SICILIA TV NOTIZIARIO
Edizione del 12/07/2014
Direttore Responsabile: Calogero Sorce

RAFFADALI SOTTO SHOCK. E' MORTO IL SINDACO GIACOMO DI BENEDETTO. E' STATO UN INFARTO A TOGLIERGLI LA VITA

RICETTAZIONE E ASSOCIAZIONE A DELINQUERE I REATI CONTESTATI A CINQUE DEI SEI RUMENI ARRESTATI MERCOLEDì SCORSO NELLE CAMPAGNE DI CAMPOBELLO DI LICATA. IL SESTO SI TROVA A PIEDE LIBERO.

DISPOSTA L'AUTOPSIA SUL CADAVERE DI VINCENZO CARISTA, IL GIOVANE AGRIGENTINO TROVATO MORTO NELLE ACQUE DEL LIDO CANNATELLO.

RIFORMA DELLA GIUSTIZIA, MAGISTRATURA E AVVOCATURA INSIEME. SI E' PARLATO DI QUESTO OGGI AL PIRANDELLO DI AGRIGENTO ALLA PRESENZA DEL MINISTRO DELLA GIUSTIZIA, ORLANDO.

CERCHI LAVORO?. SICILIA TV AVVIERA' DEI TIROCINI FORMATIVI E DI ORIENTAMENTO PAGATI 500 EURO AL MESE. NEL CORSO DEL TG LE INFORMAZIONI.

PRESENTATO L'EVENTO AGRIGENTO JAZZ FESTIVAL IN PROGRAMMA DAL PROSSIMO 31 LUGLIO E SINO AL 3 AGOSTO.


E’ stato un infarto a togliere la vita a Giacomo Di Benedetto, Sindaco di Raffadali ed ex deputato all’ARS tra il 2006 e il 2012. Il primo cittadino, da quanto si apprende, si trovava in auto quando nei pressi della galleria Santa Lucia, nel tratto della SS 118 che collega Agrigento a Raffadali, è sopraggiunto il malore. Non è ancora chiara la dinamica, ma pare che Di Benedetto avesse accostato la sua auto sul ciglio della strada ai primi sintomi di infarto. Sul posto è presto giunta un’ambulanza, la quale ha trasportato il Sindaco in ospedale, ma poco prima di giungere presso il Pronto Soccorso del San Giovanni di Dio di Agrigento, è subentrato il decesso. Raffadali, ma anche gran parte della provincia di Agrigento, sono sotto shock. Di Benedetto era un volto noto. Era nato nel 1962, da sempre in politica tra le fila del PCI prima, dei DS poi e quindi nel PD. Nel 2006 la prima elezione all’ARS, mentre è del 2012 l’elezione a Sindaco di Raffadali come successore di Silvio Cuffaro.


Sono stati convalidati i fermi dei sei cittadini romeni arrestati mercoledì scorso in Contrada Fondachello a Campobello di Licata dagli agenti della Squadra Mobile di Agrigento ed Enna nel corso di un’operazione volta a contrastare il furto di cavi in rame. Il Gip del Tribunale di Agrigento ha deciso la permanenza in carcere per cinque di loro: Constantin Nitii, 25 anni, Mihai Petrea, 26 anni, Bogdan Untanu, 28 anni, Mihai Gabriel Vicol, 25 anni e Cezar Vasile Botezatu, 34 anni. L’accusa per tutti è di ricettazione. Per loro è stata anche applicata l’aggravante prevista dall’articolo 416 del Codice Penale, ovvero quella di associazione a delinquere. Niente carcere invece per Liviu Grigorias di 34 anni. Pur convalidando il fermo, il Gip Vella ha disposto la sua libertà. Grigorias è lo stesso che nello scorso mese di Dicembre venne arrestato dai Carabinieri della Stazione di Campobello di Licata. In quella circostanza il romeno 34enne venne fermato insieme ad altri due suoi connazionali in possesso di 370 Kg di cavi in rame e di un revolver calibro 44 magnum. Mercoledì scorso la banda di romeni era stata fermata nei pressi di un casolare di campagna in possesso di un rilevante quantitativo di fili di rame, circa 750 kg., verosimilmente provento di furti consumati nei giorni precedenti. Materiale che i poliziotti avevano trovato a bordo di una Fiat Multipla. Oltre al prezioso metallo e all’auto erano stati scoperti e sequestrati anche delle cesoie, un bilico per la pesatura del rame, una fondina di pistola e altri attrezzi utilizzati per compiere i furti.


