Atto intimidatorio ai danni di una famiglia di Gela abitante nel quartiere Carrubbazza. Tre persone di origine romena hanno scampato il peggio in seguito all'incendio appiccato all'esterno della loro abitazione poco dopo la mezzanotte. Tra di esse una donna incitata all'ottavo mese, trasferita in ospedale a causa di un malore. I malviventi avrebbero versato benzina e appiccato il fuoco alla porta d’ingresso della casa a pianoterra e ai panni stesi sotto la finestra. Il vicino, accortosi del pericolo, avrebbe dato l'allarme ai Vigili del Fuoco e a tutto il rione che si è subito adoperato nel domare le fiamme in attesa dell'arrivo dei pompieri. Ad avviare le indagini del caso i Carabinieri.

L'algerino Mohamed Juda, il 22enne condannato in primo grado a tre anni e mezzo di reclusione per la morte della giovane colombiana Cindy Vanessa Candelo Arroyo, ha ottenuto un mini sconto di pena. Il processo di appello si conclude così, con uno sconto di due mesi. Ricordiamo che Juda, insieme ad altri complici, si era reso responsabile di una rapina ai danni della donna, la quale nel tentativo di sfuggirgli sarebbe precipitata dalla finestra che si affaccia su via Damareta ad Agrigento, perdendo la vita.

Non ce l'ha fatta il camionista che il giono di Pasqua si era dato fuoco all'interno della propria vettura. Il 38enne calabrese Giuseppe Provenzano è morto dopo nove giorni. Troppo gravi le ustioni riportate sul 60% del corpo. L'uomo ricordiamo, era stato licenziato da una ditta di trasporti di Agrigento. Secondo gli inquirenti il 38enne si era dato fuoco per la forte esasperazione.

È stato arrestato a Licata dai Carabinieri della Radiomobile un 23enne già noto alle Forze dell'Ordine. A Carmelo Marino viene contestato il reato di inosservanza degli obblighi prescritti inerenti alla sorveglianza speciale della pubblica sicurezza con obbligo di soggiorno a Licata. Il giovane è stato sorpreso dai Carabinieri in corso Serrovira insieme a un 35enne anch'esso sottoposto alla stessa misura e denunciato a piede libero. Su disposizione della magistratura Marino è stato accompagnato nella propria abitazione agli arresti domiciliari, in attesa dell’ulteriore corso di giustizia.

Con il lungo ponte del primo Maggio si intensifica il traffico veicolare lungo le principali arterie stradali. A garantire la sicurezza di quanti in questi giorni si muoveranno per raggiungere soprattutto i centri di attrazione turistica, come sempre, gli agenti della Polizia Stradale. In Provincia di Agrigento, così come avvenuto in occasione dell’esodo di Pasqua e del 25 Aprile, maggiori controlli si avranno lungo le Strade Statali:115, 640, 189 e 122. Particolare attenzione verrà posta nel contrasto alla guida in stato di ebbrezza alcolica, fenomeno in crescita soprattutto tra i giovani. Anche in occasione del Primo Maggio le pattuglie della Polstrada coordinate dal Comandante Provinciale Giuseppe Andrea Morreale, grazie all’ausilio del telelaser, avranno l’opportunità di rilevare la velocità dei mezzi in transito. Il mancato rispetto dei limiti imposti dal codice della strada, come sappiamo, è l’infrazione più diffusa tra i conducenti; l’alta velocità è spesso la principale causa di incidenti stradali. Anche in occasione del Primo Maggio e per domenica prossima dalle ore 08:00 alle ore 22:00, è vietata sulle Statali la circolazione dei mezzi pesanti superiori alle 7,5 tonnellate. Per informazioni sul traffico si può contattare telefonicamente la sala operativa della Polizia Stradale di Agrigento al numero: 0922/46.64.66 o quella del centro operativo Compartimento Polizia Stradale di Palermo ai numeri: 091/ 65.69.511 o 091/65.69.721. Per segnalare pericoli e richiedere soccorsi invece, bisogna chiamare i numeri di pubblica utilità: 112, 113, 115, 1515 e 118, rispettivamente di Carabinieri, Polizia, Vigili del fuoco, Corpo Forestale e Soccorso Sanitario.

