SICILIA TV NOTIZIARIO
Edizione del 11/03/2014
Direttore Responsabile: Calogero Sorce

E' DI DUE MORTI E DUE FERITI IL BILANCIO DI UN INCIDENTE STRADALE VERIFICATOSI IERI A SAN GIOVANNI GEMINI. MORTI MARITO E MOGLIE.

TRAVOLTO DA UN'AUTO MENTRE FACEVA MANOVRA. MUORE A VILLAFRANCA SICULA UN INVALIDO DI 62 ANNI.

INAUGURATA AL SAN GIOVANNI DI DIO DI AGRIGENTO L'UNITA' OPERATIVA DI NEUROLOGIA.

CROLLO IN VIA GIOVANNI XXIII° AD AGRIGENTO. A SEI GIORNI DAL FATTO, ZAMBUTO ORDINA I LAVORI DI MESSA IN SICUREZZA. INTANTO VENGONO FUORI IN ALTRI PARTI DELLA CITTA' ALTRE CRITICITA'

ADRIANO VARISANO E' IL NUOVO GOVERNATORE DELLA CONFRATERNITA MISERICORDIA DI FAVARA. IERI INCONTRO CON I VOLONTARI DELL'A.I.D.O.


Forse è stato un improvviso malore del conducente a causare il tragico incidente stradale autonomo verificatosi nel primo pomeriggio di ieri in Corso Umberto a San Giovanni Gemini. Pesante il bilancio che è di due morti e due feriti. Intorno alle ore 14:00 una fiat Panda, condotta dal 73enne Giuseppe Amormino, con a bordo la moglie Lucia Scrudato e altre due amiche di famiglia, tutti di San Giovanni Gemini, si è schiantata contro una palazzina del corso principale cittadino. Fatale l’impatto per i due coniugi, mentre ferite in modo non grave le passeggere dell’auto che comunque sono state trasferite all’Ospedale San Giovanni di Dio di Agrigento per gli accertamenti sanitari. Sul posto per i rilievi di rito, gli agenti del locale corpo di Polizia Municipale, i Carabinieri della Compagnia di Cammarata e i Vigili del Fuoco che hanno lavorato per estrarre dalle lamiere contorte i corpi dei due anziani.


Travolto da un'auto, un 62enne invalido di Villafranca Sicula muore. È successo ieri mattina in pieno centro abitato a Giuseppe Maniscalco. L'auto, guidata da un altro invalido, stava effettuando la retromarcia quando lo ha travolto. Purtroppo il 62enne ha riportato diverse fratture che non gli hanno lasciato scampo. Sul posto i Carabinieri della stazione di Burgio che hanno effettuato i rilievi. La Comunità di Villafranca Sicula è scossa dopo il fatto.


Maltrattamenti in famiglia, violenza sessuale, lesioni personali aggravate, danneggiamento e furto aggravato. Queste sono le ipotesi di reato formulate dalla Procura della Repubblica di Agrigento a carico del 28enne empedoclino Fabio Gambino. Le indagini coordinate dal sostituto procuratore Santo Fornasier, hanno evidenziato come l’uomo, nell’arco di più anni, abbia ripetutamente assunto comportamenti vessatori, con minacce e violenze commesse ai danni di due giovani donne con cui lo stesso aveva intrattenuto prolungati rapporti di convivenza. Al 28enne, detenuto nel carcere Petrusa per altri reati, gli agenti dell’ufficio denunce del commissariato di Porto Empedocle hanno notificato la nuova ordinanza di custodia cautelare che lo stesso dovrà scontare ai domiciliari non appena espiata la pena in carcere.


