Sarà l’autopsia a stabilire con certezza quale sia stata la causa del decesso dell’infermiere professionale Antonino Indelicato, il cui corpo è stato trovato senza vita in una delle sale operatorie dell’Ospedale Giovanni Paolo II di Sciacca. Il 44enne operatore sanitario, sposato e padre di tre figli, stava svolgendo il turno nella notte tra martedì e mercoledì quando, forse a causa di un malore, si è accasciato al suolo. A scoprire il cadavere dell’uomo intorno alle ore 06:30 di ieri mattina sono stati alcuni addetti alle pulizie che hanno subito lanciato l’allarme. Purtroppo per l’infermiere non c’erano più speranze: il cuore aveva cessato di battere. Ogni tentativo di rianimarlo quindi è risultato vano. Sull’episodio la Procura della Repubblica di Sciacca ha aperto un fascicolo di inchiesta di cui è titolare il Sostituto Procuratore Michele Marrone che ha disposto l’esame autoptico sul cadavere di Antonino Indelicato. L’incarico ad eseguire l’autopsia, con molta probabilità, sarà affidato ai sanitari dell’Istituto di Medicina Legale del Policlinico Paolo Giaccone di Palermo. Le indagini del caso sono a cura dei Carabinieri della Compagnia di Sciacca, momentaneamente guidata dal Tenente Francesco Grammatico. La morte del 44enne in ospedale ha lasciato increduli i colleghi di lavoro che lo descrivono come un operatore capace e disponibile. La direzione sanitaria del nosocomio saccense esclude che il decesso possa essere in qualche modo collegato a disfunzioni all'interno della struttura.

Si indaga a Vittoria per capire se si tratta di un probabile caso di suicidio oppure no. Un giovane 17enne del luogo è stato trovato in via Bologna dagli agenti agonizzante e ferito in bocca con arma da fuoco. Poco distante i poliziotti hanno trovato anche la pistola e il proiettile di piccolo calibro utilizzato. Pare che l’arma appartenesse al padre del ragazzo. Allertati i soccorsi, il 17enne è stato dapprima trasportato in ambulanza all’Ospedale Civile di Vittoria e successivamente trasferito d’urgenza in un nosocomio di Catania. Le sue condizioni di salute sono gravi. Sul posto per i rilievi di rito hanno lavorato anche gli uomini della Squadra Mobile di Ragusa. Gli inquirenti al momento non confermano l’ipotesi del tentato suicidio. Le indagini del caso sono aperte a 360 gradi.

Da circa due mesi il Comando Provinciale della Guardia di Finanza di Agrigento ha intensificato i controlli in materia di contrasto a ogni forma di abusivismo commerciale predisponendo in tutta la Provincia servizi mirati alla repressione delle diverse forme di illegalità economica. I militari agli ordini del Colonnello Massimo Sobrà hanno posto particolare attenzione alle aree balneari dell’hinterland. Zone che, specie nel periodo estivo, sono maggiormente sensibili ai fenomeni di illegalità. Sul fronte del contrasto alla contraffazione dei marchi, le Fiamme Gialle hanno scoperto e sequestrato oltre 600 capi di abbigliamento riportanti i loghi contraffatti di note griffe del settore moda. Centinaia invece sono stati i controlli eseguiti nell’ambito della repressione dell’abusivismo commerciale. In tal senso i finanzieri hanno riscontrato ben 81 violazioni di natura fiscale e 4 in materia di pubblica sicurezza. Scoperti anche 15 lavoratori in nero e 8 casi di locazione irregolare di immobili. Queste attività di controllo, assicurano dal Comando Provinciale della Guardia di Finanza di Via Atenea, non andranno in ferie e proseguiranno per tutta l’estate.

Con provvedimento N.160 del 19 Agosto scorso, il Direttore Generale dell'ASP di Agrigento, Lucio Ficarra, ha revocato in autotutela la delibera di indizione gara per “l’affidamento quinquennale di servizio Global Service” il cui importo previsto è di poco inferiore ai 41 milioni e 872 mila euro. "La gara – scrive in una nota il Dott. Ficarra - non è stata completata poiché la Commissione ha proceduto all’insediamento senza dare corso ai lavori di valutazione della documentazione prodotta dalla Ditta partecipante. L’ASP – si legge ancora nella nota dell'Azienda - ha comunicato alla R.T.I., società rimasta in gara, l’avvio del procedimento di revoca in autotutela, avendo rilevato la necessità di una rimodulazione dei Servizi oggetto dell’appalto. Tra le valutazioni e le motivazioni della revoca della gara – aggiunge il Direttore Generale dell'ASP - si evidenziano errati gli spazi per il Servizio di pulizia e l’inopportunità dell’affidamento del Servizio di Guardiani e Vigilanza, a causa della costrizione dei costi imposti dalle leggi finanziarie". Intanto il Direttore Generale ha dato mandato al Servizio Provveditorato di indire gare separate per lotti omogenei, come previsto per legge, per i servizi oggetto della gara revocata.

