SICILIA TV NOTIZIARIO
Edizione del 14/08/2014
Direttore Responsabile: Calogero Sorce

AGGRESSIONE AI PATRIMONI MAFIOSI. SEQUESTRO E CONFISCA DI BENI DA PARTE DELLA DIA DI AGRIGENTO PER UN VALORE DI OLTRE 6 MILIONI E MEZZO DI EURO.

MIGRAZIONE. ANCORA ARRIVI A PORTO EMPEDOCLE: ALTRE 524 PERSONE. L'ON FIRETTO PRESENTA UN PROPRIO DISEGNO DI LEGGE ALL'ARS.

FAVARA. UN ALTRO CONSIGLIO COMUNALE A VUOTO. SEDUTA CADE PER MANCANZA DI NUMERO LEGALE. MANGANELLA NON HA PIU' LA MAGGIORANZA E LA NON APPROVAZIONE DEL CONTO CONSUNTIVO PER IL NUOVO CENTRO DESTRA E' LA FINE DI QUESTA LEGISLATURA. "MANGANELLA SI DIMETTA" -SCRIVONO-.

FLOP DEL CLICK DAY. IL PRESIDENTE CROCETTA: "CHI HA SBAGLIATO PAGHERA' LE CONSEGUENZE. IL GOVERNO E' GIA' AL LAVORO PER UN NUOVO SISTEMA DI SELEZIONE DEL PIANO GIOVANI".


Per aprire nuovi punti vendita nell'agrigentino, e precisamente a Campobello di Licata e a Palma di Montechiaro, il referente di Eurospin in Sicilia, il 73enne Ferdinando Bonanno, si era rivolto al boss Giuseppe Falsone. Proprio stamattina la DIA di Agrigento, su disposizione del Tribunale di Agrigento -sezione misure di prevenzione, in base alle indagini coordinate dalla Procura di Palermo ha sequestrato e confiscato beni per oltre 6 milioni e mezzo di euro, riconducibili al boss Falsone, arrestato a Marsiglia nel 2010, e a tre persone a lui vicine: oltre all'ennese Bonanno anche l'uomo d'onore di Ribera, Giuseppe Capizzi, di 45 anni, e l'imprenditore canicattinese, Giovanni Marino, di 47 anni. Secondo i giudici di Agrigento l'attività imprenditoriale di Bonanno sarebbe stata fortemente agevolata dal contributo di importanti esponenti della mafia agrigentina e l'ampliamento della penetrazione commerciale di Eurospin in Sicilia, con la creazione di posti di lavoro distribuiti alla manovalanza delle cosche e ai loro familiari, avrebbe visto in affari boss e imprenditori. Tra i beni sequestrati figurano: un'impresa individuale con sede a Campobello di Licata destinata alla coltivazione di cereali e all'allevamento di animali; 13 fabbricati e un terreno agricolo; quote sociali della LA.E.S. Srl – Lavori Edili e Stradali con sede sempre a Campobello; un'impresa individuale con sede a Ribera, avente per oggetto l'attiviità di colture miste viticole, olivicole e frutticole, e due terreni siti rispettivamente a Ribera e a Villafranca Sicula, nonché il saldo attivo di un conto corrente. E ancora quote societarie di Bonanno in Eurospin, pari al 6 per cento, un negozio di cristalleria e articoli da regalo della moglie dell'imprenditore, le quote di un'altra società di commercio alimentare di Paternò, in mano ai figli di Bonanno, e il saldo di ben 27 conti correnti intestati agli eredi di Bonanno.


Il porto empedoclino si conferma ormai uno dei più importanti punti di arrivo dei grandi flussi migratori. Solo nelle ultime ore sono sbarcati sulla banchina Todaro 181 migranti, di cui 59 minori, che in totale hanno fatto salire a 18 mila il numero degli arrivi degli ultimi mesi a Porto Empedocle. Il sindaco Lillo Firetto, deputato regionale, proprio in queste ore ha presentato all'Assemblea Regionale Siciliana un proprio Disegno di Legge sull'immigrazione "per arrivare -dichiara Lillo Firetto - a norme efficaci sui flussi migratori che esaltino un sistema di accoglienza che superi la discorsività di un'accoglienza emergenziale che appare talora di nocumento alle popolazioni locali". In 15 articoli vengono individuate le strategie e gli interventi possibili per non rimanere perennemente in emergenza. Viene istituita la Consulta regionale sull'immigrazione che sarà la cabina di regia di tutti gli interventi. I Comuni istituiscono poi, presso i propri uffici di servizio sociale, sportelli anti-discriminazione volti, oltre che allo svolgimento di attività di sensibilizzazione e informazione, anche ad attività di orientamento, sostegno e segretariato sociale.


