SICILIA TV NOTIZIARIO
Edizione del 14/03/2014
Direttore Responsabile: Calogero Sorce

CONSEGNATA ALLA DITTA SALAMONE L'AREA IN VIA GIOVANNI XIII AD AGRIGENTO INTERESSATA DAL CROLLO DELLO SCORSO 5 MARZO.

INCHIESTA KAINE' TRAPEZA. IL MARESCIALLO RINZIVILLO TRASCRIVERA' LE INTERCETTAZIONI DEI 34 IMPUTATI.

SORVEGLIANZA SPECIALE RESPINTA PER L'EMPEDOCLINO LIBERTINO VASILE COZZO. IL TRIBUNALE NON HA RILEVATO ALCUN ELEMENTO DI PERICOLOSITA'

DEGRADO E INCURIA IN DIVERSE SCALINATE DELLA CITTA' DI FAVARA. SOPRALLUOGO DI SICILIA TV NEL QUARTIERE "LUNA"

CLAUDIO BAGLIONI EMOZIONA A FAVARA. IERI SERA IL SUO "CON VOI TOUR" AL PALAGIGLIA. MIGLIAIA LE PERSONE PRESENTI.


È stata consegnata alla ditta Salamone di Aragona, che si occuperà di monitorare il pendio e successivamente della messa in sicurezza del palazzo Crea e del costone, l'area di Via Giovanni XXIII ad Agrigento. La consegna è stata fatta dal sindaco Marzo Zambuto e dal Prefetto Nicola Diomede, sin dal 5 marzo scorso, giorno in cui si è verificato il crollo, sul posto per seguire tutta la vicenda. La ditta provvederà adesso a posizione gli indicatori di inclinazione sul palazzo colpito in modo tale da monitorare la situazione e poi intervenire. Ricordiamo che sono 63 in tutto le famiglie fatte evacuare, che hanno trovato sistemazione nelle seconde case o in strutture alberghiere cittadine. Danni hanno registrato anche gli esercizi commerciali ubicati al piano terra dello stabile maggiormente colpito: la Farmacia Minatori e il negozio di pelletteria Folli Follie. Oltre al danno strutturale, le attività devono adesso fare i conti con quelli economici. Fin da subito a occuparsi della verifica e successiva evacuazione sono stati i responsabili di Protezione civile regionale e Comando provinciale dei vigili del fuoco. Per il crollo, la giunta regionale ha già stanziato 1 milione e 150 mila euro.


Avrebbe fatto luce su un accordo di cartello tra 161 imprese per truccare un appalto milionario bandito nel 2008 dal Comune di Favara. Parliamo dell'inchiesta Kainè Trapeza che ha visto coinvolte nel febbraio 2013, 34 persone. Secondo la Procura, il meccanismo utilizzato era quello del ribasso concordato che sarebbe stato uguale per tutte le ditte partecipanti. Adesso sarà il maresciallo Giuseppe Rinzivillo a trascrivere le intercettazioni dei 34 imputati. Dovrà consegnare la sua relazione entro sessanta giorni, successivamente si passerà alle scelte dei riti e alle conclusioni del pubblico ministero Giacomo Forte e dei difensori. A opporsi all'utilizzo di queste e di altre intercettazioni, erano stati gli avvocati difensori.


In esecuzione di un'ordinanza di carcerazione emessa dal Tribunale di Agrigento, i Carabinieri di Licata hanno arrestato il 26enne Francesco Sortino. Il giovane deve scontare la condanna di un anno, tre mesi e diciassette giorni di reclusione poiché riconosciuto colpevole dei reati di violazione di domicilio e lesioni personali aggravate, commessi a Licata il 7 Ottobre del 2009. Espletate le formalità di rito, il 26enne è stato accompagnato al Carcere Petrusa di Agrigento.


E sempre a Licata, i Carabinieri hanno anche eseguito un’altra ordinanza di custodia cautelare in carcere a carico di Angelo Sortino di 50anni. L’uomo deve scontare la condanna a un anno di reclusione per un furto commesso nella Città del Faro il 20 Luglio del 2009. Dopo l’arresto, Sortino è stato associato presso la Casa Circondariale di C.da Petrusa di Agrigento.