Appalti di opere stradali ed edili per un ammontare complessivo di quasi cinque milioni di euro sono stati programmati dagli uffici dell’ex Provincia regionale di Caltanissetta. Tra le opere il cui avvio è previsto entro la fine dell’anno ci sono: i lavori di riqualificazione e acquisizione aree della Riserva naturale del Lago Sfondato per un importo pari a 420.000 euro. 1.880.000 euro invece, è il finanziamento previsto per i lavori di miglioramento energetico dell’Istituto Tecnico Industriale Morselli di Gela. L’Ex Provincia di Caltanissetta ha anche previsto lavori di messa in sicurezza della SP 10 cui saranno destinati 1.500.000 euro. Altri lavori di manutenzione delle strade provinciali interesseranno anche i centri di Mazzarino e Niscemi e la SP 19.

Il Vice Presidente del Consiglio Comunale di Agrigento, Giuseppe Di Rosa, interviene in una nota sul rinvio della seduta consiliare di martedì scorso. “Entro il 10 settembre – scrive Di Rosa - bisognerà trasmettere al Ministero la delibera con le aliquote di Tasi e Imu e il regolamento Tasi, e ancora in Consiglio Comunale si tira per la giacca il commissario Luciana Giammanco, come se lei – si legge ancora nella nota - fosse un interlocutore politico e non un tecnico e si perde tempo che potrebbe essere utilizzato quantomeno per discutere il regolamento. La mia proposta – aggiunge Di Rosa - è stata fin da subito questa: discutere e approvare subito la struttura della Tasi, riservandosi poi di decidere, tutti insieme, cosa fare delle aliquote, se approvarle al massimo come ci è stato proposto dall'ufficio finanziario o se – conclude il Vice Presidente del Consiglio Comunale - ridurle, anche a rischio del dissesto".

''Favara Città turistica''. Questo è quanto più volte affermato nel tempo dagli amministratori comunali ma non chiedetelo ai signori Antonella e Alfredo, una coppia di turisti catanesi che ieri, in sella alla propria moto, sono appositamente partiti dal capoluogo etneo per visitare la Città dell’Agnello Pasquale. Giunti in Piazza Cavour la volontà dei turisti era quella di visitare il Castello Chiaramonte e la Chiesa del Rosario. Monumenti che avevano avuto modo di conoscere virtualmente, tramite internet. Con loro grande stupore però entrambi i siti non erano accessibili perché chiusi. Vista l’ora la coppia ha dunque pensato di fermarsi a mangiare un boccone e a ritentare la sorte nel pomeriggio, con l’auspicio che la Chiesa e il Palazzo medievale fossero aperti. Antonella e Alfredo però intorno alle ore 13:00 nella città turistica hanno avuto difficoltà anche a trovare un locale aperto. Avendo notato l’infopoint turistico del Palazzo Municipale aperto, i due catanesi hanno pensato di chiedere spiegazioni ai dipendenti. Ottenute le risposte desiderate la signora si è sentita in dovere di lasciare sul registro delle presenze una dedica al sindaco di Favara. “Miglioriamoci. Favara è bella!!! – scrive la turista delusa – Valorizziamola. Punti di interesse aperti no stop – si legge nel messaggio –. No pausa pranzo, i turisti scappano!!! Sono anch’io siciliana – scrive ancora la signora – e vorrei che tutto andasse meglio. W il turismo!!!". Grazie alle indicazioni fornite dai dipendenti comunali la coppia ha comunque raggiunto un noto bar di Via IV Novembre dove ha potuto rinfrescarsi mangiando un buon gelato artigianale. Si parla tanto di migliorare i servizi turistici. Iniziative imprenditoriali private a parte, cosa il Comune di Favara ha finora fatto per incentivare il turismo? Restando così le cose, come dice nella dedica al sindaco la signora Antonella “I turisti scappano!!!".

Dopodomani, Sabato 23 Agosto, il cantautore CRISTIANO DE ANDRÉ sarà in concerto a Porto Empedocle con lo spettacolo “VIA DELL'AMORE VICENDEVOLE - TOUR LIVE 2014”. La tournée estiva segna il ritorno live dell’artista dopo la vittoria al 64° Festival di Sanremo del Premio della Critica “Mia Martini” e del premio “Sergio Bardotti” per il miglior testo, con il brano “Invisibili”. Nel tour il polistrumentista Cristiano De André sarà accompagnato da Osvaldo Di Dio (chitarre), Massimo Ciaccio (basso) e Davide Devito (batteria). Il concerto si inserisce nell'ambito delle iniziative de "L'Estate Empedoclina", promosse e organizzate dall'Amministrazione Comunale. Cristiano De André si esibirà in Piazza Kennedy alle ore 22:00. L'ingresso al concerto è gratuito.

“Notte Bianca” dopodomani ad Aragona. Per l'occasione l'Amministrazione Comunale, guidata dal Sindaco Salvatore Parello, offre lo spettacolo di cabaret “Grazie di tutto”. In scena, sul palco di Piazza Umberto I°, i comici Enzo Salvi e Mariano D’Angelo, i percussori del cabaret romano dei “Mammamia che impressione”. Ora d’inizio prevista 21.30.

E anche a Siculiana, in estate, l’amministrazione comunale, guidata dal sindaco Mariella Bruno, promuove diversi spettacoli. Per questa sera, alle ore 22:00, nella Villa Comunale è in programma il concerto della cantante Giada Agasucci, la giovane artista conosciuta dal grande pubblico grazie al talent show "Amici" di Maria De Filippi. Il biglietto per assistere allo spettacolo costa 5 euro ed è possibile acquistarlo al botteghino della villa comunale.