SICILIA TV NOTIZIARIO
Edizione del 26/04/2014
Direttore Responsabile: Calogero Sorce

E' TORNATO IN LIBERTA' IL FAVARESE ANTONINO BAIO, REO CONFESSO DELL'OMICIDIO DI CALOGERO PALUMBO PICCIONELLO ASSASSINATO NEL NOVEMBRE 2012.

SFRUTTAMENTO IN CONCORSO DI PROSTITUZIONE. ARRESTATA UNA DONNA DI CAMMARATA.

MALTRATTAMENTI SU MINORI DISABILI. E' QUESTA L'ACCUSA PER TRE AGRIGENTINI DIPENDENTI DI UNA STRUTTURA CHE OSPITA MINORI CON DISABILITA' PSICHICHE.

FAMIGLIA SEGREGATA IN CASA DAI RAPINATORI. E' SUCCESSO A VILLAGGIO MOSE'. CIRCA 50MILA EURO IL VALORE DEI PREZIOSI RUBATI.

ANCHE AGRIGENTO HA CELEBRATO IL 25 APRILE. A FARE DA SFONDO I MASSI CROLLATI LO SCORSO 5 MARZO IN VIA GIOVANNI XXIII.


Antonino Baio, l’imprenditore favarese di 73 anni reo confesso dell’omicidio di Calogero Palumbo Piccionello, assassinato la sera del 28 Novembre 2012 in Via Napoli a Favara, è stato rimesso in libertà. La scarcerazione dell’uomo, chiesta e ottenuta dai suoi legali difensori, è dovuta alla scadenza dei termini di custodia cautelare in carcere. Gli avvocati di Baio avevano ottenuto dal Tribunale il giudizio abbreviato. Essendo però trascorsi oltre nove mesi senza essere giunti a una sentenza, il Gup del Tribunale di Agrigento, Francesco Provenzano, ha disposto la scarcerazione dell’uomo. Ad Antonino Baio però è stato applicato l’obbligo di dimora a Caltanissetta da dove attenderà il pronunciamento della sentenza fissata al Tribunale di Agrigento per il prossimo 15 Maggio.


Sfruttamento in concorso di prostituzione. Questo è il reato che la Procura della Repubblica di Termini Imerese contesta a Palma Costanza, 33 anni di Cammarata che è stata arrestata dai Carabinieri e trasferita al Carcere Petrusa di Agrigento. Il fermo scaturisce dall’operazione denominata “Dolci Incontri”, coordinata dal sostituto procuratore di Termini Imerese Paolo Sartorello. Secondo gli inquirenti la donna, in concorso con un’ altra di origine venezuelana anch’essa colpita da provvedimento restrittivo ma allo stato resasi irreperibile, è accusata di avere gestito delle case di prostituzione facendosi consegnare la metà dei guadagni ottenuti dalle ragazze che vi lavoravano. I militari del NOR di Cammarata hanno individuato anche le tre sedi delle case di appuntamento site a Porto Empedocle, Castronovo di Sicilia e Palermo. Tutti immobili presi in locazione senza che i proprietari fossero a conoscenza delle attività svolte al loro interno. Nelle tre abitazioni i carabinieri hanno trovato e sequestrato: 2 personal computer, 10 schede SIM, 15 carte ricaricabili, 2 DVR con microtelecamera, documentazione varia e oggettistica sexy.


La Procura della Repubblica di Agrigento ha chiesto il rinvio a giudizio per tre agrigentini dipendenti di una struttura che ospita minori con disabilità psichiche. Ai tre, di età compresa tra i 35 e i 36 anni, la pubblica accusa ipotizza il reato di maltrattamenti su minori disabili. L’inchiesta trae origine da due denunce sporte dai genitori di bambini disabili. Il Gip del Tribunale di Agrigento ha fissato l’udienza preliminare al prossimo 23 Giugno.


