SICILIA TV NOTIZIARIO
Edizione del 24/06/2014
Direttore Responsabile: Calogero Sorce

FAVARA. CHI ENTRERA' A FAR PARTE DELLA NUOVA MAGGIORANZA?. LE RISPOSTE DEI VARI PARTITI. CHI INVECE GLI INDECISI?

ACCOLTELLA EX FIDANZATO DELLA SORELLA. ARRESTATO GIOVANE 30ENNE ROMENO RESIDENTE A MENFI.

PALMA DI MONTECHIARO. PULITA LA SPIAGGIA DI VICINZINA DA UN TAPPETTO CATRAMOSO. L'OPERAZIONE E' STATA ESEGUITA DA ALCUNE ASSOCIAZIONI AGRIGENTINE. INTANTO A PORTO EMPEDOCLE IL LITORALE RISULTA TUTTO BALNEABILE.

GELA. OPERAZIONE PANE SICURO. SCOPERTI SEI OPERAI IRREGOLARI, SEQUESTRATO UN FORNO.


Rifondazione comunista non entrerà mai in giunta. È questa la sintesi di un documento politico del partito in risposta all'appello del sindaco di "cambiare verso" e costruire un patto di fine legislatura. “Da parte nostra -dichiara il consigliere comunale Antonio Palumbo- abbiamo sempre cercato di proporre e di stimolare dall’opposizione l’amministrazione comunale con atti, interrogazioni e mozioni, ma dall’altra parte, abbiamo sempre trovato un muro di cemento armato che ha avuto come unici interlocutori la sua giunta, la sua camaleontica maggioranza senza concretizzare con i fatti una seria apertura verso la politica e le parti sociali della città. Dal nostro punto di vista – continua Palumbo – questo appello ha il solo scopo di mascherare i suoi fallimenti politico-amministrativi. L’invito del sindaco, per essere credibile, doveva essere esposto in consiglio comunale, non prima di aver dichiarato apertamente il proprio fallimento amministrativo, successivamente avrebbe dovuto chiedere ai gruppi politici di sostenerlo, e in caso di mancato sostegno, coerentemente con quanto affermato, dovrebbe dimettersi". “Non comprendiamo -dichiara in merito il segretario del partito Francesco Giancani- le pretestuose affermazioni del primo cittadino nei confronti dell’opposizione che in questi anni si è sempre dimostrata propositiva, plurale e soprattutto aperta nei confronti di tutti quei gruppi politici che lavorano nell’esclusivo interesse della città”. Infine il gruppo dirigente concorda con il sindaco quando chiede alla deputazione locale (con particolare riferimento ai due deputati locali) di “sporcarsi le mani”, dato che sia il Nuovo Centro Destra che il Partito Democratico sono maggioranza organica di questa amministrazione, in quanto i loro rappresentanti istituzionali (salvo qualche eccezione nell’NCD) hanno sempre sostenuto qualsiasi maggioranza targata Manganella. A dare la propria disponibilità, pur non condividendo più oramai l'azione amministrativa di questo esecutivo e di questa maggioranza, è invece il consigliere comunale Giacomo Distefano. "La mancanza di una programmazione politica, aggravata da una crisi di cassa del comune, in quest'ultimo periodo ha provocato –dice Distefano- una paralisi della macchina amministrativa, con inevitabili ripercussioni sui servizi e sull'ordinaria amministrazione della città. I continui rilievi mossi dalla Corte dei Conti, ultimo sul bilancio di Previsione 2012, pone l'Ente ad adottare delle misure correttive sui capitoli di bilancio, al fine di scongiurare un paventato quanto disastroso dissesto finanziario del Comune. Sento l'obbligo morale nei confronti della cittadinanza –continua il consigliere Distefano- di non esimermi a dare disponibilità per stilare un programma condiviso che, oltre a garantire una normale amministrazione della città (quale la pulizia delle strade, ville e giardini; snellimento traffico stradale; sistemazione buche stradali), garantisca un serio e oculato risanamento delle casse comunali: dall'attuazione del piano affitti alla raccolta differenziata dei rifiuti; dal piano traffico ai controlli a tappeto per quanto riguarda il pagamento del suolo pubblico e affissioni. Se questi punti saranno adottati dalla prossima giunta Manganella –dice- non farò mancare il mio appoggio in consiglio comunale; viceversa, sarà forse meglio tirare la spina a questa consiliatura e dare di nuovo la parola ai cittadini". Infine Distefano fa un'ulteriore riflessione: dopo l'appello del sindaco, con il quale dichiara il fallimento politico di questa giunta, mi sarei immaginato che tutti gli assessori, o gran parte di essi, avrebbero avuto uno scatto di orgoglio, consegnando le proprie dimissioni nelle mani del sindaco ma, evidentemente, mi sbagliavo"–conclude. Anche Ripensare Favara risponde pubblicamente all'appello d'apertura lanciato dal sindaco Manganella. Per Luca Gargano e Filippo Ceresi c'è poco da fare. Il gioco è finito. "Daremo massima disponibilità a collaborare al Commissario che sostituirà il sindaco dopo le sue dimissioni. Game Over". "Non possono esimersi dal dare una risposta all'appello del nostro sindaco". A dirlo è il consigliere comunale Giuseppe Grova. Lui non chiude completamente le porte al primo cittadino, vuole capire bene quali sono i punti programmatici che si vogliono attuare. "Non comprendo il metodo utilizzato dal sindaco –dice Grova-. La richiesta di fiducia volta governare gli ultimi due anni di mandato non può avvenire a mezzo di appelli e conferme tramite comunicati stampa. C'è un luogo preposto per fare ciò. Bisognerà ascoltare in aula i punti programmatici che il sindaco intende attuare per questi ultimi due anni e la gente di cui si circonderà per portarli a compimento, dopodiché –dice Grova- ogni singolo componente dell'aula valuterà con coscienza la proposta e deciderà di conseguenza. Qualora tutto questo porterà a una bocciatura da parte della maggioranza dei consiglieri comunali, sarebbe coerente rimettere il mandato nelle mani dei cittadini, se ciò non avvenisse –conclude- avremmo solo perso del tempo e occasione per la nostra città, non offrendo nessuna via d'uscita indipendentemente se si sta in maggioranza o all'opposizione". Facendo un bilancio: Per Favara Socialisti Riformisti, Art. 4, Forza Italia, PD gruppo fianco a fianco, NCD, Rifondazione Comunista, Ripensare Favara è un netto NO. Valuteranno invece le proposte del sindaco il PD dell'On. Moscatt, il consigliere Ncd Nobile, il consigliere Distefano e il consigliere Grova. A rispondere pubblicamente all'appello del sindaco mancano adesso il gruppo consiliare UDC e gli altri singoli consiglieri comunali, a cominciare dal Presidente Leonardo Pitruzzella che, prima ancora di essere garante e super partes dell'intera pubblica assise, è un politico.