Ancora note di solidarietà arrivano dopo l'intimidazione di ieri nei confronti del Presidente della Regione Rosario Crocetta. A scrivere il Gruppo Ncd all'Assemblea Regionale. "Esprimiamo solidarietà al presidente della Regione, Rosario Crocetta, per la vile intimidazione anonima della quale è stato fatto oggetto ieri". Anche il Movimento 5 Stelle Sicilia e i parlamentari regionali del Movimento esprimono viva solidarietà al presidente della Regione. “Il dissenso, anche forte e reiterato per scelte politiche non condivisibili – affermano i deputati - non può e non deve mai oltrepassare il recinto della legalità”. Una nota arriva anche da Confindustria Sicilia. "Purtroppo –scrive Antonello Montante presidente di Confindustria Sicilia- quando si rompono vecchi meccanismi e vecchi equilibri, si rischia sempre in prima persona. È un cammino complesso, -dice- ma è l’unico che può finalmente liberare la Sicilia da quel malaffare diffuso che ha dominato per anni. Per questo è necessario andare avanti –conclude- e proseguire sulla strada tracciata, puntando allo sviluppo di questa terra". Solidarietà esprime anche il Presidente IRSAP Alfonso Cicero. "Cosa nostra –dice- è sempre pronta a reagire, in modo inquietante e minaccioso, contro chi contrasta apertamente malaffare e mafia. È indispensabile affermare, sempre di più, -conclude Cicero- il binomio legalità e sviluppo a favore del riscatto della Sicilia.


Un incendio di natura incerta ha distrutto a Porto Empedocle la Fiat Punto di proprietà di un autotrasportatore del luogo. L’incendio si è verificato in Piazza Pozzo dove l’utilitaria era stata parcheggiata. Sul posto sono intervenuti i Vigili del Fuoco del Comando Provinciale di Agrigento e gli agenti del locale Commissariato di Polizia che hanno avviato le indagini del caso.


Da oggi all’Ospedale San Giovanni di Dio di Agrigento è attivo il reparto di Neurologia. A inaugurare la nuova Unità Operativa del nosocomio agrigentino, il Dott. Giuseppe Termine Commissario Straordinario dell’Azienda Sanitaria Provinciale. Questo reparto diretto dal Dirigente Medico Rosa Maria Gaglio, secondo le disposizioni del Piano Sanitario Regionale, è una stroke unit di secondo livello con servizio di neuro fisiopatologia clinica e ambulatorio di neurologia specializzato anche nella cura dell’Alzheimer. Sei i posti letto disponibili che ampliano quindi l’offerta sanitaria del territorio. I pazienti affetti da disturbi al sistema nervoso, potranno rivolgersi al presidio di C.da Consolida anziché recarsi in Ospedali di altre Province.


Mentre i tecnici continuano i rilievi sia nel costone a valle di Via Giovanni XXIII° che nei Palazzi Crea in Viale della Vittoria, a sei giorni dal crollo il Sindaco di Agrigento Marco Zambuto, ha emesso ieri una nuova ordinanza. Nello specifico Zambuto intima ai proprietari del terreno di avviare immediatamente, entro 12 ore, le opere di messa in sicurezza. Allo scadere dell’ultimatum imposto, se i privati non avranno ancora adempiuto all’ordine, sarà il Comune di Agrigento a provvedere, rivalendosi poi, sugli stessi proprietari. Intanto ieri, nella Città dei Templi è giunto anche il Comandante Regionale dei Vigili del Fuoco, Ing. Emilio Occhiuzzi che ha visitato i luoghi del disastro. In attesa quindi dell’avvio dei lavori di messa in sicurezza del costone che sono propedeutici a quelli di puntellamento dell’edificio investito dai grossi blocchi di tufo, sul fronte giudiziario invece la Procura della Repubblica di Agrigento, che indaga per disastro colposo, potrebbe a breve disporre il sequestro dell’area. L’imposizione dei sigilli sarebbe un atto dovuto che però burocraticamente, potrebbe rallentare l’iter dei lavori. Intanto la conferenza dei capigruppo al Consiglio Comunale ha accolto la richiesta del vice presidente ad Aula Sollano, Giuseppe Di Rosa, di convocare una seduta straordinaria aperta per fare il punto sul rischio idrogeologico della Città dei Templi. La pubblica adunanza è stata fissata per lunedì prossimo alle ore 17:00. Invitati a partecipare, oltre ai dirigenti responsabili di Genio Civile, Protezione Civile e Soprintendenza, anche la deputazione agrigentina, il Presidente della Regione, Rosario Crocetta, e l’assessore regionale Territorio e Ambiente, Mariella Lo Bello.


