Vertice questa mattina in Prefettura ad Agrigento per parlare dell'emergenza furti di cavi di rame dalle linee dell'Enel. A presenziare l'incontro il Ministro dell'Interno, l'agrigentino Angelino Alfano. Presenti anche sindaci e rappresentanti Enel. Ad accogliere il vice Premier, il Prefetto Diomede.

"Abbiamo paura che da un momento all’altro qualcuno possa rimetterci qualcosa di più di qualche centinaio o migliaio di euro". A dirlo sono gli imprenditori della zona industriale di Campobello di Licata/Ravanusa, in ginocchio per l'assenza di energia elettrica dopo i furti di cavi di rame dell'Enel. "Siamo costretti a improvvisare, in queste nottate, ronde spontanee e solitarie, -dicono- immersi nelle tenebre più fitte, data l’assenza di corrente, per controllare che gli sciacalli non si accaniscano, con la complicità del buio, contro i nostri capannoni ormai indifesi". Gli imprenditori in una lettera aperta indirizzata alle istituzioni, a cominciare dal Ministro Alfano, chiedono la presenza dello Stato per evitare il degenerare della situazione verso esiti irreversibili. "Siamo convinti –scrivono- che l’unica soluzione sia ormai quella di presidiare il territorio costantemente, se necessario, con l’ausilio dell’Esercito". A niente è servita la presenza di “eroici” servizi di sorveglianza pagati con i nostri fondi. Nella nostra solitudine abbiamo vissuto episodi gravissimi di aggressioni contro gli uomini della vigilanza che provano a difenderci. I nostri macchinari sono fermi. A rischio –concludono- ci sono le nostre vite e quelle delle nostre famiglie".

"È stato un incontro proficuo quello avuto con il Ministero dell'Interno Alfano sulla vertenza immigrazione". A parlare è il sindaco di Siculiana, Mariella Bruno. "Si rispetterà la richiesta di rassicurazione sanitaria dei miei concittadini –dice il sindaco-. Il Ministro Alfano ha garantito che sarà rafforzato il presidio sanitario". Per quanto riguarda i numeri dei migranti ospiti nella struttura di accoglienza, è stata garantita minore presenza. Un numero congruo a cui si possa dare adeguata accoglienza. L'incontro è avvenuto alla presenza del Prefetto Diomede, al quale il sindaco di Siciliana aveva spiegato passo dopo passo quanto successo nel suo paese.

Nei giorni scorsi è stata danneggiata una mietitrice assegnata alla cooperativa Lavoro e non solo di Canicattì. Il fatto è avvenuto in piena notte su uno dei terreni confiscati alla mafia e gestiti dalla cooperativa. “Non è la prima volta – dichiara il presidente della cooperativa Parisi - che accadono episodi di questo genere. Indubbiamente non si tratta del gesto di un balordo. Infatti, chi ha rubato il pezzo, danneggiando il mezzo, sapeva esattamente come agire e cosa prendere. Inoltre, era sicuro che sul terreno, in quel momento, non ci fosse nessuno”. Il danno accertato ammonta a 12 mila euro. Ad esprimere solidarietà e vicinanza alla cooperativa è Salvo Lipari, presidente dell'Arci Sicilia. A lui si unisce anche il presidente del Consorzio agrigentino per la legalità e lo sviluppo, Mariagrazia Brandara.

L’Assessore di Voce Siciliana al Comune di Agrigento, Salvatore Borsellino, lancia un appello al futuro Commissario che verrà ad amministrare e traghettare la città alle prossime elezioni amministrative. "Auspico vivamente –dice Borsellino- che non dichiari il dissesto finanziario e non svolga la propria funzione prettamente di tipo ragionieristico. Dichiarare il dissesto finanziario –dice- comporterebbe il fallimento totale di un comune già disagiato e di tutta l' intera popolazione, le tasse aumenterebbero al massimo consentito, i pochi ma indispensabili servizi che si riescono a garantire ai nostri concittadini verrebbero totalmente azzerati, i precari comunali licenziati e i creditori che ruotano attorno al comune non riscuoterebbero le somme a loro spettanti, rischiando altresì il fallimento. Agrigento –dice l'assessore Borsellino- oltre che ad essere porta d'Europa, merita di essere capitale turistica, economica e monumentale dell'intero Mar Mediterraneo". L'augurio dell'assessore è quello che si possa presto ritornare alle urne.