Intanto nel primo pomeriggio di oggi a Porto Empedocle l'arrivo di altri 524 migranti soccorsi nel Canale di Sicilia da tre pattugliatori d'altura della Guardia Costiera. Le operazioni di ormeggio delle tre unità presso la banchina Todaro coordinate dalla Capitaneria di Porto – Guardia Costiere di Porto Empedocle.


Era entrata in coma dopo aver partorito la figlia con un cesareo all'ospedale San Giovani di Dio di Agrigento. Adesso ha fatto ritorno a casa, per la gioia di amici e parenti, Maria Grazia Palumbo, la 30enne agrigentina. Dopo il parto le sue condizioni di salute erano apparse subito gravi e venne trasportata d'urgenza all'ospedale Sant'Elia di Caltanissetta. Nei mesi successivi tutto il quartiere del campo sportivo si era unito alla famiglia manifestando affetto e vicinanza anche con una fiaccolata presso la parrocchia della Madonna della Provvidenza. Maria Grazia, che ovviamente è ancora convalescente, è tornata a casa ed è stata accolta da striscioni, palloncini colorati, coriandoli, suoni e applausi.


La maggioranza che sostiene il sindaco di Favara si è macchiata di una grave colpa politica. Non è stato possibile approvare il bilancio consuntivo 2013 perché i presenti erano solo in 11: 9 della maggioranza e 2 dell'opposizione. Seduta che è caduta per mancanza di numero legale e che dovrà nuovamente essere riconvocata dal presidente del consiglio. Due incontri quindi, il primo il 12 agosto il secondo ieri 13, andati a vuoto. Ma che fine ha fatto la maggioranza che sostiene il sindaco? È forse andata a farsi un bagno così come il "Patto di fine mandato"? Forse sarà stato proprio questo, l'appello per costruire una nuova giunta, a rallentare la presa della maggioranza. La paura di perdere qualche assessore o la volontà di altri di inserirne qualcuno avrà mandato a scatafascio la maggioranza del sindaco, una maggioranza che in questi mesi gli ha votato di tutto e di più. E adesso che dovevano approvare il bilancio consuntivo 2013, ovvero il loro operato di un anno, non si presentano. Ma questi consiglieri ne capiscono qualcosa di politica, oppure no? Scusateci se siamo un po’ duri ma non è possibile riunirsi in consiglio comunale, (con aggravio per le casse comunali: spese di luce, personale e gettoni di presenza) e non produrre atti! Tutto a discapito dei contribuenti favaresi. Cari colleghi giornalisti: hai voglia a scrivere articoli su articoli sull'improduttività di questo consiglio comunale incentivandolo a fare il bene della città. Loro sono come i cavalli: hanno i paraocchi e vanno dritto per la loro strada senza ritegno. Non si rendono conto che stanno contribuendo a portare il comune di Favara al collasso. La politica tutta deve svegliarsi prima che sia davvero troppo tardi!


A tre anni dal mandato politico di Manganella il Nuovo Centro Destra di Favara dell'On. Bosco chiede, palesemente, le dimissioni del sindaco. Richiesta che arriva all'indomani della riunione del consiglio comunale in cui non si è potuto votare il bilancio consuntivo 2013 per assenza dei consiglieri. "Com' era nelle più ampie previsioni politiche –scrivono Michele Montalbano, portavoce Ncd, e i consiglieri Mariella Vella e Antonio Fallea, Manganella ha perso definitivamente la sua variabile maggioranza. L'occasione del voto consiliare sul conto consuntivo ha evidenziato la pochezza di una maggioranza politica che, evidentemente, non si fida più del primo cittadino. Una maggioranza che ha tartassato i cittadini di tasse e non in grado di delineare un percorso amministrativo che mettesse la città al centro di ogni azione". Per Ncd il sindaco e il PD stanno portando Favara nello sconforto totale. La non approvazione del conto consuntivo segna per il partito dell'On. Bosco la fine della legislatura Manganella. Nella missiva il partito di Alfano elenca una serie di fallimenti dell'amministrazione Manganella, a cominciare dall'aver tradito il mandato elettorale. "Sarà ricordato per la vicenda Aipa e il suo arbitrato, per la vicenda del regolamento cimiteriale con annesse interpretazioni autentiche, per la disorganizzazione del personale comunale, per la chiusura per anni della piscina, solo da pochi giorni in parte riaperta, per il barbaro abbandono delle ville comunali, per il disinteresse sul caotico traffico veicolare, per la spazzatura "impiccata" nei ganci di ferro, per le pesanti lettere di accuse lanciate al Sindaco da un dirigente comunale...e anche per aver elargito, in tempi di crisi e di fame, ingenti somme di denaro a tutti i responsabili delle posizioni organizzative dell'ente comune. Di contro –scrivono Montalbano, Vella e Fallea, a tanti poveri precari un miserevole acconto. Si fermi questo scempio di antipolitica, -concludono- si ridia alla città il potere del voto".