È stato fermato dai Carabinieri della locale Tenenza di Favara l'uomo che ha commesso una serie di furti nelle autovetture nei pressi del cimitero di Piana Traversa. Si tratta del disoccupato favarese Giuseppe Castellana di 56 anni, arrestato in flagranza di reato in Viale Regione Siciliana. I militari, agli ordini del Tenente Treleani, hanno aspettato che commettesse il fatto prima di fermarlo. L'uomo è stato trovato con in mano delle forbici da giardino e delle candele per auto, strumenti utilizzati per rompere i vetri delle vetture. Successivamente si impossessava di qualsiasi oggetto presente all'interno dell'abitacolo. A Castellana vengono contestati tre furti oltre alla denuncia per possesso di oggetti atti a offendere. Gli inquirenti stanno adesso indagando per stabilire se il 56enne ne ha commessi altri. A Favara i "colpi in auto" sono diventati frequenti. Circa una ventina le denunce arrivate alle locale Tenenza dei Carabinieri nel giro di pochi mesi. Il 56enne si trova adesso ai domiciliari in attesa del rito per direttissima che si celebra oggi.


Dovrà scontare un cumulo di pena di 4 anni e 4 mesi di reclusione il favarese Antonio Puma. Lo stesso è stato ritenuto definitivamente colpevole dal Tribunale di Pesaro dei reati tentata violazione di domicilio e spaccio di droga. Il primo fatto, per cui sono stati inflitti 4 mesi di reclusione, è stato commesso a Lampedusa nell'Agosto del 2002. Il secondo invece, in provincia di Pesaro nel Dicembre del 2007. Il giudice ha ritenuto che il 33enne dovesse scontare per quest'ultimo reato la pena di 4 anni e pagare un'ammenda di 18 mila euro. Il favarese si trova adesso rinchiuso nel Carcere Petrusa di Agrigento


Una famiglia agrigentina è stata sequestrata in casa da una banda di rapinatori, fortunatamente senza subire alcun episodio di violenza. È questa la disavventura accorsa ieri notte alla famiglia di un noto professionista di Villaggio Mosè. La banda di ladri, composta da cinque rapinatori, si è introdotta all’interno della villetta dopo che uno dei membri della famiglia era rientrato a casa. I malviventi, coltelli alla mano e con il volto travisato, hanno intimato ai proprietari di consegnare denaro, preziosi, oggetti di valore e le chiavi dell’automobile, una BMW. Preso il bottino che, escludendo il valore della berlina tedesca, ammonterebbe a circa 50 mila euro, hanno immobilizzato la famiglia, legando mani e piedi, e si sono dati alla fuga. L’automobile, poco dopo, è stata trovata dai Carabinieri del Comando Provinciale di Agrigento che coordina le indagini in una stradina periferica in territorio di Favara. Non si esclude che alla rapina abbia partecipato anche un sesto complice della banda.


Oltre alla rapina perpetrata ai danni del professionista di Villaggio Mosè si registrano anche quelle commesse giovedì notte nelle frazioni agrigentine di San Leone e Villaggio Peruzzo. Presi di mira una nota gelateria, un panificio e una rosticceria. In quest’ultima attività i ladri non hanno fatto in tempo a completare l’opera grazie al tempestivo arrivo delle forze dell’ordine che li ha messi in fuga.


Il peschereccio “Sant’Antonio”, lungo circa dodici metri, è affondato ieri nel Porto di Licata. A causare l’inabissamento sarebbe stata una falla apertasi nella cinghia dell’imbarcazione. Sul molo Marianello ha lavorato personale di Vigili del Fuoco e Guardia Costiera. Dell’episodio sono stati informati l'armatore del motopesca e la Procura della Repubblica.


