SICILIA TV NOTIZIARIO
Edizione del 15/07/2014
Direttore Responsabile: Calogero Sorce

AVREBBE FATTO INGERIRE DEGLI PSICOFARMACI AL FIGLIO DI 5 ANNI PROVOCANDOGLI LA MORTE. FERMATA UNA DONNA DI 33 ANNI AD ALCAMO. A CHIARIRE IL TUTTO SARA' L'AUTOPSIA SUL CORPICINO DEL PICCOLO PROGRAMMATA PER DOMANI.

FAVARA. CERCA DI VIOLENTARE UNA DONNA IN STRADA E AGGREDISCE DUE AGENTI DI POLIZIA MUNICIPALE INTERVENUTI IN SOCCORSO. DENUNCIATO UN 40ENNE.

CROLLO DEL VIADOTTO PETRULLA A LICATA. ANAS DISPONE LAVORI PER REALIZZARE UN BYPASS DI COLLEGAMENTO.

INSABBIAMENTO E PROBLEMI DI SICUREZZA AL PORTICCIOLO TURISTICO DI SAN LEONE. ESEGUITI LAVORI. DALL'ASSOCIAZIONE "MARE AMICO": "LA MONTAGNA HA PARTORITO IL TOPOLINO".

A PORTO EMPEDOCLE E' STATO PRESENTATO IL PROGETTO PER POTENZIARE IL MOLO TURISTICO.

MANIFESTAZIONE SPORTIVA "RAGAZZI OGGI". AL VIA A FAVARA IL TORNEO DI CALCIO AL CAMPETTO DI VIA BRINDISI.


Il sospetto degli inquirenti è che sia stata proprio lei a dare gli psicofarmaci al figlio di 5 anni, provocando la sua morte. È stata fermata con l'accusa di omicidio volontario la madre del piccolo morto ieri mattina ad Alcamo, in provincia di Trapani. Inizialmente si pensava che il bambino avesse assunto da solo degli psicofarmaci utilizzati dalla donna. Ma adesso si sospetta che sia stata proprio la 33enne, di origine messicana, da tempo fortemente depressa, a dare le medicine al figlio. Poco plausibile anche la storia che il bambino sia riuscito ad aprire la bottiglietta che conteneva il farmaco che è provvista di una sorta di chiusura di sicurezza. Nell'abitazione della donna sarebbe stata trovata una lettera in cui, in termini molto confusi, la messicana dava disposizioni annunciando la morte propria e del figlio e chiedeva che non venisse eseguita l'autopsia sui loro corpi. L'esame autoptico è fissato per domani.


Ha inseguito una donna cercando poi di violentarla. Alla vista degli agenti di polizia municipale si scaglia contro di loro provocandogli delle contusioni. È successo domenica mattina a Favara in Via Emilia, nei pressi di Piazza Don Giustino. Il 40enne, con problemi psichici e in libertà vigilata, (in passato si è scagliato più volte contro la madre) ha bloccato la donna nella centrale Via, riuscendo a palpeggiarla e anche a sfiorarle le parti intime. Ad accorgersi del fatto due Agenti della Polizia Municipale in servizio. Il loro pronto intervento ha però mandato su tutte le furie l'uomo che li ha aggrediti. In sostegno sono arrivati i Carabinieri della locale Tenenza che hanno bloccato il 40enne. Per i due Agenti e per la donna si sono rese necessarie le cure dei sanitari del Pronto Soccorso di Agrigento. Al momento per L.L. è scattata solo la denuncia per tentata violenza sessuale, lesioni e resistenza a pubblico ufficiale. Sarà la Procura della Repubblica di Agrigento a decidere del futuro del favarese.


Gli agenti della Squadra Mobile di Ragusa hanno eseguito un’ordinanza emessa dal G.I.P. del Tribunale dei Minori di Catania e rivolta a due giovani di origini extracomunitarie residenti nel territorio ibleo. I due minorenni sono accusati di furto in abitazione. I poliziotti sono riusciti a risalire alle loro identità grazie ad alcune intercettazioni telefoniche. Dalle chiamate è emerso che i due, prima del colpo, avevano fatto diversi sopralluoghi. Dopo il furto i due ladri avevano cercato anche di vendere la refurtiva a Catania. Dopo l’arresto uno dei due è stato accompagnato presso il proprio domicilio, mentre l’altro è ospite presso una comunità.


L’Anas ha accolto l’istanza avanzata dagli amministratori comunali penalizzati dal crollo del Ponte Petrulla di Licata. Verrà infatti realizzato un bypass stradale che consentirà il collegamento viario tra i centri dell’entroterra agrigentino e nisseno e la fascia litorale su cui corre la S.S. 115. L’opera provvisoria è stata chiesta dai sindaci di Canicattì, Campobello di Licata, Ravanusa e dal Vice Sindaco di Licata. L’Anas, dopo un incontro svoltosi in Prefettura ad Agrigento a cui hanno partecipato tra gli altri anche rappresentanti delle forze dell’ordine, ha annunciato che i lavori per la realizzazione del bypass potrebbero chiudersi entro questa settimana e che la Società prevede degli indennizzi per i proprietari dei terreni su cui si sviluppa il percorso stradale. Ricordiamo che sul crollo avvenuto lunedì scorso, 7 Luglio, la Procura della Repubblica di Agrigento ha aperto un'inchiesta per disastro colposo. Titolare del fascicolo è il PM Carlo Cinque.


