È preoccupante il segnale d’allarme lanciato dalla Direzione Investigativa Antimafia che nella relazione semestrale presentata in Parlamento parla di trasformazione degli assetti dell’organizzazione criminale che “''appare protesa a recuperare il proprio predominio sul territorio". Secondo la DIA “la strategia silente che ha caratterizzato gli ultimi anni di Cosa Nostra sembra finita. Bisogna dunque prepararsi a contrastare possibili derive di scontro". Il basso profilo scelto negli ultimi anni ha lasciato il posto a "un innalzamento del livello della sfida" e a "una desueta protervia, manifestata attraverso ripetuti atti intimidatori e minacce nei confronti di esponenti della magistratura siciliana e delle istituzioni locali, nonché di rappresentanti di organizzazioni pubbliche e private impegnati, a vario titolo, nella lotta antimafia. Le evidenze investigative –si legge nella relazione - presentano Cosa Nostra tuttora protesa nel tentativo di riconsolidare la propria struttura, a cominciare da una catena di comando che da tempo ha perso compattezza, libertà d'azione e potere di condizionamento ambientale''. Non si escludono quindi faide tra le varie cosche, che potrebbero portare in casi estremi a spargimento di sangue sulle strade.

Un uomo di 48 anni di Licata, a cui nei giorni scorsi i poliziotti del locale commissariato avevano ritirato la patente di guida, si è recato nel presidio di Pubblica Sicurezza per chiedere la restituzione del documento rosa. Tutt’altro che garbati i modi dell’uomo che in Commissariato è entrato con un’ascia. Fortunatamente l’opera di mediazione degli agenti ha fatto desistere il 48enne che, dopo aver consegnato la potenziale arma, è stato accompagnato al Pronto Soccorso dell’Ospedale San Giacomo d’Altopasso per gli accertamenti sanitari del caso.

Il Tribunale di Caltanissetta ha emesso un provvedimento di carcerazione nei confronti di un 79enne del posto. L'uomo, Angelo Amico, è stato ritenuto colpevole del reato di violenza sessuale su minori e dovrà scontare 11 anni di reclusione. I reati sono stati commessi tra il 2004 e il 2008 a Caltanissetta. A eseguire l'ordine di carcerazione i poliziotti della squadra mobile.

Con l'accusa di resistenza a pubblico ufficiale e minacce sono stati arrestati stanotte due giovani fratelli favaresi. I militari della locale Tenenza, unitamente ai colleghi di Siculiana, sono intervenuti in un'abitazione di Viale Regione Siciliana, chiamati perché in corso vi era un litigio tra padre e due figli. Giunti sul posto per sedare gli animi A.S. e G.S., rispettivamente di 21 e 23 anni, avrebbero opposto resistenza ai militari. Dopo le formalità di rito in caserma i due sono stati tradotti nella propria abitazione in regime di arresti domiciliari.

Giro di vite sul mondo dei giochi della Guardia di Finanza. Dallo scorso mese di Giugno le Fiamme Gialle, su scala nazionale, hanno controllato ben 1.486 esercizi e sale scommesse. Le attività si inseriscono nell’ambito del piano straordinario di contrasto al gioco illegale. Ai controlli, oltre ai finanzieri, ha partecipato anche personale dell’Agenzia delle Dogane e dei Monopoli. Il bilancio è di 309 violazioni contestate, 235 persone denunciate, 57 slot e totem da gioco illegali sequestrati, 150 centri scommesse clandestini e altre 74 persone segnalate per violazioni minori. I controlli sono stati mirati principalmente sugli esercizi ubicati vicino ai punti di ritrovo dei giovani e hanno riguardato anche la verifica del possesso delle autorizzazioni amministrative, dell’integrità degli apparecchi da gioco e del collegamento alla rete telematica dei Monopoli di Stato. In 7 casi sono state rilevate violazioni alla normativa a tutela dei minorenni, alcuni trovati a giocare o a scommettere, altri presenti in aree destinate a giochi con vincite in denaro vietate ai minori. Singolare il caso riscontrato dalle Fiamme Gialle in Campania, dove hanno trovato nelle slot machine delle monete da un euro false che gli avventori utilizzavano per giocare. Le successive indagini hanno portato alla scoperta di una vera e propria “zecca” clandestina che aveva nelle sue disponibilità anche un clichè delle monete, precedentemente rubato dall’Istituto Poligrafico dello Stato.

