Spese pazze all’Assemblea Regionale Siciliana: la Procura della Repubblica di Palermo proroga le indagini. 94 sono gli avvisi di notifica che i magistrati palermitani hanno inoltrato a 83 esponenti politici, sia del passato che dell’attuale legislatura e a 11 fra consulenti, tecnici e dirigenti. Negli avvisi di proroga la Procura palatina ipotizza per gli onorevoli il reato di peculato. Secondo i magistrati, gli onorevoli avrebbero utilizzato soldi pubblici per spese personali. Tra i parlamentari regionali coinvolti nell’inchiesta ci sono anche il Presidente dell’ARS, Giovanni Ardizzone, il suo predecessore, Francesco Cascio, e l’ex Governatore della Sicilia, Raffaele Lombardo. Sette invece sono gli onorevoli agrigentini coinvolti, ovvero: Salvatore Cascio, Michele Cimino, Giovanni Di Mauro, Luigi Gentile, Vincenzo Marinello, Giovanni Panepinto e il compianto Giacomo Di Benedetto.

Sarà la Procura della Repubblica di Siracusa a stabilire se la piscina costruita nella villa siracusana dell’Assessore Regionale all’Ambiente, Mariarita Sgarlata, sia stata realizzata in conformità alle normative vigenti. Al vaglio della Procura la presunta accelerazione dei permessi ottenuti dalla Sgarlata per la posa di una piscina prefabbricata fuori terra, la pavimentazione in teak e un solarium. Intanto sul caso il Governatore della Regione, Rosario Crocetta, dopo aver preso visione del dossier elaborato dal dipartimento Beni Culturali ne ha inviato una copia alla Procura.

“Sette riunioni di Consiglio Comunale per approvare il rendiconto di gestione 2013, approvato poi senza cambiare una virgola rispetto al documento proposto inizialmente dalla Giunta”. Questo è l’incipit di una nota del Movimento Cinque Stelle di Favara che in relazione alle recenti sedute della pubblica assise cittadina annuncia di scrivere alla Corte dei Conti per accertare se questi lavori di Aula Falcone e Borsellino non hanno provocato dei danni erariali. “Uno scempio di denaro pubblico – continua la nota del Movimento - che non può finire nel dimenticatoio. I 30 consiglieri comunali – aggiungono i grillini favaresi - rinuncino formalmente ai gettoni di presenza sprecati. I lavoratori precari del Comune di Favara, intanto – si chiude la nota - rimangono senza stipendio e attendono ancora gli emolumenti di giugno, luglio ed agosto”.

Sono circa 110 i migranti che sono sbarcati oggi sulla spiaggia di Sampieri, frazione marinara di Scicli nel Ragusano. A dare l'allarme alcuni passanti e turisti che hanno visto gli extracomunitari. Intanto nella giornata di ieri la Guardia Costiera ha coordinato le operazioni di soccorso nel Canale di Sicilia di cinque imbarcazioni cariche di migranti, per un totale di 1.210 persone, tra le quali numerose donne e circa 300 minori.

Un grosso foro alla copertura in ghisa di un tombino in Via Longanesi a Favara da circa tre settimane mette seriamente a rischio l’incolumità dei passanti. Il pericolo ci è stato segnalato da alcuni cittadini. Secondo quanto riferitoci, il problema presente nella traversa del trafficato Viale Pietro Nenni è stato segnalato alle autorità Comunali che in attesa dei provvedimenti di Girgenti Acque, società competente in materia, avrebbero posto in zona la segnaletica di pericolo. Cartelli però che, secondo quanto raccontatoci dai cittadini, poco dopo la loro collocazione sono misteriosamente spariti. Da allora il pericolo è rimasto ben in vista e per scongiurare la malaugurata ipotesi che qualche persona camminando metta il piede nel foro e quindi che possa seriamente farsi male, i cittadini, non avendo avuto ancora risposte concrete, hanno coperto il tombino con un foglio di cartone. L’opera improvvisata attuata dai cittadini naturalmente non evita i rischi. Invitiamo pertanto il Comune di Favara a sollecitare Girgenti Acque per il dovuto intervento di ripristino, prima che in Via Leo Longanesi qualcuno si faccia veramente male. Per tre settimane, fortunatamente, non è successo nessun evento spiacevole ma ritardare ancora la sostituzione del coperchio potrebbe rivelarsi una mossa azzardata.