La Sezione Misure di Prevenzione del Tribunale di Agrigento, ha respinto la richiesta di applicazione della sorveglianza speciale di pubblica sicurezza per la durata di 5 anni, avanzata dalla Procura della Repubblica di Agrigento nei confronti di Libertino Vasile Cozzo di Porto Empedocle, assistito e difeso dagli avvocati Rosario Fiore e Raimondo Tripodo. Il Tribunale, accogliendo per intero le argomentazioni difensive, non ha rilevato in Vasile Cozzo alcun elemento di pericolosità.


I cittadini romeni domiciliati a Palma di Montechiaro, Corban Dorinel Alexandru e Patrau Costantin Gabriel, rispettivamente di 50 e 35 anni, sono stati arrestati dai Carabinieri della locale Stazione per furto aggravato in concorso e violazione di domicilio. I due avevano occupato abusivamente un appartamento provvedendo inoltre a realizzare l’allaccio abusivo alla rete elettrica. Le successive verifiche effettuate dai militari dell’Arma hanno inoltre consentito di appurare che i due stranieri avevano violato il divieto di dimora a Palma di Montechiaro, provvedimento a cui erano sottoposti. Dopo essere stati giudicati con il rito direttissimo, il 50enne e il 35enne sono stati rimessi in libertà.


Oggi ci occupiamo della gestione e cura del verde pubblico nella Città di Favara. Con le intense attività edificatorie che hanno contraddistinto lo sviluppo urbanistico del grosso centro che dista solo 8 Km dal capoluogo di Provincia, trovare delle aree verdi diventa un'impresa. Le Città moderne, devono necessariamente avere delle zone destinate al verde pubblico, le cui superfici devono essere proporzionali al numero degli abitanti. Non a caso, uno dei parametri seguiti dal quotidiano “Il Sole 24 ore” nell’annuale classifica sulla qualità della vita delle città italiane, è appunto quello relativo alla gestione del verde pubblico. Nel nostro piccolo, anche noi oggi vogliamo fare una graduatoria. Valuteremo, con dei sopralluoghi, i diversi quartieri di Favara e alla fine assegneremo la medaglia d’oro al sito più verde della città. Il nostro tour inizia dalla zona di Via De Gasperi, il popoloso quartiere chiamato “Luna”. A valle della strada su cui si affaccia la Chiesa della B.M.V. Mediatrice di tutte le Grazie due scalinate, quella di Via Napoli e quella di Via Piemonte, secondo noi meritano la candidatura al concorso “Siti Verdi”. In Via Napoli la vegetazione spontanea arreda sia la gradinata inferiore della strada, lato via Firenze, che il collegamento verticale nei pressi di Via De Gasperi. Secondo gli abitanti di Via Napoli, avvistare un operaio del Comune in quella via è come trovare un ago in un pagliaio. Ovviamente la folta vegetazione e sporcizia è ricettacolo di insetti e grossi ratti. Presenze che gli stessi abitanti avrebbero già segnalato a un consigliere comunale residente in zona. L’altra scalinata in esame invece, è quella di Via Piemonte, dove venerdì scorso ci eravamo recati su segnalazione del Sig. Stefano Vinciguerra. A distanza di sette giorni, dal sottostante municipio niente è stato fatto. Le fessure da dove il cittadino denunciava la presenza di topi non sono state otturate; la folta vegetazione spontanea è rimasta al suo posto e il vecchio W.C. abbandonato è ancora lì. Ricordiamo che la scalinata di Via Piemonte fa da collegamento con Piazza Don Giustino dove hanno sede numerosi uffici comunali. Restando in zona, non potevamo fare a meno di notare lo stato di degrado in cui versa il marciapiede di fronte alla Chiesa. L’area pedonale infatti è adornata da una lunga scia verde e in qualche tratto manca anche di blocchi lapidei che in passato hanno provocato incidenti agli stessi pedoni. Per ultimo vi abbiamo lasciato il sito che, rispetto alle precedenti scalinate, è quello che di diritto merita il gradino più alto del podio. Quello che state vedendo sui vostri teleschermi non è un giardino, non è neanche un terrazza. Si tratta della scalinata addossata alle mura esterne della Chiesa. Una situazione che dal punto di vista igienico-sanitario, allarma gli abitanti della zona. Invitiamo pertanto l'amministrazione comunale e l'assessorato al verde pubblico, sempre attento alle segnalazioni fatte dalla nostra emittente, a predisporre un'efficace opera di pulizia.


