SICILIA TV NOTIZIARIO
Edizione del 30/07/2014
Direttore Responsabile: Calogero Sorce

AFFONDA A CIRCA 100 KM A EST DI TRIPOLI UN BARCONE CON 150 MIGRANTI. 22 I SUPERSTITI. RECUPERATI CADAVERI IN MARE.

RAGUSA. RISSA PER UN PASTICCINO...E FORSE ANCHE PER QUALCHE BICCHIERE DI TROPPO. I POLIZIOTTI IDENTIFICANO E DENUNCIANO TRE PERSONE.

SANITA' AGRIGENTINA. L'ON. LILLO FIRETTO INTERROGA IL GOVERNO REGIONALE SULLA MANCATA ATTIVAZIONE DELLA RADIOTERAPIA AD AGRIGENTO.

LASCIANO AGRIGENTO PER ANDARE A RICOPRIRE ALTRI RUOLI IL COL. RICCARDO SCIUTO COMANDANTE PROVINCIALE DELL'ARMA CARABINIERI E MASSIMO AMATO COMANDANTE DELLA COMPAGNIA DI LICATA.


Un barcone con circa 150 migranti a bordo è affondato a circa 100 Km a Est di Tripoli, in acque Libiche. I 22 superstiti sono stati soccorsi dalla Marina del Paese Nord Africano che ha già recuperato diversi corpi, almeno una ventina. Intanto questa mattina a Porto Empedocle è approdata la nave mercantile Perge con a bordo 112 migranti di origine subsahariana. Sul fronte "Marenostrum" il Ministero ha dichiarato conclusa l’esperienza dei 70 militari dell’Esercito a Lampedusa. I compiti di vigilanza finora curati dai militari saranno assolti dagli uomini dell’Aeronautica Militare. Per domani pomeriggio è prevista una cerimonia di saluto per i militari che lasciano l'isola alla presenza tra gli altri del Sindaco di Lampedusa e Linosa, Giusi Nicolini e del Colonnello dell’Esercito Marco Buscemi.


Ci sono voluti tre mesi e mezzo di indagini ma alla fine gli agenti della squadra Mobile di Ragusa hanno individuato e denunciato per rissa aggravata tre giovani: un ragusano e due albanesi, rispettivamente di 28, 20 e 27 anni. I fatti risalgono allo scorso aprile, quando un giovane albanese aveva invitato un gruppo di amici in una pasticceria del centro Ibleo per festeggiare il suo compleanno. Oltre ai pasticcini probabilmente c’è stato qualche bicchiere di troppo e la giornata di festa si è subito trasformata in un caos con il rifiuto di pagare al pasticciere le consumazioni effettuate. Dalle parole si è passati poi ai fatti. Inutili sono stati i tentativi di alcuni presenti di sedare la violenta rissa che provocò tre feriti. All’arrivo dei poliziotti però non era più presente nessuna delle persone coinvolte, a parte ovviamente i titolari dell’esercizio commerciale. Ma il gruppo di albanesi, appena allontanatisi gli agenti, armati di spranghe e bastoni sono ritornati nella pasticceria scagliando la loro rabbia contro i due commercianti. Grazie alle immagini dell’impianto di video sorveglianza e alle testimonianze raccolte gli agenti sono riusciti a risalire alle identità dei tre giovani.


Serrati controlli alla circolazione stradale in provincia di Agrigento da parte dei Carabinieri. Nel complesso, venti i soggetti identificati e successivamente denunciati a piede libero alla competente Autorità Giudiziaria, di cui quattro motociclisti, dieci persone alla guida di ciclomotori, una delle quali anche senza copertura assicurativa obbligatoria per la responsabilità civile, quattro conducenti di autovetture, il conducente di un motocarro e, addirittura, anche l’autista di un autocarro. L’età delle persone alle quali sono state contestate le infrazioni stradali va dai 18 ai 76 anni. Dieci sono di Licata, uno di Ravanusa, uno di Sciacca, sei di Ribera, uno di Sambuca di Sicilia e uno di Canicattì. Ovviamente i mezzi condotti senza titolo di guida sono stati sottoposti dai Carabinieri a sequestro e affidati a depositi convenzionati.


