SICILIA TV NOTIZIARIO
Edizione del 18/06/2014
Direttore Responsabile: Calogero Sorce

AL VIA OGGI GLI ESAMI DI MATURITA'. MEZZO MILIONE DI STUDENTI IMPEGNATI CON LA PRIMA PROVA, QUELLA DI ITALIANO. TENSIONE TRA STUDENTI. QUALI I LORO PRONOSTICI?. QUASIMODO IL TEMA DI LETTERATURA

MORTE DELL'EMPEDOCLINA MARIA VACCARO. IL GUP DEL TRIBUNALE DI AGRIGENTO RINVIA A GIUDIZIO UN MEDICO DEL PRONTO SOCCORSO DELL'OSPEDALE DI CONTRADA CONSOLIDA. NON HA DIAGNOSTICATO PER TEMPO LA PATOLOGIA

ABUSI SU DETENUTI. SUCCEDE AL CARCERE DI MODICA DOVE SONO STATI ARRESTATI DUE ASSISTENTI CAPO DELLA POLIZIA PENITENZIARIA.

FAVARA...NON SOLO I BAMBINI NE "IL GIOCO DEL SILENZIO"... AMMINISTRATORI COMUNALI SI SONO TRINCERATI DIETRO QUESTA ATTIVITA' LUDCIA.

HAPPY FROM FAVARA. IL VIDEO DELLA FELICITA', GIRATO NELLA CITTA' DELL'AGNELLO PASQUALE, STA FACENDO IMPAZZIRE GLI INTERNAUTI.


Al via gli Esami di Maturità. Oggi la prima prova quella di Italiano. Quattro le tipologie di prova con cui hanno dovuto fare i conti mezzo milione di studenti italiani. Il tema di letteratura proponeva l’analisi del testo di un brano del ragusano, premio nobel per la Letteratura, Salvatore Quasimodo, tratto dalla poesia "Ride la gazza nera sugli aranci" della raccolta “Ed è subito sera”. Autore siciliano che non veniva proposto ai maturandi da ben 12 anni. La Tipologia B – il saggio breve o l’articolo di giornale invece ruotava attorno a quattro ambiti, ovvero, quello artistico-letterario con tema “Il dono”. “Le nuove responsabilità” invece per l’ambito socio-economico e “Violenza e non violenza nel '900” la traccia proposta in ambito storico-politico. “Tecnologia pervasiva” è stato infine l’argomento che nell’ambito tecnico-scientifico ha chiuso la Tipologia B della prova d’esame. Impegnativo il Tema storico, che chiedeva agli studenti le differenze sostanziali tra l’Europa del 1914 e quella attuale. Traccia che, dalle indicazioni del Ministero agli studenti, poneva l’accento anche sul rapporto tra gli Stati membri all’Unione Europea. Di grande attualità invece Il tema di carattere generale che, traendo spunto da un articolo dell’Architetto Renzo Piano, pone l’annosa questione del ruolo che hanno le periferie urbane nelle città del futuro. Gli studenti oggi hanno avuto sei ore di tempo per svolgere la prova. Domani si continua con la seconda prova, diversa da Istituto a istituto. Dopo, tre giorni di meritata pausa. Lunedì prossimo i maturandi torneranno sui banchi per affrontare l’ultima prova scritta, ovvero il quizzone, penultima tappa prima del conseguimento del diploma e delle tante attese vacanze.


C’era tensione stamattina tra i maturandi; l’attesa per la conoscenza delle tracce era tanta. All’apertura dei cancelli la tradizionale corsa per il miglior banco. Dopo il posizionamento, ecco estrarre dalle borse il dizionario della lingua Italiana e l’immancabile bottiglietta d’acqua. Mentre i presidenti di Commissione attendevano negli Istituti l’arrivo della password per l’apertura dei plichi telematici con le tracce della prova d’esame, noi abbiamo cercato di alleggerire un po’ la tensione degli studenti del Liceo Martin Luther King di Favara, chiedendo quali fossero le loro aspettative. Pronostici, che viste le tracce elaborate dal Ministero, anche per l’Esame di Stato 2014 si sono rivelati sbagliati.


Appuntamento con l’Esame di Stato oggi per mezzo milione di studenti italiani che hanno affrontato la temibile prova di Italiano, uguale per tutti gli indirizzi di studio. In Sicilia i maturandi sono 47.555. Nella sola Provincia di Agrigento gli studenti impegnati sono 4.475 di cui 4.452 allievi delle classi quinte degli Istituti Superiori e 323 candidati esterni. Restando in Provincia, le commissioni esaminatrici impegnate in tutti gli Istituti sono 141. Il primato dei maturandi spetta ai Licei con 1.469 studenti interni e 2 esterni. A seguire, gli Istituti Professionali con ben 982 candidati interni e 127 esterni. Terzo gradino del podio per gli Istituti Tecnici che in Provincia di Agrigento vedono impegnati 940 studenti interni e 46 esterni. Per gli Istituti Scolastici Statali il numero minore di maturandi in Provincia di Agrigento è alle Magistrali con 544 studenti interni e 25 esterni. 517 allievi interni e 123 esterni invece sono i dati degli Istituti Partitari.