È stata disposta dal PM Carlo Cinque l'autopsia sul cadavere di Vincenzo Carista, recuperato l'altro ieri sera nelle acque di Cannatello. Sarà quindi l'autopsia a stabilire le cause del decesso e se il 28enne abbia avuto un malore mentre si trovava in acqua, perdendo il controllo. Intanto i Carabinieri della Compagnia di Agrigento stanno indagando per accertare se Carista sia andato al mare da solo o se con lui c'era qualcuno.


Si è parlato della Riforma della Giustizia, magistratura e avvocatura insieme per un'occasione da non perdere oggi al Teatro Pirandello di Agrigento. A presenziare all'incontro voluto dall'associazione Rifare l'Italia, il Ministro della Giustizia Andrea Orlando. Presente il parlamentare alla Camera, il favarese Tonino Moscatt.


Presa di mira dai ladri la ditta Campione di contrada San Benedetto di Agrigento. L'importo complessivo del furto sarebbe di circa 200 mila euro. Ignoti nella notte tra giovedì e venerdì scorsi sono riusciti a forzare il cancello della ditta e rubare un Camion Iveco, un escavatore Hitachi e diverse attrezzature. Sull'episodio indagano i Carabinieri del NOR di Agrigento.


È stato arrestato dai Carabinieri della Tenenza di Favara un 33enne empedoclino con l'accusa di detenzione illegale di munizioni e violazione dell'ordine di sorveglianza speciale. Lo stesso, già sorvegliato speciale, è stato trovato in possesso di 42 munizioni di varia natura di cui una di guerra e altre 18 munizioni modificate. Sorpreso dai militari in giro per la città, dove stava scontando la sorveglianza speciale poiché su di lui vige il divieto di dimora a Porto Empedocle, ha cercato di disfarsi di un pacchetto incellophanato contenente le riserve. Dopo le formalità di rito, Roberto Romeo è stato arrestato dai militari agli ordini del Tenente Treleani e trasportato presso l'abitazione di Favara in regime di arresti domiciliari.


Anche la Città di Agrigento è interessata dal fenomeno dei furti di tombini dalle strade. L’Amministrazione Comunale ha segnalato alle autorità competenti le strade da dove sono stati asportati i coperchi metallici e invita i cittadini a segnalare eventuali altre mancanze al numero di telefono 0922.59.81.11. Le arterie urbane interessate dai furti e per le quali il Comune sta già intervenendo per ripristinare la normale circolazione e sicurezza sono: via Ruggero II, via dei Fiumi, via Salvatore Campo, via Gramsci, via Demetra e alcune strade dei quartieri di Fontanelle e Monserrato.


Un camion adibito al trasporto di carne da macello si è ribaltato lungo la strada provinciale che collega Alessandria della Rocca e Bivona. Per il conducente del pesante mezzo, un 25enne canicattinese, si sono rese necessarie le cure dei sanitari della clinica Attardi di Santo Stefano Quiquina, guaribili in pochi giorni. Ancora da accertare l'esatta dinamica del fatto. Probabilmente il conducente del mezzo non si sarebbe accorto della cunetta a bordo della strada. Sul posto i Carabinieri della Compagnia di Cammarata che hanno effettuato i primi rilievi.


I Carabinieri hanno notificato il provvedimento di sospensione dal servizio a 32 impiegati del Comune di Caltanissetta, che risultano indagati per assenteismo. Per venti dipendenti lo stop del servizio durerà un mese e per gli altri dodici invece, solo 15 giorni. Tutti sono ritenuti a vario titolo responsabili di truffa in danno della pubblica amministrazione e falsa attestazione della presenza in servizio commessa da pubblico dipendente. Il provvedimento è stato emesso dal Gip del Tribunale di Caltanissetta e riguarda perlopiù impiegati dell'ufficio tecnico e della polizia municipale. L’inchiesta sull’assenteismo al Comune nisseno era stata avviata nel Novembre del 2012.