Andrei Condrea, 30 anni, romeno ma residente a Menfi, è stato arrestato dai Carabinieri poiché ritenuto responsabile del tentato omicidio di un suo connazionale di 29 anni. Condrea avrebbe aggredito in strada l’ex fidanzato della sorella. La lite, sfociata casualmente in Via della Vittoria, si è trasformata in un accoltellamento. Il 30enne con un coltello a scatto, con lama lunga 8 cm, ha ferito con diversi fendenti il giovane, procurandogli anche la recisione muscolare dell’arteria radiale e omerale del braccio sinistro con emorragia. Il giovane è stato trasferito d’urgenza in ambulanza all’Ospedale di Sciacca mentre il 30enne è stato arrestato e associato alla Casa Circondariale della Città delle Terme. L’accusa è di tentato omicidio e porto illegale di coltello.


In merito all'articolo pubblicato dalla nostra redazione lo scorso 20 giugno dal titolo "Prostituzione ad Agrigento, diversi arresti con l'operazione Saponara" arriva una rettifica da parte del difensore del favarese Massimo Pullara, l'avv. Leonardo Marino. Il legale fa presente che il suo assistito, "pur essendo formalmente indagato, non è stato sottoposto a nessuna misura cautelare personale da parte del G.I.P. di Agrigento e nei suoi confronti il pubblico ministero, titolare dell'indagine, ha già manifestato l'intenzione di procedere con la richiesta di archiviazione. Infatti il mio assistito –dice ancora l'avv. Marino- è risultato totalmente estraneo ai fatti di favoreggiamento e di sfruttamento della prostituzione".


