Domani, domenica 25 maggio, dalle 7 alle 23, anche i siciliani sono chiamati alle urne per le elezioni che rinnoveranno il Parlamento europeo. Ogni paese europeo elegge un numero di eurodeputati in proporzione alla propria dimensione e popolazione. All'Italia spettano 73 rappresentanti. L'Italia è stata suddivisa in cinque circoscrizioni. Ogni elettore italiano avrà a disposizione una scheda di colore diverso a seconda di quale delle cinque circoscrizioni appartiene. Per ogni circoscrizione verrà eletto un numero prestabilito di eurodeputati. La circoscrizione Nord Ovest, che comprende Valle d'Aosta, Piemonte, Liguria, Lombardia, scheda di colore grigio, eleggerà 20 europarlamentari. La circoscrizione Nord Est (Trentino-Alto Adige, Veneto, Friuli-Venezia Giulia, Emilia-Romagna), scheda di colore marrone, ne eleggerà 14. La circoscrizione "Centro" (Toscana, Umbria, Marche, Lazio), scheda di colore rosso, ne eleggerà 14. La quarta circoscrizione, quella Sud (Abruzzo, Molise, Campania, Puglia, Basilicata, Calabria), scheda arancione, eleggerà 17 europarlamentari. La quinta e ultima circoscrizione "Isole", formata da Sicilia e Sardegna, ne eleggerà 8. Qui la scheda che verrà consegnata è di colore rosa. Ricordiamo che ai residenti in quei comuni al voto anche per l'elezione di sindaco e consiglio comunale, sarà consegnata un'ulteriore scheda di colore azzurro. Per quanto riguarda le modalità di elezione del Parlamento europeo, la scheda elettorale è unica. Si vota disegnando una croce sul partito che si vuole sostenere e, se si desidera, si possono indicare fino a tre preferenze. I nomi dei tre candidati scelti si possono scrivere all'interno delle apposite righe, posizionate al fianco del contrassegno della lista votata. Bisogna scrivere nome e cognome, oppure soltanto il cognome del candidato o dei candidati scelti. Ma attenzione alla rappresentanza di genere. Non si possono votare ad esempio tre uomini oppure tre donne. Per le elezioni europee 2014, la tripla preferenza di genere prevede che, nel caso in cui l'elettore decida di esprimere tre preferenze, queste devono riguardare candidati di sesso diverso, pena l'annullamento della terza preferenza. Se l'elettore volesse esprimere invece due sole preferenze, il voto è valido anche se queste sono per candidati dello stesso sesso. Il sistema per l'assegnazione dei 73 seggi spettanti all'Italia è proporzionale. Concorrono all'assegnazione dei seggi le liste che hanno conseguito sul piano nazionale almeno il 4% dei voti validi espressi. Si procederà prima con la conta dei numeri a livello nazionale, individuando quanti seggi ottiene ogni singolo partito, poi si divideranno i seggi tra le varie circoscrizioni operando delle proporzioni sui voti ottenuti in ognuna delle cinque circoscrizioni.

Si è dimesso ieri dalla carica di assessore comunale di Raffadali l'Avv. Giuseppe Pedalino del PD. “Considero definitivamente conclusa la mia esperienza amministrativa –dice- e, pertanto, ritengo corretto e doveroso rassegnare le mie dimissioni e restituire le deleghe attribuitemi. Lascio questo prestigioso incarico – dice- forte della consapevolezza di aver lavorato bene in questi due anni, con quella professionalità, serietà e coerenza che mi hanno sempre contraddistinto. Dubito che in questi due anni e alle condizioni date, si sarebbe potuto fare di più. Sono certo che il sindaco saprà individuare il mio sostituto tra le tante altre personalità del mio partito". Infine l'ex assessore nella sua nota ringrazia la cittadinanza e tutti coloro i quali in questi anni gli sono stati accanto, a cominciare dal Presidente del Consiglio, consiglieri comunali, assessori e dirigenti.

La Direzione Distrettuale Antimafia e la Procura della Repubblica di Palermo hanno disposto l’amministrazione giudiziaria di due importanti aziende operanti nel settore della vendita e distribuzione del gas metano sul territorio nazionale e di una società di manutenzione con sede in Calabria. I provvedimenti sono stati notificati dai militari del Comando Provinciale della Guardia di Finanza del capoluogo di Regione. L’operazione segue l’indagine che l’anno scorso aveva portato al maxi sequestro di beni, per un valore complessivo di circa 50 milioni di Euro, nei confronti di un gruppo imprenditoriale di Palermo che ha curato, a cavallo fra gli anni ’80 e ’90, la metanizzazione di diverse aree del territorio siciliano.

