mesi l’anno all’estero". L’emendamento presentato e votato favorevolmente è stato invece quello dell’abbattimento del 60% sul pagamento della TARI a tutte quelle abitazioni che si trovano a più di 500 metri di distanza dal primo punto di raccolta della spazzatura. "Ancora una volta, la maggioranza -dice Giancani- ha dato prova di essere ostaggio della volontà del sindaco e di alcuni dirigenti rinunciando a svolgere il proprio ruolo di garanti dei cittadini, limitandosi a legittimare di volta in volta le scellerate scelte del sindaco. Favara grazie a loro è uno dei pochi paesi d’Italia ad aver applicato il massimo delle tariffe senza aver previsto detrazioni. Tutto questo –conclude- non per salvare l’Ente o i dipendenti ma semplicemente per finanziare la quotidiana cattiva amministrazione di questo sindaco”.


I militari del Nucleo Operativo della Compagnia Carabinieri di Canicattì, coadiuvati nella fase conclusiva da personale della Stazione Carabinieri di Naro, hanno tratto in arresto un bracciante agricolo. D. A., 46enne, con precedenti di polizia, è stato sorpreso nel proprio fondo agricolo in contrada “Piano Amato”, ad accudire piante di cannabis indica coltivate tra i propri vigneti. I militari dopo aver estirpato e sequestrato ben 31 piante hanno proceduto alla perquisizione di un caseggiato agricolo sempre nella disponibilità dell’arrestato, rinvenendovi all’interno 18 kg di infiorescenza di cannabis, essiccati e pronti per la vendita. La sostanza stupefacente se introdotta nell’illecito mercato dello spaccio avrebbe fruttato circa 130.000 euro. Dopo la dichiarazione in stato d’arresto l’uomo è stato accompagnato a casa in regime di arresti domiciliari.


Adornava la propria abitazione con piante di cannabis indica. I Carabinieri della locale Stazione hanno arrestato in flagranza di reato durante la serata di ieri un fabbro empedoclino. Per lui l’accusa è produzione e detenzione illecita di sostanze stupefacenti. Si tratta di Domenico La Porta, di 55 anni. A seguito di una perquisizione personale, successivamente estesa al proprio domicilio, è stato trovato in possesso di oltre 140 grammi di marijuana essiccata e due piante di cannabis indica, ognuna dell’altezza di circa 2 metri, coltivate in vasi custoditi in bella mostra nei locali adibiti a cucina e stanza da letto. Rinvenuto un bilancino di precisione che l’uomo con buona probabilità avrebbe utilizzato per confezionare le dosi da porre sul mercato della droga nonché 200 semi di cannabis. Dopo la dichiarazione in stato d’arresto e l’espletamento delle prescritte formalità di legge, l’artigiano è stato trasferito presso la propria abitazione ai domiciliari


Lavori non autorizzati in area demaniale sono stati scoperti a Porto Empedocle dai militari della Capitaneria di Porto - Guardia Costiera. In seguito a un controllo nella zona portuale adibita allo sbarco dei pescherecci i militari hanno notato uno sbancamento. Da ulteriori verifiche è stato accertato che i lavori, privi delle dovute autorizzazioni, erano stati disposti da Girgenti Acque. I militari hanno scoperto che in zona oltre allo sbancamento erano stati eseguiti anche degli scavi per opere di manutenzione alla condotta fognaria. La rimozione di notevoli quantità di terreno e l’asportazione di un solaio di copertura delle condotte hanno provocato anche la diffusione di odori nauseabondi. Il cantiere trovato incustodito dai militari è stato giudicato pericoloso per la pubblica sicurezza. Alla ditta responsabile dei lavori è stata elevata una sanzione di 2.064 Euro. Analogo provvedimento è stato adottato anche nei confronti di Girgenti Acque che è stata obbligata anche ad apporre in cantiere le adeguate segnaletiche di sicurezza. La società che gestisce il servizio idrico integrato dopo i controlli ha chiesto alla capitaneria di Porto le autorizzazioni a svolgere i lavori.


Il Questore di Agrigento, Mario Finocchiaro, ha disposto il DASPO per dieci tifosi dello Sciacca calcio. Lo scorso 6 Settembre si sono resi responsabili di aver scavalcato la recinzione dello Stadio “Guerriera” in occasione della partita Sciacca – Castellammare del Golfo. Match che si è giocato a porte chiuse per inagibilità dell’impianto sportivo.


