SICILIA TV NOTIZIARIO
Edizione del 05/08/2014
Direttore Responsabile: Calogero Sorce

POLIZIA E GUARDIA DI FINANZA SEQUESTRANO BENI PER CIRCA 25 MILIONI DI EURO A IMPRENDITORI COLLUSI CON FAMIGLIE MAFIOSE NEL TRAPANESE. INTANTO NELL'AGRIGENTINO LE FIAMME GIALLE SCOPRONO UNA TRUFFA AI DANNI DELL'INPS. 14 LE PERSONE COINVOLTE.

FIAMME HANNO INTERESSATO UN'AUTORIMESSA DI C.DA SAN BIAGIO AD AGRIGENTO. LA POLIZIA INDAGA SULLA MATRICE DELL'INCENDIO.

INQUINAMENTO A MARE A PORTO EMPEDOCLE. LA SEGNALAZIONE ARRIVA DALL'ASSOCIAZIONE AMBIENTALISTA MAREAMICO.

UNA COLLETTA TRA I VARI COMUNI DELL'AGRIGENTINO PER SALVARE LA CASA NATALE DEL RACALMUTESE LEONARDO SCIASCIA. LA PROPOSTA DEL COMMISSARIO INFURNARI

FAVARA. IL RENDICONTO DELLA GESTIONE DEL COMUNE RELATIVO ALL'ESERCIZIO FINANZIARIO 2013 IN UN CONSIGLIO COMUNALE STRAORDINARIO

A UN MESE DALL'EVENTO SI PRESENTA A FAVARA LA MANIFESTAZIONE "MUNTAGNE' DELLA PACE".


La Polizia e la Guardia di Finanza confiscano beni per un valore di circa 25 milioni di euro a imprenditori operanti in particolare nel settore degli appalti pubblici nel trapanese. Il provvedimento ablativo nei confronti di Domenico Funaro di Santa Ninfa e del figlio Pietro, accusati di mafia, è stato emesso dal Tribunale di Trapani su proposta del questore. Alla base dell'indagine vi sono le dichiarazioni rese da Vincenzo Sinacori, già capo del mandamento mafioso di Mazara del Vallo e divenuto poi collaboratore di giustizia. Pietro Funaro è attualmente il vicepresidente regionale dell'Ance, l'associazione degli imprenditori edili aderente a Confindustria. Nello specifico sono stati sequestrati: tre beni immobili, 38 beni mobili (autovetture, furgoni, mezzi meccanici) 11 società/imprese (capitali sociali e pertinenti complessi aziendali), 22 partecipazioni in altre società, 82 tra conti correnti e rapporti bancari di altra natura.


Il Comando Provinciale della Guardia di Finanza di Agrigento ha individuato 14 persone che, a vario titolo, dal 2009 ad oggi hanno percepito indebitamente assegni sociali per un valore complessivo di circa 175 mila euro. Devono rispondere di truffa ai danni dell’Istituto Nazionale di Previdenza Sociale. L’indagine, svolta nei primi sette mesi dell’anno dalle fiamme gialle agrigentine, ha interessato il trattamento pensionistico erogato dall’INPS e avente come requisito la residenza in Italia dei beneficiari degli assegni sociali. I Finanzieri hanno esaminato la posizione dei soggetti nati all’estero e che avevano iniziato a prendere la pensione in una fase intermedia della loro vita, durante la quale sono stati effettivamente residenti in Italia, ma che poi hanno deciso di fare rientro definitivo nei luoghi di nascita. Trasferimenti che non erano stati però comunicati all’Istituto di Previdenza Sociale, che continuava quindi a erogare i pagamenti.


Un insospettabile impiegato 60enne ragusano è tra le 34 persone indagate per un presunto giro di pornografia minorile. L’inchiesta trae origine da un’indagine avviata in collaborazione tra la Polizia Postale italiana e quella tedesca ed è coordinata dalla Procura della Repubblica di Catania che ha disposto numerose perquisizioni domiciliari in varie città d´Italia. Due persone, a Milano e Bologna, rispettivamente di 63 e 43 anni, sono state arrestate. Per tutti l’accusa è di detenzione e divulgazione di video pedopornografici. I poliziotti hanno acquisito diverso materiale informatico che potrebbe essere utile alle indagini. Secondo gli inquirenti, gli indagati scaricavano e diffondevano video di pornografia minorile, alcuni dei quali mostravano abusi sessuali e torture commesse anche su bambini in età infantile.


