SICILIA TV NOTIZIARIO
Edizione del 31/07/2014
Direttore Responsabile: Calogero Sorce

GIOCAVA NELLA PISCINA GONFIABILE QUANDO E' STATO TROVATO DALLA MADRE ESANIME. E' SUCCESSO A MARSALA A UN BIMBO DI 4 ANNI.

ANCORA UNO CHALET INCENDIATO A MARINA DI MODICA. L'ENNESIMO NEL GIRO DI POCHI GIORNI.

AVVISO DI CONCLUSIONE DELLE INDAGINI PER ALCUNI DIPENDENTI DEL COMUNE DI AGRIGENTO. SONO ACCUSATI DI ASSENTEISMO.

300 KG DI DROGA SONO STATI SEQUESTRATI DALLE FIAMME GIALLE DI CATANIA. LA DROGA PROVENIENTE PROBABILMENTE DALL'ALBANIA SE IMMESSA NEL MERCATO AVREBBE FRUTTATO OLTRE DUE MILIONI DI EURO.

IL MAGISTRATO FAVARESE LAURA VACCARO NOMINATA PROCURATORE CAPO PRESSO IL TRIBUNALE DEI MINORI DI CALTANISSETTA.

"HAPPY DENTRO". IL VIDEO SULLE NOTE DEL CELEBRE BRANO DEL CANTATE PHARRELL GIRATO TRA I DETENUTI DEL CARCERE DI ENNA.

STASERA AL VIA AI PIEDI DEL TEMPIO DI GIUNONE "AGRIGENTO JAZZ FESTIVAL".


Stava giocando in una piscina gonfiabile quando la mamma si è allontanata pochi minuti. Tempo purtroppo sufficiente perché il bambino venisse trovato esanime. È successo in una casa di campagna a Marsala a un bambino di 4 anni. Le condizioni del bimbo erano gravissime e trasportato all'ospedale dei Bambini di Palermo i medici lo avevano tenuto in coma farmacologico.


Sarebbe di natura dolosa l'incendio che l'altra notte ha distrutto a Marina di Modica lo chalet "Itaparica". Sul posto infatti sarebbero stati trovati un paio di focolai dai quali si è sprigionato il rogo. Sul posto si sono portate due squadre dei vigili del fuoco che hanno dovuto lavorare incessantemente prima di spegnere completamente le fiamme che hanno avvolto 150mila metri quadrati di stabile abbandonato. Itaparica è il quinto chalet incendiato nel ragusano nelle ultime settimane.


Avviso di conclusione delle indagini per una decina di dipendenti del Comune di Agrigento. Per loro l'accusa è di assenteismo. Le indagini sarebbero partite nel 2012, nel periodo della campagna elettorale, dopo una lettera anonima di denuncia. Secondo gli inquirenti questi dipendenti si sarebbero allontanati, anche se per un lasso di tempo ristretto (tra i 10 e 40 minuti), dal proprio posto di lavoro. Si dovrà adesso accertare se si siano allontanati volontariamente o se autorizzati da qualcuno.


Maxi operazione antidroga da parte dei finanzieri del Comando Provinciale di Catania. Le fiamme gialle hanno concluso un importante servizio a contrasto del traffico di sostanze stupefacenti, individuando e sequestrando martedì pomeriggio un camper che trasportava circa 3 quintali di marijuana all'interno di sacchi di juta. L'autocaravan si trovava all'interno del parcheggio del centro commerciale "Porte di Catania". I militari del Nucleo di Polizia Tributaria sono stati insospettiti dal comportamento di due persone giunte a bordo del camper e di altre all’interno di due autovetture (una Smart e una Grande Punto) che stazionavano nei paraggi. Il gruppo, alcuni dei quali di nazionalità straniera, discuteva animatamente nell’area parcheggio, entrando ripetutamente nel camper al cui interno i finanzieri avevano notato questi grossi sacchi. Il comportamento nervoso dei soggetti non sembrava certo quello di vacanzieri giunti sull’isola per trascorrere un periodo di ferie. I finanzieri, accertatisi che il camper era stato noleggiato, hanno intimato l'alt. Effettuato il controllo, i finanzieri hanno scoperto la droga che si trovava in parte appoggiata sul divano posteriore e in parte nascosta all'interno di diversi scompartimenti del mezzo. Il quantitativo sequestrato proveniente dall'Albania era molto probabilmente destinato al mercato catanese e avrebbe fruttato oltre due milioni di euro. Sono stati tratti in arresto l’autista del camper, un catanese, e due albanesi che, nel frattempo, avevano tentato la fuga a bordo della Smart. Arrestati anche i quattro brindisini che si trovavano sulla Fiat Grande Punto.


