Si indaga a Palma di Montechiaro dopo il rinvenimento del corpo di un rumeno di 34 anni. L’uomo è stato trovato sabato mattina in Via Sotto Tenente Palma, privo di vita all’interno di una Mercedes classe A. Si tratta di Daniel Rosu, residente nella città del Gattopardo. Il trentaquattrenne sarebbe uscito di casa venerdì pomeriggio senza farne più rientro. Ad accorgersi dell’auto con la portiera aperta e col cadavere dentro sono stati alcuni passanti. Sul posto i poliziotti del locale commissariato e i Carabinieri. Pare che sul corpo di Daniel Rosu non vi siano particolari segni di aggressione. Sarà l’autopsia disposta dalla Procura della Repubblica di Agrigento a chiarire l’esatta dinamica del decesso.

In fiamme diversi ettari di macchia mediterranea a Lampedusa. Il vento dei giorni scorsi avrà sicuramente aiutato il propagarsi dell’incendio sviluppatosi a Cala Pisana. Diverse persone, circa una ventina, sono state costrette a lasciare le proprie abitazioni e una struttura ricettiva. A domare le fiamme i Vigili del fuoco. I Carabinieri adesso dovranno stabilire se l’incendio sia stato di natura accidentale oppure no.

Per il vittoriese Biagio Vittoria, di 52 anni, conosciuto come il “ragioniere”, è divenuta esecutiva la sentenza di condanna della Corte d’Appello di Catania. I giudici lo hanno riconosciuto colpevole del reato di usura continuata in concorso commesso a Vittoria fino al 1998, aggravata perché ai danni di chi si trovava in stato di bisogno e svolgeva attività imprenditoriale, con modalità tipiche delle associazioni mafiose. La Corte D’Appello lo ha condannato alla pena di quattro anni di reclusione e 10.000 euro di multa. Il condannato ha espiato già una parte di pena tra il 1999 e il 2000 e la parte residua ammonta a due anni e otto mesi di reclusione e 10.000 euro di multa.

Una famiglia di Cefalù, padre, madre e figlia, stavano percorrendo la S.S. Palermo-Catania quando hanno avuto un incidente che è costato la vita alla donna, Enza Potestio, di 39 anni, e alla piccola di due anni. È successo ieri nei pressi di Enna. Secondo una prima ricostruzione dei fatti la famiglia, che viaggiava a bordo di una Nissan Qashqai, è stata presa in pieno dall'altra vettura che viaggiava nel senso opposto, una Renault Megane. L'impatto è stato violento tanto da far precipitare la vettura da un viadotto nella zona di Sacchitello. Il conducente della Nissan è rimasto gravemente ferito ed è stato trasportato in elisoccorso al Civico di Palermo. Indagini sono in corso.

Con le accuse di violenza, ingiurie, minacce a pubblico ufficiale, lesioni personali e danneggiamento è stato arrestato dai poliziotti del Commissariato di Canicattì un cittadino rumeno. Gabriel Pavel, di 37 anni, si era recato sabato sera al locale Ospedale per essere visitato ma, a un certo punto, ha iniziato ad aggredire i medici e successivamente gli agenti intervenuti per sedare gli animi. Inevitabilmente è scattato l'arresto.

La Polizia di Ragusa ha denunciato per furto aggravato A.M. nato a Caltanissetta, di 34 anni, e C.G., ragusano di 38. I due venerdì sera stavano asportando il parabrezza di uno scarabeo parcheggiato in Via Carducci, a Ragusa, nel tentativo di impossessarsi dello scooter. Dopo un inseguimento sono stati bloccati. I poliziotti hanno scoperto che il figlio di 10 anni di uno dei due ladri era seduto in macchina ad aspettare il papà e il complice mentre erano intenti a rubare. È stata formalizzata una segnalazione ai servizi sociali del Comune di Ragusa al fine di monitorare la famiglia e, in particolar modo, la vita del piccolo.

Dopo le dimissioni del sindaco di Agrigento Marco Zambuto, arrivate all'indomani della condanna a 2 mesi e 20 giorni per abuso d'ufficio, è tempo di commissariamento. A giorni infatti si dovrebbe nominare il commissario straordinario che guiderà la città sino alla prima tornata elettorale utile. Proprio sulla nomina del commissario interviene il deputato regionale all'ARS Giovanni Panepinto che scrive al Governatore della Sicilia. “La nomina del commissario del Comune di Agrigento, necessaria dopo le dimissioni del sindaco Zambuto, -dice Panepinto a Crocetta- risponda esclusivamente alla logica della buona amministrazione. In questo senso mi rivolgo al presidente Crocetta augurandomi –conclude- che non si ceda a criteri di altro tipo, magari nell’interesse di accontentare un’area politica ben precisa che poggia su esponenti locali e su chi vorrebbe lanciare un’opa al Pd”.