"#Rivoluzionariodicartone"; con questo slogan il Movimento politico Forza Nuova manifesterà domani, sabato 15 marzo, a Palermo in piazza Teatro Massimo, per chiedere le dimissioni del Presidente Crocetta e della sua giunta. Per Forza Nuova, "hanno palesato al di là dei proclami, una sostanziale continuità con quanto già mostrato dai condannati Cuffaro e Lombardo, inchiodando la Sicilia e i siciliani al consueto immobilismo e al solito teatrino partitocratico e clientelare di una Regione e di un' Ars che Forza Nuova –scrive Roberto Fiore- da sempre sostiene di dover abolire, a vantaggio di quelle province che il recente papocchio dei liberi consorzi ha troppo precipitosamente tolto di mezzo".


Inaugurazione questa sera alle ore 18:00, presso i locali di Via Lombardia, 8 a Villaggio Mosè, della sede del movimento "Vento di innovazione popolare". Il nuovo movimento si prefigge di ricreare un gruppo di cittadinanza attiva per mobilitare tutta la popolazione in nome della democrazia di cui è sovrana, secondo i principi della nostra Costituzione. Ogni cittadino quindi potrà riservarsi di presentare e proporre iniziative volte al miglioramento della propria città su tutte le questioni e le problematiche di cui le Istituzioni debbono urgentemente occuparsi: lavoro, disoccupazione giovanile, manutenzione urbanistica e stradale, turismo, promozione del territorio, cultura, costume e società. Al movimento hanno già aderito le associazioni delle altre province siciliane.


Il 92% dei siciliani ha fiducia in Papa Francesco. È il dato, senza precedenti, che emerge dall'indagine condotta dall'Istituto Demopolis a un anno dall'elezione di Bergoglio. Quello siciliano è superiore di due punti alla percentuale rilevata a livello nazionale dall'Istituto di ricerche. Tra i gesti del Pontefice hanno colpito in particolare: le telefonate personali per dare conforto, la scelta di vivere a Santa Marta rinunciando all'appartamento papale e la visita tra gli immigrati a Lampedusa.


Scontato dirlo, ma è così: Claudio Baglioni e le sue canzoni emozionano! Ieri sera al PalaGiglia di Favara il cantante romano con la sua band si è esibito per migliaia di persone con lo show “Con voi Tour”. L’allestimento dell’imponente struttura del palco trasportata su cinque Tir è stata completata qualche ora prima dell’inizio dello spettacolo. Un centinaio gli operatori dello staff, la maggior parte direttamente della produzione di Baglioni. Gli altri sono stati aggiunti localmente per i servizi di carico e scarico. Con lo spettacolo di ieri sera si chiudono per il cantante le due tappe previste in Sicilia. Prima di Favara “Con voi tour” è stato anche ad Acireale. Le bellissime canzoni hanno emozionato i fans che le hanno cantate assieme al loro beniamino. Tutti i posti sono stati occupati: dalle poltronissime sul parquet del Palagiglia alle tribune. E come ogni evento che si rispetti, non sono mancate le polemiche soprattutto per la questione del servizio transfert dove oltre 1.500 persone sono state obbligate ad attendere i pullman per essere accompagnati dal Campo Sportivo (dove hanno dovuto lasciare le proprie auto) fino al Palazzetto. Ai fan del cantautore romano è stato chiesto di pagare un ulteriore biglietto di due euro di andata e ritorno per percorrere quattro chilometri. Segnalate anche le lunghe code con anziani e bambini al freddo in attesa di salire sulle navette a pagamento. In ogni modo la calda atmosfera del concerto ha fatto quasi dimenticare il problema e tutto si è svolto nel migliore dei modi. Ottima la riuscita dell’evento seppur, come segnalato da qualcuno nei posti a sedere in Tribuna, l’acustica in quelle zone non era delle migliori e il volume forse un po troppo basso. Ma i giochi di luci, le musiche, il coordinamento nelle esibizioni, la maestria dei musicisti e la splendida voce di Baglioni hanno incantato i presenti. Adesso siamo in attesa di conoscere e partecipare al prossimo evento organizzato dalla cooperativa “Il Sestante” di Favara, oramai sinonimo di ottima organizzazione di eventi che contano.