Il deputato regionale Lillo Firetto, componente della Commissione Sanità dell’Ars, torna con un’interrogazione al Governo Regionale a rimarcare la mancata attivazione del servizio di radioterapia presso il presidio ospedaliero “San Giovanni di Dio” di Agrigento. Un servizio previsto dal Piano sanitario regionale che prevede l’istituzione di una Unità complessa con quattro posti, per la quale l’Asp di Agrigento ha sottoscritto un contratto con la ditta appaltatrice per la realizzazione del reparto. “Occorre senza indugi che risulterebbero colpevoli – afferma il deputato Lillo Firetto – avviare il cantiere per la realizzazione della radioterapia ad Agrigento, prevista al San Giovanni di Dio evitando così stressanti viaggi in strutture di altre province a pazienti fisicamente e psicologicamente provati duramente". È incomprensibile che la provincia di Agrigento non disponga di alcuna struttura pubblica radioterapica e si costringano gli agrigentini alla mobilità verso province vicine quali Caltanissetta che, con un bacino d’utenza nettamente inferiore, dispone di ben due strutture!”.


L'On. del Ncd, Nino Bosco, accoglie con piacere e soddisfazione le parole dell’Assessore regionale al Territorio e Ambiente, Mariarita Sgarlati, circa la possibilità vera e reale di offrire all’esercito un’alternativa logistica appropriata per le esercitazioni che insistono da oramai troppo tempo su Punta Bianca. "È la prima volta –dice- che un assessore regionale riconosce un chiaro nesso causale tra il dissesto idrogeologico causato e le esercitazioni militari. Ora –continua il parlamentare nazionale- tutta l’area Drasy-Punta Bianca va liberata e trasformata in una riserva naturale. A questo punto non si può più perdere tempo. Regione ed Esercito –conclude- debbono trovare quanto più rapidamente possibile una congrua soluzione alternativa per permettere alle nostre forze armate di proseguire le loro operazioni e soprattutto per restituire a tutti i siciliani e ai tanti turisti un vero e proprio gioiello naturale”.


È di qualche giorno fa la notizia della sottoscrizione dell'accordo politico tra i Comuni di Agrigento, Aragona e Favara per quanto riguarda la ultra decennale questione della rettifica dei confini. "Grazie al consigliere comunale Antonio Palumbo è stato possibile chiudere la questione dei confini territoriali tra i tre Comuni". A sostenerlo è il suo partito, la Rifondazione Comunista. "Senza il dubbio di essere smentiti l'accordo si è chiuso grazie all'impegno, alla passione, alla costanza, alla vigilanza e al continuo pressing del nostro consigliere –scrive Francesco Giancani, segretario cittadino. Questo impegno si è tradotto, innanzitutto, nella conduzione delle trattative e al difficile accordo politico a tre. L’impegno è poi proseguito nella difficile opera di pressione e pungolo delle rispettive amministrazioni interessate affinché attivassero e rendessero pienamente operativi i tavoli tecnici formati da esperti incaricati. Il tutto –conclude- è stato poi accompagnato da una continua opera di coordinamento e informazione con le popolazioni interessate".


In seguito alle dimissioni rassegnate a Favara dal Responsabile Comunale del Piano Organizzativo 5, Ing. Francesco Bellavia, Giacomo Di Stefano, membro di Aula Falcone e Borsellino, interroga l’Amministrazione Comunale chiedendo al sindaco una relazione scritta sulla reale situazione strutturale delle scuole e degli uffici pubblici cittadini.


Ancora un'auto che va a fuoco mentre è in movimento nell'agrigentino. Questa volta a incendiarsi all'altezza del bivio di Casteltermini è stata una Lancia Y, con a bordo il solo conducente. Tanta paura per l'uomo che ha visto fuoriuscire dal cofano dell'auto il fumo e le fiamme, per poi vederli propagare in pochi secondi anche all'interno dell'abitacolo. Uscito fuori dal mezzo ha dato subito l'allarme. Sul posto si sono portati i vigili del fuoco, che hanno domato le fiamme, e i Carabinieri. L'auto è andata completamente distrutta.


