SICILIA TV NOTIZIARIO
Edizione del 18/02/2014
Direttore Responsabile: Calogero Sorce

RIPRENDONO SENZA SOSTA LE TRAVERSATE DI MIGRANTI NEL CANALE DI SICILIA. SONO OLTRE MILLE LE PERSONE SOCCORSE DALLA MARINA MILITARE NELLE ULTIME ORE. DUE CADAVERI SONO STATI TROVATI A BORDO DI UN GOMMONE.

CONTROLLI A TAPPETO SULLE STRADE AGRIGENTINE DEI CARABINIERI DI AGRIGENTO. 7 LE PERSONE DENUNCIATE.

NUOVO RINVIO DELLA SEDUTA IERI AL CONSIGLIO COMUNALE DI FAVARA. L'INVITO RIVOLTO ALL'ENTE DALLA CORTE DEI CONTI A ESSERE PARSIMONIOSI SEMBRA NON INTERESSARE I POLITICI FAVARESI.

FURTI A RAFFICA IN DIVESRI CENTRI AGRIGENTINI. I LADRI NON PRIVILEGIANO NESSUNA MERCE, TUTTO E' BUONO DAI VASI IN RAME DEL CIMITERO ALLE STAMPELLE DEI DISABILI.


Un gommone di migranti a bordo è stato soccorso ieri sera a circa 145 miglia a sud-ovest di Lampedusa da un mercantile dirottato sul posto dal Comando generale delle Capitanerie di Porto: a bordo 107 uomini, 16 donne e 2 cadaveri, anch'essi di uomini. Il mercantile ha quindi proseguito verso il porto di Augusta. Secondo quanto si è appreso i fatti risalgono a ieri intorno alle 11,30, quando la Guardia Costiera di Palermo ha ricevuto una telefonata da parte di un gruppo di migranti.


Con il miglioramento delle condizioni meteo riprendono gli sbarchi a Lampedusa. 1.079 migranti, tra cui 64 minori e un neonato, sono stati soccorsi nel Canale di Sicilia dalle navi della Marina Militare. L’ultimo gruppo di immigrati viaggiavano su due barconi in difficoltà che sono stati intercettati dagli elicotteri impiegati nell'Operazione “Mare Nostrum”. Dei 1.079 extracomunitari, 816 raggiungeranno il Porto di Augusta a bordo della Nave San Giusto; per i restanti 263 invece è stato disposto il trasferimento ad altre destinazioni.


Nel week-end scorso i carabinieri della Compagnia di Agrigento hanno effettuato diversi controlli su tutto il territorio provinciale. Numerose sono state le infrazioni rilevate. Ad Agrigento i militari del NOR hanno segnalato in stato di libertà alla Procura della Repubblica per uso di atto falso G.D., venditore ambulante senegalese, trovato alla guida di un’autovettura che aveva un permesso di guida del proprio Paese di origine falsificato. A Sciacca invece è stato denunciato a piede libero V.G., 32enne, sorpresa alla guida di un ciclomotore “Piaggio Vespa 50”, sprovvista di patente di guida perché mai conseguita. Guida senza patente anche per R.S., 49enne, con pregiudizi penali, segnalato a piede libero alla Procura della Repubblica dai Carabinieri di Canicattì essendo stato trovato alla guida di una Fiat Brava, pur non essendo in possesso del titolo di guida perché precedentemente revocato. Anche per A.M., 18enne, licatese, è scattata la denuncia all’Autorità Giudiziaria per guida senza patente perché mai conseguita. Il giovane è stato fermato durante un controllo alla circolazione stradale dai Carabinieri del locale Nucleo Radiomobile alla guida di una Fiat Punto. Z.A., invece, sempre Licata, è stato segnalato poichè sorpreso alla guida di un ciclomotore “Malaguti 50”, sprovvisto di patente di guida per non averla mai conseguita e senza copertura assicurativa. Guida in stato di ebrezza alcoolica la violazione contestata dai Carabinieri di Sambuca di Sicilia a carico di C.M., rumeno, abitante nella stessa Sambuca, trovato alla guida di una Volkswagen e, a seguito di esame medico trovato con un tasso di alcolemico di 0,82 gl. Infine i Carabinieri della Radiomobile di Agrigento hanno segnalato alla Procura S.S., empedoclino di 21 anni, fermato in via Dei Giardini al giovane è stato riscontrato un tasso di alcool nel sangue pari a 1,12 gl.