Insediati sindaco e amministrazione comunale, a Santa Elisabetta è tempo di assegnazione delle deleghe assessoriali. Al vice sindaco Agostino Di Vincenzo vanno le deleghe alle comunicazioni e rapporti con il consiglio comunale, politiche sociali per l’immigrazione, l’uguaglianza e l’integrazione, politiche del lavoro, igiene e sanità. Mirella Fragapane si occuperà invece di politiche sociali, sport, turismo, spettacolo, politiche culturali, educative e scolastiche, rapporti con le associazioni e volontariato. A Giuseppe Barba il sindaco Mimmo Gueli ha assegnato la delega al Bilancio e finanze, tributi e patrimonio, sviluppo economico, attività produttive ed economiche, servizi legali e contenzioso. Infine a Giovanni Sicurelli vanno le deleghe all’ambiente, politiche agricole e sviluppo rurale, servizi manutentivi e viabilità, nonché cimitero, acque e pubblica illuminazione.

Il vicepresidente del Consiglio Comunale di Agrigento, Giuseppe Di Rosa, chiede al sindaco protempore, Piero Luparello, di invitare i responsabili della Società Akragas Calcio alla conferenza dei capigruppo per discutere dei problemi strutturali dello Stadio Esseneto. “L'Akragas – scrive in una nota Di Rosa - rappresenta una priorità importante e una realtà da proteggere e incentivare. Per questo chiedo di coinvolgere tutti, affinché – conclude l’ex Presidente dell’Akragas - ognuno di noi possa aiutare le società sportive mettendo loro a disposizione idonee strutture”.

“A Modica, nonostante ciò che emerge fuori, ci sono tantissimi problemi ed è arrivato il momento che la città e i cittadini conoscano la realtà, ad iniziare con quanto accade in Consiglio Comunale. Chiediamo al più presto le telecamere durante le sedute della Civica Assise”. A parlare sono Claudio Gugliotta e Giovanni Rizza, Consiglieri Comunali di “Adesso Modica”. “Non si capisce il perché l’amministrazione non autorizzi le riprese per consentire a tutti i cittadini di poter vedere, controllare e valutare il nostro operato. Chiediamo un’immediata presa di posizione del Presidente del Consiglio Comunale Roberto Garaffa affinché tutti possano esser presenti, anche se non fisicamente, alle sedute della Civica Assise. D’altronde in diversi comuni del ragusano le sedute del Consiglio Comunale sono riprese e mandate integralmente da televisioni locali. Perché a Modica – concludono i due Consiglieri Comunali - non si vuole fare questa operazione di assoluta trasparenza?”.

Giornata nera oggi per i contribuenti italiani chiamati a versare la prima rata dell’Imu sulle seconde case e, nei Comuni che le hanno adottate, anche le new entry del fisco, ovvero: la Tari e la Tasi. In scadenza anche gli acconti del primo trimestre di IRAP, IRPEF e IRES. Secondo i dati elaborati dalla CGIA di Mestre, i versamenti tributari dovrebbero portare all’Erario circa 54 miliardi e mezzo di euro. Da stamattina quindi lunghe file negli uffici postali per effettuare i pagamenti in tempo ed evitare così di incorrere in sanzioni e penali. Versamenti che i contribuenti possono pagare anche in Banca e online. Pagamenti attraverso internet che, specie alle nostre latitudini, sono effettuati perlopiù da giovani famiglie. Un vero e proprio salasso per molti cittadini che dovranno fare economia per giungere alla fine del mese con i pochi soldi rimasti in cassa. Il prossimo appuntamento previsto con le tasse è fissato al 16 ottobre, quando ad attendere i contribuenti ci sarà la TASI che sostituisce l’IMU sulla prima casa.

L’ex Prefetto di Agrigento, Umberto Postiglione, commissario straordinario della Provincia di Roma, Prefetto di Palermo e capo del Dipartimento per gli affari interni e territoriali, è stato voluto alla guida dell’Agenzia Nazionale per l’amministrazione e la destinazione dei beni sequestrati e confiscati alla criminalità organizzata. La nomina, proposta dal Ministro dell’Interno, l’agrigentino Angelino Alfano, è stata inserita nel decreto varato recentemente dal Governo Renzi, volto al rinnovo dei vertici di importanti autorità prefettizie.