È inutile negare come il crollo verificatosi in Viale della Vittoria ad Agrigento ha messo a nudo alcune criticità della Città dei Templi. Il boom edilizio degli anni ’70 – ’80, permesso da una classe politica miope, adesso dimostra come probabilmente si è costruito in zone dove non si poteva. L’aver preso coscienza dell’alto rischio crolli a cui sono soggette diverse zone cittadine, ha indotto il Comune di Agrigento ad avviare il monitoraggio delle aree sensibili. Dopo il movimento franoso che interessa la collina del Duomo, chiuso dal 2010, i crolli avvenuti in Via Papa Luciani nel 2013 e in Viale della Vittoria mercoledì scorso, nuovi provvedimenti interessano Viale Pietro Nenni, strada che in parte segue l’andamento della cinta muraria medioevale della Città che è stata quasi completamente distrutta per la realizzazione della Stazione ferroviaria. A valle di Viale Nenni, i binari del treno corrono a ridosso del costone dove insiste anche il bastione della medioevale Porta di Mare, zona che probabilmente a causa dell’eccessivo peso dato dagli stabili sovrastanti, necessita di urgenti lavori di consolidamento. Per questo motivo, il Sindaco Marco Zambuto, per scongiurare eventuali crolli, ha ordinato ai privati di procedere con i dovuti lavori. Tra i destinatari dell’ordinanza anche R.F.I organo responsabile della tratta ferroviaria. Il sindaco ha dato 30 giorni di tempo, alla scadenza dei quali, in assenza di risposte si potrebbe disporre anche la chiusura della strada e del tratto ferroviario a rischio. Contestualmente all’ordinanza, il Sindaco Zambuto, in merito al bastione che regge il medioevale varco di accesso, ha anche chiesto alla soprintendenza ai beni culturali di Agrigento di rendere esecutivo un progetto datato 1995. Un' istanza è stata inoltrata anche all’Assessorato Territorio e Ambiente in modo tale da inserire l’emergenza Porta di Mare nel Piano per l’Assetto Idrogeologico e attingere ai finanziamenti previsti. Spostandoci di zona, non meno secondari sono i rischi presenti in Via Picone, che sicuramente sono al vaglio degli organi preposti. Un lavoro difficile e certosino quello che attende i tecnici in una città satura di costruzioni dove ogni spazio è stato occupato dal cemento.


Problemi di dissesto idrogeologico che non interessano soltanto la Città di Agrigento. A Porto Empedocle infatti un nuovo smottamento di terreno si è verificato in Via Lincoln, zona già interessata da una frana nel 2009. Preoccupati della situazione si sono detti gli abitanti della zona che chiedono tempestivi interventi di verifica.


Stanno per essere emessi dal Comune di Agrigento gli avvisi di mora per i contribuenti che non hanno ancora versato gli importi dovuti per la TARES. Ricordiamo che le scadenze per il tributo comunale sui rifiuti e sui servizi, per il 2013, erano state fissate al 16 agosto 2013 (1a rata), al 16 ottobre 2013 (2a rata) e al 31 gennaio 2014 (il saldo). Dal Comune pertanto invitano i contribuenti interessati a procedere immediatamente al dovuto versamento per evitare ulteriori aggravi di sanzioni, interessi e spese derivanti dalla procedura di riscossione coattiva.


Nel tg di sabato scorso vi abbiamo parlato dell'importanza del servizio di assistenza igienico- personale in favore degli alunni portatori di handicap frequentanti la scuola dell'obbligo nel Comune di Favara. Nel servizio giornalistico, facevamo menzione a una mail dell'Avv. Girolamo Rubino, nella quale si diceva che il sevizio doveva essere ripristinato a breve. In merito, il dirigente del Comune di Favara, dott.ssa Orsolina Sorce, informa che il servizio di assistenza igienico-personale in favore degli alunni portatori di handicap, frequentanti la scuola dell'obbligo, è già attivo dallo scorso 24 febbraio.


