Trentuno le persone arrestate, cinquecento i militari impegnati nelle attività. Questi sono i numeri dell'Operazione antimafia denominata "Reset", eseguita all'alba di oggi dai Carabinieri del Comando Provinciale di Palermo che hanno smantellato il clan mafioso di Bagheria. Completamente disarticolato il mandamento di Bagheria, storica roccaforte di Cosa nostra. Insieme ai reggenti dell’ultimo decennio del mandamento e delle famiglie mafiose di Bagheria, Villabate, Ficarazzi e Altavilla Milicia, sono stati tratti in arresto pericolosi “uomini d’onore” della consorteria. I provvedimenti sono stati eseguiti al termine di una complessa attività d’indagine coordinata dalla Dda, nei confronti di capi e gregari del mandamento mafioso di Bagheria, ritenuti responsabili, a vario titolo, di associazione per delinquere di tipo mafioso, omicidio, sequestro di persona, estorsione, rapina, detenzione illecita di armi da fuoco e danneggiamento a seguito di incendio. Le indagini sono scaturite alla luce delle dichiarazioni dei pentiti Sergio Flamia e Enzo Gennato.

Rosario Valvoletti, pluripregiudicato 43enne di Gela, è stato arrestato dagli agenti del locale commissariato per la tentata rapina commessa lo scorso martedì pomeriggio in un negozio di Corso Aldisio. Il rapinatore, entrato in azione intorno alle ore 18:00 alla presenza di numerosi avventori, non aveva esitato a cercare di aggredire il cassiere che si era rifiutato di consegnargli il denaro. Vista la reazione del commerciante, il malvivente si è dato alla fuga. Gli agenti, intervenuti su richiesta del cassiere, dopo aver raccolto la descrizione dell’aggressore, lo hanno individuato in una zona poco distante dal negozio. Dopo un breve inseguimento, Valvoletti è stato ammanettato e trasferito nella Casa Circondariale di Gela. A incastrare l’uomo anche le registrazioni video delle telecamere di sicurezza dell’esercizio commerciale.

Calogero Fiannaca, 35 anni nisseno, è stato arrestato in flagranza di reato dai poliziotti della sezione volanti di Caltanissetta. L’uomo è accusato di minacce e atti persecutori ai danni della moglie. Il 35enne è stato sorpreso dagli agenti nell’abitazione della donna dove si era recato per dimostrare la sua contrarietà alla separazione voluta invece dalla consorte. Fiannaca, alla presenza anche dei quattro figli minorenni, si sarebbe avventato sulla moglie iniziando a malmenarla e minacciarla di morte. Il tempestivo intervento dei poliziotti ha evitato il peggio. Bloccato e accompagnato in Questura, dopo i rilievi di rito è stato trasferito al Carcere Malaspina di Caltanissetta.

Operazione “Movida Sicura” lo scorso week end dei Carabinieri della Compagnia di Vittoria. Venti le pattuglie impiegate nei controlli eseguiti in diverse zone di Acate, Vittoria e Scogliti. Ad Acate i militari hanno denunciato a piede libero per possesso di sostanza stupefacente e guida senza patente un vittoriese. Un giovane di Acate invece è stato fermato senza patente alla guida di uno scooter di media cilindrata. Mezzo che era già sottoposto a fermo amministrativo perché privo di copertura assicurativa. A Scoglitti invece un cittadino rumeno e uno egiziano sono stati sorpresi a bordo di ciclomotori non assicurati. Entrambi gli uomini non avevano mai conseguito il permesso di guida. Senza assicurazione anche una Peugeot 206 di proprietà di un uomo di Vittoria. Quest’ultimo, dopo essersi messo alla guida del mezzo, pur non avendo mai conseguito la patente, si è reso responsabile di un incidente stradale. Identica infrazione è stata commessa a Vittoria da un cittadino rumeno.

È stata arrestata dalla polizia di frontiera di Ventimiglia per i reati di favoreggiamento e sfruttamento della prostituzione, Toquica Diaz Pilar del Valle, la donna venezuelana che il 23 aprile scorso era sfuggita alla cattura nell’ambito dell’operazione “Dolci incontri”. Con la stessa accusa i carabinieri di Cammarata avevano già arrestato Costanza Palma, 33enne, socia in affari della venezuelana. Secondo la Procura di Termini Imerese, titolare dell’inchiesta, le due donne avrebbero gestito quattro case di appuntamento ubicate tra le Province di Palermo e Agrigento. Dalle ragazze sfruttate le due si sarebbero fatte consegnare la metà dei soldi provenienti dalle prestazioni sessuali. Dopo l’arresto la donna è stata trasferita al carcere femminile “Ponte Decimo” di Genova.

C’è un terzo scafista in manette per lo sbarco dei 453 migranti giunti domenica scorsa nel porto ragusano di Pozzallo. Si tratta del tunisino Jebali Fitouri. I sospetti degli inquirenti, incoraggiati da alcune testimonianze rese dagli stessi migranti, sono caduti in sede di interrogatorio con la confessione del tunisino che ha ammesso di essere uno degli scafisti. Domenica mattina erano stati già arrestati gli altri due presunti organizzatori del viaggio della speranza, ovvero due cittadini marocchini rispettivamente di 28 e 23 anni.

