SICILIA TV NOTIZIARIO
Edizione del 07/04/2014
Direttore Responsabile: Calogero Sorce

AL SINDACO DI FAVARA MANGANELLA SI DICE DI CAMBIARE ROTTA, DI GOVERNARE NELLA TRASPARENZA E ONESTA'. GLIELO CHIEDE IL SUO STESSO PARTITO IL PD.

ELEZIONI EUROPEE. IL PD SCHIERA IN CAMPO IL SINDACO DI LAMPEDUSA GIUSY NICOLINI E L'EX ASSESSORE REGIONALE CATERINA CHINNICI. IN CASA FORZA ITALIA ANCORA INCERTEZZE SUL CAPOLISTA.

PORTO EMPEDOCLE. LA MOTONAVE ADRIATICA SBANDATA A CAUSA DI UN ALLAGAMENTO IN SALA MACCHINE. LA POLIZIA AVVIA LE INDAGINI.

IL PRO FAVARA E' SALVO. LA VITTORIA DI IERI CONTRO LA FOLGORE GLI PERMETTE DI NON ACCEDERE AI PLAY OUT.


A quindici mesi dal rientro nell’area di centrosinistra e a sette mesi dall'adesione nel PD di Renzi, il partito democratico di Favara si sveglia e ufficializza un documento politico-programmatico per rilanciare l'azione amministrativa dell'attuale sindaco della città dell'agnello pasquale. Un lungo elenco di cose che, secondo il PD, il sindaco deve fare per non far più soffrire la città. Riteniamo superfluo soffermarci su tutti i punti posti dal partito guidato a Favara da Carmelo Vitello, argomenti che sicuramente mirano all’interesse collettivo ma che affrontati alla vigilia della campagna elettorale per le elezioni europee, potrebbero intaccare la sensibilità dei cittadini di Favara. Qualche passaggio del documento però riteniamo meriti attenta riflessione. “Operare in "palazzi di vetro", e impegnarsi per una politica chiara, trasparente e onesta” – si legge nel documento. Limitandoci al nostro ruolo di giornalisti, sorge spontanea una domanda: perché il partito che sostiene il primo cittadino si permette di chiedergli più volte, in un documento ufficiale, di effettuare una politica chiara, trasparente e onesta? Fino ad adesso questo sindaco è stato poco chiaro, poco trasparente e poco onesto? “Il PD – si legge ancora nel documento - è disponibile ad assumersi a 360° le sue responsabilità per indirizzare e accompagnare una nuova attività di governo, ma altrettanto chiede al sindaco – si legge ancora - una disponibilità piena a un nuovo corso amministrativo improntato a una discontinuità totale negli atti e nella sostanza”. Chiara è qui la richiesta del PD di azzerare l’attuale giunta. In sostanza, quello presentato dal PD sembra essere un programma amministrativo di riparazione; un documento che giunge in periodo elettorale e a distanza di tre anni dal voto per le amministrative. In assenza di una chiara e decisa discontinuità nell’attività amministrativa, il PD di Favara annuncia già che sarà al servizio della città in modo propositivo ma distante dall'amministrazione Manganella. Per il partito dell'On. Moscatt "occorre cambiare nel profondo il pensiero politico e le forme della partecipazione. È assolutamente fondamentale rilanciare un'incisiva azione politica sui temi del Centro Storico e riqualificazione urbana, sulla Metanizzazione e sulle attività sociali di sostegno alle fasce deboli". Quindi per il PD la città ha bisogno di risposte concrete in tempi celeri e certi. Meglio tardi che mai, potrebbe dire qualcuno. Noi lo speriamo. Così come lo sperano molti cittadini favaresi che giornalmente si confrontano e interpellano la nostra redazione per segnalare gli innumerevoli problemi con cui sono costretti a convivere.


