Era il 19 giugno scorso quando ammise in una lettera aperta il suo fallimento e chiese un patto di fine mandato. Parliamo del primo cittadino di Favara, l'insegnante in pensione, che durante la sua campagna elettorale diceva che sarebbe stato al servizio della città 24 ore su 24 ore. Dicevamo, era la prima metà dello scorso mese di Giugno quando l'uomo dai 2.618,92 euro al mese si diceva pronto, per il rilancio amministrativo della città, ad azzerare tutto e ricominciare. Voleva coinvolgere in giunta espressioni politiche di tutto il consiglio comunale, della politica, della società civile, dell'associazionismo, della chiesa, di uomini e donne di grande esperienza e spiccata qualità morale in grado di "trainare" il paese fino alla scadenza naturale del mandato. Insomma, dopo aver capito che in questi anni non ha prodotto quasi nulla di quanto forse sperava di fare in campagna elettorale, tradendo anche il mandato popolare che lo vedeva tra le file del centro-destra, facendo un passo indietro aveva lanciato questo accorato appello. Invito che ha avuto un secco no da parte di numerosi partiti politici presenti in consiglio comunale. Qualche dubbio era stato espresso dal suo stesso partito, il PD, che aveva chiesto maggiore interessamento del primo cittadino a risolvere le numerose emergenze della città. Quindi solo se avesse ascoltato e preso atto del documento stilato, il suo partito l'avrebbe appoggiato. A distanza di quasi due mesi da quell'appello nessuna presa di posizione o dichiarazione da parte del primo cittadino. Sarebbe corretto relazionare alla città su quanto prodotto, concordato e deciso in questi mesi, prima di concedersi le meritate ferie. Ha parlato con i gruppi consiliari, con la politica, con la chiesa, con la città in genere? Se ancora non ha concluso gli accordi, quanto tempo la città deve attendere prima di vedere rilanciare l'azione amministrativa? Ricordiamo che la giunta è monca di due assessori dopo le dimissioni di Cassaro prima e di Caramanno poi, e i quattro assessori attualmente in carica poco sembrano aver prodotto, almeno agli occhi dei cittadini che sconoscono addirittura i loro nomi e volti. Intanto da Radio Cavour si fa qualche considerazione in merito alla nascita della nuova giunta. Addirittura si dice che il Presidente del consiglio comunale, Leonardo Pitruzzella, potrebbe andare a ricoprire un ruolo di prestigio all'interno della giunta Manganella. Sarà vero? Ovviamente sono solo voci di popolo che alle volte ci ha anche azzeccato. Sarà solo il tempo a confermare e/o smentire la notizia. Intanto i cittadini di Favara convivono con problemi e disservizi e restano in attesa di conoscere gli esiti del “Patto di Fine Mandato”…anche se, probabilmente, l’auspicio di molti è quello di ritornare subito alle urne. Infine l'interrogativo che ci poniamo è questo: che fine ha fatto il patto di fine mandato? Sarà forse andato…a farsi un bagno?

Avevamo dato notizia lo scorso 5 Agosto della riunione straordinaria del consiglio comunale di Favara convocata dal suo Presidente, Leonardo Pitruzzella, per martedì 12 agosto, alle ore 18.30. In quell'articolo, oltre a elencare i punti inseriti all'ordine del giorno che ricordiamo essere: lettura e approvazione verbali sedute precedenti e approvazione del rendiconto della gestione del Comune di Favara relativo all’esercizio finanziario 2013, parlavamo anche di come la seduta sia stata convocata nei giorni e negli orari di non apertura del Municipio. Condizione che comporta quindi un maggior costo per le casse comunali e per tutti i contribuenti favaresi. Inoltre rimarcavamo il fatto di come alla nostra redazione (e non è la prima volta) non fosse pervenuto alcun invito da parte della Presidenza del consiglio. Proprio a questo proposito è arrivata nella tarda mattinata di oggi in redazione la mail con i punti inseriti all'ordine del giorno. Oltre ai punti già elencati vi è stata un' integrazione: "Rendiconto della gestione del Comune di Favara relativo all’esercizio finanziario 2013. Modifica".

A Licata le dimissioni dell’ex Sindaco, Angelo Balsamo, hanno immancabilmente aperto in Città il dibattito politico sul futuro amministrativo del centro marinaro. In vista della prossima campagna elettorale, il Movimento “Ama la Tua Città” si dice pronto a scendere in campo e lancia un appello agli operatori politici a condividere il loro progetto.

