SICILIA TV NOTIZIARIO
Edizione del 23/05/2014
Direttore Responsabile: Calogero Sorce

RICORRE OGGI IL 22ESIMO ANNIVERSARIO DELLA STRADE DI CAPACI. FALCONE UN UOMO CHE LO STATO PRIMA ABBONDONO' E POI PIANSE. DIVERSE LE INIZIATIVE ORGANIZZATE IN SICILIA IN SUO ONORE.

CONDANNATO ALL'ERGASTOLO IL CAMMARATESE ANGELO LONGO. E' STATO UNO DEI CARCERIERI DEL PICCOLO GIUSEPPE DI MATTEO.

SI CHIUDE OGGI LA CAMPAGNA ELETTORALE. INCONTRI E DIBATTITI SI SONO SVOLTI IN QUESTI GIORNI. ALLE 24.00 STOP ALLA PROPAGANDA.

VOCE DEL CITTADINO. GLI ABITANTI DI VICOLO SARDO A FAVARA LAMENTANO MANCANZA DI PULIZIA E CHIEDONO LA DISINFESTAZIONE DELLA ZONA.

SANTA RITA. CHIUSI IERI I FESTEGGIAMENTI IN SUO ONORE. A FAVARA CELEBRAZIONE EUCARISTICA E PREGHIERA PER LA CITTA'.

HA PRESO INVECE IL VIA IERI LA CAMPAGNA EVANGELISTICA ESTIVA DELLA CHIESA CRISTIANA EVANGELICA ADI DI FAVARA.


Ogni sabato, o quasi, il giudice Giovanni Falcone rientra in aereo da Roma a Palermo. In stretto collegamento con il ministro guardasigilli, il socialista Claudio Martelli, Falcone prosegue il suo incessante lavoro nonostante la bocciatura della sua candidatura a superprocuratore di Palermo, bocciatura decisiva, che finirà per isolarlo. E la solitudine, per chi lotta contro la mafia, equivale a una condanna a morte. Lo disse il generale Carlo Alberto Dalla Chiesa e lo aveva ribadito proprio Falcone: "Quando un uomo dello Stato, un uomo che lotta contro la mafia, viene isolato, lasciato solo, ebbene, quello è il momento in cui diventa una vittima certa della mafia". Quel sabato, il 23 maggio 1992, Falcone arriva all’aeroporto di Punta Raisi con un volo da Roma, sale su una Fiat Croma bianca in compagnia della moglie, Francesca Morvillo, anche lei magistrato, e dell’autista che viene mandato sul sedile posteriore. È Falcone che vuole guidare, vuole arrivare a casa in fretta e riposare; guidare lo aiuta a scaricare la stanchezza e la tensione accumulate. Ma a casa, Falcone non ci arriverà. Qualcuno sta osservando la scena del suo arrivo all’aeroporto. Vede anche le altre due auto di scorta del giudice. Partono: davanti una Fiat Croma, colore marrone, con tre agenti di scorta. In mezzo, l’auto del magistrato, ancora una Croma bianca. In coda, la terza auto. In genere, dopo la partenza, le vetture si affiancano per impedire qualsiasi contatto tra il giudice e altri veicoli. Ma il pericolo non sono le auto, stavolta. Coloro i quali stanno seguendo la scena sono pronti a mandare un messaggio a chi attende il passaggio delle tre vetture. Un tratto autostradale controllato dall’alto di una collinetta, all’altezza dello svincolo per Capaci.


Molteplici oggi in Sicilia le manifestazioni promosse in occasione del 22° anniversario della Strage di Capaci. Fulcro delle iniziative è la Città di Palermo, dove all’alba è anche atterrato l’aereo della Legalità proveniente da New York con a bordo un gruppo di studenti americani giunti nel capoluogo di Regione per partecipare all’incontro che annualmente si svolge nell’aula bunker del Carcere Ucciardone, dove il tema dell’anno verte su “Economia e Legalità”. Appuntamento a cui non possono mancare neanche i circa 1.500 studenti provenienti da tutta Italia giunti a Palermo a bordo della Nave salpata ieri dal Porto di Civitavecchia. Ad accompagnare i ragazzi nella traversata della memoria anche il Presidente del Senato, Pietro Grasso e il Ministro dell’Istruzione Stefania Giannini. Alle ore 17:58, l’ora della Strage di Capaci, chiusura delle celebrazioni in Via Notarbartolo ai piedi dell’albero Falcone.


Il capo della famiglia mafiosa di Cammarata, Angelo Longo, è stato condannato all'ergastolo. La disposizione arriva dalla Corte d'Assise d'Appello di Palermo. Longo è accusato di essere stato uno dei carcerieri del piccolo Giuseppe Di Matteo, figlio del collaboratore di Giustizia Santino, strozzato e sciolto nell'acido dopo quasi un anno dal sequestro avvenuto nel 1996. In primo grado era stato condannato a 10 anni per mafia e assolto dall'accusa di sequestro aggravato.


