SICILIA TV NOTIZIARIO
Edizione del 12/03/2014
Direttore Responsabile: Calogero Sorce

PRECIPITA DAL VIADOTTO CARABOLLACE E MUORE, LA PROCURA AVEVA APERTO INCHIESTA. ADESSO SI CHIEDE IL RINVIO A GIUDIZIO PER DIRIGENTI ANAS

LICATA. IN LIBERTA' IL SINDACO BALSAMO, MA NON POTRA' GUIDARE LA CITTA' PER EFFETTO DELLA LEGGE SEVERINO.

BUONUSCITA GONFIATA. RINVIATI A GIUDIZIO GRADO E COIRO DELLA CASSA EDILE DI AGRIGENTO.

L'ARS DICE ADDIO ALLE PROVINCE REGIONALI. APPROVATO DEFINITIVAMENTE IL DISEGNO DI LEGGE

FAVARA, CHIUSA AL TRAFFICO LA VIA P. MATTARELLA. DA DOMANI L'INIZIO DEI LAVORI. INVITIAMO L'AREA 4 A COLLOCARE ADEGUATA SEGNALETICA DI CHIUSURA

SAGRA DEL MANDORLO IN FIORE. CON L'ACCENSIONE DEL TRIPODE DELL'AMICIZIA PRENDE IL VIA LA KERMESSE.


Chiesto dalla Procura della Repubblica di Sciacca il rinvio a giudizio per quattro funzionari dell'Anas finiti sotto inchiesta dopo l’incidente stradale costato la vita, lo scorso 30 Maggio, ad Alessio Spitaleri, 30 anni di Burgio. Ricordiamo che il giovane stava viaggiando lungo il viadotto Carabollace sulla S.S. 115, nei pressi di Sciacca, quando ha perso il controllo della sua Peugeot 206, sfondando il guardrail e precipitando da un'altezza di 10 metri. La richiesta di processo è stata avanzata per Salvatore Giuseppe Tonti, 49 anni di Reggio Calabria, direttore regionale dell’Anas; Ugo Dibennardo, 45 anni di Catania, suo predecessore; Giuseppe Salvia, 40 anni di Alcamo, capo del centro manutenzione Anas di Trapani fino all’aprile del 2012, e Giuseppe Contino, 52 anni di Palermo, suo successore. Ai quattro indagati viene contestato il reato di omicidio colposo aggravato dalla previsione dell’evento. Secondo l’accusa, i guardrail erano vecchi e non idonei a garantire gli standard minimi di sicurezza. Subito dopo l’incidente il viadotto fu sequestrato dalla Procura e riaperto solo dopo che vennero effettuati interventi di messa in sicurezza.


Il sindaco di Licata, Angelo Balsamo, è tornato in libertà. Era stato arrestato lo scorso 13 gennaio con l'accusa di corruzione in atti giudiziari, falsa testimonianza, calunnia, truffa e altro, originata da un'indagine riguardante un processo civile per il risarcimento dei danni dopo un incidente stradale. Balsamo, secondo la Procura, avrebbe dato istruzioni a una falsa testimone per permettere al figlio della sua assistita di ricevere l'indennizzo nonostante non gli spettasse. Balsamo era stato posto agli arresti domiciliari e sospeso dal prefetto di Agrigento, Nicola Diomede. Adesso il Tribunale del Riesame di Palermo ha disposto il divieto di dimora a Licata. La Prefettura, esaminerà il caso Balsamo per stabilire se l'avvocato (difeso dai legali Gaziano e Tricoli) potrà guidare il Comune lontano da Licata. Circostanza questa che, avendo come riferimento la legge Severino, viene sin da adesso esclusa. Balsamo non potrà esercitare le funzioni di sindaco di Licata come, invece, riuscì a fare il suo predecessore Angelo Graci che governò il Municipio da San Leone, località scelta dall’allora primo cittadino che aveva subito il provvedimento cautelare del divieto di soggiorno a Licata.


