SICILIA TV NOTIZIARIO
Edizione del 08/03/2014
Direttore Responsabile: Calogero Sorce

POTREBBE PARTIRE A BREVE A FAVARA IL SERVIZIO DI ASSISTENZA IGIENICO-PERSONALE PER GLI ALUNNI PORTATORI DI HANDICAP NELLE SCUOLE DELL'OBBLIGO.

FURTI DI CAVI IN RAME TRA LE CONTRADE PETRUSA E CALTAFARACI. CIRCA 20 FAMIGLIE SONO RIMASTE AL BUIO.

CROLLO IN VIA GIOVANNI XXIII° AD AGRIGENTO. IERI ALTRA RIUNIONE ALLA PREFETTURA. A PREOCCUPARE UN ALTRO BLOCCO DI TUFO, CHE POTREBBE STACCARSI.

HA PRESO IL VIA IERI AD AGRIGENTO LA SAGRA DEL MANDORLO IN FIORE. A SFILARE I BAMBINI DEL MONDO.

8 MARZO FESTA DELLA DONNA. INIZIATIVE IN PROVINCIA DI AGRIGENTO. AL FODERA' SI E' PARLATO DELLE MODALITA' DI LOTTA AI TUMORI FEMMINILI.


Potrà essere presto avviato a Favara il servizio di assistenza igienico-personale in favore degli alunni portatori di handicap frequentanti la scuola dell'obbligo. L'ulteriore ritardo è stato dovuto al ricorso presentato davanti al TAR Sicilia, dall'associazione AVIPAD onlus. Il Comune di Favara aveva indetto una trattativa privata finalizzata all'affidamento del servizio. A tale trattativa privata partecipavano due associazioni onlus la AVIPAD e la Quo Vadis. In sede di gara però veniva disposta l'esclusione della prima associazione per asserite carenze documentali, affidando alla seconda il servizio. Ecco quindi che l'associazione AVIPAD ha proposto un ricorso davanti al TAR Sicilia. Si costituiva in giudizio anche la Quo Vadis con il patrocinio degli avvocati Girolamo Rubino e Leonardo Cucchiara, discutendo l'irricevibilità del ricorso presentato per tardività, nonché l'infondatezza nel merito delle censure formulate nel ricorso introduttivo. Adesso il Tar Sicilia, Presidente il Dr. Nicolò Monteleone, condividendo le tesi formulate dagli avv. Rubino e Cucchiara, ha respinto la richiesta di sospensione dell'esecuzione dei provvedimenti impugnati. Pertanto, per effetto della pronunzia cautelare resa dal Tar, a breve potrebbe partire il servizio di assistenza igienico-personale in favore degli alunni portatori di handicap frequentanti la scuola dell'obbligo. Hanno dovuto aspettare diversi mesi e precisamente sei, i genitori degli alunni diversamente abili che frequentano le scuole dell'obbligo. Erano stati loro stessi, a cuore aperto, lo scorso 2 dicembre, a scrivere al primo cittadino di Favara, reclamando il sacrosanto diritto per i propri figli di essere pienamente integrati a scuola e di ricevere la giusta assistenza personale e nutrizionale. Nella missiva, questi padri e madri lamentavano il ritardo dell'amministrazione comunale nell'attivare questo importante servizio. Qualche giorno dopo la loro pubblica denuncia, dal Comune avevano avviato le trattative con le associazioni. Adesso, dopo 6 mesi, l' epilogo della vicenda. Almeno si spera.


Una ventina di abitazioni ubicate tra le Contrade agrigentine Petrusa e Caltafaraci sono al buio dalla notte tra mercoledì e giovedì scorso. La causa è il furto di cavi dalle linee elettriche dell’Enel. La zona colpita è quella per intenderci attraversata dalla Strada Statale 122 Favara – Agrigento, conosciuta con il nome di zona “Monaci”. Un fenomeno delinquenziale dilagante quello dei furti dei cavi per l’estrazione del rame, che provoca non solo disagi alla popolazione ma arreca danni anche alla società gestore del servizio. Secondo quanto raccontatoci da un abitante, per il ripristino della corrente l’Enel avrebbe parlato di un tempo di attesa che potrebbe sfiorare anche i 90 giorni. Tre mesi quindi, sarebbero necessari a espletare la gara d’appalto ed eseguire in zona i dovuti lavori alla linea elettrica. Intanto le famiglie colpite dal disagio si arrangiano come possono. C’è chi ad esempio, alimenta di corrente la propria abitazione grazie a un gruppo elettrogeno, con spese di gestione non indifferenti.


