SICILIA TV NOTIZIARIO
Edizione del 08/05/2014
Direttore Responsabile: Calogero Sorce

ACCUSATO DI AVER VIOLENTATO NEL 2011 UNA RAGAZZA MINORENNE. LA POLIZIA ESEGUE ORDINE DI CARCERAZIONE PER UN 40ENNE DI CANICATTì.

STERMINO' NEL 2011 NELLE CAMPAGNE DI BUTERA UNA FAMIGLIA. ASSOLTO PER INFERMITA' MENTALE GIUSEPPE CENTORBI.

INTITOLAZIONE OGGI DELL'AULA MAGNA DELL'ISTITUTO FALCONE BORSELLINO DI FAVARA ALLA VITTIMA DI MAFIA STEFANO POMPEO.

VI EDIZIONE DELLA FESTA DELLA LEGALITA' A FAVARA. C'E' CHI LA CONTESTA ... MA LA CHIESA NON SI TIRA INDIETRO. INTANTO IERI UNA CONDIVISA MISSIONE SPORTIVA DI LEGALITA'. STAMATTINA PROGETTO DI EDUCAZIONE STRADALE AL M.L.K.

XXIV EDIZIONE DEL PREMIO MIMOSA D'ORO AL COMANDANTE DELLA NAVE LIBRA CATIA PELLEGRINO. NEL TG L'INTEVISTA AL PRESIDENTE DEL CENTRO GUTTUSO URSO GUCCIARDINO.


È stato arrestato, con l'accusa di aver abusato sessualmente di una giovane che all'epoca era minorenne, un 40enne di Canicattì. A eseguire l'ordine di carcerazione emesso dal Gip del Tribunale di Agrigento Zammuto, i poliziotti del commissariato della città dell'uva italia. La ragazza sarebbe la figlia della convivente dell'uomo e, dopo i presunti abusi, sarebbe rimasta incinta e successivamente dato alla luce un bambino. Coinvolta nella vicenda anche la mamma della giovane abusata. La 46enne, secondo gli inquirenti, era a conoscenza del fatto e non avrebbe fermato l'uomo. La donna, che risulta essere indagata, è stata sottoposta alla misura dell'obbligo di presentazione alla polizia giudiziaria. I fatti risalgono al 2011.


Sterminò un’intera famiglia ma per la Corte d’assise d’appello di Caltanissetta è incapace di intendere e di volere. È stato assolto Giuseppe Centorbi, 42 anni, di Licata che nel giugno del 2011 nelle campagne di Desusino, fra Butera e Licata, uccise i compaesani Filippo Militano, 48 anni, la moglie Giuseppa Carlino, 45 anni, e il figlio della coppia, Salvatore, 13 anni. I giudici hanno accolto la richiesta del difensore Salvo Macrì. Centorbi sarà ora scarcerato e ricoverato in un ospedale pschiatrico. In primo grado il Gup di Gela lo aveva condannato all’ergastolo. Centorbi nutriva forti rancori nei confronti di Filippo Militano perché riteneva di essere stato defraudato dal vicino. Avrebbe prima ucciso il capofamiglia con due i colpi di postola, uno al fianco e uno alla testa, poi si sarebbe spostato con la sua fiat punto di colore nero a freddare il resto della famiglia. Nel corso del processo l’imputato è stato sottoposto a perizia psichiatrica e secondo i medici al momento della strage l’uomo non era in grado di intendere e di volere.


Gli alunni dell’I.C. Falcone e Borsellino di Favara si sono stretti oggi attorno alla famiglia di Stefano Pompeo, il 12enne vittima innocente di mafia, brutalmente assassinato il 22 Aprile del 1999. Commovente l’abbraccio dei piccoli studenti che, in una composta e variopinta catena umana partita dalla scuola di Via Olanda, si sono recati nella vicina abitazione della famiglia Pompeo dove ad attenderli c’erano i genitori, visibilmente emozionati e le istituzioni locali. Subito dopo le celebrazioni si sono spostati nel piazzale dell’Istituto. La cerimonia odierna, hanno sottolineato i docenti intervenuti, non è stata promossa per ricordare l’evento delittuoso ma per festeggiare la figura dell'alunno Stefano che in quella scuola è stato allievo e di cui ieri ricorreva tra l'altro anche il 27esimo anniversario di nascita. A chiudere le celebrazioni, l’intitolazione dell’Aula Magna dell’istituto al piccolo Stefano Pompeo a cui la Città di Favara ha già intitolato il giardino pubblico di Via dei Mille. Presenti alla manifestazione anche le zie di Stefano a cui abbiamo chiesto un ricordo. Anche questa cerimonia si inserisce nell’ambito delle iniziative legate alla Festa della Legalità che si chiude dopodomani.