La Procura della Repubblica di Agrigento aveva chiesto il rinvio a giudizio per il reato di appropriazione indebita per Salvatore Grado e Arsenio Coiro, rispettivamente già direttore e presidente della Cassa edile di mutualità e assistenza (Ceama) della città dei templi e il Gip del Tribunale di Agrigento, Stefano Zammuto, ha accolto la richiesta. Secondo l’accusa (l’inchiesta è stata coordinata dai sostituti procuratori Giacomo Forte e Luca Sciarretta) tra il 2006 e il 2009 i due imputati avrebbero abusato della loro carica per consentire un sensibile aumento della buonuscita di Grado che avrebbe incassato circa 800mila euro. Il solo Grado è inoltre accusato di diffamazione aggravata ai danni di Roberto Migliara, attualmente segretario dell’Ugl. Il Gip ha inoltre accolto la richiesta di costituzione di parte civile di Migliara e della Cassa Edile, respinte invece , le richieste di Cgil, Cisl, Uil e Ance, nonché quella di Nuccia Sferlazza (assistita dall’avv. Pennica) che denunciava “attività di mobbing dei vertici della Ceama”. Il dibattimento comincerà il 6 maggio prossimo davanti al giudice monocratico Gianfranca Infantino.


Il presidente del Tribunale di Caltanissetta, Claudio Dell'Acqua, è stato vittima di una intimidazione: una testa mozzata di maiale è stata fatta trovare davanti alla casa di campagna del magistrato a Giacalone. A fare la macabra scoperta è stato il figlio Riccardo, ingegnere, mentre Fabrizio è segretario generale del Comune di Palermo ed ex segretario generale del Comune di Monreale. Sulla vicenda indagano i carabinieri della Compagnia di Monreale. Sull'intimidazione si dice profondamente vicino a Dall'Acqua, il Presidente dell'Irsap Alfonso Cicero. "Un segnale, l'ennesimo, -dice Cicero- che dimostra, qualora ce ne fosse bisogno, che nonostante i tanti successi ottenuti, ancora tanto c'è da fare per sconfiggere la criminalità mafiosa. La nostra Isola e i siciliani onesti hanno la necessità di magistrati che proseguano, incessantemente, il contrasto ad ogni forma di sopraffazione portato avanti da cosa nostra. L'esortazione dunque – conclude Cicero – è a non mollare proseguendo con ancora maggiore impegno e coraggio”.


La Regione Sicilia sotto tutela di "nuclei speciali antimafia" che risponderanno alla Presidenza, col compito di controllare appalti, forniture, convenzioni, ribassi di gare pubbliche e regolarità nelle certificazioni. È la risposta del governatore della Sicilia, Rosario Crocetta, alla minaccia subita due giorni fa. Crocetta porta le misure "antimafia" in giunta. Gli uffici speciali saranno istituiti attraverso apposite direttive e verificheranno le attività dei dipartimenti della Regione.


Auto in fiamme a Ravanusa. A essere gravemente danneggiata una Volkswagen Golf di proprietà di un professionista di 46 anni. Il fatto è successo nella notte tra lunedì e martedì intorno alle 3:30, in Via Santa Croce. Sul posto Vigili del fuoco e Carabinieri.


Con 62 voti favorevoli, 14 contrari e 2 astenuti, l'Assemblea Regionale Sicilia dice addio ai nove enti provinciali. Questi i numeri della votazione di ieri dei parlamentari siciliani che hanno approvato così il disegno di legge che prevede la soppressione delle Province Regionali. Al loro posto saranno introdotti i liberi consorzi dei Comuni e le tre aree metropolitane delle Città di Palermo, Catania e Messina. Il testo di legge passato a Palazzo dei Normanni, è stato corretto da oltre venti emendamenti concordati dalla Presidenza dell'Assemblea e dal governo. Secondo la norma approvata, i liberi consorzi dei Comuni dovranno avere una popolazione non inferiore ai 150 mila abitanti e i loro organismi dovranno essere scelti non dal popolo ma dagli stessi amministratori dei Comuni.


