Blitz questa mattina dei poliziotti della squadra mobile di Agrigento ed Enna, in collaborazione con gli investigatori del reparto prevenzione crimine della Sicilia. Sventrata una banda di ladri sospettata di essere responsabile dei furti di cavi di rame nella zona industriale tra Campobello di Licata e Ravanusa. Sette le persone arrestate, tutti cittadini romeni. Una ottava persona sarebbe riuscita a scappare. Intanto l'altro ieri un metronotte aveva sventato un altro presunto colpo nella zona industriale. Il vigilante, insospettito da alcuni rumori e dopo aver visto delle ombre, ha sparato in aria alcuni colpi di pistola. Il metronotte, che si è leggermente ferito a un sopraciglio, si è poi recato all’Ospedale Barone Lombardo di Canicattì dove è stato medicato. La zona indicata dal metronotte è limitrofa a quella dove venerdì notte una banda di ladri accolse a colpi di arma da fuoco i Carabinieri che erano intervenuti.

Sei anni di carcere. Questa è stata la pena inflitta dal giudice per le udienze preliminari del Tribunale di Agrigento, Stefano Zammuto, ai fratelli agrigentini Stefano e Roberto Fragapane, rispettivamente di 22 e 23 anni, e al palermitano 29enne Giuseppe Tagliavia. I tre erano stati arrestati lo scorso 26 Settembre ad Agrigento dalla Polizia e accusati di rapina, sequestro di persona e violenza carnale di gruppo. La vittima era una prostituta Colombiana. I tre fecero irruzione nell’appartamento della donna in Via Dinocolo e, sotto la minaccia di un coltello, le rubarono diversi oggetti in oro, cellulari e computer. I ladri, dopo il colpo, si erano recati in un compro oro per cercare di vendere la refurtiva. Ma un agente li notò e dopo un breve inseguimento vennero arrestati.

Da due settimane non si hanno più sue notizie. Parliamo di un cittadino romeno, residente a Canicattì, di 39 anni. Benedek Vasile, sposato e padre di un bambino di quattro anni, lo scorso 22 giugno è uscito da casa per andare a lavorare nelle campagne, senza farne più rientro. A sporgere denuncia è stata la moglie di Vasile. Le forze dell'ordine hanno avviato le ricerche.

È stato scarcerato il farmacista empedoclino, Mario Terrana, coinvolto nell'ambito dell'inchiesta sulla presunta truffa della vendita di farmaci nelle parafarmacie. A disporlo il Gip del Tribunale di Agrigento, Alessandra Vella. Al 62enne, che si trovava agli arresti domiciliari, è stato disposto il divieto di dimora ad Agrigento e Porto Empedocle.

A Siracusa i poliziotti della Squadra Mobile hanno eseguito un’ordinanza di applicazione di misura cautelare emessa dal Gip del Tribunale nei confronti di Giorgio Di Gregorio, 26 anni, del luogo. Il giovane è accusato di estorsione ai danni di un commerciante. Espletate le formalità di rito il 26enne è stato accompagnato nella propria abitazione dove dovrà rimanere in regime di arresti domiciliari.

I Carabinieri della stazione di Santa Caterina Villarmosa, in Provincia di Caltanissetta, hanno arrestato un 45 enne del luogo per minacce, estorsione aggravata e maltrattamenti in famiglia. Vittima del 45enne era l’anziana madre, costretta giornalmente a elargire al figlio somme di denaro che lo stesso poi reinvestiva in slot machines e gioco d’azzardo. A fare scattare le manette le indagini avviate in seguito alla denuncia della madre.

Sono allarmanti i dati relativi agli incendi sviluppatisi in Sicilia tra il 23 Giugno e il 3 Luglio scorsi. In dieci giorni sull’isola sono stati 1.800 i roghi per cui si è reso necessario l’intervento dei Vigili del Fuoco. L’anno scorso, nello stesso periodo, gli incendi erano stati 500. Quello che preoccupa maggiormente è la loro matrice. Secondo il Comandante Regionale dei Vigili del Fuoco, Emilio Occhiuzzi, si tratta di dolo. La mano dell’uomo quindi, non solo distrugge ettari di coltivazioni, boschi e macchia mediterranea, ma mette a rischio anche la stessa vita degli uomini impegnati nelle opere di spegnimento.