"Racalmuto Domani", il laboratorio politico che nella città di Sciascia propone il candidato sindaco Enzo Sardo, chiude ogni possibile dialogo con il PD. In una lunga nota del suo portavoce, Lillo Alaimo Di Loro, si legge: “Con il diavolo non si dialoga", ci insegna il pensiero cattolico. Nessun dialogo con i temporeggiatori di professione. PD in testa. Capaci – continua Alaimo Di Loro - di impantanare nella palude delle chiacchiere inutili e delle tragedie tattiche. Troppo urgente, per il Nostro Movimento occuparsi del bene del paese – si legge ancora nella nota - per rischiare di perdere tempo con tentativi di alleanze improbabili, allontanandosi dalla realtà dei bisogni urgenti della gente”. Il Movimento, oltre al PD non risparmia neanche il NCD. Entrambi i partiti, secondo "Racalmuto Domani", sono privi di programmi e impegni politici per il futuro amministrativo di Racalmuto.


Dovrebbe essere lei ad aprire la lista del PD alle prossime elezioni europee nella circoscrizione Sicilia e Sardegna. Parliamo del sindaco di Lampedusa e Linosa Giusy Nicolini che ha accettato la candidatura. "Me lo ha chiesto il Premier Renzi – ha detto agli organi di stampa- non potevo dire di no". Di Giusy Nicolini si ricordano certamente le battaglie e le lotte per la sopravvivenza di moltissimi migranti giunti sull'isola. Più volte si è lamentata con le istituzioni, siano esse regionali, nazionali ed europee, di essere stata lasciata da sola. Adesso sarà lei a scendere direttamente in campo. "Mi candido per rafforzare il ruolo di Lampedusa - racconta il sindaco -. Non lascerò mai sola quest'isola. Metterò tutto il mio impegno per fare in modo che Lampedusa possa incidere sulle politiche del Mediterraneo. Farò questa battaglia per Lampedusa" -ha concluso il sindaco". Altra donna di spicco candidata dal PD nella circoscrizione Sicilia – Sardegna è Caterina Chinnici, figlia del giudice Rocco, assassinato dalla Mafia nell'83. "Credo sia necessario –dice- avere il coraggio di impegnarsi con la speranza di poter dare un contributo alla mi terra. Ho scelto di dare la mia disponibilità per portare lo stesso impegno che ho svolto nel nostro territorio in Europa". Chinnici era stata assessore regionale alle autonomie locali nel governo di Raffaele Lombardo. In casa Forza Italia non ci sono ancora certezze. Gli azzurri pare non abbiano ancora scelto il capolista. In altri tempi sarebbe stato il Presidente Berlusconi, ma molto probabilmente, il 10 aprile, potrebbe subire un provvedimento di interdizione dai pubblici uffici. La capolista, a questo punto, potrebbe essere la figlia piccola del cavaliere Barbara. Tra gli azzurri ci dovrebbero essere Salvatore Iacolino e Salvo Pogliese che ‘macinano’ da tempo. Stessa cosa per Gianfranco Miccichè e Ugo Cappellacci. Ricordiamo che i partiti e i gruppi politici che vogliono partecipare alle elezioni europee del 25 maggio, entro oggi devono depositare il simbolo scelto al ministero dell'Interno. La prossima settimana, soltanto i partiti che avranno depositato i contrassegni potranno presentare le liste dei candidati.


Non si esclude la matrice dolosa nell'incendio di sabato notte che ha danneggiato l'utilitaria di proprietà di un impiegato di Lampedusa. La Procura di Agrigento avrebbe infatti aperto un fascicolo contro ignoti. La vettura era parcheggiata in Via Giacomo Puccini quando; intorno alle 4:40, è divampato l'incendio. Sul posto i vigili del fuoco e i Carabinieri.