Si sono concluse alle 21:50 di ieri sera le operazioni di sbarco a Porto Empedocle di 358 migranti, tra cui 26 donne, cinque delle quali in stato di gravidanza, e 23 minori, recuperati nel Canale di Sicilia dal pattugliatore della Marina Militare “CASSIOPEA” P401. Le persone sbarcate provengono per la maggior parte dall’Africa subsahariana, dal Maghreb e dalla Siria. L’ormeggio dell’unità navale presso la banchina Todaro dello scalo empedoclino è stato coordinato dalla sala operativa della Capitaneria di Porto - Guardia Costiera di Porto Empedocle. Quello di ieri è il sesto sbarco coordinato, nel mese di aprile, dalla locale Capitaneria di Porto per un totale di 2.652 migranti giunti nello scalo di Porto Empedocle.


Ad Agrigento, Villa Bonfiglio commemorava ieri il 69° Anniversario della Resistenza. Ad anticipare l'evento la messa celebrata nella Chiesa di San Domenico. In prima fila, dinanzi la corona deposta, al cospetto del Monumento di cui autore è Mario Repelli, le autorità di Agrigento: il Questore Mario Finocchiaro e per la prima volta il Prefetto Nicola Diomede poiché di fresca nomina. Presenti, oltre alle autorità militari, anche l'Associazione Nazionale Partigiani, i sindacati CGIL, CISL, UIL, e SILP-CGIL. Quest'anno gli istituti scolastici intervenuti sono stati i comprensivi Luigi Capuana di Aragona e Anna Frank di Agrigento. Il primo ha intonato l'Inno di Mameli, il secondo invece si è cimentato nelle letture di Salvatore Quasimodo, Cesare Pavese, Primo Levi. La saldezza del picchetto, del saluto, della tromba, accompagnano il ricordo commosso dello schivo partigiano novantatreenne Michelangelo Varisano, un sopravvissuto tra le migliaia di ribelli spontanei alla conquista di una identità italiana e privata. Purtroppo, ad Agrigento, registriamo un fatto non insolito: la scarsa partecipazione dei civili a differenza di altre città italiane dove si scende in piazza per invocare una nuova stagione di riscatto.


Il festeggiamento del 25 aprile ad Agrigento vantava un diverso sfondo quest'anno. Giacciono ancora, alle spalle dei palazzi Crea, i massi franati lo scorso 5 marzo su Viale della Vittoria. Per il Vice sindaco Luparello non è possibile indicare una scadenza per l'evacuazione delle sessantatré famiglie e delle attività commerciali. A lungo è proseguito il rimbalzo delle responsabilità tra il Comune e la ditta Sollano (sotto indagine per disastro colposo su denuncia dell'avvocato Pennica) e gli interventi, così come l'evacuazione e le transenne sull'area, giungono a crollo avvenuto. Mentre il TAR sottolineava l'urgenza di interventi indipendentemente dal vincolo di onere, la contesa “pubblico o privato” paralizzava tutto fuorché il costone sovrastante.


L'ARS sospende il Piano Paesaggistico provinciale. Dopo l'approvazione e la successiva pubblicazione in gazzetta avvenuta nel febbraio 2014 il dilemma “salvaguardia o edificabilità del territorio” creava malcontento presso gli Enti della Provincia di Agrigento e vedeva l'opposizione della quota 5 stelle in seno all'ARS denunciare “vizi procedurali” presenti nel Decreto numero 7. Gli elaborati cartografici del piano apparirebbero di difficile lettura e in alcuni casi vi sarebbe un'incoerenza tra gli obiettivi programmatici e le effettive soluzioni proposte. Da lì ecco arrivare un ordine del giorno all'ARS che prevedeva la sospensione del piano presentata dal Deputato Giovanni Panepinto che è stato adesso approvato. Da Montecitorio il commento del deputato Tonito Moscatt: “Da tempo gli ordini professionali, le associazioni di categoria e gli enti che operano nel settore avevano mostrato preoccupazione e perplessità per il piano paesaggistico e per la sua strutturazione. [...] Non posso che complimentarmi col mio compagno di partito per l'ottimo risultato ottenuto". A Moscatt si aggiunge anche la dichiarazione dell'On. Panepinto. "Bene l'approvazione dell'ordine del giorno. Adesso il Governo Regionale –dice Panepinto- avrà 120 giorni di tempo per sospendere il piano pubblicato lo scorso 26 febbraio".


