SICILIA TV NOTIZIARIO
Edizione del 31/03/2014
Direttore Responsabile: Calogero Sorce

LA DIA DI PALERMO SEQUESTRA BENI PER UN VALORE DI CIRCA 600 MILIONI DI EURO AGLI EREDI DI VINCENZO RAPPA.

IL NOME DI MARCO ZAMBUTO COMPARE NELLA LISTA DEI CANDIDATI ALLE EUROPEE DEL PD IN SICILIA. FUORI BEPPE LUMIA.

PRESUNTA TRUFFA CON CARTE DI CREDITO CLONATE. RIMESSO IN LIBERTA' L'AVV. CAROSELLI.

SI RIDUCE LA STAGIONE BALNEARE IN SICILIA. E' POLEMICA TRA I GESTORI DEGLI STABILIMENTI E LA REGIONE.

CALCIO. VITTORIA DEL PRO FAVARA CONTRO IL SAN GIOVANNI GEMINI. SI PENSA GIA' ALLA PROSSIMA CONTRO LA FOLGORE.


La Direzione investigativa antimafia di Palermo ha sequestrato beni per circa 600 milioni di euro riconducibili agli eredi di Vincenzo Rappa, l’imprenditore palermitano morto nel 2009. Secondo le dichiarazioni fornite agli inquirenti dai collaboratori di giustizia Cancemi, Galliano, Ganci e Brusca, Rappa si sarebbe arricchito grazie all’appoggio di cosa nostra. Il provvedimento eseguito dalla Dia di Palermo ha consentito, grazie alle recenti disposizioni inserite nel codice antimafia, di sequestrare i beni agli eredi entro il limite massimo di cinque anni dal decesso. "Rappa, seppur non inserito organicamente nell'associazione mafiosa - si legge in una nota della Dia - avrebbe fornito un concreto e fattivo contributo al suo sviluppo strutturale, ottenendo in cambio considerevoli vantaggi sia nel settore dell'edilizia privata sia in quello degli appalti pubblici". Tra i beni sequestrati figurano numerosi appartamenti, ville, negozi, le sedi del Tar a Palermo, del Cnr e dell'emittente televisiva siciliana Trm, nonché della società Publimed e di una concessionaria di auto di grossa cilindrata con sedi a Palermo, Catania e Siracusa. Gli eredi dei beni sequestrati sono i nipoti di Rappa: Gabriele e Vincenzo, che però non sono indagati.


Resta fuori Beppe Lumia. Dentro invece Giovanni Barbagallo, Antonello Cracolici, Tiziana Arena e Marco Zambuto. Sono i nomi dei candidati che la direzione regionale del PD ha scelto in vista delle elezioni europee in programma il prossimo 25 Maggio. La relazione e la proposta delle candidature del segretario regionale Fausto Raciti, ha ottenuto cento voti favorevoli, quattro astenuti e altrettanti contrari. Il collegio comprende la Sicilia e la Sardegna dove le liste saranno composte da otto candidati: quattro sono stati approvati dalla direzione regionale del Pd siciliano, due nomi saranno espressi dalla Sardegna, più il capolista che sarà indicato dal partito nazionale. Sulla quinta candidatura siciliana, una donna, il segretario regionale ha avuto mandato dalla Direzione per individuare una figura autorevole e rappresentativa che vada a completare la rosa da proporre alla Direzione nazionale. Non si esclude, almeno per il momento, che possa trattarsi del sindaco di Lampedusa e Linosa Giusy Nicolini. Sulla mancata candidatura di Lumia ha pesato la decisone irremovibile del nuovo segretario Fausto Raciti. "Sono fermo sul rispetto del limite dei tre mandati previsto dal Pd” –dice-. Limite che Lumia, già al suo quinto mandato al Parlamento nazionale, ha dunque superato". E sull’eventuale candidatura del senatore ha pesato anche il fatto di essere stato eletto al Parlamento nazionale nelle liste del movimento del Megafono, diretta espressione del governatore Crocetta. Proprio i rapporti tra il Pd siciliano e il Megafono potrebbero avere influito sull’esclusione di Lumia.


È di un morto e cinque feriti il bilancio di un incidente stradale che si è verificato nella notte tra sabato e domenica sulla strada che collega Comiso a Pedalino, nel Ragusano. A perdere la vita, sul colpo, Ilenia Segreto, 24 anni, di Vittoria, che viaggiava a bordo di una Ford Focus con altre cinque persone. L'incidente autonomo è avvenuto nei pressi della rotonda di Villa Orchidea, dove il guidatore del mezzo ha perso il controllo ed è finito fuori strada. Un'altra giovane donna è stata trasportata in elisoccorso a Catania. Ferite altre quattro persone che per fortuna non rischiano la vita. In Sicilia, sulla A20 Palermo-Messina, in un altro incidente sono morte quattro persone e tre sono gravemente ferite.