Nonostante le tante difficoltà di tipo logistico, i volontari delle associazioni agrigentine Mareamico, Marevivo, Cittadinanzattiva e del movimento ama la tua città, hanno liberato la spiaggia Vincinzina di Palma di Montechiaro da rifiuti speciali che la invadevano dallo scorso inverno. Sull’arenile della suggestiva località ricadente nella prevista riserva naturale orientata di Punta Bianca, una mareggiata aveva portato circa 40 metri di carta catramata. Materiale che era stato perso in mare da una nave della SNAM. Nonostante le richieste di rimozione dei rifiuti avanzate dalle associazioni agli organi istituzionalmente competenti, ci hanno dovuto pensare i volontari a ripulire l’area. Lavori che si sono rivelati più complessi del previsto a causa della non accessibilità via terra del luogo. L’unica strada di accesso alla spiaggia infatti è franata nei mesi scorsi. I volontari hanno dovuto quindi sezionare i fogli di carta catramata in modo da facilitarne il trasporto via mare. Complessivamente al porticciolo di Palma di Montechiaro sono state portate circa 2 tonnellate di rifiuti speciali.


Tutto il litorale empedoclino risulta perfettamente balneabile con valori che superano di molto la media. Sono stati resi noti i risultati microbiologici sulla balneabilità dei litorali che il Comune di Porto Empedocle ha commissionato all’Asp in vista dell’apertura della stagione balneare. Analisi che sono state effettuate in molti casi anche in punti critici e alla foce di corsi d’acqua. In particolare, i prelevamenti sono stati effettuati al Caos, al Lido Marinella, al Lido Ficodindia, a cento metri sia a sinistra che a destra della foce del Torrente Re, al Lido Ancora, al Lido Azzurro e a Punta Piccola nelle giornate dell’undici marzo, undici aprile e dodici maggio scorsi. Le indagini batteriologiche effettuate nel laboratorio di Sanità Pubblica dell’Asp di Agrigento hanno confermato che “i campioni in esame rientrano nei limiti previsti dalla Legge”.


Sette panifici sono stati controllati nei giorni scorsi a Gela dagli uomini delle forze dell’ordine. Le attività di verifica si inseriscono nell’ambito dell’operazione interforze denominata “pane sicuro”, che recentemente aveva portato alla chiusura di diversi esercizi commerciali. Il bilancio dei nuovi controlli è il sequestro di un forno che continuava a svolgere attività lavorativa malgrado gli fosse stato imposto l'ordine di chiusura. Al titolare inoltre è stato elevato un verbale per il cattivo stato di conservazione degli alimenti. Le attività hanno permesso anche di accertare l’utilizzo di diversa manodopera in nero. Su dieci operai controllati, solo quattro sono stati trovati in possesso di un regolare contratto di lavoro. Posizioni lavorative irregolari che sono state scoperte in tre panifici per i quali è stata chiesta la sospensione temporanea delle attività di impresa.


Una nave cargo con circa 30 tonnellate di droga a bordo, forse hashish, è stata intercettata dalle motovedette della Guardia di Finanza al largo di Pantelleria, in acque internazionali. Arrestati tutti membri dell'equipaggio. La nave, lunga quasi cento metri, è stata trainata con un rimorchiatore nel porto di Trapani. Le indagini del caso sono a cura della locale Procura della Repubblica.


A Siracusa i poliziotti della locale sezione volanti hanno arrestato, per il reato di tentata rapina aggravata e lesioni, due uomini di nazionalità marocchina ma residenti nel centro aretusino, rispettivamente di 30 e 35 anni. Secondo quanto ricostruito dagli agenti, i due, utilizzando la grondaia di uno stabile ubicato nella zona del Foro siracusano, si sono introdotti all’interno di un appartamento. L’incursione, avvenuta in piena notte, ha fatto svegliare i proprietari che, accortisi della presenza dei due ladri, hanno subito chiamato il 113. Nell’attesa che sul posto giungessero le pattuglie, i due ladri hanno aggredito i padroni di casa. Quest’ultimi però, sono riusciti a difendersi e mettere in fuga i due malviventi che, subito dopo, sono stati individuati e arrestati dai poliziotti.