Recentemente ad Agrigento l’Associazione Ambientalista “MareAmico” aveva posto l’accento sull’insabbiamento dei fondali e i relativi problemi di sicurezza d’accesso al porticciolo turistico di San Leone. In seguito alla loro pubblica denuncia, la Capitaneria di Porto aveva eseguito i rilievi batimetrici. Attività che poi, su interessamento del Prefetto di Agrigento Nicola Diomede, avevano indotto la stessa Capitaneria a emettere un’ordinanza che limitava la navigazione nell'entrata dell’insabbiato porticciolo turistico. A garanzia della sicurezza dei dipartisti e della navigazione notturna, MareAmico chiedeva, inoltre, la realizzazione di un corridoio delimitato da boe luminose. I lavori di istallazione del percorso galleggiante sono stati eseguiti dalla Lega Navale di Agrigento ma non corrispondono alle richieste fatte dall'associazione ambientalista che in una nota afferma: “Dopo tutta una serie di vicissitudini e dopo l'intervento risolutivo di S.E. il Prefetto di Agrigento – scrivono da MareAmico - ieri pomeriggio la lega navale, con il supporto di una nave della Capitaneria di porto e di un gommone dei carabinieri, ha posizionato 10 piccolissime boe non illuminate (dal valore stimato su internet di 3,90 euro cadauna) all'entrata del porticciolo. Praticamente – si conclude la nota - la montagna ha partorito il topolino! Sempre le solite cose agrigentine”!


Alfonso Catania, Presidente del Consiglio Comunale di Siculiana, ha convocato per domani, mercoledì, alle ore 19:00, una nuova seduta della pubblica assise cittadina. Tra i punti all’ordine del giorno: la modifica del Regolamento Comunale per la concessione di aree cimiteriali; il progetto di Piano Utilizzo del Demanio Marittimo, la presa d’atto del fondo destinato al compenso squilibri finanziari. Nella Sala Adunanze “Consolo” di Piazza Umberto I° anche la discussione delle mozioni relative al “Cimitero” e sull’utilizzo delle somme in dodicesimi e impegno somme sul bilancio pluriennale.


La Città di Porto Empedocle punta tutto sul turismo. Dopo la crescente presenza nello scalo empedoclinio di navi da crociera il Sindaco, Lillo Firetto, unitamente al Comandante della Capitaneria di Porto, Massimo Di Marco, hanno annunciato il potenziamento del molo turistico. Si tratta dell'iniziativa di un gruppo di imprenditori che prevede l’investimento di circa un milione e ottocento mila euro. I lavori, che potrebbero partire già a dal prossimo mese di Settembre con la realizzazione dei nuovi pontili, porterebbero a 500 posti barca la capacità ricettiva dello scalo turistico e consentirebbero l’ormeggio a Vigata di imbarcazioni da diporto lunghe fino a 32 metri. Il progetto prevede anche il restauro di un vecchio fabbricato ubicato sul braccio del porticciolo, struttura destinata ai servizi di accoglienza del porticciolo. “Il porto empedoclino con questo intervento – ha detto il sindaco Lillo Firetto - muove un altro utile passo nella logica di rafforzamento della diportistica nel molo storico”.


Le trasformazioni delle istituzioni e del territorio sono i temi del seminario “Città metropolitane, liberi consorzi di comuni. La riforma siciliana: autonomie locali a confronto”, in programma venerdì prossimo alle ore 10:00 presso l’aula magna del Dipartimento di Scienze agrarie e forestali dell’Università di Palermo. L’incontro è organizzato dall’assessorato regionale delle Autonomie locali e della Funzione pubblica e da Formez Pubblica Amministrazione e si inserisce nell’ambito dei progetti “Verso la costituzione delle aree metropolitane e la riorganizzazione delle Province” e “Azioni di sistema per la capacità istituzionale”. Progetti entrambi finanziati dall’Unione Europea.


Domani, mercoledì 16 luglio, alle ore 21 al Museo diocesano in Via Duomo ad Agrigento si terrà il dialogo con Settimio Biondi su "La Madonna assettata di Monserrato". Mentre in occasione dell' anniversario della frana di Agrigento, sabato 19 luglio, alle ore 6.30 dalla torre campanaria della Cattedrale di Agrigento risuoneranno 48 rintocchi di campana per ricordare i 48 anni trascorsi dalla frana che, proprio alle 06:30 del 19 luglio del 1966, si verificò in città.


Probabilmente neanche il suo promotore avrebbe scommesso sulla longevità dell'iniziativa, eppure nel campetto polivalente di Via Brindisi a Favara, per il settimo anno consecutivo, in questi giorni si gioca il torneo di calcio a 5 “Ragazzi Oggi”, manifestazione sportiva amatoriale organizzata dalla A.S.D. Virtus – Favara. La prima edizione del Torneo era nata per creare un momento di aggregazione tra i giovani del popoloso quartiere. Negli anni la manifestazione sportiva è cresciuta, con la partecipazione di più squadre e il richiamo di molti giovani provenienti non solo dal quartiere di Via Agrigento ma da tutta la città. Insomma un modo sano per trascorrere le calde serate estive in una città dove, escluse le iniziative dei privati, non c'è nulla e i giovani sono costretti ad organizzarsi fuori come meglio possono.


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