La storia dell’Arma dei Carabinieri incontra la cultura millenaria della Magna Grecia nella mostra dedicata alla Benemerita che è stata allestita presso l’auditorium Lizzi del Museo Archeologico San Nicola di Agrigento. Si tratta di un'articolata raccolta documentale e rievocativa con oggetti, uniformi, armi e buffetteria in dotazione ai Carabinieri presenti in Sicilia dal 1860. Una sezione della mostra è stata dedicata ai militari morti in servizio e insigniti con le medaglie d’oro al valor civile. È il caso del Carabiniere originario di Casteltermini Nicolò Cannella deceduto il 25 Gennaio 1968 a Gibellina durante le operazioni di soccorso del devastante sisma del Belice. Un tributo è stato dedicato anche ai sottoufficiali Salvatore Bartolotta e Giuliano Guazzelli assassinati dalla mafia rispettivamente nel 1983 e 1992. Tra le curiosità anche l’allestimento dell’ufficio del comandante di una stazione dei Carabinieri Reali. Il taglio del nastro è stato affidato alla soprintendente ai Beni Culturali di Agrigento, Graziella Fiorentini e al Prefetto della Città dei Templi, Nicola Diomede. Presenti le massime autorità della Provincia. Tra gli invitati anche la vedova del maresciallo Giuliano Guazzelli. La mostra a ingresso gratuito, è visitabile fino al prossimo 15 Giugno. Intanto dal Comune di Agrigento fanno sapere di aver contribuito alla mostra con una spesa economica di oltre mille euro per la pubblicazione del volume illustrativo “Storia di Carabinieri della Provincia di Agrigento”.

Positivo il saldo dei primi due mesi del 2014 delle presenze turistiche in provincia di Agrigento. Dai dati elaborati dall'osservatorio turistico dell'Assessorato provinciale al Turismo, nei mesi di gennaio e febbraio, la provincia di Agrigento, in termini di presenze nelle strutture turistiche e ricettive, ha evidenziato un incremento dell'8,42% rispetto allo stesso periodo del 2013, frutto di un saldo ampiamente positivo nel mese di febbraio 2014. Buoni i dati sulla permanenza media per singolo turista. Nel mese di Gennaio si è registrato un calo delle presenze, sempre rispetto allo stesso periodo dello scorso anno, del 2,63%, mentre a febbraio l'incremento è stato dello 19,01%. La permanenza media si attesta oltre i due giorni e mezzo, leggermente più alta rispetto al 2013. Contrastanti i dati sugli arrivi in provincia. Gli arrivi di turisti italiani sono stati 9.599, con un aumento del 9,36%, mentre gli stranieri arrivati in provincia di Agrigento sono stati 4.443 con un calo del 10,31%. Diversa la situazione delle presenze nelle strutture turistiche. Il dato positivo si riferisce sia agli italiani con un + 9,37% che agli stranieri con un saldo positivo del 6,31%, per un totale complessivo di un + 8,42%. Questi dati indicano che sono arrivati meno stranieri, almeno nei primi due mesi, ma hanno soggiornato per un periodo più lungo; mentre per quanto riguarda i turisti italiani il dato positivo si riferisce anche al numero di arrivi ( + 7,76%) oltre che alle presenze. I dati elaborati sono disponibili online, sul sito della provincia nella sezione turismo.

L’ Unione Ciechi d’ Europa di Agrigento ha chiesto e ottenuto dagli assessorati regionali competenti l’assunzione di un centralinista non vedente presso il Dipartimento Regionale Azienda Foreste Demaniali di Agrigento. Il collocamento a lavoro degli invalidi è previsto dalla legge. Il centralinista sarà scelto dalle graduatorie vigenti.

Nelle note de “Il Piffero Magico” e dell'”Andante” dalla Sonata in la, si ricordava ieri pomeriggio, al Museo Civico Santo Spirito di Agrigento, il compositore Michele Lizzi nel 42° Anniversario dalla morte. Nell'ambito dell'evento l'operatore culturale Gaspare Agnello presentava la sua monografia: “Michele Lizzi musicista del 900”. L'accompagnamento musicale è stato affidato alle dita delle pianiste Mariarita Pellitteri e Rita Capodicasa. Quest'ultima descrive la musica lizziana. Il duo si è ancora esibito nelle musiche di Brahms, Dvorak, De Falla. Nato del 1925, morto nel 1972 a 47 anni per malattia, Michele Lizzi ha ricoperto un ruolo significativo nella scena musicale e culturale nazionale, come ricorda il professore Agnello, studente presso il compositore.

È in edicola da domani il mensile indipendente di approfondimento politico – culturale – sociale –artistico e sportivo "Penna Sottile" il cui direttore responsabile è Giuseppe Crapanzano. Quella in uscita è l'edizione numero 4. Diversi gli argomenti trattati dal giornale che vanta anche collaborazioni con Syndey, dove per l'appunto si parla del gioco delle bocce, passatempo preferito dagli anziani australiani a differenza di quelli favaresi. Tra gli articoli di maggiore rilievo: "Euro(Pa) si Euro(Pa) no il 25 maggio la resa dei conti, le automobili del futuro, la festa della mamma, il 20esimo compleanno di Stefano Pompeo. Per saperne di più vediamo l'intervista del direttore Giuseppe Crapanzano.

