SICILIA TV NOTIZIARIO
Edizione del 22/02/2014
Direttore Responsabile: Calogero Sorce

BANCARELLE IRREGOLARI AL MERCATO SETTIMANALE DI FAVARA. I VENDITORI REGOLARI SEGNALANO IL DILAGANTE FENOMENO DELL'ABUSIVISMO E CHIEDONO MAGGIORI CONTROLLI.

CONTROLLI A TAPPETO IN PROVINCIA DI AGRIGENTO DEI CARABINIERI. DIVERSE LE DENUNCE SCATTATE IN PIU' CENTRI DELL'AGRIGENTINO.

AD UNA BAMBINA NATA ALL'OSPEDALE DI SCIACCA GLI VENNE TRAFUSO DEL SANGUE INFETTO. LA REGIONE DOVRA' RISARCIRE UN MILIONE E NOVECENTO MILA EURO AI FAMILIARI.

PROSEGUE LA PROTESTA DEGLI EX LSU - ATA. OGGI A FAVARA A FIANCO DEI LAVORATORI ANCHE GLI STUDENTI DEL LICEO KING.

NUOVO APPUNTAMENTO DOMANI CON "A TU PER TU CON IL CONSULENTE". NELLA SESTA PUNTATA IL DOTT. VENEZIANO RISPONDE AI NUMEROSI QUESITI POSTI DAI TELESPETTATORI.


In una città come Favara i problemi è come se non si risolvessero mai. Nell’assurda e ardua impresa di elencarli, sicuramente ne dimenticheremo tanti e finiremo per stancarci. Cosa che ci dispiacerebbe molto e quindi preferiamo andare subito al sodo. Diversi commercianti ambulanti del mercato settiminale del venerdì hanno chiesto il nostro intervento per segnalare l'annoso problema dei venditori abusivi. La forte presenza di bancarelle illegali penalizza fortemente sia i commercianti che pagano regolarmente le tasse che il Comune di Favara che godrebbe di maggiori entrate se davvero facesse pagare tutti. Tributi quelli versati dai mercatisti che non corrispondono nemmeno ai servizi resi e che sembrano vadano a finire, così come sono, nelle casse comunali. Girando tra le bancarelle, infatti, non si vede nessun servizio igienico, non esiste un adeguato sistema di gestione dei rifiuti e non c'è controllo per l'identificazione degli abusivi. È giusto comunque che le tasse debbano essere pagate, dovere però al quale si sottrae circa il 70% degli ambulanti che ogni venerdì arriva al mercato di Favara. Il dato ci è stato fornito dagli stessi mercatisti. “Pagare tutti per pagare meno” ci ha detto un commerciante, uno slogan che, a dire il vero, a Favara è stato già usato in qualche altra circostanza. In periodi di magra, gli ambulanti regolari, che come la maggioranza dei commercianti faticano a chiudere la giornata in positivo, chiedono agli organi preposti, maggiori controlli per contrastare il fenomeno dell’abusivismo. Per dovere di cronaca, bisogna ricordare che in passato, viste le carenze d’organico del locale Corpo di Polizia Municipale, il Comune aveva cercato, con una selezione tra il personale interno, di incrementare il numero dei vigili urbani. Peccato però che nessuno degli attuali dipendenti comunali a tempo determinato abbia partecipato al bando. In questi giorni, l’Ente ha riproposto il concorso, prossimamente quindi ne conosceremo gli esiti. Se anche questo non dovesse sortire gli effetti sperati, bisognerà che chi amministra si metta all'opera davvero per trovare una soluzione. Nell’auspicio che il Comando di Polizia Municipale di Favara possa presto avere il personale sufficiente a soddisfare i fabbisogni di una città di circa 33 mila abitanti, crediamo che la sola carenza di organico non sia sufficiente a giustificare le irregolarità segnalateci al mercato di Favara. Infatti, se i mercatisti che risultano regolari, nomi noti al comune perché pagano le tasse, sono circa 190, come è possibile che il venerdì a Favara il numero dei commercianti arrivi a circa 700? Si parla di circa 500 abusivi. Non ci si può certo aspettare che gli ambulanti regolari si travestano da Sherlock Holmes e si mettano a segnalare agli agenti di polizia municipale chi tra i propri colleghi rientra o meno nella lista dei 190 regolari. Un impegno concreto in tal senso non solo è richiesto dagli ambulanti regolari ma gioverebbe alle casse comunali e quindi all’intera collettività.