I Finanzieri di Vittoria hanno sventato una truffa da 100 mila euro architettata da due quarantenni del luogo ai danni di un cantiere navale di Graffignano, nel viterbese. Uno dei due uomini, spacciandosi per un ricco imprenditore agricolo, aveva acquistato dalla ditta laziale un lussuoso battello pneumatico, modello Abate 35 Coupè. Imbarcazione dotata di due potenti motori da 350 cavalli, che da listino costa 100 mila euro. Il sedicente imprenditore, secondo i patti, avrebbe pagato il gommone con un acconto di 50 mila euro subito e la restante metà in 10 rate mensili, saldate con assegni da 5 mila euro ciascuno. Assegni che però sarebbero risultati in bianco. Da qui la denuncia del titolare del cantiere navale alla Procura della Repubblica di Viterbo che ha disposto il sequestro preventivo dell’imbarcazione. Gommone che le fiamme gialle hanno trovato nell’abitazione dell’amico dell’acquirente, anch'esso denunciato per truffa.

Per l’omicidio del 38enne palmese Calogero Gabriele, commesso in Germania nel luglio dell’anno scorso, i giudici del Tribunale di Saarbrucken hanno condannato all’ergastolo la moglie di 33 anni, anch’essa originaria della Città del Gattopardo e il suo presunto amante, un uomo albanese di 31 anni. Secondo i magistrati tedeschi i due avrebbero ucciso l’uomo perché aveva scoperto il tradimento della moglie.

Dieci medici dell'Ospedale San Giovanni di Dio di Agrigento sono stati rinviati a giudizio per omicidio colposo. Il fatto contestato è quello della morte della signora Maria Ferraro, avvenuta per una infezione il 29 Agosto del 2008. Adesso il Gip del Tribunale di Agrigento, Ottavio Mosti, ha disposto il rinvio a giudizio per dieci medici in servizio, all’epoca dei fatti, al Pronto Soccorso e nelle Unità Operative di Medicina e Chirurgia, Radiologia e Anestesia e Rianimazione dell'Ospedale di Agrigento. Nell’inchiesta erano stati coinvolti complessivamente quattordici medici. Quattro di loro sono stati prosciolti.

Il Giudice Monocratico del Tribunale di Sciacca, Cinzia Alcamo, ha condannato a cinque anni e quattro mesi di reclusione il saccense Calogero Crisafulli Galleggiante. L’uomo, accusato di estorsione ai danni di un fruttivendolo, era stato arrestato nel settembre del 2012. Imputata nello stesso processo anche una donna di 47 anni che è stata prosciolta.

Domani pomeriggio alle ore 17.30, è in programma presso il Grand Hotel Mosè di Agrigento un'iniziativa di "Rifare l'Italia" del Partito Democratico dal titolo: "Costruiamonuovigiorni". All'iniziativa interverrà il segretario provinciale Peppe Zambito, il parlamentare nazionale Antonino Moscatt e il deputato all'Ars Giovanni Panepinto. Chiuderanno l'incontro il segretario regionale Fausto Raciti e il senatore Francesco Verducci, presidente nazionale di Rifare l'Italia.

Il consigliere comunale di Agrigento, Giuseppe Di Rosa, chiede il rilascio di tutti gli atti relativi ai certificati di agibilità, con annessi verbali delle apposite commissioni, di tutti gli istituti scolastici di proprietà comunale e di tutti i fabbricati in locazione che occupano istituti scolastici per conto del Comune. "Tale richiesta – dice Di Rosa – scaturisce dalla evidente opportunità di conoscere le condizioni reali delle strutture scolastiche comunali in tempo utile per i necessari e dovuti interventi da effettuare prima dell’inizio del prossimo anno scolastico, al fine di garantire agli alunni idonei locali e consentire ai dirigenti scolastici una regolare gestione degli istituti”.

Seminario questa mattina alla Camera di Commercio di Agrigento dal titolo: "Agenzia delle Dogane e dei Monopoli: risposte innovative alla globalizzazione". All'incontro, oltre al Presidente della Camera di Commercio Vittorio Messina anche dirigenti dell'Agenzia delle Entrate. L'introduzione è stata affidata al dott. Giuseppe Napoleoni; delle opportunità offerte dalla certificazione AEO ha parlato l'ing. Sergio Fanale. Dell'utilizzo di tecnologie innovative per il controllo qualitativo dell'olio extravergine di oliva ha relazionato il dott. Giovanni Presti mentre ha parlato dello sportello unico digitale il dott. Ferdinando Giordano, tutti dell'Agenzia delle Dogane e dei Monopoli.

Il Consorzio Autostrade Siciliane ha consegnato all'impresa Condotte d’Acqua spa, capogruppo, e Cosedil Spa i lavori per il tratto autostradale “ Rosolini- Modica”. L’importo dei lavori, 339 milioni di euro, sono finanziati da Stato, Regione e Unione Europea che contribuisce alle opere con 169 milioni di euro. Soddisfazione in merito è stata espressa dal Governatore della Regione Rosario Crocetta secondo il quale i lavori consentiranno a circa 500 operai di avere un’occupazione per i prossimi tre anni. Tempo entro il quale si dovrebbe completare l’opera.