Con la riapertura a Favara dell'oratorio "don Giustino" si è realizzato Il sogno di don Uriel Ortiz, parroco della Chiesa S. Giuseppe Artigiano. Dopo oltre mezzo secolo dalla sua chiusura, Favara quindi si riappropria di uno spazio caro a tanti suoi cittadini. Il giovane sacerdote vocazionista di origine colombiana, appena giunto nella città dell'agnello pasquale e presa coscienza della carenza di luoghi pubblici dedicati ai giovani, si era prefissato un ambizioso obiettivo: riaprire il vecchio oratorio. L'idea di don Uriel è stata accolta con entusiasmo dalla comunità favarese. Professionisti e aziende si sono subito messi a disposizione per restituire alla città quello spazio. Primo a credere nell'idea di don Uriel è stato il geometra Giuseppe Bunone, che ha donato gratuitamente il progetto che comprende un campo da calcio a sette in erba sintetica con annessi spogliatoi. Ad avallare l'idea di don Uriel anche i suoi padri superiori che hanno dato l'ok all'accensione di un mutuo settennale da 110 mila euro, somma servita alla realizzazione dell'opera. Lavori iniziati e completati in poco meno di un mese e ieri, come detto, l'inaugurazione del "nuovo oratorio don Giustino". Per l'occasione a Favara anche don Giacomo Capraro, Provinciale per l'Italia dei Padri Vocazionisti, che ha officiato la solenne celebrazione eucaristica all'aperto. Il campo di calcio in terra battuta del vecchio oratorio don Giustino negli anni '60 è stato anche la sede ufficiale del Favara Calcio. Ieri tra i fedeli c'era anche il Sig. Calogero Scalia che, in quegli anni, è stata una bandiera del Favara. Alla riapertura dell'oratorio hanno contribuito economicamente molti cittadini, ma per estinguere il mutuo manca ancora molto. Tra le iniziative di raccolta promosse anche quella della stella, che permette a tutti quelli che vi aderiscono di essere iscritti in una speciale targa che sarà posta nell'oratorio. Ad oggi le stelle assegnate da don Uriel sono state 220 su 1.300 disponibili. Subito dopo la S.Messa e la benedizione del nuovo campetto, l'avvio delle attività estive dell'oratorio. Iniziative che, fino al prossimo 4 luglio, coinvolgono 160 bambini e 80 animatori. A quest'ultimi il compito di battezzare il campetto con un triangolare di calcio. Il calcio di inizio, naturalmente, è stato affidato a Don Giacomo Capraro. Appuntamento sportivo che è stato introdotto al pubblico dal giornalista Salvatore Fazio.

Oltre duecento vespe provenienti da tutta la Sicilia hanno dato il via ieri a Canicattì al Primo Memorial Giuseppe Sciabbarrasi, conosciuto come "il vespista solitario". Giuseppe Sciabbarasi è morto nell'Ottobre del 2011 all'età di 71 anni. Il canicattinese, emigrato in Inghilterra, è ricordato per i suoi avventurosi viaggi a bordo della sua vespa. Ogni anno, puntuale come il cambio di stagione, da Londra giungeva a Canicattì a bordo della sua vespa Px 200, percorrendo oltre 3.000 km. Ieri il Club Vespatizzati lo ha voluto ricordare con un'iniziativa svoltasi presso Largo Aosta.

Si è svolta ieri presso l'Azienda agrovenatoria "Drago" di Piazza Armerina la finale regionale di caccia pratica su quaglia, organizzata dalla Federazione Caccia Del Regno Delle Due Sicilie e dalla Federazione Siciliana della Caccia. Ottimo il risultato conquistato dalla squadra agrigentina composta da Gaetano Palumbo Piccionello di Agrigento, Vincenzo Spuches di Sciacca e Carmelo Sciortino di Favara con il primo posto nella categoria cani continentali. Il favarese è salito sul primo podio anche nella categoria veterani. Grande soddisfazione per l'eccellente risultato ottenuto dai cinofili agrigentini esprime il presidente provinciale Diego Costanza. "Anche quest'anno –afferma- i cacciatori delle nostra provincia hanno dimostrato di essere corretti, abili e sportivi in questa disciplina".

Un fine settimana di rombi e motori quello che si appresta a vivere la città di Favara. È in programma infatti sabato 21 e domenica 22 giugno, il VI Favaramotoraduno. Tutte le tipologie di moto possono partecipare alla oramai consolidata e forse l'unica o tra le pochissime iniziative sportive rimaste in città grazie all'impegno profuso dai fratelli Agliata. Alle ore 18.00 di sabato è prevista l'accoglienza presso la Pinetina di Viale Cavaleri Magazzeni ad Agrigento. A seguire il concerto live dei "Nuclear Simphony". Domenica mattina invece apertura iscrizioni presso il "Bar Casello" di Favara da dove inizierà la passeggiata per le vie della città e nei luoghi più suggestivi della Provincia di Agrigento. Una due giorni di spettacolo e divertimento che metterà sulle strade agrigentine centinaia di bikers provenienti da tutta la Regione. La manifestazione è organizzata dall'associazione Favara Motoraduni.

Nel week end appena trascorso lo Stadio Comunale Giovanni Bruccoleri di Favara ha ospitato la ventunesima edizione della manifestazione “Scuole di Calcio a Confronto”. All’iniziativa, organizzata dalla locale Polisportiva Arcobaleno, hanno partecipato i piccoli atleti di età compresa tra i 7 e 13 anni, appartenenti alle diverse scuole di calcio della Regione. Spirito della manifestazione quello di non stilare nessuna classifica. Tutti i partecipanti infatti sono vincitori. Assegnato alla ASD Riviera Marmi di Custonaci invece l’undicesimo Trofeo Fair Play “Paolo Pietro Brucato”.

Novità discografica per la band agrigentina “Tinturia” che propone il nuovo album “Precario”. Il disco è stato presentato ieri ad Agrigento dal leader storico della band Lello Analfino che, accompagnato dai musicisti Edoardo Musumeci e Angelo Spataro, ha proposto al pubblico alcuni dei nuovi brani.