Entro giovedì prossimo la Commissione di verifica e controllo, insediatasi lo scorso 7 Luglio all’Ospedale San Giovanni di Dio di Agrigento, deve relazionare sull'efficienza del Pronto soccorso del nosocomio di C.da Consolida. La Commissione, presieduta dal Direttore Sanitario Aziendale, dovrà esprimersi anche sugli altri pronto soccorsi della Provincia, ovvero quelli di Sciacca, Licata, Ribera e Canicattì.


L’Assessore Comunale ai Servizi Sociali di Ravanusa, Carmelo Pitrola, comunica che nella Città del Monte Saraceno è stato attivato il numero verde antistalking 800.961.931. Servizio attivato grazie a una convenzione stipulata tra il Comune di Ravanusa e il Centro Antiviolenza e Antistalking “Telefono Aiuto”.


Sempre a Ravanusa l'assessorato allo sport, diretto da Carmelo Pitrola, invita tutte le associazioni sportive a mettersi in contatto con gli uffici comunali, al fine di dare vita a delle manifestazioni da inserire nel calendario di ferragosto. "Si fa appello –dice l'assessore- allo spirito collaborativo delle realtà sportive di Ravanusa che sono sicuro non faranno mancare il loro apporto e la loro disponibilità".


Sicilia Tv ha aderito al “Piano Giovani”, l’iniziativa promossa dalla Regione Siciliana per facilitare l’accesso dei giovani nel mondo del lavoro. Tele Video Sicilia Favara sta cercando giornalisti, cameraman, speakers, tecnici, addetti al montaggio audio / video, e ottimi conoscitori delle applicazioni web. Possono aderire al Piano “Giovani in Impresa” i giovani che abbiano un’età compresa tra i 25 e i 35 anni (non compiuti), che siano residenti nella regione Sicilia da almeno 24 mesi; che siano in possesso di diploma e/o qualifica professionale; che siano disoccupati/inoccupati da almeno 6 mesi e che abbiano sottoscritto il Patto di Servizio presso uno degli ex uffici di collocamento della Regione Siciliana. Per i candidati c’è la possibilità di svolgere un tirocinio di sei mesi presso la nostra emittente, indennizzato 500 euro mensili (o di 12 mesi se il tirocinante appartiene a particolari categorie previste dall’Avviso a 750 euro mensili). Le candidature possono essere inviate esclusivamente online a partire dalle ore 10:00 di lunedì 14 luglio, registrandosi sul portale www.pianogiovanisicilia.com Immediatamente dopo Tele Video Sicilia Favara passerà alla fase di selezione dei candidati e procederà con l’indicazione dei nominativi da avviare al tirocinio. In Sicilia verranno avviati in tutto solo 2.000 tirocini formativi e di orientamento.


È stato presentato questa mattina alla stampa l'Agrigento Festival Jazz, in programma al Tempio di Giunone dal 31 Luglio al 3 Agosto prossimi. La location e gli artisti presenti danno la giusta caratura ad un evento internazionale che ha avuto il patrocinio dell'Ass.to regionale Beni Culturali della Sicilia.


In occasione della chiusura ad Agrigento dei festeggiamenti in onore di San Calogero, il sindaco facente funzioni, Piero Luparello, ha emesso ordinanza di divieto vendita di bevande alcoliche in contenitori di vetro e/o lattine. L’ordinanza vale per l’intera giornata di domani, domenica, ed è rivolta agli esercizi commerciali che operano nelle zone interessate dalle processioni del simulacro.


Cerimonia di premiazione del quarto concorso “Fotografa la Sagra” e della kermesse “Fotografa San Calogero” giovedì prossimo, alle ore 21, presso il giardino delle Fabbriche Chiramontane di Agrigento. La manifestazione, organizzata dal giornale web AgrigentoOggi.it , premia i migliori scatti immortalati durante l’ultima Sagra del Mandorlo in Fiore. Nel corso della serata sono previsti momenti di intrattenimento e di approfondimento culturale con la proiezione di video dedicati al delicato tema del degrado in cui versa il centro storico cittadino.


Fine di questa edizione di SICILIA TV NOTIZIARIO
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