Quattro persone denunciate e due poliziotti lievemente feriti, è il bilancio della rissa scoppiata nel quartiere Grandi Lavori a Porto Empedocle. A darsele di santa ragione per questioni economiche irrisolte, due uomini e i loro rispettivi figli. I poliziotti del locale commissariato, nel tentativo di riportare la calma, sono stati colpiti riportando delle contusioni agli arti. Scattate le denunce a vario titolo per rissa e per resistenza e minacce a pubblico ufficiale.


Atto vandalico nella scuola Brancati di Via Udine a Favara. Ignoti, approfittando del buio della notte, hanno fatto irruzione da una porta posteriore in vetro, rompendola. Una volta dentro si sono impossessati degli spiccioli presenti all'interno di una macchinetta da caffè. Non contenti hanno anche divelto la cassetta medica presente nell'istituto. Del fatto sono stati informati i Carabinieri della locale Tenenza che hanno avviato le relative indagini.


Un pastore canicattinese è stato arrestato dai Carabinieri del Nucleo Operativo e Radiomobile della Compagnia di Canicattì, in esecuzione di un provvedimento emesso dall’Ufficio di Sorveglianza di Agrigento. Gianluca Scaccia, 30enne, già noto per i suoi precorsi con la Giustizia, è stato sorpreso dai militari dell’Arma fuori dalla propria abitazione nonostante fosse detenuto ai domiciliari. Per tale ragione è stato portato alla Casa circondariale di contrada “Petrusa”.


Via Piersanti Mattarella a Favara, dopo le limitazioni al traffico veicolare dei giorni scorsi, da oggi risulta interdetta al traffico veicolare nel tratto interessato dal parziale crollo di un muretto di cinta e dal cedimento dell’asse stradale. In mattinata, delle barriere metalliche ostruiscono il passaggio. Secondo quanto riferitoci dal dirigente responsabile dell’area 4 dell’Ufficio Tecnico Comunale, Ing. Alberto Avenia, (da noi raggiunto telefonicamente), da domani giovedì 13 Marzo, inizieranno i lavori di ripristino del muretto in pietra. "Dalla prossima settimana invece, – ha riferito Avenia- nel tratto di strada ceduto che si trova in corrispondenza della rete idrica e fognaria, si inizierà a scavare per capire se il problema è stato causato da rotture alle tubazioni o da altri eventi". Lavori che l’U.T.C. avrebbe già chiesto alla società Girgenti Acque titolare della condotta. Quindi per quanti transitano giornalmente sul tratto di Via P. Mattarella a Favara, vi informiamo che la strada è stata momentaneamente chiusa, ma che è possibile tuttavia raggiungere le diverse abitazioni. La nostra puntualizzazione è d’obbligo poiché, recandoci sul posto, abbiamo notato come sia in testa che in coda alla trafficata arteria urbana, non è stata collocata nessuna segnalazione di chiusura. Conseguenza diretta: i mezzi transitano tranquillamente e, una volta giunti in prossimità delle barriere, sono costretti a fare marcia indietro. Disagi che nelle ore serali potrebbero rivelarsi anche pericolosi in assenza di apposita segnaletica luminosa. Invitiamo pertanto l'area 4, competente in materia dallo scorso 1 febbraio, a predisporre tutti gli accorgimenti del caso in modo tale da comunicare in anticipo agli automobilisti l'interdizione della strada e a informare della chiusura anche l'ufficio di Polizia Municipale, non ancora a conoscenza dell'ordinanza almeno sino a stamattina. Dopo la chiusura pedonale di Via P. Mattarella decisa dalla natura e non contrastata dall'uomo…. il Comune, chiude al traffico veicolare Via P. Mattarella. L'auspicio è che, una volta iniziati, i lavori non subiscano rallentamenti e si possa restituire alla città questa importante arteria urbana.