Maxifrode nella sanità. Sequestrato il laboratorio di Tecnologie oncologiche di Cefalù e beni per 40 milioni di euro. Indagato anche l’ex ministro Fazio. Nei giorni scorsi, in esecuzione di un decreto emesso dalla Procura della Repubblica di Palermo, da ultimo convalidato dal G.I.P. del locale Tribunale, la Guardia di Finanza di Palermo ha sequestrato la società Laboratorio di Tecnologie Oncologiche Hsr-Giglio S.C.A.R.L. di Cefalù , nonché beni immobili e disponibilità bancarie del valore di oltre 12 milioni di euro. Nell’inchiesta sono coinvolti l’ex Ministro Ferruccio Fazio, Antonio Emilio Scala e Maria Cristina Messa, accusati di aver illecitamente percepito, attraverso la società Lato, ingenti contributi pubblici. Le indagini avviate d’iniziativa dai finanzieri del Nucleo di Polizia Tributaria e successivamente coordinate dalla Procura della Repubblica di Palermo, si sono concentrate su tre domande di finanziamento “pubblico” presentate, nell’ambito del Fondo Agevolazione Ricerca, dalla Lato di Cefalù e relative ad altrettanti progetti di ricerca per i quali il Ministro dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca scientifica e tecnologica ha concesso contributi “pubblici” per oltre 36 milioni di euro per la realizzazione di programmi di ricerca e di formazione da svolgersi presso lo stabilimento siciliano.

I Carabinieri di Agrigento avrebbero messo un punto sulle indagini relative ai presunti falsi inviti recapitati a diversi gruppi folk in occasione dalla passata Sagra del Mandorlo in Fiore. Situazione che aveva anticipato di un mese l’arrivo nella Città dei Templi di alcuni gruppi internazionali. Gli accertamenti svolti dai militari sarebbero stati inviati al magistrato titolare dell’inchiesta, la Dott.ssa Baldi. Fascicolo che però, potrebbe rimanere sulla scrivania del Sostituto Procuratore ancora per lungo tempo, essendo la stessa momentaneamente fuori sede.

La collina delle Macalube di Aragona è stata interessata, probabilmente nella notte tra mercoledì e giovedì, da una nuova attività parossistica. In via precauzionale, sospesa ogni attività di fruizione. L’attività parossistica di degassamento ha comportato la scomparsa di alcuni vulcanelli di fango e la formazione di una serie di fratture che interessano la superficie della collina. A tutt’oggi tale attività è ancora molto intensa, ragion per cui Legambiente, Ente gestore della Riserva, ha ritenuto di apporre il divieto di accesso all’area ai visitatori e soprattutto ai curiosi. "Ad oggi –scrive Claudia Casa di Legambiente- la prevenzione del rischio rimane affidata alla scrupolosità con cui il personale della Riserva effettua quotidianamente l’attività di controllo dell’area, rilevando ogni piccolo segnale “sospetto” quale avvisaglia di possibili "ribaltamenti”. A distanza di quasi venti anni dall’istituzione della Riserva -conclude- la Regione non ha ancora fornito una centralina di monitoraggio geodetico anche in modalità discontinua, in grado cioè di sfornare periodicamente dati reali sullo svolgimento sotterraneo del fenomeno, di rilevare qualsivoglia “anomalia” e di consentire, conseguentemente, all’Ente gestore di svolgere il proprio lavoro in assoluta sicurezza e ai visitatori di non trovarsi sulla collina nel momento sbagliato".

“Non sono stati riscontrati indici chimici di inquinamento”. Questo è quanto si legge in una nota diffusa dal Comune di Porto Empedocle in relazione alla segnalazione di sversamenti di liquami in mare effettuata sabato scorso dall’Associazione Ambientalista Mareamico di Agrigento. L’amministrazione, dopo la video denuncia degli ambientalisti, aveva chiesto all’ARPA di analizzare le acque del torrente Re. Esami che avrebbero dato esito negativo sulla presenza di sostanze inquinanti. Dal Municipio di via Roma precisano che il divieto di balneazione posto in zona sussiste invece, in forza di un Decreto dell’Assessorato Regionale alla Sanità che però nulla ha a che fare con il recente episodio.