Un incendio di natura incerta ha interessato ieri un’autorimessa di C.da San Biagio ad Agrigento. Le fiamme, sviluppatesi ai lati della Strada Statale 640 nei pressi dello svincolo per Favara, hanno avvolto alcuni rottami, perlopiù vecchi camion e automobili. Sul posto gli uomini del Comando Provinciale dei Vigili del Fuoco di Agrigento che unitamente a quelli del Corpo Forestale hanno dovuto lavorare sodo per evitare che l’incendio si propagasse alla zona boschiva sottostante la Rupe Atenea. Sul rogo indagano i poliziotti della Squadra Mobile di Agrigento.


Sono di una donna dell’età apparente di circa 30 anni e di un bambino di dieci i corpi nelle bare giunte ieri a bordo del pattugliatore “Peluso” sulla banchina “Todaro” del molo di Porto Empedocle. Le due salme, trasferite all’Ospedale San Giovanni di Dio di Agrigento, saranno sottoposte ad autopsia. I due corpi erano stati recuperati dallo stesso pattugliatore d’altura “Peluso” e facevano parte del tragico naufragio verificatosi a circa 50 miglia a Nord dalle coste libiche, nella notte tra sabato e domenica scorsa. Alle operazioni di trasbordo dei due feretri, coordinate dalla Prefettura di Agrigento, hanno partecipato gli uomini di Capitaneria di Porto, Polizia e Protezione Civile. Dall’inizio dell’anno i migranti sbarcati a Porto Empedocle sono 8.712.


Tre agenti in servizio presso l’Ufficio Immigrazione della Questura di Ragusa sono stati raggiunti da avviso di garanzia per il reato di favoreggiamento dell’immigrazione clandestina. Secondo alcuni esposti avanzati da cittadini stranieri ai poliziotti della squadra mobile, titolari dell’indagine, i loro colleghi, per accelerare l’iter burocratico del rinnovo dei permessi di soggiorno, avrebbero chiesto dei soldi. Nonostante gli avvisi di garanzia i tre agenti restano in servizio presso la Questura di Ragusa. A scopo cautelativo però, sono stati trasferiti dall’Ufficio Immigrazione.


A scopo prettamente precauzionale, il Pubblico Ministero, Antonella Pandolfi, della Procura della Repubblica di Agrigento, venerdì scorso aveva ordinato il sequestro dei dismessi pennelli a mare delle centraline di sollevamento ubicate nei pressi delle località balneari san leonine, denominate “Pubblica Sicurezza” e “Padri Vocazionisti”. Ieri mattina i militari della Capitaneria di Porto di Porto Empedocle, unitamente al personale di polizia giudiziaria in servizio presso la Procura, hanno messo i sigilli sugli impianti. Ad assistere alle operazioni di sequestro anche i responsabili tecnici di Girgenti Acque, ovvero gli ingegneri Sala e Sanna. Per il PM Pandolfi il sequestro dei pennelli dovrebbe evitare aperture accidentali e/o manomissioni dolose da parte di soggetti terzi che potrebbero causare sversamenti incontrollati sia nel fiume Akragas che nel Mare di San Leone. Nonostante i sigilli, la Procura assicura a Girgenti Acque la facoltà di intervento in caso di comprovata necessità tecnica emergenziale o di rottura occasionale o dolosa dei sigilli, previa immediata comunicazione all’Autorità marittima che provvederà a riposizionare i sigilli.


L’Associazione Ambientalista Mareamico Agrigento segnala un nuovo caso di inquinamento a mare. Questa volta la segnalazione interessa le acque di Porto Empedocle. Come consuetudine, Mareamico testimonia quanto avvenuto con un video. Sabato scorso nel lido empedoclino i volontari dell’associazione hanno filmato l’arrivo in mare dei liquami raccolti dal torrente Re. La grande mole di liquidi inquinanti e l’odore nauseabondo sprigionato hanno costretto numerosi bagnanti ad abbandonare la spiaggia. Secondo quanto si legge in una nota dell’associazione, questo caso sarebbe stato dovuto a un problema elettrico. “Dopo aver riparato il danno – dichiara Mareamico - qualcuno ha pensato male di eliminare il corso del torrente in spiaggia ostruendolo con la sabbia. Dopo qualche ora – si legge ancora nella nota dell’associazione - il diaframma è crollato e il torrente è straripato in spiaggia vomitando il suo contenuto, costituito dai residui di fogna, sulla battigia. Ovviamente, come succede da sempre – si chiude la nota - non c'erano prima e non ci sono oggi gli obbligatori cartelli di divieto di balneazione e gli inconsapevoli cittadini continuano a bagnarsi in quel mare”.