È stato rinviato a giudizio dal Gup del Tribunale di Agrigento, Stefano Zammuto, un medico in servizio al Pronto Soccorso dell'Ospedale San Giovanni di Dio. Rosa Manuele è indagata per il reato di omicidio colposo dopo la morte dell'empedoclina Maria Vaccaro. La 38enne, madre di due bambini, è morta circa un anno fa per sindrome coronarica acuta. Secondo la Procura la dott.ssa non avrebbe individuato la diagnosi, scambiandola per un colpo di freddo dovuto probabilmente al condizionatore d'aria. Il processo comincerà il prossimo 2 Ottobre davanti al giudice monocratico Francesco Paolo Pizzo. Nell'inchiesta erano coinvolti anche altri quattro medici a cui però è stata stralciata e archiviata la posizione. A trattare il caso era stata solo la dott.ssa Rosa Manuele .


Il responsabile del servizio di oncologia dell'Ospedale di Canicattì è costretto, da solo, ad assistere giornalmente, in contemporanea, quindici pazienti affetti da patologie tumorali a volte anche molto gravi. Questo perché non sono stati rinnovati gli incarichi ai medici della struttura. È quanto denuncia il deputato regionale UDC Lillo Firetto, componente della Commissione sanità all''ARS, direttamente all'assessore regionale Lucia Borsellino. "Il medico in servizio –dice Firetto- si trova paradossalmente a fronteggiare la complessità delle attività quotidiane oltre a prestare consulenze e altre attività di supporto. “È inammissibile – ha spiegato Firetto - riuscire a far fronte da soli a quindici pratiche giornaliere in contemporanea con evidente aumento del rischio clinico per i pazienti. La questione del rinnovo degli incarichi medici – continua il deputato Firetto – è paradossale. Ciò che si sta verificando all’Oncologia di Canicattì è solo una delle tante gravi carenze che si registrano negli ospedali agrigentini e siciliani in genere, su cui il Governo della Regione deve con immediatezza –conclude- approntare risposte”.


Intanto per il gruppo UDC all'ARS "il secondo governo Crocetta ha lasciato irrisolti i limiti dei primi venti mesi di governo. Era e rimane imprescindibile –scrivono Nino Dina, Margherita La Rocca, Mimmo Turano e Lillo Firetto - una compagine con maggiore respiro politico e autorevolezza in grado di tenere fronte alle indispensabili riforme, alle gravi criticità finanziarie ad un piano strategico per il turismo. Rimaniamo attenti –concludono- al dibattito in atto all'interno del PD nel rapporto con il governo. Il Presidente colga per intero i segni di un debolissimo contesto economico e sociale che caratterizza la Sicilia".


Droga e sigarette in cambio di sesso. È quanto due assistenti capo della polizia penitenziaria del carcere di Modica avrebbero chiesto a giovani detenuti stranieri. A scoprirlo l'amministrazione penitenziaria del carcere, che ha denunciato il tutto ai Carabinieri che li ha arrestati. Secondo la Procura avrebbero minacciato le vittime di fare trovare droga nei loro vestiti o nelle celle se si fossero opposti, 'gratificando' chi, invece, cedeva con 'regali' come droga e sigarette.


Con l'accusa di aver evaso i domiciliari è stato arrestato dai Carabinieri della stazione di Cagliano Castelferrato, in provincia di Enna, il pregiudicato Domenico Timpanaro. I militari agli ordini del Comandante della Compagnia dei Carabinieri di Nicosia, Cap. Marco Montemagno, nel corso di un servizio di controllo del territorio hanno sorpreso il 56enne fuori dalla propria abitazione. L'uomo doveva espiare la pena ai domiciliari in quanto colpito da due provvedimenti emessi dalla Procura della Repubblica presso il Tribunale di Caltanissetta ed Enna poiché ritenuto responsabile del reato di calunnia. Domenico Timpanaro invece è stato trovato e bloccato mentre passeggiava per le vie del paese. Il 56enne si trova adesso nel carcere di Enna in attesa dell'udienza di convalida.