Contestata a Favara la festa della Legalità, ma la Chiesa non si tira indietro. Così è apparso chiaro nell’ultima riunione del Consiglio Pastorale Cittadino. A riportarlo in una nota il parroco della Chiesa San Vito Don Diego Acquisto. "Non si tira indietro, -dice don Diego- perché la legalità va predicata e se necessario, come forse anche in questo caso concreto, va predicata in modo ancora più forte e, possibilmente, anche dirompente, per scuotere le coscienze e inchiodare tutti di fronte alle loro responsabilità, specie se di fronte a eventuali fatti eclatanti che ne mettessero a nudo la flagranza. La legalità va predicata e messa in pratica –dice -; eventuali carenze, debolezze, reati, nel rispetto delle norme e del buon senso vanno discusse, deplorate, corrette, sanzionate, senza guardare in faccia nessuno. Il responsabile del settore sociale del Consiglio Pastorale cittadino, il dott. Gaetano Scorsone, principale organizzatore della settimana della legalità, -prosegue don Diego- nel ricordare all’assemblea il programma nei suoi momenti più qualificanti, ha pure accennato a certi atteggiamenti di contestazione e di dissenso sulla manifestazione, di quanti la vedono come un’inutile e anzi pericolosa passerella, possibilmente sfruttata da chi “predica bene e razzola male”. L’atteggiamento unanime che è sembrato decisamente prevalere nella riunione –dice don Diego- è stato quello di far proseguire tutto come da programma in precedenza stilato. La Chiesa, anche alla luce del duro comunicato fatto ieri da alcuni gruppi consiliari, avvertirà ancora di più l’esigenza di predicare la legalità, con maggiore energia profetica, secondo lo spirito del Vangelo".


Si sono raccolti nel pomeriggio di ieri in Piazza Vespri a Favara, in un entusiasmante crescendo, i rappresentanti di ben 5 Associazioni di ciclisti, di un'Associazione di podisti e di una di Karate. Il motivo è stato la condivisa missione di Legalità. Dopo aver ricevuto l'investitura da parte dell'Arciprete don Giuseppe D'Oriente, i Ciclisti sono partiti alla volta di Piano San Gregorio - Rotatoria Giunone - per stringersi in preghiera attorno alla Stele che ricorda lo storico anatema di San Giovanni Paolo II contro la mafia e per accendere il cero votivo ricevuto con la benedizione; I Podisti, invece, hanno puntato dritto per la chiesetta della Grazia Lontana per rendere omaggio e chiedere intercessione alla Madonna e per accendere, anche loro, un cero votivo in segno di deferenza. Le squadre di sportivi, nell'espletamento della loro missione di Legalità, si sono mosse in sicurezza grazie alle unità mobili dei Carabinieri, della Polizia Provinciale e della Polizia Municipale che le hanno scortate sia per l'andata che per il ritorno. Significativa e ricca di spunti riflessivi l'omelia dell'Arciprete don Giuseppe D'Oriente che ha sottolineato l'importante valenza comunitaria dell'iniziativa, lo spirito di servizio che deve animare ogni cittadino per la comunità di appartenenza, a maggior ragione quando si rivestono cariche pubbliche e/o responsabilità attraverso le quali passano la qualità dei servizi e/o le sorti delle fasce più deboli della popolazione.


Cerimonia di consegna oggi al Liceo Martin Luther King di Favara del progetto di educazione stradale promosso dall’Istituto diretto dal Prof. Salvatore Pirrera in collaborazione con il Club Moto e Auto d’Epoca Valle dei Templi. L’iniziativa, che si inserisce nell’ambito della VI^ edizione della Festa della Legalità, ha visto la partecipazione tra gli altri anche del Dirigente Capo della Polizia Stradale di Agrigento Giuseppe Andrea Morreale. Nell’aula multimediale della scuola, Morreale ha parlato agli studenti della disciplina che gli stessi devono assumere quando si trovano alla guida di veicoli a motore. Il Premio, pensato dal C.A.M.E. per ricordare la figura del compianto Gaetano Tuzzolino già presidente del Club, è stato assegnato alla figlia Gloria, studentessa dell'Istituto di Viale Pietro Nenni. Particolarmente gradita dagli studenti è stata la presenza, nel piazzale dell’Istituto, di diversi esemplari di auto e moto d’epoca, tra queste anche una vettura appartenuta allo stesso Gaetano Tuzzolino.