È una vera e propria colletta quella proposta dal Commissario Straordinario del Libero Consorzio Comunale di Agrigento ai 43 sindaci della Provincia per acquistare a Racalmuto la casa appartenuta alla famiglia dello scrittore Leonardo Sciascia. Ieri il Commissario Infurnari ha incontrato alcuni amministratori comunali nell’Aula Giglia, un tempo sede del Consiglio Provinciale di Agrigento. Al termine della riunione è stato sottoscritto un documento unitario voluto dallo stesso Infurnari, originario del paese della Ragione, nel quale si formalizza ai sindaci della provincia di Agrigento, in subordine, un’azione comune per poter acquistare la casa in cui lo scrittore racalmutese ha vissuto per diversi anni e dove ha creato alcune delle sue opere. Per reperire le somme necessarie all’acquisto dell’immobile il Libero Consorzio dei Comuni chiede una quota partecipativa di 500 Euro ai comuni con popolazione fino a 5.000 abitanti ; 2.000 euro a quelli tra i 5.000 e i 15.000 abitanti e 3.000 euro per i comuni superiori ai 15 mila abitanti.


Si parla tanto di dissesto finanziario e di casse comunali in rosso. Nonostante la città sia assopita da questa condizione, si continuano a convocare dal suo Presidente sedute e sedute consiliari, alcune delle quali in sessione straordinaria, per trattare argomenti che pochi benefici hanno portato e portano alla città. Non si fa altro che votare tasse, tasse e ancora tasse. Dicevamo di sedute straordinarie come quella che Leonardo Pitruzzella, il giovane Presidente del consiglio, ha convocato per martedì 12 Agosto, alle ore 18.30. Si dovranno approvare i verbali delle sedute precedenti e il rendiconto della gestione del Comune di Favara relativo all'esercizio finanziario 2013. Ancora una volta quindi, si convoca una riunione di consiglio comunale di pomeriggio e non la si programma nemmeno nel giorno di apertura pomeridiana del Comune. Il mercoledì pomeriggio infatti è l'unico giorno di rientro dei dipendenti. Convocare la seduta consiliare in questo giorno della settimana avrebbe fatto risparmiare un bel po’ di soldini al Comune (e quindi ai contribuenti favaresi) che adesso invece dovrà rimanere aperto martedì sera, con relative spese per personale impegnato nella riunione e di corrente elettrica. Per la cronaca, neanche per questa seduta consiliare, dove oggetto di discussione è il rendiconto della gestione del Comune di Favara relativo all'esercizio finanziario 2013, è arrivato alla nostra redazione invito da parte della Presidenza del consiglio.


Agrigento, dopo le dimissioni di Aurelio Trupia, non ha ancora il nuovo Presidente del Consiglio. Ieri sera era in programma una seduta consiliare dove tra i punti all'ordine del giorno vi era anche la nomina del nuovo rappresentante. Ad aula Sollano, dopo la prima votazione, non si sono avuti i numeri. La maggioranza non è stata compatta. Occorrevano infatti 16 voti per un solo consigliere. Medesima situazione nella seconda votazione dove necessari erano 12+1. Gli 11 voti di Cinzia Puleri quindi non hanno permesso di eleggere il nuovo Presidente del Consiglio. Punto che dovrà nuovamente essere inserito all'ordine del giorno in una nuova convocazione.


Rientro al lavoro anticipato per quattro dei trentadue dipendenti del Comune di Caltanissetta che erano stati sospesi dal servizio per assenteismo. Gli impiegati, tre dipendenti dell’Ufficio Tecnico e un Vigile Urbano, sospesi dallo scorso 9 Luglio, sarebbero dovuti tornare in servizio il prossimo 9 Agosto, ma il Giudice del Tribunale del Riesame ha accolto l’istanza avanzata dai legali difensori, disponendo l’immediato reintegro nel posto di lavoro. Complessivamente, la Procura della Repubblica di Caltanissetta ha iscritto sul registro degli indagati quarantacinque dipendenti, accusati a vario titolo di truffa in concorso in danni della pubblica amministrazione e falsa attestazione della presenza in servizio. Reati che secondo gli inquirenti sarebbero stati commessi nell’arco di tempo che va dal mese di novembre del 2012 all’aprile dell’anno successivo.


Paura domenica scorsa per i passeggeri del volo Ryanair partito dall’aeroporto bergamasco di Orio al Serio alle ore 07:40 e diretto a Palermo. Durante le fasi preliminari al decollo, il boeing è stato centrato da un fulmine. La violenta scarica elettrica non ha causato nessun danno sia ai passeggeri che all’aeromobile. A scopo precauzionale però, il comandante ha preferito far scendere i passeggeri che sono regolarmente ripartiti dopo circa due ore.


