Scontro tra uno scooter e un suv questa mattina lungo la Strada Satatale 115 in C.da Ciuccafa a Porto Empedocle. Il bilancio è di due sedicenni feriti, di cui uno grave. I due giovani, a bordo di un ciclomotore Beta, sono stati investiti in pieno da una Land Rover condotta da un operaio. Ad avere la peggio il passeggero dello scooter. Per lui si è reso necessario il trasporto in elisoccorso all’Ospedale Civico di Palermo. Le sue condizioni sarebbero gravi. Fortunatamente solo ferite lievi per il ragazzo alla guida del ciclomotore, illeso invece l’automobilista. Sul posto per i rilievi di rito, gli agenti della Polizia Stradale che lavorano anche per accertare dinamica e cause dell’incidente.

Un vasto incendio di sterpaglie si è sviluppato nel primo pomeriggio di ieri a ridosso della Valle dei Templi di Agrigento. In fumo diversi ettari di macchia mediterranea del Piano San Gregorio, zona ricadente nell’area del Parco Archeologico. Le fiamme, alimentate probabilmente dalle elevate temperature, hanno avanzato lungo la dorsale che costeggia la Strada Statale 115 fino a raggiungere quasi la Via Sacra, nel tratto compreso tra i Templi della Concordia e di Giunone. Distrutti dall’incendio anche i manufatti in legno che in occasione degli spettacoli estivi, organizzati al lato della via Panoramica dei Templi, ospitano le biglietterie. La suggestiva strada alberata, a causa del fuoco e della ridotta visibilità, è stata chiusa al transito per diverse ore. Fortunatamente l’incessante opera dei Vigili del Fuoco del Comando Provinciale di Agrigento e degli uomini del Corpo Forestale ha evitato ulteriori danni.

Gaetano Tedesco, 45 anni di Ravanusa, è stato arrestato dai Carabinieri della locale Stazione. Svariate le accuse a suo carico: lesioni personali, ingiuria, minacce, violazione di domicilio e resistenza a pubblico ufficiale. L’uomo è stato ammanettato presso la locale guardia medica dove si era recato con la sua ex fidanzata a causa dell’aggressione subita dallo stesso 45enne. Alla vista dei militari l’uomo ha scagliato la sua rabbia contro di loro. Espletate le formalità di rito è stato accompagnato nella propria abitazione dove dovrà rimanere in regime di arresti domiciliari in attesa di essere giudicato con il rito direttissimo.

I poliziotti della Squadra Mobile di Ragusa, in esecuzione di un mandato di arresto europeo, hanno fermato un 35enne di nazionalità romena. L’ordinanza di cattura emessa dalle autorità giudiziarie della Romania si doveva a condanne relative a diversi furti commessi dall’uomo nella sua Nazione.

A rispondere al nostro articolo pubblicato ieri nel quale si chiedeva una sua presa di posizione pubblica dopo la recente apertura del sindaco Manganella per costruire un patto di fine legislatura, è il Presidente del Consiglio Comunale di Favara Leonardo Pitruzzella. "Il sindaco nel suo intervento –scrive Pitruzzella- esordisce citando un mio intervento che spiega ampiamente il come la penso". Il Presidente si riferisce alla sua lunga nota letta durante la seduta consiliare dello scorso 16 Maggio, quando invitava tutti, sindaco, assessori, consiglieri e lui per primo, a entrare dentro i binari di un dibattito politico sereno dopo lo "spettacolo" privo di contenuti, inutile, spregevole e preoccupante, al quale i cittadini favaresi hanno dovuto assistere. Il riferimento è alla sesta edizione della Festa della Legalità, "dove si è solo avvelenata –scriveva Pitruzzella- un'iniziativa che con grande sforzo, abnegazione, organizza una persona perbene, qual è Gaetano Scorsone". Insomma in quella nota richiamava alla calma e parlava del suo sogno: quello di vivere in una città normale. Stando al fatto che il ruolo del Presidente Pitruzzella è quello di stare al di sopra delle parti, definisce comunque questi anni "deludenti". "Una attività amministrava ferma al palo –scrive il politico Pitruzzella- una scarsissima capacità di affrontare e risolvere i problemi, anche quelli di facile soluzione. È la città che deve cambiare, dai suoi rappresentanti istituzionali, agli operatori politici in generale, ai dipendenti comunali, ai dipendenti delle ditte che lavorano per il comune, ai commercianti, agli imprenditori, al semplice cittadino che vive nella nostra città. Spesso leggo interventi di vecchi, non solo per età, politicanti favaresi –dice Pitruzzella- che fanno i moralizzatori e hanno una soluzione per tutto, e mi viene da sorridere e da pormi una domanda semplicissima... Ma perché pensarci adesso che sono seduti sul divano e non prima? Quello è il passato... La città deve guardare al lontano, tenendo conto del passato e del presente per non commettere gli stessi errori nel futuro. Questo è quello che penso –conclude Pitruzzella-. L'attività amministrativa è ferma da mesi, o si riparte o è meglio il voto anticipato".