162 anni dalla fondazione della Polizia. Ad Agrigento, sabato prossimo alle ore 9:30, presso il Complesso della Polizia di Stato "Domenico Anghelone", è in programma una cerimonia. All'iniziativa, improntata alla massima sobrietà, parteciperanno il Prefetto, gli appartenenti alla Polizia di Stato con le loro famiglie e le autorità locali. Il momento centrale della cerimonia sarà costituito dalla consegna delle ricompense e dei riconoscimenti per merito di servizio.


“È necessario procedere alla proroga dei contratti dei precari in servizio presso la Provincia regionale di Agrigento anche oltre il limite del 31 dicembre 2014, per consentire l’avvio del percorso di stabilizzazione”. Lo dice il deputato regionale Giovanni Panepinto che contesta la disposizione del Commissario Infurnari che impedisce la proroga fino al 2016. Panepinto ha interessato della questione attraverso un'interrogazione l'assessore regionale alla Famiglia e alle politiche sociali. “Le motivazioni sostenute dal commissario – spiega il parlamentare PD – sono assolutamente prive di fondamento e rischiano di precludere ai lavoratori l’accesso all’iter per la stabilizzazione definitiva. La norma che consente la proroga e la conseguente stabilizzazione, -conclude- deve essere applicata anche ai lavoratori attualmente in servizio presso le Province regionali il cui diritto alla stabilizzazione prescinde dal soggetto utilizzatore essendo derivante dall’appartenenza al bacino degli L.S.U. o L.P.U.”


I cittadini favaresi divenuti agrigentini, residenti nella zona "Favara Ovest", hanno manifestato il proprio malcontento per la mancata promessa dell'apertura, nella stessa zona, di uno sportello di servizio anagrafe. Del problema si è interessato il Presidente della IV Commissione consiliare al Comune di Agrigento Giuseppe Di Rosa che ha già convocato una riunione di commissione e interessato il Segretario generale del Comune. Pare, stando alle dichiarazioni del Segretario, che nessun accordo formale sarebbe stato stipulato tra i comuni interessati, ovvero: Agrigento, Favara e Aragona per avviare nel Comune di Favara i necessari servizi richiesti dai cittadini. Il sindaco della città dell'agnello pasquale, interpellato dal consigliere Di Rosa, avrebbe dato disposizione al Segretario Amorosia di incontrare nella giornata di oggi il collega di Agrigento per definire gli interventi per l'istituzione del servizio anagrafe. Dagli uffici della Prefettura si dovrebbe a breve predisporre la consegna a brevi manu delle schede elettorali che serviranno ai cittadini agrigentini il prossimo 25 Maggio.


Sarà inaugurato domenica prossima 11 Maggio, il club Giovanile di Forza Italia di Favara. Durante la cerimonia, che si svolgerà presso i locali di Via IV Novembre, verranno presentate le attività del Club, l'organigramma e l'attività politica della messinese Francesca Reitano. Saranno presenti il presidente del Club Lorenzo Costanza e Giuseppe Arnone, Presidente del Movimento Autonomia per la Libertà.


Il Movimento 5 Stelle di Favara denuncia la violazione della legge 4 aprile 1956 n.212 e successive modificazioni, inerente alle norme per la disciplina della campagna elettorale. "Sono ad oggi presenti, in tutto il territorio comunale, -scrivono- numerosi manifesti elettorali abusivi che portano raffigurati e nominano i candidati alle prossime elezioni europee. Insistono inoltre diverse installazioni, di aziende private, di plance pubblicitarie con superficie 6×3 metri, con manifesti elettorali affissi". Il M5S di Favara chiede all'Amministrazione Comunale di Favara di provvedere alla rimozione o copertura dei manifesti abusivi e di verificare la regolarità dei pannelli pubblicitario 6X3.


A Siculiana, domani pomeriggio, alle 15.30, presso l’aula consiliare, si svolgerà il convegno dal tema “Sviluppo turistico e prospettive di lavoro per i giovani – progetto Green Future”. Il progetto vede coinvolti 33 giovani inseriti in un percorso formativo presso aziende turistiche dei territori di Bivona, Sciacca e Siculiana. I giovani coinvolti nel progetto hanno seguito un percorso di formazione in aula e sul campo e attualmente stanno svolgendo le attività di work experience. Le aziende coinvolte nel progetto sono venti.