C’è tempo sino al prossimo 4 Settembre per presentare istanza delle Borse Lavoro nei Comuni del Distretto Socio Sanitario D1. Le domande si riferiscono all’area tematica “Inclusione Sociale”. Si tratta di borse lavoro il cui obiettivo è quello di favorire l’integrazione nel mondo del lavoro di soggetti adulti a rischio di emarginazione. I posti disponibili sono 44. I soggetti che ne avranno diritto saranno impiegati per 4 mesi, con 20 ore di lavoro settimanale e una paga di 400 euro al mese. Il bando e la relativa istanza possono essere scaricati collegandosi direttamente all'albo pretorio on line (avvisi di gara e bandi di gara ) del comune di Agrigento. Le istanze devono essere presentate ai servizi sociali del Comune di Agrigento, utilizzando l’apposito modulo entro e non oltre le ore 12:00 del prossimo 4 settembre. Per ulteriori informazioni gli interessati possono rivolgersi presso le sedi Comunali dei Servizi Sociali di Piazza Pirandello, Piazza Gallo, Fontanelle e Villaseta, oppure chiamare i numeri telefonici: 0922 59.02.56 o 59.02.15

L’Estate 2014, dal punto di vista climatico, probabilmente passerà agli annali come una stagione anomala. Giornate ventose e temperature miti hanno ridimensionato le ferie dei Siciliani, ma i meteorologi prevedono a partire da domenica prossima, grazie all’arrivo dell’anticiclone africano, l’innalzamento delle temperature, con picchi che tra lunedì e mercoledì potrebbero sfiorare anche i 40 gradi. Vigilia di Ferragosto all’insegna del bel tempo quindi. Come in ogni ondata di caldo che si rispetti, non possono mancare i consigli degli esperti per preparare al meglio il nostro organismo. Particolari attenzioni devono essere adottate dai soggetti considerati vulnerabili, ovvero anziani, bambini e persone affette da gravi patologie. Nell’elenco dei suggerimenti degli esperti: bere molta acqua, indossare abiti leggeri, evitare di uscire nelle ore più calde della giornata e seguire un’alimentazione sana, con cibi leggeri, incrementando nella dieta le dosi di frutta e verdura ed evitando pietanze ricche di grassi e bevande alcoliche. L’innalzamento delle temperature, molto probabilmente, farà registrare il tutto esaurito nelle località balneari. Per quanti cercheranno un po’ di refrigerio in mare bisogna ricordarsi di proteggere la pelle dai raggi UV, adottando tutte le precauzioni del caso. Per chiudere, i meteorologi negli ultimi anni ci hanno abituato a battezzare le ondate di caldo africano con i nomi della mitologia classica. L’anticlone atteso da dopodomani in Sicilia si chiamerà Polifemo.

L’Arcidiocesi di Agrigento, in collaborazione con diverse associazioni locali, organizza per domani la Festa estiva di San Gerlando e la Notte Bianca nel Centro Storico. Ricco il programma degli appuntamenti. Si inizia alle ore 20:00 con la solenne celebrazione eucaristica in Cattedrale; a seguire, dalle ore 21:00, animazione nel centro storico cittadino, che per l’occasione è stato suddiviso in vari spazi: culturale, architettonico, gastronomico, musicale, artistico e del silenzio.

L’Associazione Culturale “Il Cerchio” di Agrigento, in occasione dell’80° anniversario dell’assegnazione del Premio Nobel a Luigi Pirandello del prossimo 10 dicembre, promuove diverse iniziative. Primo incontro in programma questa sera alle ore 20.00 nei pressi del lungomare Falcone – Borsellino di Agrigento. Oggetto dell'incontro Culturale “La Scuola della Vita”, frase tratta dalla lettera di ringraziamento che lo stesso Luigi Pirandello ha scritto ai reali di Svezia dopo la consegna del prestigioso premio. In occasione dell’apertura stagionale del Caffè Letterario Luigi Pirandello, sono previste letture dei testi del grande drammaturgo agrigentino e una mostra di pittura della giovane artista Krizia Burgio.

Le associazioni agrigentine Laboratorio Vallicaldi, NonoSostare, labmura, Comitato “Rabato” e il settimanale cattolico “L’Amico del Popolo”, presentano la mostra fotografica permanente “I luoghi della Memoria”. Si tratta di una raccolta di immagini relative alla devastante frana che il 19 Luglio del 1966 colpì il centro storico di Agrigento. L’inaugurazione della mostra è prevista per domani, sabato 9 Agosto, alle ore 11:30 in Piazza Santa Croce, nel vecchio quartiere arabo della Città dei Templi.

Si decide questa sera alle ore 19:00 nel campetto polivalente di Via Brindisi, a Favara, la squadra vincitrice della settima edizione del torneo di calcetto amatoriale “Ragazzi Oggi”, organizzato dall' A.S.D. Virtus Favara di Alessandro Taiella. La finale di consolazione per il terzo e quarto posto invece è in programma per lunedì prossimo.