Dissequestrato il patrimonio del faccendiere canicattinese Faustino Giacchetto. A disporlo il Riesame di Palermo che ha annullato il secondo provvedimento di sequestro per "carenza di motivazione". Il patrimonio di Giacchetto equivale a 78 milioni di euro e faceva riferimento a una nuova indagine della Procura su una presunta truffa fatta su altri progetti dell'Ente di formazione Ciapi. Gran parte dei beni del re della pubblicità istituzionale in Sicilia rimangono comunque sequestrati in virtù del primo provvedimento della Procura.

Confindustria Sicilia è stata ammessa come parte civile al processo bis per la strage di Capaci, che si è aperto ieri, giorno del 22° anniversario del vile attentato, in Corte d'assise a Caltanissetta. “La pervasività del malaffare, che ha avuto il suo apice nelle stragi del ’92 – dichiara in merito il Presidente degli industriali siciliani, Antonello Montante - va combattuta con ogni mezzo. Sono contento – aggiunge– che una decisione come questa sia stata presa nel giorno che simboleggia in modo unico la ‘rivolta’ della società civile contro la mafia". La Corte, presieduta da Antonio Balsamo, è chiamata a giudicare i boss Salvino Madonia, Cosimo Lo Nigro, Giorgio Pizzo, Vittorio Tutino e Lorenzo Tinnirello. Altri quattro imputati hanno optato invece per il rito abbreviato, tra questi il pentito Gaspare Spatuzza, dalle cui rivelazioni ha preso il via il processo 'Capaci bis'.

Forestali, autisti dell’Ast, dipendenti degli enti regionali sul piede di guerra. Il Parlamento siciliano martedì prossimo è chiamato a votare la manovra per assicurare gli stipendi a 55 mila lavoratori. Davanti al palazzo dei Normanni è prevista la manifestazione di migliaia di persone. I Forestali hanno organizzato una manifestazione unitaria con concentramento davanti alla Presidenza della Regione e un corteo fino a Piazza Parlamento. “Né il bosco né i lavoratori- scrivono i sindacati Flai Cgil, Fai Cisl e Uila Uil - possono più aspettare. Si sono accumulati ritardi nella campagna di prevenzione antincendio e c'è incertezza sull’impiego di tutti i lavoratori che rischiano di non potere effettuare le giornate di lavoro previste dalle leggi e dagli accordi." –dicono i sindacati. Sul piede di guerra anche i Cobas Codir Sadirs, che attaccano il governo: per racimolare più risorse avrebbe attinto dai soldi per la buonuscita del personale utilizzati dai regionali per interventi sanitari. Anche Filt Cgil, Fit Cisl, Uiltrasporti, Ugl, Cobas e Cisal hanno annunciato presto una manifestazione dei 1.500 lavoratori dell’Azienda siciliana trasporti che hanno ricevuto a marzo l’ultimo stipendio. In questo clima, il presidente della Regione, Rosario Crocetta, ha detto di schierarsi “con i lavoratori. Non posso che condividere la mobilitazione straordinaria che i sindacati hanno indetto per il 27 maggio. L’Ars –dice Crocetta- deve approvare urgentemente la manovra e la deve approvare nella sua dimensione globale salvaguardando gli stipendi, i trasferimenti ai comuni e anche i salari dei forestali”.

Una violenta aggressione sarebbe stata subita da una pattuglia della Guardia Costiera di Licata da parte di un 35enne già noto alle forze dell'ordine. Si tratta di Giuseppe Santamaria, che per evitare il sequestro di quattro cassette di pesce in pessimo stato di conservazione poste sul marciapiede di Corso Umberto, ha dapprima insultato e minacciato i quattro militari in servizio e poi, dopo aver preso una busta contenente tre pesanti meloni, l'ha lanciata con forza contro la vettura della Guardia Costiera, provocando la rottura dei vetri e il ferimento delle due donne. I medici dell'Ospedale d'Altopasso di Licata hanno riscontrato ferite da taglio e traumi da contusione alla testa. Nei prossimi giorni Giuseppe Santamaria dovrà comparire in udienza ad Agrigento.

Il Giudice per le indagini preliminari del Tribunale di Agrigento, Alessandra Vella, ha concesso gli arresti domiciliari a Pasquale Nicoletti, 43 anni, di Porto Empedocle. Si tratta del fornaio, difeso dall’ avvocato Giuseppe Vinciguerra, che lo scorso 20 maggio, in strada, nei pressi di Via dello Sport, al culmine di un litigio forse scatenato da contrasti di concorrenza legati al prezzo del pane, ha colpito con un cacciavite un altro fornaio titolare di un panificio, Francesco Marotta, 37 anni. Marotta è ancora ricoverato, in prognosi riservata, all’ospedale Sant’Elia a Caltanissetta.