È passato da tre a quattro il numero dei consiglieri comunali di Porto Empedocle che aderiscono al Gruppo Consiliare Udc. Nelle ultime ore infatti il consigliere comunale Luigi Borgognone ha comunicato alla Presidenza del Consiglio Comunale il suo passaggio all’Udc, partito di riferimento del sindaco.


Si apre domani ad Agrigento la campagna elettorale per le prossime elezioni europee dell'europarlametare Salvatore Iacolino, candidato nella lista Forza Italia. Alle 10.30, al Cine Astor incontra amici e simpatizzanti. Sarà presente il coordinatore regionale sen. Vincenzo Gibiino.


Incaricati della Girgenti Acque SpA in questi giorni e sino al prossimo 28 Aprile, sono a Naro per le attività di foto-rilevazione dei consumi idrici. Il personale, munito di apposito tesserino e di idoneo documento di riconoscimento, è autorizzato a eseguire la rilevazione dei consumi idrici e non è in alcun modo autorizzato a richiedere somme di denaro.


Fabrizio Danile è stato eletto Segretario Generale provinciale della UIL FPL di Agrigento. L'elezione è avvenuta all'unanimità dei presenti lo scorso 24 Aprile, nel corso del quarto congresso della Federazione. Danile ha preso il posto di Carlo Florio.


Question time sulla disinfestazione delle zanzare ad Agrigento. Con la bella stagione alle porte, Gianluca Urso, membro del gruppo misto al Consiglio Comunale, interroga l’amministrazione comunale sui provvedimenti che intende adottare per evitare possibili problemi di carattere igienico-sanitario a causa della folta vegetazione spontanea, delle zanzare e degli insetti vari presenti in città.


Gli uffici della Provincia Regionale di Agrigento, venerdì prossimo 2 Maggio, chiudono al pubblico per disinfestazione, disinfezione e derattizzazione. Servizi pubblici sospesi quindi nelle sedi di Piazza Aldo Moro, Via Acrone, Via Esseneto, Via Crispi, Viale della Vittoria e Via Demetra. Le regolari attività di lavoro riprenderanno lunedì prossimo 5 maggio.


Marco Masini in concerto a Siculiana il prossimo 2 maggio per la festa del Santissimo Crocifisso. Il cantautore fiorentino si esibirà sul palco in Piazza Umberto a partire dalle 21.30. Marco Masini canterà le canzoni del suo vasto repertorio, successi storici e nuovi singoli. Il concerto di Marco Masini a Siculiana è organizzato dal locale comitato dei festeggiamenti del Santissimo Crocifisso, in collaborazione con il comune di Siculiana, L’esibizione di Marco Masini sarà preceduta dal concerto della cover band di Renato Zero.


Sono ufficiali le date dei playoff di Adecco Gold, che vedranno impegnata la Fortitudo Moncada Agrigento. Vincitrice della competizione Adecco Silver, la squadra di Franco Ciani potrà, secondo regolamento della Lega Nazionale Pallacanestro, gareggiare nella categoria superiore e ambire alla Serie A. Gli agrigentini fronteggeranno l'Aquila Basket Trento fuori casa sabato 3 maggio e lunedì 5. La terza competizione, ed eventualmente la quarta, si disputeranno al PalaMoncada giovedì 8 maggio alle 20.30 e sabato 10 maggio alla stessa ora. Qualora la contesa conduca a una quinta gara, questa avrà luogo a Trento lunedì 12 maggio.


Torna domani a Porto Empedocle la Costa NeoRiviera dopo una crociera di undici giorni nel Mediterraneo. La nave crociera approderà nel porto empedoclino, intorno alle nove della mattina. Alcune centinaia saranno i crocieristi che andranno in visita organizzata nella Valle dei templi e in altre località d’interesse culturale mentre un altro nutrito gruppo di persone, proveniente da tutta la Sicilia s’imbarcherà sulla NeoRiviera per il nuovo viaggio crocieristico.


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