Grave incidente a Siculiana dove un quattordicenne è caduto dal tetto del centro sociale. Nonostante il volo di circa 9 metri, il giovane non sarebbe in pericolo di vita. Soccorso e trasportato d’urgenza all’Ospedale San Giovanni di Dio di Agrigento gli sono state riscontrate: lesioni agli organi interni, una frattura scomposta e un violento trauma facciale. Sulla dinamica dell’incidente indagano i Carabinieri della Stazione di Siculiana. Non si esclude l’ipotesi del cedimento strutturale, con il crollo del solaio, che ha fatto precipitare al suolo il quattordicenne.

L’unico autista soccorritore e responsabile dell’eliporto di Linosa è stato colpito da infarto mentre era in servizio presso la guardia medica dell’Isola. Per consentire i suoi soccorsi, sono dovuti intervenire i Carabinieri della locale Stazione il cui lavoro ha consentito all’eliambulanza di atterrare e trasferire l’uomo all’Ospedale San Giovanni di Dio di Agrigento dove un intervento chirurgico lo ha strappato alla morte.

Una maxi operazione antidroga denominata “Zero in condotta” è stata eseguita dagli uomini della Guardia di Finanza dei Comandi Provinciali di Enna, Catania e Agrigento. 40 le ordinanze di custodia cautelare emesse dalla Procura della Repubblica di Enna e finalizzate a sgominare una rete criminale dedita all’approvvigionamento e allo spaccio di sostanze stupefacenti. Dalle indagini condotte dalle fiamme gialle di Enna e Piazza Armerina, è emerso come l’organizzazione fosse in grado di portare la droga anche all’interno di alcuni istituti scolastici. Ampio il raggio d’azione che interessava i centri catanesi di: San Cono, Mirabella Imbaccari, San Michele di Ganzaria e Raddusa; In Provincia di Enna invece era Piazza Armerina il centro dello spaccio. Nell’agrigentino, il mercato gestito da questa organizzazione si svolgeva a Realmonte.

Due giovani marocchini, rispettivamente di 20 e 22 anni, sono stati arrestati ad Agrigento dai Carabinieri del Nucleo Operativo e Radiomobile. Gli extracomunitari sono accusati di rapina. Secondo quanto ricostruito dai militari, poco prima del fermo i due malviventi, insieme a un altro complice che è riuscito a far perdere le proprie tracce, avrebbero aggredito tre ragazzi in Viale della Vittoria. Nella colluttazione a uno di loro sarebbe stato rubato il portafogli contenente circa 80 euro. Dopo il furto i rapinatori hanno provato a scappare ma per due di loro la fuga è durata poco. Rintracciati e ammanettati dai Carabinieri in un vicolo del centro storico cittadino, ai due marocchini sono stati poi concessi gli arresti domiciliari. Ancora irreperibile il terzo complice.

In Via Garibaldi ad Agrigento, ieri notte un incendio ha distrutto un chiosco in legno adibito alla vendita di frutta e verdura. L’allarme è stato lanciato poco dopo le ore 3:30 da alcuni passanti che, accortisi delle fiamme, hanno chiamato il 115. Sul posto sono intervenuti i Vigili del Fuoco del Comando Provinciale di Agrigento. Le indagini del caso sono a cura dei poliziotti della sezione Volanti.

Depositata in giunta regionale la nuova finanziaria, preparata dall’assessore all’economia Luca Bianchi, all’insegna di tagli e di nuove rimodulazioni, rese necessarie per far quadrare i conti. Un finanziamento nella misura dell’ 80% di quello che era stato previsto nella finanziaria precedente riguarderà Esa, Eas, teatri, consorzi di bonifica e Resais. Tagli per forestali e associazioni, tra cui quelle antiracket e gli istituti per ciechi. È stato avviato intanto il monitoraggio degli uffici per “eliminare le partite non supportate da titoli giuridici”; vengono complessivamente spalmate sulle principali voci di bilancio cifre per un budget di circa 300 milioni. Gli articoli cassati dal Commissario dello Stato (34 su un totale di 48) prevedevano spese per quasi 500 milioni.

Una convocazione straordinaria e urgente del consiglio comunale di Favara, è stata chiesta dal segretario locale del circolo PD Carmelo Vitello. Oggetto della discussione: licenziamento degli ex LSU – ATA della scuola e approvazione di un ordine del giorno in loro difesa che impegni immediatamente il Governo nazionale ad accelerare l'iter per l'attivazione del tavolo tecnico di confronto con le amministrazioni interessate, gli enti locali e le organizzazioni rappresentative dei lavoratori. Lo scopo è quello di definire le problematiche e restituire il posto di lavoro.

È tempo di scelta per migliaia di studenti che frequentano le classi terminali delle medie inferiori. Venerdì prossimo infatti è l’ultimo giorno utile per formalizzare l’iscrizione alla scuola superiore da frequentare per il prossimo anno scolastico. Questi sono giorni frenetici anche per il personale di segreteria degli Istituti Scolastici che, dopo le iniziative volte alla promozione delle offerte formative, sono al lavoro per accogliere le istanze di iscrizione. Per ampliare l'offerta formativa, al Liceo M.l.K. di Favara, istituto diretto dal Dirigente Scolastico Salvatore Pirrera, da settembre sarà attivo anche il Liceo delle Scienze Umane ad indirizzo Economico – Sociale e il Liceo Scientifico delle Scienze Applicate. A tre giorni dalla scadenza delle iscrizioni, l’indirizzo più gettonato dai futuri allievi sembra essere quello del Liceo Artistico. Un corso di studi attivato lo scorso anno che valorizza la creatività degli studenti che nei laboratori della Scuola acquisiscono la manualità e le competenze necessarie per affacciarsi nel complesso e variegato mondo dell’arte.