Sarebbe uno dei tre autori della rapina alla Banca Sant'Angelo di Palma di Montechiaro, avvenuta il 20 Novembre del 2013. Si tratta di Simone Cavallaro di 21 anni di Camporotondo Etneo in provincia di Catania. Quella rapina fruttò ai malviventi circa 23 mila euro. Grazie alle attività investigative dei Carabinieri, adesso uno dei tre è stato acciuffato. Il giovane è stato raggiunto presso la Casa Circondariale di Ragusa sabato scorso, dove si trova recluso per altra rapina.


Alcuni resti archeologici sarebbero stati trovati nell'Area Sant'Anna ad Agrigento. La scoperta è stata fatta durante gli scavi eseguiti per la realizzazione delle nuove condutture che pomperanno al depuratore i reflui di Villaggio Peruzzo. Il ritrovamento che riguarderebbe una piccola costruzione in mattoni, sarebbe stato già comunicato alla Soprintendenza ai Beni Culturali di Agrigento che dovrà occuparsi dell'identificazione e dell'eventuale studio.


Un intervento congiunto di Guardia Costiera, Vigili del Fuoco e personale della Siremar – Compagnia delle Isole, ha scongiurato a Porto Empedocle l’affondamento della motonave Adriatica. L’imbarcazione battente bandiera cipriota, lunga 127 metri, ferma nella banchina Sciangula da circa un anno, nella tarda serata di ieri si è pericolosamente inclinata su un lato a causa di una falla nella sala macchine. Il tempestivo intervento degli operatori portuali ha evitato il suo affondamento. Nel corso delle operazioni, i militari della Guardia Costiera hanno rilevato come il lucchetto posto a chiusura del portellone di accesso alla nave risultava forzato. Circostanza questa che non esclude la pista dolosa dell’episodio. Per questo motivo, gli agenti del locale commissariato di Polizia hanno avviato le indagini.


È stato individuato e denunciato un romeno di 38 anni beccato mentre stava per appiccare il fuoco a uno dei cassonetti della spazzatura nei pressi di un supermercato di Via Campobello nel centro di Licata. Ad accorgersi dell'uomo è stato un agente in servizio di vigilanza notturno della ditta Dedalo Ambiente, società che gestisce il servizio di raccolta dei rifiuti nell'ATO GESA Ag3. Dopo averlo bloccato, il metronotte ha chiamato i Carabinieri. Il servizio di controllo è stato predisposto dalla Dedalo Ambiente dopo gli innumerevoli roghi verificatisi negli ultimi tempi e che hanno bruciato decine e decine di cassonetti.


Gli rubano l'auto e scappano ma, grazie al GPS installato nella sua auto, i Carabinieri hanno potuto trovare la sua vettura e restituirgliela, arrestare i due autori del furto e indiziare del reato di ricettazione un cinquantacinquenne. È successo a Palermo. Vincenzo Undiemi e Vittorio Cataldi, 57 anni il primo, 50 il secondo, entrambi palermitani e già noti alle forze dell'ordine, sono stati arrestati dai Carabinieri della Compagnia di Cammarata. I due, che si trovano adesso ai domiciliari, dopo avere rubato a Palermo una Fiat Panda di proprietà di una donna del luogo, si sono spostati con il veicolo nella zona di Santo Stefano Quisquina, in contrada “Sant’Elia”. Grazie alla denuncia della donna i militari dell’Arma hanno potuto individuare l'auto e arrestare i due palermitani. La prosecuzione delle investigazioni ha consentito anche l’individuazione di un commerciante cinquantacinquenne abitante nella zona, il quale stava attendendo l’autovettura per ricettarla e poi magari rivenderla a pezzi. Per Cataldi i militari dell’Arma hanno pure avanzato l’ipotesi di reato di “detenzione e porto di oggetti atti ad offendere” per il possesso di un tirapugni in acciaio.