Fine anno scolastico all’insegna dell’integrazione e della multiculturalità negli Istituti Comprensivi “Mendola – Vaccaro” e “Falcone e Borsellino” di Favara. In mattinata, gli alunni di scuola primaria sono stati i protagonisti delle iniziative di integrazione apprese in aula durante l’anno scolastico. Nel campetto polivalente di Via Agrigento, 250 bambini del plesso “Luigi Pirandello” coinvolti nel progetto: ” Una bella differenza, canto e ballo per i diritti di tutti”. Iniziativa curata dalle esperte esterne Giorgia Crapanzano e Rosanna Milioto. Spostandoci in Via Roma invece, nel cortile del Plesso “Mons. Giudice” gli alunni hanno recitato e musicato alcuni brani elaborati in seguito alla lettura del libro di narrativa “Un amico venuto dal mare” della scrittrice Ivonne Mesturini. Ieri pomeriggio invece, gli alunni di scuola media dell’Istituto Comprensivo “Falcone Borsellino” hanno giocato a calcio insieme ai giovani migranti che frequentano i corsi serali della scuola provenienti da: Gambia, Somalia, Eritrea, Mali, Guinea, Ghana e Nigeria.

Dopo il concerto di Porto Empedocle nel dicembre del 2013, organizzato per la raccolta di fondi da destinare alle attività di accoglienza dei migranti, il produttore Mario Pardo e il direttore artistico Lello Analfino si dicono pronti per continuare "Extra" che si concretizzerà in un evento da realizzare a Lampedusa nei giorni 3, 4 e 5 ottobre prossimi. Il primo giorno, il 3 ottobre, anniversario della "Strage di Lampedusa", Lello Analfino si imbarcherà a Lampedusa su un peschereccio insieme ad altri suoi amici musicisti per "sbarcare" in Africa, dove si terrà un concerto nel porto di una città della Libia, da dove partono i flussi migratori. Il 4 e 5 ottobre, invece, si svolgeranno due serate di musica sull'isola di Lampedusa, alle quale parteciperanno diversi artisti che, con entusiasmo e generosità, si stanno rendendo disponibili in queste ore. Giusi Nicolini, sindaco di Lampedusa, informata dell'iniziativa, ha garantito il suo patrocinio, mentre i costi della manifestazione verranno sopportati da sponsor privati che stanno intervenendo con entusiasmo all'iniziativa.

Domani gli uffici comunali di piazza Gallo ad Agrigento rimarranno chiusi per disinfestazione. I rimanenti servizi e uffici comunali rimarranno regolarmente aperti al pubblico. I lavori di disinfestazione in tutti gli uffici comunali rientrano nel quadro degli interventi di prevenzione e igiene obbligatori per legge ogni sei mesi e saranno calendarizzati per i vari locali e strutture comunali, al fine di non arrecare disagi agli utenti.

E sempre domani rimarranno chiusi al pubblico anche gli uffici del Presidio A.S.P. di Via della Sanità a Favara. La chiusura –ci dice il responsabile il dott. Salvatore Montaperto- si rende necessaria per effettuare la disinfestazione dei locali".

Terzo turno questa sera a Favara del primo ciclo di disinfestazione del centro urbano e dei quartieri periferici della città. Dalle ore 23:00 di oggi alle ore 5:00 di domani, venerdì 6 Giugno, l’insetticida verrà cosparso nelle zone delimitate da: Contrada Portella, Via Caporale Mazza, Via Campagna, Via Agrigento, Via Ugo Foscolo, Piazza libertà, Via Umberto, Piazza Capitano Vaccaro, Via Mendola, incrocio Viale Progresso e Via Empedocle. Ricordiamo ai cittadini interessati dal turno di disinfestazione che non dovranno lasciare nei balconi e negli spazi aperti animali domestici, prodotti commestibili e biancheria stesa. Si consiglia inoltre di tenere ben chiuse tutte le aperture delle abitazioni.

Continuano i culti di evangelizzazione all'aperto della Chiesa Cristiana Evangelica ADI di Favara. Come ogni giovedì, anche stasera i fedeli si riuniranno in preghiera in uno dei quartieri della città. Stasera il culto con inizio alle ore 19.00 si svolgerà in Via S. Tommaso, angolo Via Agrigento. Si potranno ascoltare testimonianze, canti e soprattutto la predicazione della parola di Dio. A ogni partecipante verrà regalata una copia della Bibbia.

Maxischermo stasera in piazza Fonte Diana a Comiso per suor Cristina Scuccia. Cresce l'attesa per il grande appuntamento di stasera con la finale della popolare trasmissione “The Voice”, uno dei talent show televisivi che ha visto l’esplosione della suora comisana, 25 anni, divenuta in breve un fenomeno mediatico e il cui video di “approdo” a The Voice” è stato tra quelli più cliccati di sempre sulla rete. Il sindaco Filippo Spataro ha ringraziato coloro che hanno reso possibile l'installazione del maxischermo.