La Polizia Postale ha segnalato alla Procura della Repubblica di Catania un insegnante di 51 anni di Enna. Secondo gli agenti l’uomo, collegandosi su internet e principalmente sui social network, avrebbe adescato minorenni chiedendo in cambio di promosse lavorative nel mondo della moda, particolari attenzioni. Per i suoi contatti, il 51enne utilizzava un profilo Facebook falso.

Avrebbe aggredito più volte la mamma per farsi consegnare dei soldi e avrebbe anche compiuto diversi 'raid' nella sagrestia della Chiesa Madre di Chiaramonte Gulfi, dove, durante la celebrazione di funzioni religiose, avrebbe rubato 150 euro, frutto delle offerte dei fedeli per i poveri. È l'accusa contestata a un 24enne, A. C., che è stato sottoposto agli arresti domiciliari per furto aggravato dai Carabinieri, come disposto dal Gip Claudio Maggioni, su richiesta del P.M. Marco Rota.

Stanno indagando gli agenti della sezione Volanti dopo il danneggiamento di due auto ad Agrigento. Ignoti, nella notte tra mercoledì e giovedì scorsi, hanno preso di mira una Fiat Panda parcheggiata in Via Empedocle e una Renault Scenic che si trovava in piazzetta Dante. I responsabili si sono maggiormente scagliati sulla prima vettura provocando, probabilmente con una mazza, delle pesanti ammaccature sulle portiere e soprattutto sul tetto. La Scenic invece è stata rigata nelle fiancate e sul cofano.

Ad Agrigento, i poliziotti della Squadra Volanti hanno denunciato due malviventi che sono stati riconosciuti, grazie alle registrazioni di alcune telecamere di sicurezza come autori del furto di un motociclo rubato nottetempo in via Imera. Si tratta di un 20enne e di un 17enne. Nessuna traccia ancora del motorino. Forse è stato nascosto oppure è stato ricettato.

Il Comune di Agrigento ha previsto la chiusura al pubblico di due immobili comunali per disinfestazione dei locali. Martedì e Mercoledì prossimi si inizia dall’Ex Collegio dei Filippini di Via Atenea. Venerdì 30 Maggio, invece, resterà chiuso il Palazzo di Città di Piazza Pirandello.

Una delegazione di panificatori siciliani aderenti all'Assipan di Confcommercio ha omaggiato sua Santità Papa Francesco di un bassorilievo e un ostensorio realizzati con il pane artistico. In Piazza San Pietro, a Roma, anche il presidente regionale di Assipan, Salvatore Normanno, e panificatori di Cammarata e San Giovanni Gemini.

“Aspettando l’estate 2014” è la giornata ecologica di pulizia delle spiagge organizzata dall’Associazione Ambientalista Marevivo, che nell’agrigentino si svolge sabato prossimo, 31 Maggio, alle ore 10:30. Due le località balneari che saranno ripulite dai volontari: Eraclea Minoa e Bovo Marina, spiagge ricadenti nei Comuni di Cattolica Eraclea e Montallegro.

Un maxi schermo sarà allestito martedì prossimo, 27 maggio, in piazza San Giovanni a Ragusa in occasione della finalissima del talent show “Amici”, in onda su Canale 5, per assistere alla sfida che vede in gara la cantante ragusana Deborh Iurato. A deciderlo è stata l'Amministrazione comunale. “Siamo certi che tantissimi ragusani e i numerosi fans di Deborah – afferma il Vice sindaco Massimo Iannucci - seguiranno in Piazza San Giovanni la diretta della serata per vivere insieme uno spettacolo coinvolgente e sostenere la cantante ragusana in gara”.

È in programma mercoledì prossimo, 28 Maggio, la manifestazione conclusiva dei progetti PON svoltisi alla scuola Guarino di Via Basile a Favara. Gli alunni della scuola diretta dalla dott.ssa Maria Todaro, esibiranno tutto ciò che hanno appreso duranti i corsi formativi. Dagli interventi per lo sviluppo delle competenze chiave della Lingua Inglese a quelli per la promozione del successo scolastico, le pari opportunità e l'inclusione sociale. Spazio anche al progetto "Giochiamo con la danza", a "Le tre R… Risorse, Rifiuti, Riciclaggio" e al progetto "Rifiuti…una risorsa per il futuro". Esperti hanno anche formato il gruppo folkloristico della scuola e il laboratorio di creatività musicale e corporea per concludere con il progetto "Comunico con le immagini". La manifestazione conclusiva ha inizio alle ore 17:00 e si svolgerà nella palestra della scuola.