Aveva nascosto dentro un pacchetto di sigarette due involucri contenenti 21 grammi di cocaina pura e 20 grammi di sostanza da taglio. Inoltre sotto il sedile lato passeggero aveva altri 12 grammi di marijuana. Non è sfuggito nulla al cane antidroga delle Fiamme Gialle "Pessy" che ha fiutato la sostanza stupefacente presente all'interno dell'auto, contribuendo all'arresto di un pusher agrigentino. Il fatto è successo lunedì scorso lungo la S.S. 115, poco fuori il centro abitato di Sciacca. I finanzieri hanno intimato l'alt a una Fiat cinquecento a bordo della quale viaggiava una coppia di agrigentini. Con l'accusa di detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti è stato arrestato Vincenzo Massimo Lazzaro di 42 anni, residente in Spagna. Su disposizione del magistrato del Tribunale di Sciacca, dott. Michele Marrone, all'uomo sono stati concessi gli arresti domiciliari.


Raptus di follia a Regalbuto, in provincia di Enna, dove un uomo di 55 anni, a passeggio per le vie del paese, minacciava i passanti con un coltello di 21 cm. L'uomo, un rumeno, è stato arrestato dai Carabinieri della Compagnia di Nicosia. Secondo i militari agli ordini del Comandante provinciale di Enna, il Cap Montemagno, Ion Gologan era pronto ad aggredire i passanti. Tempestivo il loro intervento che, bloccandolo e disarmandolo, ha evitato il peggio. L'accusa per lui è di minaccia, resistenza a pubblico ufficiale e porto abusivo di arma da taglio. Il rumeno è stato arrestato e tradotto presso la casa circondariale di Enna, in attesa del rito direttissimo.


“Il Governo regionale ha il dovere di adottare tutte le iniziative necessarie a tutelare la raffineria di Gela, uno dei più importanti siti produttivi della Sicilia che rischia, secondo il nuovo piano industriale dell’Eni, di dover rinunciare a valorizzare la vera peculiarità dello stabilimento basata sulla lavorazione dei greggi pesanti”. Lo dice il presidente della commissione attività produttive all'AS, Bruno Marziano che ha presentato un ordine del giorno chiedendo l'intervento del Governo a tutela della raffineria e dei posti di lavoro. “L’Eni nel 2012 – ricorda il parlamentare regionale PD – aveva assunto l’impegno a rilanciare la raffineria attraverso un piano di investimenti di circa settecento milioni di euro, ma nella ultime settimane il piano sembra essere stato modificato fino a prevedere per lo stabilimento gelese il ‘declassamento’ unicamente a produzione ‘green’ ".