Da ieri i cittadini di Favara che hanno cari defunti tumulati nelle cappelle gentilizie, avranno ulteriori 29 giorni di tempo per chiedere il trasferimento dei feretri in loculi pubblici. Lo spostamento sarà consentito solo ed esclusivamente alle salme di persone che non sono nate a Favara e che al momento del decesso non vi erano residenti. La delibera del Consiglio Comunale, approvata lo scorso 30 Gennaio, ha dato il via libera alla modifica all’art. 75 del regolamento di polizia mortuaria che di fatto vietava la sepoltura nel Cimitero di Favara ai non nati e non residenti.


Con la suggestiva accensione del tripode dell’amicizia posto ai piedi del Tempio della Concordia è partita ufficialmente ieri ad Agrigento, la 69^ Sagra del Mandorlo in Fiore. Le fiaccole dei ballerini dei gruppi folk che nel 59° Festival del Folclore, si contenderanno il prestigioso tempio d’oro, hanno illuminato la valle. Il corteo dei popoli, partito dal sagrato della Chiesa San Nicola ha raggiunto il Tempio dorico. Ad attenderli: il Sindaco Marco Zambuto, il Prefetto Nicola Diomede e tutte le autorità cittadine. Per volontà degli organizzatori, quest’anno la novità della cerimonia di accensione è stata l'ingresso sulla Via Sacra di una Biga e il braciere alimentato dalle torce portate da due ancelle. Rievocazioni storiche a parte, il programma della Sagra del Mandorlo in Fiore prevede per oggi pomeriggio alle ore 17:00 la tradizionale “Fiaccolata dell’Amicizia” con partenza da Piazza Municipio. Da domani invece al via gli spettacoli dei gruppi internazionali: quelli gratuiti la mattina in Piazza Cavour e i successivi appuntamenti a pagamento che si svolgono al Teatro Pirandello. Spettacolo di chiusura della manifestazione e relativa consegna del tempio d’oro al gruppo vincitore, domenica prossima alle ore 14:00 al Tempio della Concordia.


Torna il concorso “Fotografa La Sagra del Mandorlo in Fiore”, giunto alla sua quarta edizione. L’iniziativa, promossa e organizzata dal giornale agrigentooggi.it, come nelle precedenti edizioni non comporta costi aggiuntivi per l’ente organizzazione della Sagra e consiste nel raccogliere e pubblicare sul giornale online tutti gli scatti amatoriali e professionistici dell’edizione 2014. Le foto, da inviare all’indirizzo email agrigentooggi@gmail.com dovranno raccontare la settimana della Sagra attraverso gli occhi del pubblico e saranno quotidianamente pubblicate sul giornale internet in un’apposita photogallery. Tra le foto pervenute, la Commissione ne sceglierà una, alla quale sarà assegnato il Premio “Fotografa La Sagra del mandorlo 2014” da consegnare ad Agrigento, nel corso di una speciale manifestazione. La foto vincitrice inoltre sarà utilizzata per la promozione turistica da parte degli enti preposti .


Sono in corso a Porto Empedocle, in zona Grandi Lavori, le opere di risistemazione della grande aiuola spartitraffico di via Berlinguer. Si stanno eseguendo i lavori di pulitura dell’aiuola con la risagomatura in calcestruzzo dello spazio verde e la messa a dimora di nuova vegetazione in modo da riqualificare l’intera area. I lavori di risistemazione sono curati dall’Ufficio Tecnico Comunale ed eseguiti con un intervento finanziario diretto del Comune.