Prendono il via domani, 27 febbraio, le attività relative al progetto "Cinema" presso l'istituto comprensivo "V. Brancati" di Favara. Si tratta di un'iniziativa che coinvolge tutti gli alunni dell'istituto: dalla scuola dell'infanzia alla scuola secondaria di primo grado. Il progetto –ci dice il dirigente scolastico Carmelina Broccia- permette di affrontare con gli alunni tematiche inerenti alla cultura della legalità e dell'inclusione che costituiscono aree trasversali curriculari dell'offerta formativa della scuola".

Tiziana Pecoraro è la vincitrice dell’abbonamento per un anno al periodico mensile “Penna Sottile” diretto dal Prof. Giuseppe Crapanzano. Il premio è stato estratto a sorte nei locali del Liceo Martin Luther King di Favara. A contendersi l’abbonamento sono stati i tre lettori del giornale che hanno risposto esattamente all’indovinello pubblicato da “Penna Sottile” alla pagina “scaccia pensieri”.

Oggi la Chiesa festeggia San Gerlando, patrono delle Città di Agrigento e Porto Empedocle. Secondo gli storici, Gerlando nacque in Francia a Besançon tra il 1030 e il 1040, nominato primicerio della «Schola cantorum» della chiesa di Mileto, l’attuale Catanzaro, dal gran conte di Sicilia Ruggero I degli Altavilla. Dopo la riconquista di Agrigento dall'occupazione araba e il ristabilimento della gerarchia ecclesiastica nell'isola, Gerlando fu nominato dallo stesso conte, vescovo della città nel 1088. Venne consacrato a Roma da papa Urbano II. Al vescovo Gerlando si deve la riorganizzazione della diocesi di Agrigento dopo la lunga occupazione musulmana che durò dall'829 al 1086. La sua opera di riorganizzazione della comunità cristiana di Agrigento, che oggi lo venera come patrono, lo portò in sei anni a costruire l'episcopio e la cattedrale, dedicati alla Madonna e a San Giacomo. A lui si deve la fortificazione del castello di Agrigento che allora si chiamava Girgenti dal precedente nome arabo «Gergent». Partecipò al convegno di Mazara del 1098 e battezzò il signore arabo Chamud, chiamato poi Ruggero Achmet. San Gerlando, dopo dodici anni di episcopato, morì il 25 febbraio 1100; le sue reliquie ebbero varie ricognizioni e traslazioni ad opera dei vescovi agrigentini nel 1159 e 1264. Fu il vescovo Giovanni Oroczo de Covarruvios che nel 1598 ordinò in onore del santo patrono della città, le solenni feste, rimaste famose negli annali storici agrigentini. L’ultima traslazione delle sue reliquie è del 1630 quando furono poste in una magnifica arca d’argento sbalzato e furono sistemate nella cappella della cattedrale. Il Solenne Pontificale ad Agrigento alle ore 18:00 nella Chiesa di S. Alfonso. Quest’anno l’olio per la lampada del Santo è offerto dal Comune di Lampedusa e Linosa.

La Comunità Ecclesiale di Favara si prepara ad accogliere il “RELIQUIARIO” di San PIO da Pietrelcina. Lo porterà nella Chiesa di San VITO dopodomani, giovedì 27 febbraio, il frate cappuccino P. Carlo Laborde, già Guardiano del Convento di San Giovanni Rotondo e adesso Assistente dell’“Associazione internazionale dei Gruppi di Preghiera di Padre Pio”. Il “Reliquiario” resterà nella Chiesa di San Vito tre giorni, giovedì, venerdì e sabato sino alla prime ore della mattinata di domenica 2 marzo. Nel corso dei tre giorni, anche dai paesi limitrofi si attende una congrua visita di fedeli che vorranno rendere omaggio al frate cappuccino stigmatizzato, proclamato Santo da Papa Giovanni Paolo II il 16 giugno 2002.

Si intensificano i rapporti di collaborazione tra la Polisportiva Pro Favara e l'associazione sportiva Arcobaleno. I dirigenti delle due società hanno raggiunto l'intesa di valorizzare i giovani della scuola calcio Arcobaleno, facendo indossare loro la maglia del Pro Favara nella categoria Juniores. "Ringraziamo gli istruttori qualificati dell'Arcobaleno -afferma il presidente del Pro Favara Rino Castronovo- per la possibilità che ci offrono, rinunciando anche come società al premio di preparazione destinato a ogni giocatore. L'Arcobaleno –conclude Castronovo- ancora una volta dimostra attaccamento al calcio favarese e ribadisce la propria funzione sul piano educativo e sportivo nei confronti dei giovani".

La ProGest, azienda speciale della Camera di Commercio di Agrigento, in collaborazione con l'Associazione Laros, promuove i prodotti dell'enogastronomia locale in occasione della discussione letteraria che si terrà domani, mercoledì 26 febbraio, alle ore 19:30 presso Le Stoai di Agrigento. L'efficacia del binomio: cultura – enogastronomia è stata ampiamente consolidata dalla ProGest lo scorso mese di novembre al Teatro Parioli di Roma durante la Prima dell'opera "A Ciascuno il Suo" di Leonardo Sciascia, adattamento teatrale di Gaetano Aronica. Nel corso del Buffet Letterario, le aziende agrigentine avranno la possibilità di promuovere i loro prodotti e di proporre una degustazione.