I Carabinieri di Campobello di Licata hanno segnalato ieri in stato di libertà alla competente Autorità Giudiziaria quattro persone dall'età compresa tra i 28 e 50 anni, per trasporto di rifiuti speciali senza autorizzazione. I quattro, già conosciuti alle Forze dell'Ordine, sono stati fermati per un controllo in contrada “Garcitella” con un autocarro con il quale stavano trasportando un consistente quantitativo di materiale ferroso senza essere muniti delle autorizzazioni di legge. Nell’occasione i Carabinieri hanno anche sequestrato il materiale e il mezzo di trasporto.


Chiusura della campagna elettorale del Partito Democratico siciliano questa sera ad Agrigento al Teatro Pirandello. Ad aprire l'evento il segretario provinciale del Pd Giuseppe Zambito. Previsti gli interventi, tra gli altri, del segretario regionale del Pd Fausto Raciti, del componente della segreteria nazionale Davide Faraone, del sindaco di Agrigento Marco Zambuto insieme agli altri candidati alle elezioni europee del collegio Sicilia-Sardegna. Atteso anche il sottosegretario del Consiglio dei Ministri Graziano Delrio. Il candidato di Forza Italia, l'europarlamentare uscente Salvatore Iacolino, chiude la campagna elettorale a Mazara del Vallo. Questo pomeriggio, alle 17:00, inizia dal Comitato di Via Acrone ad Agrigento, incontrando amici e simpatizzanti. Sarà presente il coordinatore regionale del partito di Berlusconi, Vincenzo Giibino. Insieme si sposteranno a Sciacca e poi a Mazara del Vallo.


In visita a Favara anche il braccio destro di Berlusconi, l'On. Gianfranco Miccichè. L'incontro, svoltosi mercoledì sera nella zona chiamata "Cavato", è stato organizzato dal prof. Giuseppe Arnone al fine di far incontrare l'On. Miccichè ai ragazzi del Club Giovanile di Forza Italia. Miccichè, capolista della circoscrizione insulare, è stato ricevuto dai ragazzi nella bottega del pittore favarese Marco Urso. "La sua –dice Arnone- è stata una visita senza preavviso perché non dettata dalla campagna elettorale ma voluta per parlare ai giovani del Club come degli amici".


E restando in tema di elezioni europee, ieri a Favara abbiamo incontrato Simona Sanfilippo, portavoce regionale e candidata di Green Italia Verdi Europei.


Il Consigliere della Regione Lombardia, Angelo Ciocca, Presidente della Commissione Attività Produttive, questo pomeriggio salpa dal porto di Lampedusa insieme a cinque disoccupati provenienti da differenti regioni italiane con destinazione le coste africane. Cosa ha spinto Ciocca a intraprendere l'operazione Mare Vostro, in contrapposizione a quella voluta dal Governo Renzi Mare Nostrum e cosa chiede una volta giunto sulle coste africane alle autorità locali? Secondo Ciocca "l'operazione "Mare Nostrum" favorisce solo gli scafisti e non risolve il problema dell'immigrazione, anzi, lo aggrava ogni giorno che passa". Ciocca chiederà alle autorità africane un'opportunità di lavoro invocando a gran voce la critica situazione occupazionale del paese Italia. I cinque italiani sono un ex cuoco e fioraio, classe 1952, insieme alla sorella di 68 anni che vive una condizione disagiata, senza lavoro ma anche senza pensione. Un giovane disoccupato ligure di 25 anni, un ex camionista di 62 anni con famiglia e figli a carico, e una ex commessa di abbigliamento di 42 anni della provincia di Milano, oggi anche lei senza alcuna occupazione.


In una città come Favara, dove sporcizia e degrado primeggiano nelle zone centrali, parlare di problemi igienico-sanitari in un quartiere del centro storico, probabilmente, non suscita nessun clamore. Ma vogliamo ugualmente inoltrare al Comune di Favara le richieste d' intervento urgente chieste e segnalate dagli abitanti alla nostra redazione. Ci troviamo in Vicolo Sardo, nel quartiere "Grotta", traversa di Via Pirandello a pochi passi dall'edificio del Collegio di Maria. Qui lo scorso anno, nel mese di Maggio, il crollo di un vecchio immobile aveva indotto i responsabili dell'Ufficio Tecnico Comunale a chiudere al transito pedonale parte del vicolo. Da allora, quella zona si è letteralmente trasformata in una discarica. Non secondario, ci hanno detto i cittadini, è il rischio crolli di altri edifici disabitati. Case che, secondo quanto riferitoci dagli abitanti della zona, sono diventate rifugio di grossi ratti, cani e gatti randagi; immobili adibiti anche a riparo ideale per i tossicodipendenti. Il degrado e la sporcizia, com'è noto, provocano problemi di natura igienico-sanitaria con la presenza in zona di zecche e insetti vari che minacciano la salute dei pochi abitanti rimasti in zona. "Nei giorni scorsi - ci ha detto una madre preoccupata - mia figlia di due anni e mezzo, a causa delle conseguenze derivanti da una puntura d'insetto, ha dovuto ricorrere alle cure sanitarie. Da allora - ha continuato la donna - ho paura che la piccola possa beccarsi un'altra infezione e quindi preferisco tenerla in casa ". I cittadini chiedono la pulizia e una disinfestazione urgente del sito. Noi, cassa di risonanza dei cittadini, ci appelliamo a buon senso degli amministratori locali. L'auspicio è che gli organi competenti si attivino concretamente per risolvere i problemi dato che la garanzia della salute pubblica, specie quando a rischio ci sono dei bambini, dovrebbe essere un obbligo primario per tutti gli amministratori ritenuti responsabili.