Un disoccupato di Licata, Calogero Vella, trentaquattrenne, già noto alle Forze dell’Ordine, è stato arrestato dai Carabinieri in piena flagranza per un’estorsione aggravata commessa in danno di una donna del luogo. L’uomo, da tempo all’attenzione dei militari del NOR, aveva richiesto 400 euro per la restituzione di un ciclomotore “Piaggio” rubato qualche giorno prima da ignoti, ma sul posto dell’appuntamento per la consegna del denaro trova anche i Carabinieri che lo hanno arrestato. Il trentaquattrenne si trova adesso nel carcere Petrusa a disposizione della locale Procura della Repubblica.


È terminata la stagione calcistica 2013/2014. Il Pro Favara con un netto 3 a 0 si è aggiudicato il match contro la Folgore sul campo di Castelvetrano ed è quindi salva senza dover passare dai play-out. Le reti in sequenza di Coco, Calà e Cordaro hanno messo la parola fine a un campionato iniziato sicuramente con altri obiettivi e concluso tutto sommato bene considerata la situazione di qualche domenica fa. I giocatori, la dirigenza e il mister Longo festeggiano quindi una salvezza diretta che è stata in bilico fino all’ultima giornata, arrivata grazie alla 4^ vittoria consecutiva centrata ieri dai gialloblù. Per la cronaca, il campionato di Eccellenza è stato vinto dalla Leonfortese che viene promossa in serie D. Retrocedono invece in Promozione Raffadali, Folgore, Selinunte e San Sebastiano. Ai play-off: Alcamo - Marsala e Kamarat - Parmonval. Ai play-out l’incontro tra Mazara e Rocca di Caprileone. Il risultato del match definirà l’ultima squadra che dovrà retrocedere.


L'Akragas Volley batte il San Vito Brindisi 3-0 e mantiene il secondo posto in classifica del campionato di Serie B1, girone D. Le biancoazzurre del tecnico Valerio Lionetti hanno vinto con questi parziali: 25-16, 25-21, 25-21. La partita si è disputata nella palestra di Aragona. Al match hanno assistito circa 300 spettatori. Sabato prossimo, 12 aprile, l'Akragas Volley giocherà in trasferta contro l'attuale capolista, Pallavolo Marsala. Le due formazioni sono divise da un solo punto in classifica. Chi vince il derby siciliano, con ogni probabilità, chiuderà in testa al termine della regular season per la promozione in A2.


Giovedì prossimo, 10 aprile, riapre la piscina comunale di Villaseta. A disporlo l'amministrazione comunale di Agrigento. La struttura sportiva era rimasta chiusa per consentire i necessari passaggi burocratici per l’affidamento del servizio di manutenzione dell’impianto comunale. Ricordiamo che la ditta ad aggiudicarsi il servizio, con un ribasso del 5% sull'importo a base d'asta, è stata la G.S.G. Consorzio Servizi Globali di Agrigento.


Nell'ambito delle iniziative promosse da Ferrovie Kaos in occasione della "Settimana della Bellezza", domani, martedì 8 aprile, alle 20:30 presso la sala d'attesa della stazione ferroviaria di Porto Empedocle Centrale, in via Lincoln, è in programma la proiezione di un video con immagini d'epoca sulla ferrovia a scartamento ridotto per Sciacca e Castelvetrano. La proiezione sarà preceduta dalle testimonianze di alcuni ferrovieri, oggi a riposo, che hanno prestato servizio sulla linea. Domenica prossima, 13 aprile, dalle 10:00 alle 13:00, sarà possibile visitare la stazione di Porto Empedocle C.le, mentre nel primo pomeriggio sarà organizzata una piccola escursione lungo la vecchia ferrovia a Scartamento ridotto nei pressi di Siculiana.


Sarà presentato sabato prossimo 3 maggio durante la cerimonia di premiazione del Concorso a tema "Il valore della Vita", l'Associazione Italiana Donatori Organi, Tessuti e Cellule gruppo comunale di Favara Nunzio Papa. La presentazione avverrà alle ore 16:00, al Castello Chiaramonte di Favara.


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