Informare la cittadinanza sull'importanza della donazione degli organi dando la possibilità, a quanti lo vorranno, di poter esprimere la volontà a farlo. È questo l'intento del gruppo comunale dell'Associazione Italiana Donatori Organi, Tessuti e Cellule, Nunzio Papa di Favara che dopodomani domenica sarà in Piazza. Dalle ore 9:00 alle ore 12:00 nella centralissima Piazza Cavour, volontari e Presidente saranno presenti con uno stand informativo dove chiunque potrà ricevere informazioni e dare il proprio consenso.


Sabato prossimo, 22 marzo, si inaugura al Museo Civico di Caltabellotta la mostra dello scultore Salvatore Rizzati. A Palazzo della Signoria saranno esposte sessanta opere che l’artista ha donato alla sua Città natale. La mostra sarà visitabile dal martedì al venerdì dalle ore 9:00 alle ore 13:00 e dalle ore 15:00 alle ore 18:00. L’ingresso è gratuito.


Il Giro d’Italia in 52 Weekend, la competizione che interessa tutti gli eventi in programma in Italia ogni fine settimana, premia la 69^ sagra del Mandorlo in Fiore. A scegliere le manifestazioni vincitrici della settimana, sono gli utenti del sito internet www.52weekend.it. In questi giorni lo staff del premio è ad Agrigento per consegnare la targa di riconoscimento alle autorità della Città dei Templi. L’equipe del portale on line www.52weekend.it. realizzerà anche un reportage sulla Sagra del Mandorlo in Fiore che sarà poi pubblicato sul suo sito internet.


Sarà nuovamente il giornalista favarese Salvatore Fazio, a presentare gli spettacoli della Sagra del Mandorlo in fiore. Il giovane conduttore televisivo, che ha iniziato la carriera proprio nella nostra emittente SiciliaTv e oggi conduttore di TGS, è stato contattato dall’amministrazione comunale di Agrigento e dagli organizzatori della Sagra per presentare il Festival internazionale del folklore. Fazio torna così a condurre la Sagra del mandorlo che aveva già presentato negli anni scorsi. Oggi, domani e dopodomani, Fazio condurrà gli spettacoli degli attesi gruppi folkloristici provenienti da tutto il mondo. A presentare gli spettacoli anche il conduttore radiofonico Charlie Gnocchi, fratello del comico Gene. Un meraviglioso e atteso evento ricco di musica, storia e folklore. I riflettori internazionali saranno puntati sulla Valle per la Sagra del Mandorlo in fiore, tra spettacolo e cultura, e Favara si farà onore e avrà la sua parte con un suo cittadino protagonista in positivo.


Tensione alle stelle per la partita di dopodomani, domenica alle ore 18:00 , al PalaMoncada di Porto Empedocle, dove la Fortitudo Moncada Agrigento ospita l'Acmar Ravenna. Al roster di Coach Ciani serviranno solo 2 punti per conquistare la matematica promozione in Lega Gold. Cresce l’entusiasmo quindi tra i tifosi agrigentini che sognano la scalata nella categoria superiore. Più cauto invece il direttore sportivo Cristian Mayer che dichiara: “Il pericolo più grosso è convincersi di aver già concluso tutto. Sicuramente – continua il ds biancoazzurro- abbiamo un buon vantaggio, ma preferisco non parlare di promozione per non aver alcun minimo calo di tensione”.


Fine di questa edizione di SICILIA TV NOTIZIARIO
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