Sarà il Dipartimento Regionale di Protezione Civile a coordinare tutte le operazioni tecniche di verifica nel costone a Valle di Via Giovanni XXIII° ad Agrigento. La decisione di affidare alla Regione il coordinamento delle azioni da intraprendere e soprattutto dello studio preventivo della frana, è stata comunicata dal Prefetto di Agrigento, Nicola Diomede, nel corso di un’incontro del tavolo tecnico, riunitosi ieri sera in Prefettura dove è attiva l’Unita di Crisi, aperta poche ore dopo il crollo di mercoledì scorso. A preoccupare i tecnici, un altro blocco di tufo che potrebbe staccarsi e rovinare anch’esso sul palazzo già colpito. Prima di iniziare con i puntellamenti dello stabile, geologi, ingegneri e tecnici dovranno avere piena coscienza dei movimenti della collina. Solo dopo si potrà iniziare a predisporre gli adeguati sistemi di contenimento. Da Palermo, la Giunta Regionale ha deliberato il finanziamento di 1.150.000 euro per fronteggiare la crisi. Soldi che comunque non basteranno a coprire le spese necessarie per le verifiche geognostiche, strutturali e per la messa in sicurezza di una vasta area che non è limitata alla sola zona antistante alla Villa Bonfiglio ma a tutto Viale della Vittoria.


Insussistenti gli indizi di colpevolezza relativi ad alcuni eventi e “non si prospetta il pericolo di reiterazione del reato”. Con queste motivazioni i Giudici del Tribunale del riesame di Palermo hanno revocato la misura cautelare dell'obbligo di dimora ad Agrigento, disposto dal gip della Valle dei Templi, per l'avvocato Fabio Caroselli. Il 65enne è infatti indagato insieme ad altre tre persone per una lunga serie di truffe commesse con carte di credito clonate.


Un uomo di 60 anni di Bivona è stato arrestato dai Carabinieri della locale Stazione poiché sorpreso a rubare gasolio di proprietà del Comune. Salvatore Palermo, già noto per i suoi trascorsi con la Legge, è stato notato da personale dell’Arma mentre eseguiva, a suo dire, un’operazione di spurgo quale incaricato del servizio di manutenzione degli impianti di riscaldamento comunali. Più approfondite verifiche hanno però permesso di stabilire che la dichiarazione rilasciata dall’uomo era mendace, essendo stato appurato che il liquido che stava prelevando dalla cisterna era gasolio e non acqua, come inizialmente affermato, già riversato per circa 200 litri in un serbatoio di plastica posto sul cassone di un autocarro. A destare sospetto era stato anche l’orario insolito dell’operazione. Dopo avere sequestrato sia il mezzo di trasporto che la pompa di aspirazione, i Carabinieri di Bivona hanno così dichiarato in stato d’arresto Salvatore Palermo, accompagnandolo successivamente ai domiciliari così come disposto dalla competente Autorità Giudiziaria.


Sorpreso nell’atto di asportare alcuni elettrodomestici dall’interno di un’abitazione di Palma di Montechiaro attualmente disabitata, posta in vendita dal proprietario. I Carabinieri della Stazione di Palma di Montechiaro in collaborazione con personale del locale Commissariato della Polizia di Stato, hanno così arrestato martedì notte, in flagranza di reato Poienaru Pietro, rumeno 35enne, L’autore del fatto, dopo le preliminari formalità di legge in caserma, è stato messo a disposizione della competente A.G. per il rito direttissimo.