1.706,00 euro è la somma che il Comune di Favara dovrà sborsare in soli due giorni per risarcire otto dei tanti automobilisti che, per colpa delle buche stradali, hanno avuto danni alle proprie autovetture. Il dato è riferito unicamente alle determine in liquidazione pubblicate negli ultimi due giorni sull’albo pretorio on line del Comune; non osiamo immaginare l'importo elargito nel corso di un anno. Tra quelle messe in liquidazione, anche quella spettante a un consigliere comunale che, da automobilista, si è accorto sicuramente del pessimo stato della rete stradale urbana. Le otto determine sono la minima parte delle tante richieste di risarcimento danni che, a causa dell’assenza di una polizza assicurativa, il Comune di Favara paga con soldi propri. Soldi che spettano di diritto ai cittadini ma che probabilmente con un’accurata politica di manutenzione stradale, porterebbe l’Ente a un notevole risparmio economico. E fortunatamente ad oggi non si sono registrati eventi particolarmente rilevanti. Visti i tanti risarcimenti elargiti, sarebbe opportuno utilizzare gli stessi importi per chiudere definitivamente le buche facendo un risparmio di cassa: altri cittadini non esigerebbero, sempre per le stesse buche, i danni. E, considerato il rischio dissesto dell'Ente, non sarebbe cosa di poco conto.

Sono iniziati a Porto Empedocle i lavori di realizzazione del metanodotto che alimenterà la locale centrale Enel. La conversione a gas dell’impianto di produzione di energia elettrica non solo abbasserà drasticamente l’emissione in aria delle sostanze inquinanti ma allungherà il ciclo vitale della stessa centrale. L’ENEL, nel 2006, impossibilitata ad effettuare i lavori di ambientalizzazione del sito empedoclino, aveva già programmato la sua dismissione. Fortunatamente la società è riuscita a reperire i fondi necessari per adeguare la struttura alle rigide normative vigenti e quindi a garantire il livello occupazionale dei dipendenti. L’investimento complessivo dell’opera è di 82 milioni di euro, 105 sono gli operai impiegati nei cantieri, oltre a quelli che per conto di SNAM stanno effettuando le opere di collegamento del metanodotto alla centrale. L’entrata in produzione del nuovo impianto a Turbogas è prevista per il prossimo 20 Dicembre. I lavori di scavo interessano parte di Via Crispi e Via Gioieni, strada quest’ultima particolarmente trafficata poiché collega la zona lidi al centro cittadino. Per ridurre i disagi alla cittadinanza, l'Amministrazione Comunale ha autorizzato le ditte incaricate a prolungare i turni di lavoro.

A Porto Empedocle, i ritardi accumulati nei lavori riqualificazione della centrale Via Roma provocano le lamentele di alcuni commercianti. La rubrica la "voce del cittadino" si sposta nella cittadina empedoclina. I ritardi sono dovuti al fatto che, dopo aver eseguito dei lavori e in fase di completamento, sono emersi problemi fognari. La presenza del cantiere a stagione estiva avviata influisce pesantemente sui bilanci di molti esercizi commerciali che attendevano fiduciosi l’arrivo della bella stagione per incrementare le vendite. Rassicurazioni arrivano dal primo cittadino Firetto. Entro la prima decade di Luglio verrà svuotato il canalone fognario.

È attesa a breve la nomina del Commissario Straordinario del Comune di Agrigento. Da Palazzo dei Giganti diverse sono le indiscrezioni sui nomi del dirigente scelto dalla Regione per traghettare l’Ente fino alle prossime elezioni amministrative. Nelle ultime ore, il nominativo che circola con maggiore insistenza è quello dell’ex Questore della Città dei Templi Girolamo Di Fazio, che ha guidato la Polizia agrigentina nel quadriennio 2007-2011. L’ufficializzazione della nomina del Commissario comunque dovrebbe giungere entro la fine di questa settimana.

Su iniziativa della III Commissione consiliare permanente del Comune di Agrigento, presieduta dal Consigliere Puleri e composta dai Consiglieri Pisano, Alongi, Vita e Patti, domani alle ore 9.30 presso l’ex Collegio dei Filippini, si svolgerà una tavola rotonda di presentazione dell’istituendo “Registro tumori. All’incontro partecipano medici specialisti, responsabili dell’ASP e rappresentanti delle associazioni che operano in favore di persone affette da patologie oncologiche.