In occasione del XXI anniversario della storica visita di papa Giovanni Paolo II alla Chiesa agrigentina l’8 e il 9 maggio del 1993, domani, venerdì 9 maggio, alle ore 18:00 a Piano San Gregorio (presso la croce), sarà celebrata una Santa Messa in ringraziamento per la canonizzazione di San Giovanni Paolo II e San Giovanni XXIII. Sarà inoltre ricordato quell’incontro che ha segnato la città di Agrigento in modo indelebile, soprattutto per l’anatema contro la mafia pronunciato dal Papa al termine della celebrazione eucaristica nel cuore della Valle dei Templi.


Dopodomani, sabato, appuntamento annuale con il "Premio Mimosa d'Oro" organizzato dal Centro Culturale Renato Guttuso di Favara, giunto alla XXIV edizione. Il Premio quest'anno verrà consegnato al Comandante della Nave Libra della Marina Militare Italiana Catia Pellegrino. Riconoscimenti speciali ad altrettante donne che si sono particolarmente distinte ognuna nel suo campo. Testimonial Suor Maria Goretti, fondatrice della Fraternità "Servi di Gesù Povero". Poi intrattenimenti musicali a cura delle scuole di canto di Favara. A concludere la manifestazione il concerto di Simona Autieri. L’ingresso alla manifestazione, che si svolgerà al teatro Pirandello a partire dalle ore 17:30, è aperto a tutti. Nel tg di oggi l'intervista alla Presidente del Centro Culturale Guttuso di Favara Lina Urso Gucciardino.


Entra nel vivo la festa della Croce Rossa Italiana in provincia di Agrigento che quest'anno si svolgerà nel comune di Canicattì. Dopo la consegna della bandiera Cri al sindaco e dopo l'apertura della mostra sulle divise storiche della Cri nel salone del Teatro Sociale di Canicattì, il programma dell'evento si prepara a entrare nel cuore della festa. Sabato alle ore 8:00, montaggio campo ed esposizione mezzi alla Villa Comunale. Alle 10:30, corteo delle componenti della Croce Rossa Italiana, dell'Amministrazione e del Gonfalone. Alle 11:00, alzabandiera e consegna degli attestati ai volontari e delle targhe alle istituzioni. In serata, alle 19:30, proiezione del film sulla vita del fondatore della Cri. Domenica mattina invece dalle ore 10.00, animazione a cura dei giovani della Croce Rossa, simulazione di soccorso, abbassa bandiera e conclusione.


Lo scrittore Enzo Randazzo sarà presente domani pomeriggio, alle ore 17:00, all'Istituto scolastico M.L.K. di Favara nell'ambito della manifestazione "Incontro con l'Autore". Il titolo del libro è: "Sicilia my love". A moderare le prof.sse Mariella Vella, Angela Dulcetta e il prof. Domenico Di Rosa. Relatrice: Valentina Piscopo. A portare il saluto della scuola il preside Prof. Salvatore Pirrera.


Invogliare i tifosi a non mancare a una partita fondamentale? I giocatori della Fortitudo Moncada Agrigento, la squadra di pallacanestro della città dei templi che sta disputando i playoff di Adecco Gold per la promozione in serie A, hanno deciso di farlo realizzando un video in cui parlano ognuno il dialetto della propria città. A partire dall'allenatore friulano, Franco Ciani, per passare all'argentino Albano Chiarastella. La gara 3 dei quarti di finale dei playoff è in programma questa sera alle 20:30 al PalaMoncada di Porto Empedocle. Il video è visibile su youtube all'indirizzo : http://youtu.be/k-NkzQv3zPg


Domani pomeriggio, alle ore 18:00, si presenta a Porto Empedocle presso l'ex oratorio San Gerlando il libro di Alessio Di Modica dal titolo "Il sogno di zio Ciano". L'iniziativa è del Circolo Legambiente Rabat Volontariato di Agrigento in collaborazione con gli Uffici delle Riserve Naturali Macalube di Aragona e Grotta di Sant'Angelo Muxaro. Il libro, già documentario, poi rappresentazione teatrale e quindi spettacolo per bambini, è ambientato ad Augusta e raccoglie le testimonianze degli ultimi pescatori, storie intrise di fatica e di sudore.


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