Una volta, e forse succede anche adesso, a scuola i maestri ci insegnavano il "gioco del silenzio", un modo come un altro per farci restare zitti e buoni. Oggi, questa attività ludica sembra essere stata adottata anche da molti amministratori degli Enti locali. A fare la parte dei "vispi alunni" alcuni cittadini che lamentano e chiedono a gran voce la tutela dei propri diritti. Dietro la cattedra invece sindaci e assessori che applicano, in modo ferreo, la regola del silenzio. Questa paradossale situazione succede realmente a Favara. I cittadini stanchi di convivere con il degrado e la sporcizia, segnalano il problema all’Amministrazione Comunale che di contro, anziché rispondere con fatti concreti come è giusto che sia, sceglie la strada del “silenzio”. Parliamo del degrado che regna in Piazza Garibaldi. Sono trascorsi oramai dieci giorni dal nostro primo servizio che mostrava lo stato di abbandono in cui versa la centrale piazza del centro storico. Sabato scorso alcuni abitanti della zona avevano chiesto alla nostra redazione di ritornare sull’argomento, nella speranza che dal Municipio qualcuno prendesse in considerazione le loro richieste. Ad oggi nessuna pulizia è stata effettuata in Piazza Garibaldi e i cittadini hanno ridenunciato l’indifferenza mostrata dal Sindaco Manganella, dall’Assessore al ramo Milioti, dai responsabili dell’ufficio comunale competente e anche dai singoli consiglieri comunali. “Le zecche ci stanno invadendo e nessuno interviene… che cosa aspettano?" – ci dice arrabbiato un cittadino fruitore della Piazza. Rassegnato dall'immobilismo dell'amministrazione si dice invece un noto operatore sanitario. Come sempre inoltriamo le istanze dei cittadini agli organi istituzionalmente competenti. Sarebbe auspicabile che il gioco del silenzio si svolgesse all’interno delle sole aule scolastiche e non nei palazzi municipali.


È uscito sul web solo da qualche ora è sta già facendo impazzire gli internauti. Parliamo del video Happy from Favara, realizzato dal giovane favarese Domenico Presti. Immagini stupende della città dell'agnello pasquale con protagonisti loro: i giovani di Favara! In questo video, Domenico, sul famosissimo brano Happy di Williams Pharrell, ha voluto mettere in luce tutti gli aspetti belli e positivi della città. Ha saputo coinvolgere più di 150 persone. Ha visitato i luoghi più disparati, dalle ville, strade e piazze cittadine alle figure più rappresentative della città, come realtà commerciali, editoriali, giornalistiche e religiose. Messe a fuoco le nostre bellezze…tutte prettamente favaresi!. Un plauso va quindi a questo giovane che, armato di macchina fotografica, ha voluto rendere la città, spesso nelle prime pagine dei giornali per fatti spiacevoli o per il degrado che la caratterizza, "una bella cartolina". La città di Favara qualche giorno fa è stata "ritratta" anche in un altro video, sempre realizzato da favaresi, chiamato: "Il video più pazzo girato in Italia per Brasile 2014". Accompagnati da un bellissimo brano di Salvatore Minio "Camminando", tre ragazzi, partendo da Favara, percorrono l'Italia all'insegna del buonumore e della fratellanza fra i popoli. Filo conduttore l'amore e la passione per lo sport. Una produzione Tivissima Italia. Sicilia TV promuove anche e soprattutto questo: "lo spirito dei giovani nella ricerca della felicità". Basta con la tristezza. Basta con la rassegnazione. Bisogna essere "Happy".


A congratularsi con il Prefetto Umberto Postiglione per il nuovo e prestigioso incarico di Direttore nazionale dell'Agenzia dei Beni Confiscati alla Mafia è il parlamentare nazionale On. Vincenzo Fontana "Un compito –dice Fontana – affidato all'uomo giusto in materia, che comporta un dispendio di energie e uno staff di livello che collaborerà con efficacia per le attività da svolgere".


È in programma dopodomani, venerdì, una conferenza stampa presso l'Aula Riunioni della Direzione Generale dell'ASP di Agrigento organizzata dall'Azienda Sanitaria Provincia di Agrigento e dalla Prefettura di Agrigento. Oggetto dell'incontro che avrà inizio alle ore 10.00: "Immigrazione rischio infettivo?". Saranno presenti il Prefetto Diomede e il commissario straordinario ASP Messina.


Due primi posti e due terzi posti. È quanto ottenuto dagli allievi della scuola Fudoshin Karate di Favara del maestro federale della SKII, Salvatore Zucchetto, alla 10^ Edizione del Trofeo dell'Amicizia, svoltasi domenica scorsa a Palermo. Alla manifestazione a carattere regionale hanno partecipato numerosi karateki. A salire sul gradino più alto nella categoria blu 10-11 anni è stato Giuseppe Zucchetto; Giuseppe Montaperto invece, nella categoria arancioni-verdi 8-9 anni. Terzo posto per Giuseppe Castronovo nella categoria blu 10-11 anni e Antonio Milia nella categoria verdi 8-9 anni. Buone anche le prestazioni degli altri atleti della Fudoshin che hanno partecipato. "Con questa gara –dice il Maestro Zucchetto- si conclude l’anno sportivo della Fudoshin Karate di Favara con due grossi successi: una gara nazionale tenutasi a Febbraio a Ispica e questa gara regionale a Palermo".


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