È stata bloccata la nave da Porto Empedocle per le isole Pelagie. Lampedusa quindi risulta al momento isolata dal punto vista del trasporto marittimo. È quanto si apprende da una nota del parlamentare regionale del PD, On. Giovanni Panepinto. “Non è accettabile –dice- che l’isola di Lampedusa paghi le conseguenze di un servizio di trasposto marittimo inefficiente, gestito in maniera inadeguata e il più delle volte con mezzi non idonei, tanto che attualmente la nave da Porto Empedocle non parte. Lampedusa è al centro di un’emergenza umanitaria senza precedenti – sottolinea il parlamentare PD – ma non può e non deve dimenticare la sua vocazione turistica. Bloccare i collegamenti con la terraferma a causa della carenza di mezzi o dell’impiego di navi di fatto prive di autorizzazioni, tanto da non poter effettuare il servizio, come è accaduto di recente nel caso della ‘Pietro Novelli’ che ha assicurato il collegamento solo grazie a un’ordinanza del prefetto, può creare danni irreversibili all’economia e alla tutela ambientale dell’isola. Sarebbe interessante sapere – continua Panepinto come funziona una privatizzazione che alla Regione costa 55 milioni di euro ma che di fatto non garantisce la continuità del servizio, con gravi conseguenze per un’isola già costretta a fronteggiare l’emergenza immigrati". Panepinto nella sua nota accusa la compagnia di navigazione di mettere in ginocchio, a causa dei propri disservizi e ritardi, l'economia e le attività commerciali e turistiche dell'isola.


Prestigioso riconoscimento per il Magistrato di origine favarese Laura Vaccaro. A proporla all'unanimità a Procuratore Capo presso il Tribunale dei minori di Caltanissetta è stata la quinta commissione del consiglio superiore della magistratura. Ricordiamo che Laura Vaccaro da diverso tempo svolge un importante servizio in favore della legalità, impegnandosi in prima persona in numerose inchieste antimafia sulle cosche palermitane. Per il suo lavoro è stata più volte oggetto di minacce di morte da parte della criminalità organizzata. Adesso arriva questo importante riconoscimento a guida di una struttura che tutela i minori. A questo proposito la 51enne ha sempre tenuto incontri coi giovani per educarli alla legalità ed evitare un loro diretto coinvolgimento nel sistema mafioso. Note sono anche le sue partecipazioni a incontri sul "Bene Comune". È sempre attenta a ciò che succede nella sua città d'origine e non è nuova ad appelli come, ad esempio, quello del 31 Maggio 2013 (in occasione dell'iniziativa "ColoriAmo Favara) nel quale invitava la popolazione a denunciare e rendere la città ancora più bella.


Mostrare che anche in carcere ci si può ritagliare qualche momento di felicità. Questo l'intento del video "Happy dentro" del regista Paolo Andolina, girato qualche settimana fa nel carcere di Enna. Protagonisti sono stati proprio loro: i detenuti. A fare da cornice anche alcuni dipendenti del carcere e agenti penitenziari. Si tratta del primo video di questo genere realizzato dentro una struttura carceraria italiana. Si raccontano piccoli spezzoni di vita quotidiana dei reclusi che fanno ginnastica con mezzi di fortuna, che preparano in cella una succosa passata di pomodoro o stirano utilizzando una caffettiera. Quello che il regista racconta, comunque, non è certo la realtà del carcere, fatta di privazione di libertà e a tratti di sofferenza, quanto piuttosto il tentativo di essere felici anche dietro le sbarre, seppure "per qualche momento", come si legge all'inizio del filmato. Il titolo 'Happy dentro' racconta infatti, giocando sul doppio senso, che dentro una dimensione di spazio, anche emozionale, si può provare ad essere allegri. Tra i partecipanti al video anche il direttore della Casa Circondariale, Letizia Bellelli, il comandante della Polizia Penitenziaria, Giuseppe Scarlata e alcuni agenti. "Lungi dal volere rappresentare un'immagine edulcorata ed esageratamente spensierata della realtà penitenziaria, la partecipazione al fenomeno virale Happy anche da parte della nostra comunità –ha affermato Bellelli- la rende meno chiusa, isolata, separata".