Ci sono importanti novità giudiziarie sul presunto giro di truffe con carte di credito clonate che vede coinvolto l’avvocato di Palma di Montechiaro Fabio Caroselli di 65 anni. Il Tribunale del Riesame di Caltanissetta ha rimesso in libertà il legale palmese. Analogo provvedimento era già stato assunto anche dai Tribunali di Palermo e Catania. Annullato anche l’obbligo di dimora a cui era sottoposto il 65enne.


Dovrà scontare sei mesi di reclusione domiciliare il favarese Pasqualino Cusumano. Il quarantottenne è stato condannato perché nel maggio del 2006 aveva danneggiato con un pugno la vetrata di una rosticceria di Favara. L'ordinanza di arresto è stata eseguita giovedì scorso dai Carabinieri di Via Olanda agli ordini del Tenente Gabriele Treleani.


Trovato in possesso di quattro involucri contenenti cocaina e 750 euro in contanti. Con l'accusa di detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti è stato arrestato dai poliziotti di Licata, agli ordini del dirigente Giovanni Minardi, il canicattinese Giuseppe Lentini. Il cinquantaquattrenne, dopo le formalità di rito, è stato accompagnato al carcere Petrusa.


Il trentenne campobellese Giuseppe Falsone è stato arrestato dai Carabinieri della locale Stazione poiché riconosciuto colpevole del reato di falsa testimonianza commesso a Palermo il 28 settembre del 2006. L’ordinanza di arresto è stata emessa dal Tribunale di Sorveglianza del Capoluogo di Regione. Falsone deve scontare due anni di arresti domiciliari.


Ruba due borse in un locale; poco dopo i Carabinieri lo arrestano. Questo è quanto accaduto venerdì scorso a Canicattì. In manette il ventisettenne Wassim Ben Dhafer. Per lui l’accusa è di furto aggravato. Le due borse, recuperate dai militari del locale N.O.R., sono state restituite alle proprietarie. Espletate le formalità di rito, al ventisettenne sono stati concessi gli arresti domiciliari.


Stabilimenti balneari chiusi in Sicilia per le festività Pasquali. La Regione ha infatti fissato al primo maggio la data di inizio della stagione balneare sull’Isola, ovvero un mese dopo rispetto allo scorso anno. Nel decreto pubblicato dall’Assessore alla Salute Lucia Borsellino, la data di chiusura è stata fissata al 30 Settembre. Anche in questo caso, un mese prima rispetto all’anno scorso. Il posticipo dell’avvio della stagione al primo Maggio sarebbe dovuto ai ritardi nelle analisi degli oltre mille punti di costa che, per volere della Regione, dovranno essere verificati per avere una mappa aggiornata dello stato di salute del mare siciliano. Il Decreto dell’Assessore Borsellino provoca i malumori dei gestori degli stabilimenti balneari, che perdono così due mesi: quello di Aprile, particolarmente ricco di appuntamenti, e il mese di ottobre. Sulla questione interviene con una nota anche l’Assessore Regionale Territorio e Ambiente Mariella Lo Bello che si dice a fianco degli operatori del settore. "Non è per volontà dell’assessorato al Territorio e Ambiente che si restringe il calendario di balneazione 2014 ma per la necessità, rilevata dal Dipartimento per le attività sanitarie ed epidemiologiche che ha emesso il decreto, di effettuare i campionamenti delle acque a tutela del nostro mare talvolta vittima di fenomeni inquinanti che vanno prevenuti. Ci attiveremo subito con l’assessore regionale alla Salute Lucia Borsellino – conclude l’Assessore Lo Bello - per vedere se c’è la possibilità di poter anticipare il prelievo delle acque da analizzare e quindi poter modificare il calendario di balneazione nei limiti del possibile”.


Arriva ad Agrigento il ‘Non ci Fermate Tour’, evento che vede la partecipazione di ventisei deputati alla camera del MoVimento 5 Stelle, domani, martedì 1 Aprile, alle ore 16:00 in Piazza Ugo La Malfa. I portavoce pentastellati che prendono parte all’iniziativa sono stati sospesi dall’ufficio di Presidenza della Camera dopo aver occupato i banchi del Governo in occasione dell’approvazione del decreto Imu-Bankitalia. Il tour, partito lunedì 17 marzo da Verona, è un percorso di agorà itineranti che si concluderà il 15 aprile a Torino. Comprende ventinove tappe principali e toccherà circa ottanta località in tutta Italia: da nord a sud. I portavoce visiteranno mercati e piazze parlando con i cittadini.