Al via l’apertura delle iscrizioni per la 23a edizione del Fabaria Rally – Rally dei Templi, in programma l’11 e 12 ottobre prossimi. La manifestazione organizzata dalla Proracing, in collaborazione con l’Automobile Club Agrigento, sarà valida quale penultima prova del Trofeo Rally Nazionali zona Sicilia e anche per il Campionato Siciliano Rally. Le novità di questa edizione iniziano col “ritorno al passato”, ovvero con lo spostamento di tutta la logistica della gara a Favara, dove il rally è nato nel 1990. Partenza e arrivo, infatti, saranno ospitati nel rinnovato cuore della cittadina favarese, in piazza Cavour, dove la prima vettura scatterà alle ore 20:01 di sabato 11 ottobre, per poi farvi ritorno alle 18:21 di domenica 12. Parzialmente modificato anche il tracciato di gara, che vede aggiungersi alle confermate Prove Speciali “Favara” di 4,5 chilometri e “Aragona” di 12,5 km, la “San Biagio” di 6 km. Nel corso del rally le prime due prove speciali saranno percorse tre volte ciascuna e la San Biagio solamente due volte, per un totale di 63 km di settori cronometrati. Rispetto all’edizione vinta lo scorso anno dalla coppia agrigentino-pistoiese Gandolfo-Michi su Peugeot 207 S2000, ci saranno ampie novità anche nel resto della logistica, con le operazioni di verifica delle vetture ospitate al Castello Chiaramonte di Favara e la Direzione di Gara, Sala Stampa e Segreteria trasferite nei locali del CONI a Villaggio Mosè. Immutata, invece, l’ubicazione del Parco Assistenza e dei Riordinamenti, tutti al porticciolo di San Leone. Tutte le informazioni sulla gara sono già disponibili sul sito ufficiale www.fabariarally.it .


Il Distretto socio-sanitario D1 di Agrigento primo in Italia per l’avvio del Piano di Azione e Coesione per l’assistenza ad anziani e bambini. Il Ministero dell’Interno gli riconosce il ruolo di tutor per gli altri distretti agrigentini e assegnerà una premialità che incrementerà il finanziamento già ottenuto. Intanto è in programma per martedì prossimo un incontro in Prefettura, alle ore 9.30, per parlare dei Piani di Azione e Coesione. All’incontro saranno presenti i Funzionari del Ministero dell’Interno, il finanziatore dei piani e i Responsabili e Sindaci dei Distretti della provincia, i cui progetti sono in itinere per l’ approvazione.


Stasera alle ore 21.30 in Piazza Umberto I a Realmonte concerto – spettacolo di Alina Nicosia, vincitrice dell’ultimo festival di Castrocaro. L’evento è stato voluto fortemente dal sindaco di Siculiana, Mariella Bruno, per festeggiare e per rendere omaggio alla giovane artista siculianese dopo il trionfo al festival di Castrocaro. Il concerto – spettacolo s’intitola “Alina Live” ed è organizzato dalla scuola di canto che ha formato musicalmente Alina Nicosia, “Il bel canto”, diretta dall’insegnante Ina Infurna. Sul palco, oltre ad Alina, vi saranno altre giovani promesse della canzone italiana.


Domani, domenica 14 settembre, alle ore 16.30 presso l’Istituto Zirafa in via Graceffo ad Agrigento si celebrerà una Santa Messa per i cento anni della Signora Castronovo Rosalia. Nata a Palma di Montechiaro nel 1914 nonna Rosalia vive ad Agrigento. Nel 1938 sposa Salvatore Balistreri dal quale ha avuto sei figli: Angelo, Ninetta, Amelia, Sara, Linda ed Elio. Nel 1962 è rimasta prematuramente vedova e ha cresciuto i propri figli da sola. Nonna Rosalia ha quindici nipoti e diciassette pronipoti. I festeggiamenti per il suo centesimo compleanno continueranno dopo la messa insieme ai parenti e agli amici e alla presenza anche del Presidente del Consiglio Comunale che porterà a nome dell’Amministrazione Comunale di Agrigento e di tutta la città gli auguri per l’eccezionale traguardo raggiunto.


Fine di questa edizione di SICILIA TV NOTIZIARIO
Visiona un altro tg
Pubblicità
Stampa
Home Page
Le edizioni del Notiziario sono curate dalla redazione giornalistica di Sicilia TV