Le Camere di Commercio siciliane passeranno da 9 a 3. A deciderlo è stata la Giunta di Unioncamere Sicilia (composta dai vertici dei nove Enti camerali dell'Isola) che martedì a Palermo ha approvato all'unanimità l'atto di indirizzo che prevede la riorganizzazione e l'accorpamento delle sedi territoriali. L'atto di indirizzo verrà adesso inviato a Roma per passare al vaglio di Unioncamere nazionale. "Con questo atto - dice il presidente di Unioncamere Sicilia, Antonello Montante - anche la Sicilia vara l'autoriforma del sistema camerale regionale che punta alla razionalizzazione e alla riduzione delle spese salvaguardando, allo stesso tempo, le specificità territoriali delle nostre imprese". Entro l'autunno gli enti dovranno deliberare il nuovo assetto. Gli accorpamenti verranno realizzati seguendo le caratteristiche geoeconomiche dei territori e rispettando la richiesta di Unioncamere di procedere per aggregazioni di Camere di commercio in modo da formare nuovi enti che abbiano un bacino di imprese superiore alle 80mila unità.


Mancano poche ore all'evento "Agrigento Jazz Festival". Questa sera ai piedi del Tempio di Giunone si apre il ricco programma elaborato da "Mennulavirdi eventi" con il concerto di Francesco Buzzurro e Giuseppe Milici. Sono stati giorni intensi per l'organizzazione che ha preparato nei particolari le quattro serate. Stasera quindi spazio alla chitarra e all'armonica del duo Buzzurro e Milici, che ripercorreranno i brani che hanno fatto la storia della musica Jazz. Domani sera invece il festival propone il concerto del trio composto da Danilo Rea, celebre pianista di grandi cantautori italiani, che sarà accompagnato da Ares Tavolazzi e David King. Il 2 Agosto sarà la volta dello spettacolo "Now Vs Now" del musicista americano Jason Lindner. A chiudere "Agrigento Jazz Festival" il concerto dei "Roberto Gatto Quartet". L’orario di inizio previsto per tutti i concerti è per le ore 21:00; prima però, gli spettatori potranno usufruire di un Happy hour curato da aziende locali partner della manifestazione. Per ulteriori informazioni gli interessati possono chiamare i numeri 329 80.22.706 – 389 93.53.851


Si terranno i prossimi 19 e 20 agosto al Giardino della Kolymbetra, nella Valle dei Templi, gli appuntamenti della manifestazione “Musica al tramonto” organizzata dal FAI. Dalle ore 18.00 alle 20.00 il bellissimo giardino sarà la magica cornice di uno straordinario spettacolo: un’esperienza di suoni e bellezza naturale che sarà per i partecipanti un momento indimenticabile carico di profonde e gioiose emozioni. Ad ogni appuntamento, prima dell’inizio dei concerti, è prevista una prelibata degustazione dei migliori prodotti tipici locali per i visitatori che, per l’occasione, potranno anche esplorare il Giardino della Kolymbetra insieme alle guide del FAI.


Per il mese di Agosto è stata istituita in Piazza Cavour, tutti i sabato e domenica, l'isola pedonale. L'ordinanza sindacale del 28 luglio limita il traffico veicolare dalle ore 21.00 alle ore 2.00. A renderlo noto l'ufficio segnaletica stradale del Comune. È possibile per i residenti e gli esercenti richiedere il permesso di transito e sosta che sarà rilasciato a vista dal responsabile dell'ufficio segnaletica stradale. Dovranno presentare le fotocopie della carta di circolazione della vettura, della patente e del documento di riconoscimento.


Torna a Favara la Church Cup organizzata dalla Lega Calcio interparrocchiale, presieduta dal giornalista Salvatore Fazio. L'evento è molto più che un campionato di calcio: i giovani delle parrocchie infatti si confrontano in campo, giocano in modo sano, ma soprattutto pregano e riflettono sui valori sociali promossi dalla Chiesa cattolica. Church Cup è sinonimo anche di solidarietà e integrazione con la partecipazione dei giovani immigrati ospiti della Tenda di Abramo guidata da Fra' Giuseppe Maggiore. L'appuntamento in occasione della festa di San Calogero è sabato e domenica alle 16 al campo Don Giustino. L'evento è organizzato in collaborazione con l'oratorio diretto da don Uriel Ortiz e l'Us Acli presieduta da Stefano Urso. Arbitra Salvatore Fazio di Agrigento, omonimo del presidente della Lega Calcio interparrocchiale.


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