E’ di sei persone denunciate alla Procura della Repubblica il risultato di una serie di attività di polizia giudiziaria portate a termine dai Carabinieri del Comando Provinciale di Agrigento. Possesso ingiustificato di chiavi alterati o grimaldelli, questo il titolo del reato ipotizzato dai Militari del Nucleo Operativo e Radiomobile di Sciacca che nella notte, hanno bloccato M.R., 37enne e S.G., 45enne, a bordo di una Fiat Punto con oggetti vari, atti allo scasso, che sono stati posti subito sotto sequestro. Per occupazione abusiva di un alloggio dell’Istituto Autonomo Case Popolari a Santa Margherita sono stati deferiti in stato di libertà C.V.F., 35enne e D.R., 24enne, entrambi noti ai Carabinieri per i loro pregressi con la giustizia. Invece a Ribera i miliari della locale Tenenza a conclusione di un’attività d’indagine hanno deferito F.H., tunisino residente in provincia di Siracusa, per avere ricettato un telefonino, risultato provento di furto. Denuncia a piede libero anche per L.P.G., pescatore lampedusano di 45 anni, che in via Cameroni di Lampedusa, a seguito di una perquisizione, i Carabinieri della locale Stazione, lo hanno trovato in possesso di un coltello a serramanico di ben 18 centimetri di lunghezza complessiva, detenuto senza giustificato motivo.


Intensi controlli anti droga sono stati effettuati nei giorni scorsi dai Carabinieri del Comando Provinciale di Agrigento. Il Bilancio delle attività svolte in diversi centri della Provincia è di 16 segnalazioni alla Prefettura. Sequestrato anche un modesto quantitativo di sostanze stupefacenti. Le segnalazioni hanno interessato giovani abitanti nei centri di Palma di Montechiaro, Agrigento, Raffadali, Lampedusa, Porto Empedocle, Aragona, Caltabellotta e Racalmuto.


Una trasfusione da sangue infetto, trasmesse ad una neonata di Sciacca il virus dell’Epatite C. I familiari, dal 2006, intrapresero una battagli legale contro l’ospedale di Sciacca, presidio dove è stata eseguita la trasfusione, e l’Assessorato alla Salute della Regione Sicilia. La causa è stata portata avanti dai legali Angelo Farruggia e Annalisa Russello del Foro di Agrigento. La vertenza giudiziaria è giunta alla sua conclusione grazie alla sentenza emessa dalla Corte di Appello di Palermo che ha condannato la Regione a pagare un risarcimento danni pari a 1 milione e 900 mila euro. Nel processo di primo grado i giudici avevano già condannato la Regione; in quella circostanza però, il risarcimento richiesto era stato di 1 milione e 150 mila euro.


Prosegue la protesta degli ex lavoratori socialmente utili addetti ai servizi di pulizia nelle scuole. I 37 precari di Favara, in mattinata, si sono radunati al Liceo Martin Lurher King. A chiedere la garanzia dei livelli occupazionali anche gli studenti dell’Istituto di Viale Pietro Nenni. Ricordiamo che dal prossimo primo marzo, questi lavoratori, se da Roma non verranno adottati provvedimenti urgenti, dopo 13 anni di servizio saranno di fatto dei disoccupati. Lo stato di agitazione degli ex Lsu/Ata continuerà fino al prossimo 28 Febbraio, giorno che segna la scadenza del loro rapporto di lavoro.