I gruppi folk del XIV° Festival Internazionale “I Bambini del Mondo” hanno aperto ieri ad Agrigento le danze della 69^ Sagra del Mandorlo in fiore. Al Teatro “Luigi Pirandello”, ad accogliere i piccoli ballerini di Ucraina, Bulgaria, Bosnia Herzegovina e Romania, i gruppi folk agrigentini e il Sindaco Marco Zambuto. Subito dopo la cerimonia di accoglienza, la sfilata dei gruppi con i colori e la musica che hanno animato Via Atenea. Corteo conclusosi in Piazza Cavour dove sull'apposito palco allestito, hanno dato saggio delle proprie doti i piccoli artisti di Romania, Bosnia e il gruppo agrigentino “I picciotti da purteddra”. Stamattina la "passeggiata della Pace verso la Fraternità”. Anche quest’anno, il festival organizzato dall’A.I.F.A. assegna questa sera il premio intitolato al compianto Claudio Criscenzo, ideatore della kermesse. Gli spettacoli del Festival si svolgono al Teatro Pirandello che registra il sold out per gli incontri di questa sera e di domani. Nonostante le critiche e il periodo non certo facile per la Città di Agrigento, soddisfatto della risposta degli agrigentini si è detto Andrea Cirino, coordinatore della 69^ sagra del Mandorlo in Fiore. Il XIV° Festival internazionale “I Bambini del Mondo” chiude i battenti martedì prossimo. Sicilia TV, per dare la possibilità a quanti non hanno avuto modo per svariati motivi di assistere alla sfilata di ieri e all'esibizione dei gruppi in Piazza Cavour, ha ripreso i momenti più salienti. Manifestazione folkloristica agrigentina che sarà trasmessa nel corso della nostra programmazione.


La Progest, azienda speciale della camera di Commercio di Agrigento, nell’ambito delle iniziative collaterali della 69° edizione della Sagra del Mandorlo in Fiore, organizza per mercoledì 12 marzo, con inizio alle ore 20:00 presso le Stoai, «La Giornata di Bacco». L’evento che si colloca tra le attività promozionali dello Sportello Turismo, a valere sul Fondo di Perequazione di Unioncamere nazionale, prevede una degustazione della produzione locale dove sarà possibile mettere alla prova i propri sensi cercando di scoprire i profumi e sapori dei vini che rappresentano le eccellenze del patrimonio eno-gastronomico del territorio.


Chiesta alla Regione dal commissario straordinario della Provincia di Agrigento, l'ammissione al finanziamento per la costruzione di due istituti scolastici in Provincia. Si tratta del Liceo Scientifico Fermi di Sciacca e dell'I.T.C. di Campobello di Licata. Le istanze riguardano il decreto dell'Assessorato Regionale dell'Istruzione e della Formazione Professionale del 23 dicembre 2013 e la delibera Cipe n. 94/2012. L'importo dei due finanziamenti non supera i 4 milioni di euro a carico della Regione, mentre la Provincia si impegna a coprire una quota di finanziamento di poco inferiore al milione di euro.


Domani, Domenica 9 Marzo, le associazioni Terranostra contro le mafie e LiberoFuturo San Cataldo terranno un banchetto nei pressi di Piazza Cavour dalle ore 11:00 alle ore 17:00 per continuare a promuovere la campagna Consumo critico antiracket e raccogliere firme contro il pizzo. Si raccoglieranno anche firme per la petizione sulla segretezza del voto promossa recentemente da LiberoFuturo a seguito del fatto che in Italia il voto non è segreto a causa di un sistema di scrutinio che consente ai candidati di effettuare un controllo pressoché assoluto.


Nel tg di oggi l'intervista al Dott. Giuseppe Veneziano.


Oggi l’universo femminile festeggia la sua giornata, nonostante le conquiste ottenute e la lotta per l’emancipazione molti sono ancora i casi di discriminazioni e violenze subite dalle donne in diverse zone del mondo. Per non parlare dei moltissimi episodi di violenza verificatisi in Italia negli ultimi anni. Ma qual è l’origine della festa dell’8 Marzo? Purtroppo è un triste episodio quello che si narra. Era l’8 Marzo del 1908 quando, a New York, le operaie dell’industria tessile la Cotton scioperarono per protestare contro le terribili condizioni in cui erano costrette a lavorare. Il proprietario della fabbrica Mr. Johnson, bloccò le porte dello stabilimento per impedire alle operaie di uscire ma, a causa di un incendio doloso, le 129 lavoratrici morirono arse dalle fiamme. In ricordo di tale tragedia, Rosa Luxemburg propose questa data come giornata di lotta internazionale in favore della donna e venne preso come simbolo la mimosa in quanto era il fiore che germogliava nel periodo in cui avvenne il tragico evento. Quel tragico evento, nel corso degli anni ha perso il valore simbolico, portato avanti dai movimenti femministi degli anni ’70 del secolo scorso ed ha assunto un carattere più mondano. Comitive di donne di tutte le età infatti, approfittano della festa a loro dedicata per trascorrere una serata di divertimento nei ristoranti o nei locali che organizzano delle serate tematiche. Probabilmente, nonostante la crisi economica, la spesa prevista per la festività non subirà nessuna inflessione. Ma ci chiediamo: "che senso ha festeggiare quando nel Mondo, ci sono ancora luoghi dove essere donna è un fattore discriminatorio"?