In riferimento alle dimissioni dell’Assessore Comunale Giuseppe Caramanno, interviene il Consigliere comunale UDC Michele Lombardo. "Il gruppo consiliare dell’UDC –scrive - ha lasciato libero l’assessore Caramanno nella sua decisione senza mai condizionarne le scelte, ma sostenendo e supportando l’azione amministrativa nel suo complesso. La città di Favara ha bisogno di un sindaco che sappia essere moderato e capace di intrattenere adeguate relazioni istituzionali con i partiti, i gruppi consiliari e ogni movimento politico del paese; capace di creare la giusta armonia polita e sociale, nell’interesse dei cittadini e mirando a risolvere i problemi della collettività. Invece in questi mesi –continua Lombardo- abbiamo assistito a una lotta intestina all’interno dei partiti, alimentata anche da un atteggiamento guerrigliero che non ha facilitato una seria pianificazione e soluzione dei problemi. La mancanza di sostegno all’Amministrazione comunale –continua il consigliere dell'UDC- non è frutto di una scelta politica solitaria, ma faccio presente che persino lo stesso partito politico del sindaco ha negato l’appoggio al progetto di Manganella, poiché ritiene conclusa questa esperienza. Il sindaco Manganella –conclude Lombardo- non è più nelle condizioni di governare per mancanza di armonia politica nel paese, la gente è sfiduciata e i partiti non riescono a sentirsi coinvolti in un muovo programma di rilancio".

La pericolosa buca stradale di C.so Vittorio Veneto a Favara è stata riparata. A eseguire i lavori non sono stati gli operai del Comune ma una squadra di attivisti del Movimento Cinque Stelle. Gli operai d’eccezione si sono autotassati per acquistare il materiale, per poi recarsi sul posto nella giornata di sabato e ricoprirla. Per il pentastellato Joseph Zambito non è ammissibile che l’amministrazione Comunale ordini la collocazione di una segnaletica stradale errata lasciando il pericolo in vista. La provocazione degli attivisti del Movimento Cinque Stelle si completa nel primo pomeriggio di oggi con la posa del catrame e la consegna dei segnali stradali al Municipio. Intanto dall'ufficio di Polizia Municipale fanno sapere che la segnaletica posizionata provvisoriamente sul posto era stata collocata in maniera corretta. Infatti il divieto di sosta posto dietro al segnale di obbligo di svolta a destra, come testimoniano le immagini, non doveva trovarsi lì. "Il divieto –ci dicono- era stato posizionato davanti alla tipografia in modo tale da evitare il parcheggio e consentire agli automobilisti di poter proseguire senza trovate intralci".

Da qualche anno, la vegetazione spontanea vieta il passaggio ai pedoni in un marciapiede di C.so Vittorio Veneto a Favara. In passato abbiamo dedicato più servizi al delicato problema, appellandoci agli assessori di turno. Richieste che sono sempre cadute nel dimenticatoio. Basterebbero pochi minuti di lavoro per rendere fruibile quel marciapiede che si trova in una trafficata via. Intervento che probabilmente per una “questione di principio” non si è mai voluto fare. Per le dovute opere di pulizia lanciamo un appello non più agli amministratori, perché oramai spenti e assenti, ma a un dipendente che ha sempre dimostrato sensibilità e impegno verso le cose che riguardano i cittadini. Parliamo del Signor Giuseppe Pullara. Siamo sicuri che il Sig. Pullara, anche in questo caso, invierà in zona una squadra di operai e il problema sarà momentaneamente risolto.

Sono disponibili dei contributi a fondo perduto per progetti di efficientamento e/o produzione di energia. Il nuovo Bando Poi sulle energie rinnovabili e il risparmio energetico del Mise rappresenta una grande opportunità per i comuni. Proprio su questo interviene il deputato alla Camera l'On. Tonino Moscatt che si dice fin da subito disponibile a collaborare con l'amministrazione comunale di Favara al fine di poter ottenere queste importanti risorse. Si tratta complessivamente di 15 milioni di euro. I progetti presentati verranno finanziati fino a 200 mila euro. "Il Comune di Favara –dice Moscatt- deve immediatamente attivarsi per predisporre domanda d'accesso. Dalla scuola, alla piscina, dal Castello agli uffici comunali, l'accesso a questo finanziamento –afferma Moscatt- favorirebbe un sensibile risparmio economico per l'ente, garantendo la riattivazione di alcuni servizi essenziali".