Due battesimi ufficiali ieri presso la sede della Confraternita Misericordia di Favara, ovvero quello del neo governatore Adriano Varisano e quello del Gruppo Comunale “Nunzio Papa” dell’Associazione Italiana per la Donazione di Organi, Tessuti e Cellule. In via De Gasperi è stato presentato il nuovo direttivo della Confraternita, eletto recentemente dagli stessi volontari. Adriano Varisano succede dopo 4 anni a Giuseppe Castronovo che adesso sarà il vice governatore. Varisano, per l’occasione, ha accolto 10 nuovi volontari e ospitato in sede i responsabili della locale sezione A.I.D.O presieduta da Vincenzo Vella. Dai locali interni al seminario vescovile, l'A.I.D.O. ha avviato le attività di sensibilizzazione alla donazione degli organi che prevede in un primo momento l’incontro con le realtà di volontariato del territorio e successivamente con le istituzioni. A tal proposito, l’A.I.D.O sabato prossimo 15 Marzo, sarà all’Istituto Alberghiero Gaspare Ambrosini per un incontro con gli allievi delle quinte classi. Tra la Confraternita Misericordia e l'A.I.D.O. si è istituito un rapporto di collaborazione. Il Governatore ha assicurato al Presidente Vella il sostegno della Confraternita alla nuova associazione nella promozione dei valori della donazione. Gesti di altruismo che offrono una speranza di vita migliore a chi li riceve ma che purtroppo nelle Regioni del Meridione d’Italia stentano a raggiungere il numero di donatori presenti al Nord. L’impegno del gruppo “Nunzio Papa” dell’A.I.D.O. di Favara è supportato anche dall’esperienza diretta di alcuni suoi associati. Infatti il Presidente Vincenzo Vella e il suo vice Salvatore Urso, grazie alla generosità dei donatori continuano a vivere.


E restando in tema A.I.D.O., il Gruppo “Nunzio Papa” di Favara ha chiesto all’amministrazione comunale di aderire al progetto: ”Una scelta in comune”, iniziativa prevista dal decreto Milleproroghe del 2010. Nello specifico, si tratta di un progetto che coinvolge gli uffici anagrafe. Ai Comuni l’A.I.D.O. chiede di mettere sulle carte di identità la dichiarazione di volontà di donazione degli organi. L’indicazione di consenso o diniego avverrà tramite un modulo dichiarativo informatizzato che sarà acquisito telematicamente dal Sistema Informativo Trapianti. A questo progetto hanno già aderito diversi comuni italiani tra i quali anche Perugia, Roma e Firenze.


Sempre più fitta la lista di adesioni alla 6ª edizione della Festa della Legalità in programma a Favara dal 4 al 10 maggio prossimo. È la volta dell’Associazione dei Geologi di Agrigento che, con il Patrocinio dell’Ordine Regionale dei Geologi di Sicilia, comunica la propria partecipazione all’iniziativa nata appositamente per il sostegno di un valore, la Legalità. Intanto giovedì 8 maggio, alle ore 17,30, presso la Sala del Collare del castello Chiaramonte di Favara, nell’ambito delle manifestazioni della settimana dedicata alla Legalità, sarà presentato il libro Bosco Ferito- Inchiesta su un sito minerario del centro Sicilia- del Geologo Dott. Angelo La Rosa che offrirà non pochi spunti di riflessione sull’importanza del rispetto dei principi di Legalità per una più responsabile gestione del territorio di ogni comunità.


È in programma giovedì 13 Marzo, dalle ore 15.30, nella sede di Via Imera dell'unione Italiana dei Ciechi e degli Ipovedenti Onlus sezione prov.le di Agrigento, un incontro-dibattito aperto sul glaucoma, come è possibile prevenirlo e le terapie. L'incontro si inserisce nell'ambito della settimana mondiale del Glaucoma. "Nel corso dell’incontro –scrive il Presidente Giuseppe Vitello- saranno effettuati anche controlli oftalmici gratuiti presso l’ambulatorio oculistico sito nella stessa sede sociale dell’associazione. I check-up oculistici comprenderanno la misurazione del tono oculare".


Venerdì 14 marzo, alle ore 16, presso la biblioteca comunale “Franco La Rocca”, verrà presentata l’ultima pubblicazione di Paolo Cilona dal titolo: “L’uomo, il politico, il suo tempo”. L’opera verrà illustrata dai deputati Capodicasa, Cimino e Fontana e l’incontro sarà coordinato dall’Assessore comunale per i beni e le attività culturali Maurizio Masone e dal professore Gerlando Cilona. Il libro offre al lettore contributi originali che riguardano una delle personalità più note e affermate della politica italiana, Angelino Alfano. Un professionista agrigentino di 43anni che da decenni gode di una notevole visibilità politica al pari degli altri leader nazionali della cosiddetta “Seconda Repubblica”, già segretario nazionale del Pdl e attuale leader del Nuovo Centro Destra, il quale, prima dello strappo del 3 ottobre 2013, era da tutti considerato il delfino e l’erede naturale di Silvio Berlusconi.


Fine di questa edizione di SICILIA TV NOTIZIARIO
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