Il Movimento Cinque Stelle di Favara, in virtù dei tagli dei trasferimenti Statali agli Enti locali che stanno provocando il dissesto finanziario in molti comuni italiani, esprime solidarietà ai dipendenti del Comune di Favara che per questo mese non percepiranno lo stipendio.


Continua il lavoro degli operai del Comune di Ravanusa per dare seguito all’ordinanza del sindaco, Carmelo D’Angelo, per l’istituzione di cinquanta parcheggi con strisce gialle destinate ai disabili e alle donne in gravidanza. L’amministrazione ha inoltre approvato un nuovo piano per migliorare la viabilità nella zona est dell’abitato.


Chiusura ieri nella Chiesa S. Vito di Favara dei festeggiamenti di Santa Rita da Cascia. Un nutrito gruppo di fedeli ha partecipato alla solenne celebrazione eucaristica animata dalla corale polifonica “Jerusalem – Pino Russello”. Nel giorno liturgico della suora agostiniana, nella parrocchia guidata da Don Diego Acquisto è ormai tradizione che il primo cittadino protempore della città rivolga alla Santa una preghiera speciale per Favara. Naturalmente non potevano mancare neanche gli ex voto dei fedeli, che in segno di riconoscimento alla Santa per una grazia ricevuta, indossano gli abiti talari. Nel piazzale antistante alla Chiesa, la mostra di pittura allestita dagli allievi della Accademia Comunale Arte Cultura e Legalità.


Ha avuto inizio ieri pomeriggio la campagna evangelistica estiva della Chiesa Cristiana Evangelica Adi di Favara. Ogni giovedì, i membri della comunità svolgeranno le loro riunioni nelle vie e nelle piazze, fuori dalle mura della Chiesa. Durante le riunioni vengono innalzati canti di lode e adorazione al Signore, vengono elevate preghiere a Dio, ci sono momenti di testimonianza durante i quali viene raccontato come si è arrivati a fare un incontro personale con Dio e la sua grazia. Punto centrale delle riunioni è la lettura della Sacra Bibbia e la sua meditazione. L’incontro di ieri si è svolto in Via Sant’Angelo. Giovedì prossimo, sempre alle ore 19, l’appuntamento è all’interno della Villa comunale “Stefano Pompeo”. Si proseguirà poi così ogni giovedì. Nella settimana che va dal 14 al 20 luglio, la Chiesa Evangelica Adi, come l’anno scorso, istallerà per una settimana la tenda di evangelizzazione in Piazza Cavour.


“Sguardi di genere e saper sociologico fra le rotte del Mediterraneo”, è titolo del convegno internazionale che si svolgerà il 29 e il 30 maggio prossimi presso l'Auditorium del plesso di Via Quartararo del Polo didattico di Agrigento. Il convegno vuole approfondire in che modo i generi percorrono le rotte, alla ricerca di una propria identità socialmente riconosciuta, il tutto con uno sguardo non solo all’area Mediterranea ma anche a quella balcanica e nord africana. La manifestazione è organizzata dall’Università degli Studi di Palermo, in collaborazione con l’Associazione Italiana di Sociologia.


Si svolgerà domani, sabato, presso il palazzetto dello sport di Canicattì la manifestazione regionale Acsi di pallavolo femminile, evento sportivo riservato alla categoria under 16, organizzato dal comitato regionale Acsi Sicilia presieduto da Salvatore Balsano. La manifestazione si svolgerà alle 15:30 e parteciperanno Asd Il Mulinello, Asd Virtus, Club Polisport e rappresentativa Acsi Enna.


Per domani, sabato, l'UCIM, l'Unione cattolica italiana di insegnanti, educatori, dirigenti e formatori, organizza una giornata per riscoprire le bellezze della città di Favara. L'appuntamento è per le ore 9:30 in Via Agrigento, nei pressi delle scuole elementari. "Visiteremo la Villa Romana –ci dice l'Insegnante Giuseppe Piscopo- per poi riscoprire l'acropoli greca al Monte Caltafaraci. A guidarci in questo percorso –dice Piscopo- saranno Carmelo Antinoro e Antonio Moscato". Un ottimo modo quindi per conoscere la propria città, i suoi monumenti, la sua storia. La partecipazione è gratuita.


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