Tentata rapina martedì scorso a Canicattì in un’agenzia del Monte dei Paschi di Siena. Un solo uomo sarebbe entrato nell’istituto di Credito. Il malvivente, non armato e a volto scoperto, avrebbe intimato ai dipendenti della Banca di consegnargli il denaro. Sentendosi forse braccato dalle forze dell’ordine però, il rapinatore ha desistito. A coprire la sua fuga forse un complice che lo attendeva in auto. Sull’episodio indagano i poliziotti del locale commissariato.

Vista l’immobilità dell’Amministrazione Comunale di Favara sui problemi relativi alla caditoia stradale di Via Fonte Canali, continua il nostro real quiz “Transenna Time”. I telespettatori quindi, possono partecipare al concorso, rispondendo alla domanda: quando inizieranno i lavori di ripristino? Nelle risposte, siano esse inoltrate via e-mail all’indirizzo info@siciliatv.org che fornite al numero di telefono 0922.17.56.126, si deve indicare una sola data completa di giorno, mese e anno, nonché nome, cognome e un recapito telefonico. I partecipanti che optano per la chiamata telefonica prima di dare la risposta devono attendere la conclusione del messaggio acustico. (Voce registrata). Ricordiamo che “Transenna Time” è un quiz gratuito e aperto a tutti i nostri telespettatori a esclusione del sindaco, degli assessori, dei consiglieri comunali, dei dipendenti del Comune di Favara e dei figli e/o parenti prossimi agli addetti ai lavori che si occuperanno della riparazione della caditoia. Ogni concorrente può partecipare una sola volta e nel caso in cui le risposte esatte sono più di una, il vincitore sarà decretato in base alla cronologia, ovvero vince chi ha inviato la risposta per primo. Il nominativo della persona che avrà indovinato la previsione sarà reso pubblico. “Transenna Time” è valido sino alle 24 ore precedenti all’inizio dei lavori in Via Fonte Canali. Infine ricordiamo che in palio c’è uno splendido smartphone LG L40 messo a disposizione da “Elettrodomestici Vella” di Via San Bartolomeo a Favara.

È stato proclamato per domani, sabato 14 Settembre, lo sciopero dei 180 lavoratori impegnati nel servizio di raccolta e smaltimento dei rifiuti nei 17 Comuni dell’Ato Ag1. I lavoratori rivendicano il pagamento degli stipendi relativi alle mensilità di Luglio e Agosto. I Comuni interessati dalla protesta sono: Sciacca, Alessandria della Rocca, Bivona, Burgio, Calamonaci, Caltabellotta, Cattolica Eraclea, Cianciana, Lucca Sicula, Menfi, Montevago, Ribera, Santa Margherita Belice, Santo Stefano Quisquina, Sambuca di Sicilia, San Biagio Platani e Villafranca Sicula.

Il Commissario Straordinario del Comune di Agrigento, Luciana Giammanco, ha emesso per domenica prossima un’ordinanza di divieto di vendita e somministrazione di bevande alcoliche nella zona dello Stadio Esseneto. Il provvedimento, che scade alle ore 20:00, è dovuto all’incontro di calcio valevole per la seconda giornata del Campionato di Serie D e che alle ore 15:00 vedrà sfidarsi in campo Akragas e Nuova Gioiese.

Lunedì prossimo 15 settembre, alle ore 18.00, al Museo Civico Santo Spirito di Agrigento apre i battenti la mostra “Il visibile è l’invisibile” dell’artista Emanuele India. L’iniziativa è organizzata dal Comune di Agrigento e dal Museo Archeologico Regionale con il patrocinio del Museo Diocesano e dell’Università di Palermo. All’inaugurazione è prevista la partecipazione tra gli altri anche di Salvatore Giglione, dirigente dell’Assessorato Regionale ai Beni Culturali, e di Don Giuseppe Pontillo del Museo Diocesano di Agrigento. La mostra sarà visitabile fino al prossimo 14 novembre con apertura al pubblico il lunedì, mercoledì e venerdì dalle ore 9,00 alle ore 13,00 e il martedì e giovedì dalle ore 9,00 alle ore 13,00 e dalle ore 15,00 alle 19,00.