Gli agenti della Sezione Volanti di Ragusa hanno denunciato a piede libero tre uomini del luogo poiché sorpresi a bruciare all’interno di un fondo di proprietà di uno dei tre materiale plastico e rifiuti organici. I poliziotti erano stati avvisati da una segnalazione al 113. Sul posto si è reso necessario l’intervento dei Vigili del Fuoco che hanno spento le fiamme.

Nei giorni scorsi gli agenti della Questura di Ragusa hanno denunciato un uomo per spendita di monete false. Un commerciante aveva segnalato al 113 di essere stato pagato da un giovane con una banconota da 50 euro falsa. L’esercente, che era riuscito a segnare il numero di targa dell’auto su cui si era allontanato il cliente, ha comunicato i numeri alla Polizia che è subito risalita all' identità del suo proprietario.

La strada provinciale n.112, tratto dall'innesto sulla S.S. 121 lato stazione ferroviaria Villalba fino al bivio con la strada Intercomunale n3 di Tudia, si trova in pessimo stato. Questa la denuncia di un gruppo di sindaci siciliani che, in protesta nei confronti della provincia di Palermo, si sono uniti e hanno ricoperto a spese proprie le pericolose buche che mettevano a serio rischio la pubblica incolumità di quanti transitano in quella strada. Protagonisti della protesta i comuni di Villalba, Mussomeli, Marianopoli, Vallelunga Pt e Resuttano. "Le numerose e pericolose buche che ricoprono il manto stradale–dicono- mettono a rischio i mezzi di trasporto i quali, non potendosi immettere facilmente e in sicurezza sull'autostrada A 19, ritardano e, in alcuni casi, non effettuano affatto consegne nel nostro territorio. Ci sono due interviste una fatta al sindaco di Villalba, Alessandro Plumeri, e l'altra al vice sindaco di Marianopoli, Salvatore Noto.

Da sei che erano in precedenza (subito dopo l'elezione a sindaco di Favara) adesso i responsabili di posizione organizzativa al Comune sono in tutto nove, con l'aggiunta di una posizione di alta professionalità inerente al territorio e l'urbanistica. La decisione è stata presa dalla giunta del sindaco Manganella. Tra le novità di questo nuovo assetto dirigenziale al Comune la scissione dell'area finanziaria alla quale sono stati scorporati i tributi per essere uniti all'area delle attività produttive. Ai dieci dirigenti va una retribuzione annua di posizione che varia dai 7.500,00 euro ai 10.000,00 euro, oltre a una retribuzione di risultato che non può superare il 25% della quota spettante per la propria posizione. Ma vediamo le singole posizioni organizzative: Area amministrativa Giuseppe Calabrese; Area Finanziaria Carmela Russello; Servizi sociali e pubblica istruzione Lina Sorce; Area tecnica, sanità e patrimonio immobiliare Alberto Avenia; Recupero centro storico, arredo urbano e igiene ambientale Francesco Bellavia; Politiche comunitarie, servizi informatici, sviluppo locale Giacomo Sorce; Area tributi e attività produttive Giusi Chianetta; Servizi culturali, turistici e demografici Michele Sorce; Polizia Municipale Gaetano Raia e la posizione di alta professionalità inerente al territorio e l'urbanistica è stata affidata all'arch. Francesco Criscenzo, a cui è stata tolta la dirigenza alle Ville e Giardini.