Gli onorevoli Tonino Moscatt e Giovanni Panepinto, hanno incontrato i 37 ex Lsu/Ata che lavorano nelle scuole di Favara. Entrambi gli esponenti politici hanno manifestato vicinanza ai precari. Ai lavoratori, Moscatt e Panepinto hanno assicurato anche il loro impegno per la risoluzione della drammatica vertenza che in Sicilia interessa circa 1.300 persone.


Lunedì prossimo, alle ore 10.30, in via Barone ad Agrigento, il Sindaco, Marco Zambuto, effettuerà un sopralluogo nel cantiere dove sono in corso i lavori del programma di riqualificazione urbana "Terravecchia di Girgenti" che prevede, oltre alla realizzazione di ventisette alloggi a canone sostenibile anche l’esecuzione delle opere di urbanizzazione primaria e secondaria. Il finanziamento complessivo previsto per il progetto ammonta ad oltre undici milioni di euro di cui otto milioni e duecentomila euro arrivano da Regione Siciliana, Stato e Comune, mentre la restante somma è finanziata dal partner privato.


Si rinnova l’appuntamento con la nostra rubrica "A tu per tu con il consulente". Nella sesta puntata il Dott. Giuseppe Veneziano torna a parlare di affitti di immobili. Sull’argomento, molti affezionati telespettatori hanno chiesto ulteriori spiegazioni. A poco meno di due mesi dalla prima scadenza prevista per la dichiarazione dei redditi, nella puntata in onda da domani, il Dott. Veneziano introduce anche alcuni degli argomenti che saranno utili ai contribuenti. Grazie al connubio “Sicilia TV” – Istituzioni, anche per questa stagione televisiva, “A tu per tu con il consulente” avvicina i palazzi della burocrazia ai cittadini, portando direttamente nelle case dei suoi telespettatori, Istituti e Aziende pubbliche, come ad esempio I.N.P.S e A.S.P. L'appuntamento con la sesta puntata di “A tu per tu con il consulente” è per domani, domenica 23 Febbraio, subito dopo l’edizione delle ore 13:55 di “Giorno dopo giorno” e in replica il Lunedì alle ore 19:00, il Giovedì alle ore 23:10 e il Sabato alle ore 13:00. Naturalmente anche questa puntata sarà presto visibile sul nostro portale web www.siciliatv.org nella sezione “A tu per tu con il consulente”.


Nella Città dei Templi, entrano nel vivo i festeggiamenti in onore di San Gerlando, patrono dell'Arcidiocesi e della Città. Questa sera, alle ore 18:00, , dalla Chiesa di San Lorenzo di via Atenea, il corteo per la rievocazione storica dell'arrivo di san Gerlando ad Agrigento. Per domani pomeriggio invece, alle ore 17:30 dalla Cattedrale, la processione con le reliquie del santo. Corteo che seguirà il percorso delle vie: Duomo, Matteotti, Bac Bac, Atenea, sosta in p.zza Municio , via Porcello, salita Cognata-Badiola, via San Girolamo per poi concludersi con il ritorno del reliquiario nella Cappella del Crocifisso della Cattedrale.


“La Bella d’Itala delle nevi”, il prestigioso concorso di bellezza, questa sera alle ore 20:30 fa tappa al Castello Chiaramone di Favara. Sedici le ragazze in gara a contendersi il titolo di reginetta e le altre fasce che consentiranno l’accesso alla finale regionale. Nato nel 1991 il concorso è diviso in due sessioni, quella estiva “La Bella d’Italia” e quella invernale “La Bella d’Italia delle nevi”. La serata di Favara è stata organizzata da Annalisa Moscato, modella e ballerina, per conto della Fiends Music Accademy, agente per la Sicilia del prestigioso concorso. Le sfilate delle Miss saranno intervallate da momenti artistici curati dalle locali :"Accademia Palladium", "Scuola di Canto Arcadi"a e "Studio di danza Etoile".


Fine di questa edizione di SICILIA TV NOTIZIARIO
Visiona un altro tg
Pubblicità
Stampa
Home Page
Le edizioni del Notiziario sono curate dalla redazione giornalistica di Sicilia TV