“Uniti per la Legalità, la sicurezza e le libertà sindacali “. È questo il titolo del convegno organizzato dal SILP in programma domani presso la Casa Sanfilippo ad Agrigento in concomitanza con il quarto congresso provinciale del sindacato. Si cercherà di aprire un dibattito sulle attuali questioni afferenti la crisi economica, il mondo del lavoro, i tagli operati sul sistema sicurezza del paese e le ripercussioni sulla qualità della vita sociale, locale e nazionale. Previsti diversi interventi: dal prefetto Diomede al Presidente di Confindustria Catanzaro. Concluderà Daniele Tissone, Segretario nazionale SILP per la CGIL.


Il sindaco di Porto Empedocle Lillo Firetto ha presentato oggi, in Municipio, la seconda edizione di “Girgenti Classic Tour” in programma il prossimo week end. Si tratta del maxi raduno di auto storiche immatricolate prima del 1945. Gli equipaggi partecipanti, percorreranno le strade degli scrittori agrigentini Pirandello, Camilleri e Sciascia, passando anche per la Città del Gattopardo.


Si parla di “Proprietà intellettuale e sviluppo di nuovi mercati” domani, alle ore 17:00, alle Stoai di Agrigento nel convegno promosso dalla Camera di Commercio. Focus dell’incontro i contributi a fondo perduto riservati nell’ambito cinematografico alle piccole e medie imprese. Saranno presenti, tra gli altri, anche gli Avvocati Leonardo Palillo e Angelica Castronovo. All’incontro partecipano anche i dottori Vittorio Messina e Rosario Marchese Ragona, rispettivamente presidenti di Camera di Commercio e Progest di Agrigento.


Chiusura temporanea da domani, 1 Aprile, della Piscina comunale di Villaseta. La decisione è stata presa dall'amministrazione comunale per mancanza del servizio di manutenzione e assistenza vasca. "La riapertura dell’impianto natatorio con fruizione da parte dei cittadini –assicurano dal Comune- sarà conseguente all’affidamento del servizio manutentivo e di controllo vasca, la cui gara per l’assegnazione del servizio è stata fissata per il prossimo 3 Aprile". Con molta probabilità la riapertura avverrà la seconda settimana di Aprile.


Il Pro Favara di Mr. Gaetano Longo si è aggiudicato ieri, sul campo neutro di Mussomeli, il derby contro il San Giovanni Gemini. A decidere il match, il goal di Silvio Graziano giunto a dieci minuti dalla fine. In chiave salvezza, la vittoria di ieri porta speranza in casa gialloblù che adesso in classifica ha raggiunto quota 37. Dietro al Pro Favara le squadre del Mazara, Rocca di Caprileone, Raffadali e le già retrocesse Folgore e San Sebastiano. Per evitare i play out e ottenere quindi la permanenza diretta nel Campionato di Eccellenza, gli uomini di Gaetano Longo, domenica prossima, dovranno chiudere la stagione con una vittoria contro i trapanesi della Folgore.


Tripletta del pilota canicattinese Alfonso Di Benedetto nella terza edizione del Ronde delle Macalube. La gara, secondo appuntamento del Campionato Siciliano Rally, si è corsa ieri ad Aragona. L’equipaggio Di Benedetto – Siragusano, a bordo della Peugeot 207 Super 2000, si è aggiudicato tre delle quattro prove speciali in programma. Dietro la coppia di testa, le altre Peugeot 207 S 2000 di Patti – Longo e Gandolfo – Michi. L’impegnativa prova speciale di Aragona ha messo a duro esame i concorrenti. Dei cinquantuno equipaggi partiti infatti, solo trentanove hanno tagliato il traguardo. Il Ronde delle Macalube è stato organizzato dalla Proracing di Favara e godeva dei patrocini di: Comune di Aragona, Provincia di Agrigento e Assessorato Regionale allo Sport.


Si chiude oggi a Favara, al Castello Chiaramonte, la mostra fotografica del maestro Marco Divitini. Da Caltagirone a Siracusa, passando per i suggestivi scorci di Favara, il fotografo ha immortalato alcuni dei più segreti paesaggi della Trinacria adottando un punto di vista estremamente particolare: quello della tecnica a infrarosso. "L'intento –spiega meglio il maestro abruzzese- è quello di immortalare la bellezza invisibile della natura di una terra meravigliosa, facendo godere dell'irripetibile esperienza di percepire per una volta le cose, proprio grazie all'infrarosso, oltre ciò che i "ricettori" umani consentono solitamente di vedere".


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