Il Comandante Provinciale dei Carabinieri di Agrigento, Col. Riccardo Sciuto, dal prossimo 10 Settembre sarà in servizio presso la Direzione Distrettuale Antimafia di Palermo. L'ufficiale si era insediato nella Città dei Templi il 7 Novembre del 2011. Dopo il Comando del Reparto Operativo dei Carabinieri di Catania e il Comando Provinciale dell'Arma di Agrigento, un nuovo prestigioso incarico per il colonnello. Grazie alla sua disponibilità e cortesia, in tre anni il Colonnello Sciuto ha intrattenuto un ottimo rapporto sia con i giornalisti che con l'intera comunità agrigentina. Alle considerazioni caratteriali si aggiungono i dati ottenuti sul campo dal Comando durante la sua direzione. Tante sono state infatti le brillanti operazioni condotte. Oltre al Colonnello Riccardo Sciuto, a lasciare la provincia di Agrigento è anche il Comandante della Compagnia Carabinieri di Licata, il Cap. Massimo Amato. Dopo cinque anni di servizio nella Città del Faro e numerose operazioni andate a buon fine, Amato andrà a svolgere un incarico importante in uno dei Reparti della Toscana.


È in programma venerdì 1 agosto alle 10.30 la consegna ufficiale dei locali del Centro Addestramento Professionale nell'area Asi di Aragona – Favara che verranno destinati ad alcuni corsi dell'Ipia Fermi di Agrigento. All'incontro saranno presenti tra gli altri il commissario straordinario del Libero Consorzio Comunale, Benito Infurnari, il dirigente scolastico dell'Ipia, Francesco Casalicchio e il dirigente del Settore Edilizia e gestione patrimoniale del Libero Consorzio, Gaetano Gucciardo.


Conferenza di servizio lunedì prossimo alle ore 10:30 nell’Aula Giglia del Palazzo del Libero Consorzio Comunale di Agrigento con oggetto: “Vendita a Racalmuto dell’immobile appartenuto alla famiglia dello scrittore Leonardo Sciascia”. In merito il Commissario Straordinario della Provincia, Benito Infurnari, ha già contattato il Presidente della Regione, Rosario Crocetta, e invitato i sindaci dei 43 Comuni agrigentini all’incontro di lunedì prossimo. “Ritengo – dichiara in una nota il Commissario Infurnari - che la comunità provinciale non possa permettere che tale patrimonio morale e culturale vada disperso ma che anzi – aggiunge - abbia il dovere di custodire e valorizzare questo immobile per consegnarlo alle nuove generazioni a memoria del messaggio culturale e civile che da esso è partito”. L’auspicio del Commissario Infurnari è che la casa dove lo scrittore racalmutese ha vissuto da adolescente possa essere trasformata in un museo a lui dedicato.


Tre autori d’eccezione per altrettanti incontri culturali sono in programma nella Torre Carlo V° di Porto Empedocle. Si parte domenica prossima alle ore 18:30 con la presentazione del libro “La mia Londra” della scrittrice Simonetta Agnello Hornby. Secondo appuntamento invece il 7 Agosto con il giornalista scrittore Pietrangelo Buttafuoco e il suo libro“Buttanissima Sicilia”. Terzo e ultimo appuntamento il 10 Settembre con il libro: “Io siamo” dell’ex ministro Corrado Passera. La rassegna editoriale denominata “Torre di libri” è organizzata dal Comune di Porto Empedocle in collaborazione con l’Associazione Giunti al Punto.


Arriva il primo colpo di mercato ufficiale della Fortitudo Moncada Agrigento. Il direttore sportivo, Cristian Mayer, ha infatti tra le mani il contratto firmato dell'ala forte Mattia James Udom, nato a Bagno a Ripoli (Firenze), 21 anni a novembre, italo-francese, alto 202 centimetri. Udom proviene da Siena, dove la scorsa stagione ha vestito la maglia della prima squadra in serie A.


Fine di questa edizione di SICILIA TV NOTIZIARIO
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