All'età di 90 anni si è spento oggi nella sua abitazione di Agrigento il noto saggista, scrittore, operatore culturale, Enzo Lauretta. Un uomo amante della cultura, dello sport e della vita politica locale. Nel corso dei suoi anni è stato consigliere comunale, sindaco e Presidente della Provincia di Agrigento. Ha fondato il Centro studi Pirandelliani, organizzando iniziative di grande spessore nazionale e internazionale. È stato uno dei propulsori della Sagra del Mandorlo in fiore, nonché uno dei fondatori dell'Akragas calcio. Laureato in lettere e in giurisprudenza, impegnato nell'attività pubblica, ha ricoperto vari incarichi tra i quali quello di Presidente dell'Ente di promozione turistica di Agrigento. Nel marzo del 2012 presentò nella sua Agrigento il romanzo "Il primo passo". Di Agrigento sono pieni i suoi romanzi, dal primo “I giorni della vacanza”, ambientato nel dopoguerra, a quest’ultimo “Il primo passo”, dove l’habitat agrigentino è il terreno vitale su cui si fonda la vicenda, con le sue vie del Centro Storico da Bac Bac a Piano Lena, Bibirria, via Atenea, Viale della Vittoria, i Templi nella mitica vallata fino ad arrivare alla costa mediterranea di San Leone. Proprio lo scorso anno provò un senso di rammarico a causa del trasferimento a Terrasini, dopo 50 anni, del Convegno nazionale di Studi Pirandelliani, svoltosi sempre nella città dei Templi. Per quest'anno la manifestazione doveva fare rientro nella città d'origine dal 30 Novembre al 3 Dicembre, al Teatro Pirandello. Agrigento con la morte di Lauretta perde una delle personalità più illustri della città.

Sarà una ditta di Paternò a eseguire i lavori di ampliamento dell’Istituto Tecnico Commerciale e per Geometri “Lorenzo Panepinto” di Bivona. L’Ufficio Contratti del Libero Consorzio Comunale di Agrigento ha aggiudicato definitivamente alla ditta Coco l’appalto per la costruzione di 25 nuove aule. Prossimo passo la sottoscrizione del contratto d’appalto, poi la consegna dei lavori che dovranno essere eseguiti entro un anno. L'importo complessivo previsto nell’appalto era di circa 2 milioni e 805 mila euro. L’impresa catanese vincitrice della gara ha avanzato un ribasso del 32,36%, che riduce il costo dei lavori a circa 2 milioni 172 mila euro. Le opere sono finanziate dalla Regione Sicilia.

Il click day di ieri per il Piano Giovani in Sicilia ha letteralmente mandato in tilt il portale. I tirocini formativi disponibili per il mese di Agosto erano solo 800. I giovani che aspiravano a un’opportunità lavorativa, retribuita con 500 euro mensili, e le aziende che hanno aderito al progetto non hanno potuto eseguire le operazioni sul sito ufficiale del progetto: www.pianogiovanisicilia.com Lo sblocco del sito era stato programmato per le ore 10:00. Poco più di un'ora dopo gli 800 posti disponibili erano già stati tutti assegnati. E intanto sui social network si scatenano le proteste di migliaia di giovani che avevano creduto nel progetto avviato dal Governo Regionale. Per i responsabili dell’assessorato alla Formazione i disagi sono stati causati da un sovraccarico di utenti. Dalla Regione comunque, in previsione del prossimo appuntamento con il programma previsto tra un mese, annunciano delle verifiche tecniche sul portale.

In seguito al rigetto dell’istanza di ripescaggio in LegaPro avanzato dalla società Akragas calcio, il deputato regionale PDR all’ARS, Michele Cimino, esprime solidarietà al Presidente Silvio Alessi. L’On. Cimino si dice certo che il Commissario Straordinario del Comune di Agrigento, Luciana Giammanco, affronterà la questione relativa ai lavori di adeguamento dello Stadio Esseneto. “Da parte mia – dichiara il deputato regionale empedoclino- assumo l’impegno che, con l’approvazione del bilancio regionale, ci sia la copertura per l’adeguamento dello Stadio Esseneto”.

Simona Molinari e la Mosca Jazz Band domani sera in concerto in Piazza Kennedy, a Porto Empedocle. Lo spettacolo si inserisce nell’ambito delle iniziative dell’Estate Empedoclina, organizzata e promossa dall’Amministrazione Comunale. Tra i brani più noti della cantautrice napoletana la canzone “La Felicità”, proposta l’anno scorso al Festival di Sanremo.

E restando a Porto Empedocle sempre domani, in occasione della Rassegna “Torre di Libri”, alle ore 18:30, nella splendida cornice del baglio della Torre Borbonica dedicata a Carlo V°, si presenta il libro “Buttanissima Sicilia” del giornalista e scrittore Pietrangelo Buttafuoco. All’incontro di promozione culturale è prevista la partecipazione, oltre che dello stesso autore, anche del Sindaco di Porto Empedocle, Lillo Firetto.

Culto di Evangelizzazione all’aperto della Comunità della Chiesa ADI domani sera, alle ore 19:30, in Piazza Commendatore Angelo Giglia a Favara. Durante l’incontro le letture della Parola di Dio saranno accompagnate da canti e testimonianze.

Dopo le riconferme di Chiarastella e Piazza, e dopo l'annuncio dei nuovi arrivi Udom, Evangelisti, Dudzinski e Williams, la Fortitudo Moncada Agrigento piazza un'altra importante riconferma: resterà in maglia biancazzurra, infatti, anche il lungo Rino De Laurentiis. Per il classe '92 di Chieti, alto 206 centimetri, sarà la terza stagione ad Agrigento con il direttore sportivo Cristian Mayer e con il coach Franco Ciani.