Tutto pronto per il Giovaninfesta 2014 che si terrà domani a San Giovanni Gemini. Il maxi evento dei giovani del primo maggio sarà presentato anche quest'anno dal conduttore televisivo Salvatore Fazio. Il giornalista favarese presenterà i vari momenti di animazione e riflessione guidati dall'Arcivescovo di Agrigento Francesco Montenegro. Sono previsti interventi di diversi ospiti: dall'"uomo dell'anno" di Lampedusa, Costantino Baratta, che salvò molti immigrati dalla tragedia del 3 ottobre, all'imprenditrice trapanese Elena Ferraro che fece arrestare il cugino del superboss Matteo Messina Denaro.

Il Tenente di Vascello, Catia Pellegrino, riceverà il Premio “Mimosa d'oro 2014”. La consegna avverrà sabato 10 maggio, alle ore 17, presso il Teatro Pirandello di Agrigento. Lina Urso Gucciardino, presidente del centro Renato Guttuso promotore della premiazione, indica nella “fermezza e competenza militare, sensibilità e umanità femminile” le ragioni di tale assegnazione. Il tenente Pellegrino, nata 37 anni fa a Copertino (LE), comanda la Nave Libra impegnata nell'operazione Mare Nostrum, ed è la prima donna a ricoprire tale carica nella Marina Italiana. Contestualmente verranno consegnati ricevimenti ad Anna Marino dell'Associazione Volontari di strada, all'attrice Rosa Maria Montalbano, a Margherita Tripodo dei Vigili del Fuoco, a Katia Santamaria di Nuove Ali Onlus e alla scrittrice Daniela Spalanca. Una raccolta fondi, organizzata dalle scuole agrigentine aderenti alla manifestazione, sarà destinata alla fraternità Servi di Gesù povero, la cui fondatrice è Suor Maria Goretti ospite e testimonial della manifestazione. Si esibiranno gli allievi delle scuole di canto locali. Concluderà la serata il concerto di Serena Autieri. Ricordiamo che l'ingresso è libero fino a esaurimento posti.

È tutto pronto per il primo concorso di disegno a tema “Il Valore della vita”, organizzato dal gruppo comunale Aido “Nunzio Papa” e dalla Confraternita Misericordia di Favara. Ricordiamo che il concorso è rivolto a tutti gli studenti delle scuole statali e paritarie presenti nel nostro paese. La premiazione ufficiale avverrà sabato 3 maggio alle ore 16:00, presso la Sala del Collare del Castello Chiaramonte. I lavori più meritevoli verranno premiati con gadgets e strumenti di utilità didattica forniti dalle attività commerciali di Favara. A fine proclamazione, la manifestazione continuerà nella vicina Piazza Cavour con musica dal vivo. Inoltre sarà presente uno stand della Confraternita Misericordia dove sarà possibile donare il 5X1000 per sostenerla nelle sue attività. Il Governatore Adriano Varisano e il Presidente AIDO Nunzio Papa Vincenzo Vella invitano la cittadinanza a partecipare alla manifestazione in modo da rendersi conto, concretamente, anche delle iniziative e delle attività svolte da entrambe le realtà.

È in programma sabato prossimo alle ore 15:00 il meeting provinciale di mini volley maschile e femminile. La manifestazione organizzata dal Comitato provinciale AICS di Agrigento, sotto la Direzione di Antonella Casà Responsabile Volley Femminile, si svolgerà presso la palestra comunale di Raffadali. Al meeting partecipano tutti i ragazzi tesserati AICS e FIPAV che si confronteranno in un pomeriggio sportivo che attirerà molti genitori di vari comuni agrigentini. Lo scopo della manifestazione è quello di diffondere lo sport in genere e la Pallavolo nello specifico e mantenere alta la bandiera della pratica sportiva in un momento di grave crisi economica della Sicilia.

È in programma domani a Villarosa, Comune in provincia di Enna, la Sagra della Pecora – Festa della Civiltà contadina siciliana. La manifestazione, targata dalla locale Pro loco e giunta alla seconda edizione, si terrà presso la Stazione-Treno Museo. Lo start alle ore 10:30. "Un nuovo modo di trascorrere la festa del Lavoro all’insegna dei gusti tradizionali dell’entroterra siciliano, scrivono dalla Pro Loco- assaporando la pecora nelle sue diverse cotture". Durante la giornata sono previste visite guidate, mercatini del biologico e prodotti fatti a mano, musica live, torneo di tiro con l'arco, maxi torneo di scala40, concorso di fotografia e arte e tanto altro.