Ritorna a essere al completo la Giunta Comunale di Castrofilippo dopo le dimissioni dell’Assessore Angela Sferrazza. Membro dell'esecutivo è stata nominata Carmela Cinquemani, che ricoprirà le deleghe allo sport, turismo, spettacolo e politiche giovanili. La giunta del sindaco Calogero Sferrazza è così composta: Vice sindaco il dott. Vito Castiglione, che ricopre anche le deleghe allo sviluppo economico, finanze, ambiente e servizi al territorio. Al Prof. Antonino Matina vanno i Lavori Pubblici, Urbanistica, Politiche Agricole e Comunitarie. Infine al Dott. Giuseppe Ippolito le deleghe alla Cultura, Arte, Istruzione, Servizi Sociali e Integrazione sociale.

Un cittadino rumeno di 29 anni è stato arrestato dai Carabinieri della stazione di Sambuca di Sicilia per lesioni e omissione di soccorso. Ciraru Mihaita, a bordo della sua Passat, ha tamponato un motociclista 56enne per poi scappare. Il romeno è stato poco dopo rintracciato dai Carabinieri nella propria abitazione ancora in stato di ubriachezza. Evidenti le tracce dell’incidente stradale sull’autovettura riscontrate e rilevate dai Carabinieri. Dopo le formalità di rito è stato condotto agli arresti domiciliari presso la sua abitazione di Sambuca di Sicilia, a disposizione dell’Autorità Giudiziaria.

Abbandono di famiglia e mancato versamento di assegni di mantenimento per i figli minori. Con questi reati è stata arrestata dai Carabinieri della stazione di Regalbuto, in provincia di Enna, una 41enne. La donna dovrà scontare la pena di sette mesi di reclusione domiciliare. I militari, agli ordini del Comandante Marco Montemagno, hanno eseguito l'ordine di carcerazione emesso dall'ufficio esecuzioni penali della Procura Generale di Caltanissetta.

Ai lavoratori precari della scuola, lo Stato riconosce l’indennità di disoccupazione. Per accedere al sussidio, i richiedenti devono necessariamente presentare un’apposita istanza che certifichi il lavoro svolto nel corso dell’ultimo anno scolastico. Oltre ai patronati e Istituti di Previdenza, particolarmente impegnati in queste attività sono i Centri Per l’impiego. A Favara, nell’Ufficio di Piazza Commendatore Angelo Giglia, si lavora senza sosta per accogliere le istanze dei circa 500 lavoratori a tempo determinato. Il recapito di Favara dell’Ufficio Provinciale del Lavoro di Agrigento, o ex ufficio di collocamento, per effetto della spending review potrebbe chiudere i battenti. Recenti, in tal senso, sono stati gli interventi di alcuni esponenti politici volti a salvaguardare il presidio di Piazza Giglia.

"La riforma della giustizia - magistratura e avvocatura insieme per un'occasione da non perdere". È questo il titolo del convegno organizzato dall'associazione 'Rifare l'Italia', con la collaborazione dell'associazione nazionale magistrati e l'ordine degli avvocati di Agrigento, che si svolgerà sabato prossimo 12 luglio, ore 10.30, presso il Teatro Pirandello di Agrigento. Al convegno relazionerà il Ministro della giustizia, Andrea Orlando, e interverranno il Procuratore Renato Di Natale, il presidente del Consiglio dell'Ordine degli avvocati, Antonino Gaziano, il presidente del tribunale di Agrigento, Luigi D'Angelo, il componente della commissione affari istituzionali all'Ars, Giovanni Panepinto, e il deputato nazionale di 'Rifare l'Italia', Antonino Moscatt.

L'Amministrazione Comunale di Favara ha assegnato il Premio Benemerenza città di Favara alla giovane cantante favarese Simona Collura. La cerimonia di consegna del premio si è svolta lo scorso 3 luglio in occasione del 18° compleanno della giovane, orgoglio della città e ambasciatrice della musica nel mondo.

Il favarese Stefano Valenti è il nuovo Presidente Provinciale della FIGC di Agrigento. A nominarlo il Consiglio Direttivo della LND su proposta del Comitato Regionale Sicilia diretto dal Presidente Sandro Morgana. Valenti subentra all'uscente Salvatore Sajeva.

Giuseppina Scimè è la neo presidente del Lions Club Agrigento Host. La tradizionale cerimonia del “passaggio della campana” si è svolta sabato scorso. Il presidente uscente, il Dott. Gerlando Piro, ha tracciato un bilancio della sua attività prima di lasciare la presidenza. E restando ad Agrigento, passaggio di campana anche al Rotary Club. Presidente scelto per l’anno sociale 2014 – 2015 è stato Maurizio Alletto. Quest’ultimo subentra a Carmen Campo.