"È da un mese che nella nostra zona arriva l'acqua una sola volta a settimana". È la denuncia di una cittadina abitante in un condominio di Via Cola di Rienzo a Favara, nel pieno centro storico della città, a due passi da Via Roma e Via dei Mille. "Abbiamo controllato i turni sul portale web di Girgenti acque e chiamato anche telefonicamente la società –ci dice la signora-. Purtroppo non ci viene garantito nulla e noi stiamo già vivendo un grosso disagio". Il disservizio è provocato dall'abbassamento dei livelli idrici dei serbatoi comunali. In alcune zone addirittura l'acqua corrente arriva dopo quasi due settimane. Anche dall'Ente Comune giorni fa sono state inviate note di sollecito alla società e chiesto un incontro urgente Girgenti acque. "I nostri tecnici – ci dice l'addetto stampa della società da noi contattata- stanno svolgendo un importante lavoro nel territorio favarese. Stanno effettuando numerose regolamentazioni agli organi di manovra, riorganizzando la programmazione dei turni idrici. Occorre qualche altro giorno di pazienza –conclude- per mettere a regime il tutto". Un disagio che giunge in un periodo dell'anno dove il consumo del prezioso liquido si intensifica maggiormente. La speranza è che la situazione possa tornare alla normalità il prima possibile e che si possa garantire la corretta erogazione del servizio ai cittadini. In ogni modo è possibile chiedere eventuali informazioni alla società ai numeri di telefono 0922.441.539 – 0922.183.57.93.

Il crollo del viadotto “Petrulla” sulla S.S. 626 a Licata ha indotto la classe politica siciliana a chiedere agli organi preposti interventi urgenti di verifica delle infrastrutture. In tal senso anche il parlamentare regionale del M5S, Matteo Mangiacavallo, ha presentato un’interrogazione urgente. L’onorevole pentastellato chiede all’assessorato Infrastrutture e mobilità quali interventi si intendono intraprendere nei confronti della Direzione regionale ANAS per la Sicilia.

Il Capogruppo PD all’ARS, Baldo Gucciardi, esprime soddisfazione per l’approvazione in commissione Bilancio del disegno di legge sui benefici ai testimoni e collaboratori di giustizia. La norma, proposta dal Governo Crocetta ed esitata favorevolmente dalla Commissione Bilancio, prevede la concessione dei benefici già previsti per i familiari delle vittime di mafia sia in termini di garanzie personali e familiari che per quelle occupazionali, come ad esempio l’assunzione nelle pubbliche amministrazioni. L’auspicio del capogruppo del PD all’Ars è quello che anche il Parlamento Regionale approvi subito il disegno di legge.

Comincia a prendere forma il Cartellone dell’ “Estate Empedoclina 2014” che come ogni anno richiama nella cittadina marinara migliaia e migliaia di turisti e villeggianti. Sarà un’estate all’insegna di alcuni grandi eventi nella centrale piazza Kennedy a cominciare dal concerto di Michele Zarrillo, in programma sabato 19 luglio, per proseguire con quello di Simona Molinari & Mosca J Band, giovedì 7 agosto. Sempre in Agosto, sabato 16, saliranno sul palco i “Perturbazione” mentre venerdì 5 Settembre sarà la volta del gruppo dei Beans con un concerto dedicato a Gianni Bella. Nel cortile interno della Torre Carlo V “Jazz alla Torre”, una Rassegna di tre giorni di musica jazz. Quindi a Porto Empedocle sono previsti concerti, spettacoli, eventi culturali, mostra d'arte e rassegne musicali.

“A…mare il nuoto” è il primo trofeo in acque libere che si disputa il prossimo 26 Luglio a San Leone. Tre le distanze di gara: 1.000 metri per la categoria esordienti B, 3.000 metri per gli esordienti A e 5.000 metri per le categorie ragazzi/assoluti e master. La manifestazione è organizzata dall’Associazione Nuoto Agrigento e dal Movimento Sportivo Popolare Italia in collaborazione con il Club Marina NODO – Molo di Ponente.

Pausa estiva per la Piscina Comunale di Agrigento. La chiusura temporanea dell’impianto natatorio di Villaseta è stata fissata al prossimo 14 Luglio. Ritornerà a essere fruibile dal 1 Settembre. Nel periodo di chiusura il Comune di Agrigento provvederà a eseguire interventi di manutenzione ordinaria e straordinaria.