I Poliziotti del Commissariato di Niscemi, sabato scorso, hanno denunciato a piede libero alla Procura della Repubblica di Gela S.G. , 48enne fruttivendolo del luogo, accusato di detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti. Gli agenti hanno trovato nell’abitazione dell’uomo una busta in cellophane contenente 1,5 grammi di “demerol”, una sostanza derivata dall’oppio usata dai giovani tossicodipendenti. Inoltre è stato rinvenuto anche un bilancino digitale e la somma in denaro di 60 euro, occultata dentro un barattolo. Tutto il materiale trovato è stato sequestrato.


Presentata ieri al pubblico la manifestazione “Muntagnè della Pace”, il corteo di sensibilizzazione ideato dal Presidente dell’Associazione “Antichi Valori”, Adriano Varisano, in collaborazione con Giuseppe Crapanzano, e a cui aderiscono diverse associazioni che operano sul territorio. L'evento che si svolgerà a Favara è previsto il prossimo 13 Settembre. Nello specifico il programma prevede un grande corteo, a partire dalle ore 15.30, che dalla Chiesa Madre attraverserà il centro storico cittadino per raggiungere il Monte Caltafaraci, dove ai piedi della croce che domina la Città verrà recitata la preghiera della Pace. Subito dopo il momento di riflessione e condivisione fraterna. Poi da Monte Caltafaraci si ritornerà in Piazza Cavour, dove è in programma “La Notte Bianca”. All'iniziativa sono state coinvolte diverse realtà locali. Per “Muntagnè della Pace” l’artista favarese Massimo Costanza ha realizzato una scultura battezzata “La Colomba della Pace”. Dagli scatti del fotografo Danilo Sguali invece, il giovane Domenico Presti ha realizzato un suggestivo video di presentazione dell’evento. Lavoro quest’ultimo che, così come avvenuto in occasione del video Favara is Happy, dimostra l’attaccamento alla propria terra di alcuni giovani ma soprattutto evidenzia la voglia di riscatto degli stessi.


È partito ieri al Tempio di Giunone di Agrigento il “Festival della Scienza”, la manifestazione che anticipa la notte delle stelle del prossimo 10 Agosto. Il programma del Festival si articola in tre suggestive serate. Sino a domani i bambini potranno osservare le stelle e i pianeti attraverso dei telescopi. Il tema di questa sera "Una notte di 45 anni fa", con ospite il giornalista Paolo D'Angelo, che relazionerà sullo storico sbarco dell’uomo sulla luna. Per domani invece è in programma "Lune del sistema solare: un'esplorazione scientifica e musicale di altri mondi alla ricerca della vita” con Roberto Orosei e la flautista Federica Fontanesi. Per la notte di San Lorenzo, in programma il 10 agosto, appuntamento con l’astronauta Paolo Nespoli e, in collegamento da Houston, Luca Parmitano, rientrato nel novembre scorso dalla missione spaziale verso la International Space Station. Nelle serate di oggi e domani l’ingresso al Festival è gratuito. Per la Notte delle Stelle invece il biglietto costa 9 euro.


Prosegue la campagna di preparazione della Fortitudo Moncada Agrigento alla prossima stagione che vedrà la squadra biancoazzurra militare nella serie Adecco Gold. Intanto il 25enne argentino Albano Maximo Chiarastella ha raggiunto l’accordo con la società del Presidente Salvatore Moncada. Chiarastella sarà un giocatore della Fortitudo anche per la prossima stagione. Un connubio quello tra l’atleta sudamericano e la società agrigentina avviato nel 2011 e che continuerà anche per la prossima stagione. Accordo raggiunto anche con David Sudzinski di 22 anni di Elburn in Illinois. Lo scorso anno, tra le fila della Holy Cross, ha giocato la media di 31.1 minuti a partita, realizzando mediamente 15.1 punti a gara. .


È stata bandita ad Agrigento la prima edizione del premio nazionale di poesia "Luna sul borgo". Il Concorso è indetto dal Comitato di Agrigento della Società “Dante Alighieri”, dalla Biblioteca Museo “Luigi Pirandello” di Agrigento e dall’Accademia Teatrale di Sicilia. Il bando si può visionare sul sito www.lalunasulborgo.blogspot.it. Il termine di scadenza per la presentazione degli elaborati è stato fissato alle ore 12:00 dopodomani, giovedì 7 agosto. Il concorso è aperto a tutti. Si può partecipare con una sola poesia in lingua italiana, che non superi cinquanta righe non firmate, da far pervenire in due copie stampate in formato Word (carattere Times New Roman 12) al seguente indirizzo: Società Dante Alighieri Comitato di Agrigento presso Liceo Scientifico e Linguistico "Leonardo" di Agrigento Viale della Vittoria.


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