Gestione non autorizzata in concorso di rifiuti urbani e speciali su area privata sottoposta a vincolo idro-geologico. Queste sono le ipotesi di reato che i Carabinieri della Stazione di San Biagio Platani hanno contestato a due uomini del luogo che sono stati denunciati alla Procura della Repubblica di Agrigento. I due sono stati sorpresi dai militari alla guida di un autocarro mentre erano intenti a scaricare vario materiale ferroso e rifiuti speciali su di un terreno. Sia il furgone che la superficie del terreno adibita a discarica sono stati sequestrati.


Il PM, Santo Fornasier, ha chiesto sei anni e dieci mesi di reclusione e 50mila euro di multa nei confronti del favarese Gaspare Valenti, arrestato il 10 Ottobre dello scorso anno perché trovato in possesso di oltre 20kg di droga e 18.200 euro in contanti. Il processo a carico del 47enne favarese, che ha scelto il rito abbreviato, si sta celebrando davanti al giudice Alessandra Vella, la stessa che giorni fa gli ha concesso i domiciliari. Si tornerà in aula il prossimo 4 luglio. Ricordiamo che la droga venne trovata in un'abitazione rurale di contrada Crocca. I contanti invece, nell'immobile sito nel centro urbano della città di Favara.


In esecuzione di una ordinanza emessa dal GIP della Procura della Repubblica di Catania, gli agenti del Commissariato di Comiso hanno arrestato due cittadini somali, rispettivamente di 26 e 29 anni. Entrambi erano finiti in manette il 27 gennaio dell’anno scorso perché ritenuti responsabili di favoreggiamento dell’immigrazione clandestina in concorso e di avere mantenuto collegamenti con la Somalia e organizzato diversi viaggi di migranti. Agli arresti domiciliari dallo scorso mese di dicembre, quattro mesi fa, durante un controllo di routine, i due cittadini somali non erano stati trovati in casa. In virtù della denuncia sporta dai poliziotti per violazione degli arresti domiciliari, i due adesso dovranno scontare la pena presso la Casa Circondariale di Ragusa.


I Carabinieri della Stazione di Marina di Ragusa hanno arrestato un 52enne vittoriese per furto aggravato. L’uomo, domenica scorsa, nella spiaggia del capoluogo Ibleo, camuffato da bagnante, dopo un'osservazione degli oggetti da rubare, aspettava che i proprietari si allontanassero per entrare in acqua. Durante il borseggio però, l’uomo è stato notato da un uomo che ha chiamato il 112. Nell’attesa che in spiaggia arrivassero i Carabinieri, il ladro ha dovuto fronteggiare la rabbia dei bagnanti, rischiando anche il linciaggio. Giunti sul posto i militari hanno ristabilito la calma e restituito la refurtiva ai legittimi proprietari. Il 52 enne è stato accompagnato in caserma per le formalità di rito. Successivamente, al ladro sono stati concessi gli arresti domiciliari.


Un giovane gelese di 24 anni è stato denunciato dai poliziotti della Questura di Catania per atti osceni in luogo pubblico. Il ragazzo è stato sorpreso a bordo della sua automobile nei pressi del Porticciolo Turistico del Capoluogo Etneo mentre stava consumando un rapporto sessuale a pagamento con una giovane romena, risultata poi essere inadempiente ad un obbligo di espulsione dal territorio nazionale. Ad insospettire i poliziotti era stata la presenza di sei uomini accanto alla vettura in sosta. Persone che, dai successivi controlli, si è scoperto essere semplicemente dei guardoni.


Con l’arrivo della bella stagione, la Polizia di Ragusa ha intensificato i controlli nelle località della costa, particolarmente affollate nel periodo estivo. Dodici sono state le pattuglie impiegate che, nello scorso week end, hanno portato all’identificazione di 184 persone e al controllo di 62 veicoli. Cinque sono stati i verbali elevati per violazioni al Codice della Strada e ventuno i soggetti che, in seguito all’intervento dei poliziotti, sono stati sottoposti a misure restrittive della libertà personale. Tra le attività svolte dai poliziotti di Ragusa anche il soccorso di una donna di 48 anni al sesto mese di gravidanza. La donna aveva chiesto l’invio di una pattuglia nella sua abitazione in seguito ad una lite avuta con la sorella ventenne. Giunti sul posto invece, i poliziotti hanno accertato che era stata la donna in dolce attesa ad aggredire la sorella minore. Ristabilita la calma, entrambe le donne sono state accompagnate al Pronto soccorso del locale Ospedale Civile. Ad avere la peggio è stata la sorella di 20 anni che nell’alterco ha subito ferite e traumi giudicati guaribili in dieci giorni.