Dovrebbe essere Dario Cartabellotta il nuovo commissario straordinario del Comune di Licata. Il governatore della Sicilia, Rosario Crocetta, ha firmato il decreto di nomina ma manca ancora l’ufficialità. Già assessore regionale all'Agricoltura nella giunta Crocetta, Caltabellotta in quest'ultimo periodo è stato direttore del Dipartimento regionale alla pesca. Il 45enne palermitano potrebbe già insediarsi lunedì prossimo. Ricordiamo che il commissariamento del Comune di Licata è stato reso necessario dopo le dimissioni del sindaco, Angelo Balsamo.


Flop del click day. Il governatore della Regione Sicilia, Rosario Crocetta, sta pensando di rifare le selezioni per i tirocini. "Stiamo valutando tempi e modi per rifare la selezione" – dice Crocetta. "La mia idea –continua- è che tutti i giovani possano iscriversi e siano poi le imprese, in una fase successiva, a scegliere i tirocinanti e darne comunicazione. Purtroppo l'assessorato è stato indotto all'errore - afferma -. Non credo sia un metodo giusto, perché escludere a priori chi non possiede un pc? Sarebbe meglio allora coinvolgere gli uffici del lavoro per dare modo ai ragazzi di presentare le domande" –ha concluso. Intanto il Presidente, dopo il flop del meccanismo, ha chiesto una relazione alle società coinvolte, da Italia Lavoro a Ett. "Chi ha sbagliato –ha detto- ne pagherà le conseguenze". Ai giovani dice: "State tranquilli, il governo è dalla vostra parte e troverà il sistema più sicuro e veloce possibile". Si fanno già i primi pronostici della nuova selezione, probabilmente si svolgerà tra il 10 e 30 Settembre.


Un incontro conoscitivo sulla messa in sicurezza del costone nord della città dei Templi e della Cattedrale. È quanto organizzato, per martedì 9 Settembre, alle ore 9.30, dal commissario straordinario del Comune, Luciana Giammanco. All'incontro, che si svolgerà presso la sala della giunta comunale, sono stati invitati a partecipare il Prefetto di Agrigento, gli Assessori regionali al territorio e ambiente e ai beni culturali, i dirigenti generali dei dipartimenti protezione civile, ambiente e beni culturali e identità siciliana. È stata chiesta la presenza anche del Soprintendente dei beni culturali di Agrigento, dell’Ingegnere capo del Genio Civile, del Dirigente provinciale della protezione civile regionale, dei Dirigenti comunali dei lavori pubblici e della protezione civile e del Direttore dell’Ufficio beni culturali ed ecclesiastici dell’Arcidiocesi.


L’Amministrazione comunale di Siculiana, in collaborazione con la locale Pro Loco, ha diramato il cartellone “Siculiana Arte, Mare, Cultura 2014”. Da sabato 16 agosto a domenica 31 agosto sono in programma numerose attività culturali che vanno dagli spettacoli musicali teatrali, alla presentazione di libri e sfilate di moda, che si svolgeranno in diversi punti della città. I riflettori saranno puntati sul concerto di Giada Agasucci, della trasmissione Amici, in programma il 21 agosto alla Villa Comunale e sul Memorial Domenico Modugno “Volare nel Blu”, in scaletta il 28 agosto. Il sindaco Bruno afferma: “Siamo riusciti a mettere su iniziative culturali per tutti i cittadini che, per vari motivi, trascorreranno le ultime settimane d’estate a Siculiana. Ringraziamo la “Catanzaro Costruzioni” per aver sponsorizzato la rassegna “Siculiana Arte, Mare, Cultura 2014”.


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