Anche l’Istituto Tecnico Federico II di Naro si attrezza per concorrere al successo dell’attività di prevenzione dei tumori e per aiutare concretamente la ricerca scientifica contro il cancro. Il Dirigente Scolastico Vincenzo Fontana ha difatti accolto di buon grado la proposta della Delegata A.I.R.C. (Associazione Italiana per la Ricerca sul Cancro) della Provincia di Agrigento, Fina Alongi Di Betta, per la realizzazione del progetto "CANCRO IO TI BOCCIO" anche presso la scuola di Naro, organizzando un incontro con gli studenti per domani giovedì 13 marzo. L’incontro sarà curato dall’incaricata della funzione strumentale dell’I.T. Federico II, Giusi Alaimo, e dalla responsabile della delegazione AIRC di Naro, Maria Falci, e avrà come relatori i Direttori di due Unità Operative Complesse dell’Ospedale San Giovanni di Dio di Agrigento. Dopo l’incontro, gli studenti acquisiranno le dovute informazioni e competenze per potersi successivamente cimentare a descrivere la cronaca della giornata e a scrivere un articolo di classe sull’utilità del progetto "Cancro io ti boccio".


Assemblea generale organizzativa dello SNALS di Agrigento domani, nell’Aula Magna del Liceo Martin Luther King di Favara. Il segretario provinciale, Angelo Amato, ha convocato tutti gli iscritti al Sindacato Nazionale Autonomo Lavoratori Scuola, per discutere dei problemi che gravitano sul mondo dell’istruzione. Per l’occasione, sarà illustrato ai presenti il nuovo portale on line dello SNALS da dove gli iscritti al sindacato potranno reperire informazioni utili. A coordinare i lavori della conferenza, il presidente onorario dell’organizzazione sindacale, Prof. Giuseppe Crapanzano. All’incontro sono previsti gli interventi anche del dirigente scolastico del Liceo King, Prof. Salvatore Pirrera e dell’Avv. Alberto Cutaia, legale dello SNALS.


Lunedì prossimo, 17 marzo, ricorre il 153° anniversario dell'Unità d'ltalia. Per l’occasione, nella Scala Reale del Palazzo della Provincia di Agrigento sarà esposta la copia originale della Gazzella Ufficiale del 17 marzo 1861 dove venne pubblicata la legge con cui Re Vittorio Emanuele II proclamò la nascita del Regno d'ltalia. Saranno esposti anche altri documenti originali dell'epoca e pregevoli affreschi di Maestri della seconda metà dell'800 che hanno trattato i temi dell'Unità nazionale. Il Commissario Straordinario della Provincia di Agrigento, Benito Infurnari, invita gli Istituti Scolastici a visitare la mostra. Le preziose testimonianze storiche saranno visitabili, lunedì prossimo, dalle ore 09:30 alle ore 13:00.


Sono entrati nel vivo a Siculiana le celebrazioni e le iniziative in onore di San Giuseppe, organizzati dal locale comitato dei festeggiamenti, dalla comunità Ecclesiale di Siculiana, dalla locale Pro Loco, dal comitato provinciale Aics di Agrigento, con il patrocinio dell’Amministrazione comunale guidata dal Sindaco Mariella Bruno. Il nutrito programma dei festeggiamenti prevede per sabato prossimo, 15 marzo, la sfilata del gruppo giovani “Tammurinara”, San Giuseppe di Porto Empedocle, con partenza, alle ore 16.30, da via Roma. L’indomani, domenica 16 marzo, alle 11:00, Santa Messa nel Santuario del Santissimo Crocifisso. Domenica pomeriggio, alle 16:30, si svolgerà il “Palo della Cuccagna” e alle 21:00 lo spettacolo musicale, in Piazza Basile, del “Duo Federly”. Le iniziative proseguiranno lunedì 17 marzo, con i giochi e le tradizioni di un tempo e in particolare con “Iocu di li pignati”. Martedì 18 marzo, invece, sul palco di Piazza Umberto I°, alle 21:00, si esibiranno in concerto i “Merce Fresca”. I festeggiamenti si concluderanno mercoledì 19 marzo con l’esibizione della banda musicale di Siculiana per le vie del paese, la distribuzione del pane benedetto, la solenne processione del simulacro e lo spettacolo musicale del gruppo “Contro Tempo”, in Piazza Basile.


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