La solidarietà non ha confini. All’appello lanciato recentemente dalla federazione provinciale della Rifondazione Comunista di Agrigento, che chiedeva alla popolazione aiuti per fronteggiare la crisi dovuta alla massiccia presenza di migranti al PalaGiglia di Favara, ha risposto la Città friulana di Aviano. Dal Nord Est della Penisola un pacco postale contenente medicine e calzature è arrivato nella Città dell’Agnello Pasquale. Il partito ringrazia Maria Grazia Salmaso e l'oratorio della parrocchia S. Zenone di Aviano per la sensibilità dimostrata.


Sono stati pubblicati sul sito internet del Comune di Favara gli elenchi degli alunni aventi diritto al buono integrativo anno 2011/2012 della legge 448 del 98 per le scuole secondarie di primo e di secondo grado. Gli elenchi, suddivisi per classi, fasce di reddito e istituto, possono essere visionati dagli utenti per verificare l'esistenza del proprio nominativo e l'importo del buono integrativo spettante. La distribuzione dei buoni avverrà presso i locali dell'ufficio segreteria universitaria del Dipartimento Pubblica Istruzione siti in Piazza Don Giustino. Sarà possibile ritirarli a partire da oggi e tutti i giorni dalle ore 9.30 alle ore 12.30 e anche nei pomeriggi di lunedì e mercoledì dalle ore 16.00 alle ore 18.00. Gli utenti dovranno presentarsi muniti di documento di riconoscimento.


Nell'ambito delle iniziative dedicate a San Calogero in programma ad Agrigento, l’Amministrazione comunale e il Rettorato del Santuario di San Calogero hanno organizzato un incontro dal tema “San Calogero, fede, tradizione e solidarietà” che si svolgerà presso la Biblioteca Comunale Franco La Rocca di Piazzale Aldo Moro, dopodomani giovedì alle ore 17:30. Parteciperanno all’incontro Settimio Biondi, Don Giuseppe Matraxia, Tano Siracusa, Lello Casesa, Maurizio Masone e il Sindaco facente funzioni del Comune di Agrigento Piero Luparello. L'Associazione devoti di San Calogero sarà presente all’iniziativa con l’esposizione e l’offerta del pane di San Calogero che i piccoli devoti avranno cura di distribuire ai presenti, tradizione antica da recuperare e rilanciare nel contesto della Festa in onore del Santo nero agrigentino. Un incontro che vuole sottolineare gli aspetti culturali, devozionali e della tradizione popolare di un'antica e sentita festa religiosa oltre che testimoniare un'autentica fede verso San Calogero.


L’ex Sindaco di Naro, Mariagrazia Brandara, promuove la carriera artistica dei giovani cantanti Pietro Barone, Ignazio Boschetto e Gianluca Ginoble. Per Brandara il talento del trio andrebbe non solo incoraggiato ma anche sostenuto dalle istituzioni. Ricordiamo che i tre giovani cantanti devono il loro successo a un noto talent show rai. Da allora, sono stati protagonisti di numerose tournée internazionali di successo. Ricordiamo che Pietro Barone è originario proprio della Città di Naro.


Giuseppe Alaimo della Cisl settore agricoltura e l'ing. Benito Macchiarola di Confindustria Centro Sicilia sono stati eletti rispettivamente Presidente e Vice Presidente del Comitato Consultivo Provinciale INAIL di Agrigento. L'elezione è arrivata ieri nel corso di una riunione. L’incontro è stato introdotto dal Presidente uscente Giovanni Manganella. A fare gli onori di casa e a presiedere la prima parte dell'incontro è stato il direttore Inail, dott. Salvatore Cimino.


Replica alla pubblicazione su Sicilia TV della nostra precedente nota in cui il partito rispondeva all’appello fatto dal sindaco alle forze politiche per il governo della città. Il contenuto di quella nota va riassunto nel modo seguente: RIFONDAZIONE COMUNISTA NON ENTRERÀ MAI IN GIUNTA.


Fine di questa edizione di SICILIA TV NOTIZIARIO
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