In occasione della Giornata Internazionale della Donna, l'istituto Foderà di Agrigento ha aderito al “Progetto Martina” proposto dal Club Lions Agrigento Chiaramonte. Il progetto, rivolto alle ragazze delle terze e quarte classi, si propone di formare e informare le giovani sulle modalità di lotta ai tumori femminili, sulle possibilità di evitarne alcuni e nello stesso tempo di stimolare, attraverso l’informazione, l’attenzione alla propria salute mediante stili di vita e comportamenti responsabili e coerenti. A relazionare è stato il Dott. Antonino Savarino, Dirigente Medico Unità Ospedalieri Oncologia Ospedale Barone Lombardo di Canicattì.


La III Commissione consiliare permanente del Comune di Agrigento, composta dal Presidente Puleri e dai consiglieri Patti, Alongi, Vita e Pisano, informano gli interessati che a partire da martedì 18 marzo nella palestra della scuola media Castagnolo di Agrigento in via Manzoni, si terranno dei corsi gratuiti di autodifesa rivolti a tutte le donne. I corsi – scrivono i consiglieri - si propongono la finalità di porre le donne in condizione di poter gestire e soprattutto contrastare la violenza fisica di cui oggi, purtroppo, sono sempre più vittime . Il metodo di autodifesa proposto, chiamato MGA (metodo globale di autodifesa) - spiegano - si basa sulla capacità di controllare e neutralizzare l’aggressore, aumentando, nello stesso tempo, l’autostima e la sicurezza in se stesse. I corsi si svolgeranno tutti i martedì dalle ore 19:00 alle ore 20:00 e avranno una durata di due mesi. Al termine del corso verrà rilasciato un attestato di partecipazione.


Sei storie di donne, umiliate e offese, come ha definito la conduttrice di Chi l'ha visto Federica Sciarelli nella sua prefazione, hanno dato spunto a tante riflessioni ieri sera alla libreria "Il Papiro" durante la presentazione del libro di Daniela Spalanca "Donne allo specchio". Donne vittime di violenze fisiche e morali, emarginate, giovani e anziane, raccontate dalla giornalista Daniela Spalanca in un romanzo che prende spunto da storie vere. All'evento culturale, promosso dall'Uciim di Favara e dalla libreria il Papiro, hanno preso parte il direttore di Malgrado tutto Egidio Terrana, la psicoterapeuta Stefania Virone, il dirigente scolastico Gaetano Arnone, Antonio Patti, Giuseppe Piscopo e l'editore di Libridine Franco Sferrazzo. Coinvolgenti le letture di Claudia Rizzo. In conclusione la giornalista e scrittrice Daniela Spalanca ha risposto ai tanti quesiti e ai tanti spunti di riflessione forniti dal numeroso pubblico presente.


Si chiudono domani le manifestazioni carnascialesche in diversi comuni dell'agrigentino. A Castrofilippo in mattinata dalle ore 9.30, sfilata per le vie cittadine delle maschere accompagnate dal mini carro Peppa Pig. Nel pomeriggio, dalle 16.00, si ripeterà la sfilata in Viale Bonfiglio. Alle 20:30 invece l'esibizione sul palco dei ragazzi di una scuola di ballo. A seguire le premiazioni. Intanto, fremono i preparativi a Sciacca. Oggi e domani sfileranno i carri allegorici e i gruppi. Poi si esibiranno sul palco per la recita dei copioni. Le cattive condizioni del tempo non hanno consentito il regolare svolgimento del programma ufficiale. Nel frattempo a Sciacca è stato consegnato il secondo assegno, di circa 4 mila euro ciascuno, alle sette associazioni dei carristi. Il saldo (per una somma complessiva di 130 mila euro) sarà consegnato dopo il verdetto della giuria. I premi saranno così suddivisi: al 1° classificato andranno 26.000 euro, al 2° 23.500, al 3° 21.500, al 4° 19.000, al 5° 15.000, al 6° 10.000; al carro di Peppe Nappa andranno 15.000 euro.


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