L’avvocato Angelo Balsamo, il sindaco di Licata momentaneamente sospeso dalla carica, resta agli arresti domiciliari. Il Gip del Tribunale di Agrigento, Stefano Zambuto, ha rigettato l’istanza di attenuazione della misura cautelare presentata dai legali di Balsamo. Il sindaco era stato arrestato lo scorso 13 Gennaio per le ipotesi di reato di: corruzione in atti giudiziari, falsa testimonianza e truffa. L’inchiesta, coordinata dalla Procura della Repubblica di Agrigento, mira a fare luce sul lavoro svolto dall’avvocato Angelo Balsamo per l’ottenimento di un risarcimento di un suo assistito coinvolto in un incidente stradale. Dopo la conferma degli arresti domiciliari del Gip di Agrigento, i legali di Balsamo, gli avvocati Tricoli e Gaziano, probabilmente ricorreranno alla Corte di Cassazione.


Può continuare a esistere il Governo di una Città senza una maggioranza politica che lo sostiene? Questo è l’interrogativo che qualcuno tra gli "addetti ai lavori" si pone all’indomani dell’ennesimo rinvio a questa sera del Consiglio Comunale di ieri. Una seduta importante che come punto all’ordine del giorno ha l’approvazione delle misure correttive richieste dalla Corte dei Conti per l’esercizio finanziario 2011. I rilievi mossi dalla magistratura contabile riguardano la gestione delle casse comunali in questi ultimi anni di amministrazione della città. Le misure correttive che devono essere trovate, votate e messe in pratica devono essere idonee a garantire la salute delle casse comunali oltre che capaci di sanare eventuali errori attuali e del passato. Il rimedio trovato deve quindi necessariamente passare attraverso una proposta elaborata dalla Giunta e condivisa dai gruppi consiliari di maggioranza che poi, con l’approvazione ad Aula Falcone e Borsellino, dovrebbero essere utili a rimediare sulla situazione apportando le giuste correzioni. Questo almeno sarebbe dovuto essere il normale iter portato avanti da un Sindaco che ben sa fare il suo lavoro e da una maggioranza consiliare che appoggia e si fida dell’amministrazione attiva. Ma non così a Favara dove invece sono trascorsi infruttuosamente circa 4 mesi e mezzo dalla pubblicazione della corte dei Conti dei rilievi e circa due mesi dalla scadenza dei termini previsti. E ieri intanto si è registrato ancora un Nulla di fatto. Del resto, una volta votate, le responsabilità delle correzioni sono del Consiglio comunale che li ha ratificate. Intanto sulle misure correttive al Bilancio 2011 si sono già svolte sedute della pubblica assise e riunioni di commissioni varie, con costi non indifferenti per la comunità. Uno spreco di denaro pubblico che aggrava la precaria situazione finanziaria dell’Ente, che invece è invitata proprio dalla magistratura contabile ad evitare gli sprechi. Probabilmente sul punto, oltre a quella di stasera, saranno dedicate altre sedute, quindi altri soldi dei cittadini che mostrano di essere inermi di fronte alle discussioni politiche ma che sono consapevoli di vivere una città allo sbando, dove la crescente pressione tributaria è indirettamente proporzionale ai servizi resi dalla pubblica amministrazione.


Un pensionato poggia le stampelle contro il muro, accanto allo sportello dell'ufficio postale, e quando termina l'operazione non le trova più. E' accaduto a Canicattì. Le persone in coda non si sarebbero accorte di nulla. L'uomo ha denunciato l'accaduto alle forze dell'ordine, sperando che le telecamere dell'ufficio abbiano ripreso il ladro. Il pensionato si servirà di un bastone, in attesa che il Comune eroghi un sussidio per ricomprare le stampelle.


Furto di oggetti ornamentali al Cimitero Comunale di Naro. Sono stati trafugati diversi vasi e statuette in rame. L’episodio è stato scoperto domenica mattina da alcuni cittadini che si erano recati al camposanto per fare visita ai propri cari defunti. Successivamente il personale del cimitero ha avvisato dei furti il Sindaco di Naro Pippo Morello che ha sporto denuncia ai carabinieri. Dopo quelli dei cavi elettrici per l’estrazione del rame, i cimiteri per i ladri rappresentano una buona opportunità di approvvigionamento del prezioso metallo. Recentemente nel cimitero di Favara era stata rubata la copertura in rame della pensilina.


A Porto Empedocle una ragazza ha raccontato agli agenti del locale commissariato di Polizia di essere stata picchiata dall’ex fidanzato. Violenza che avrebbe indotto la donna a ricorrere alle cure ospedaliere che sarebbero testimoniate da un referto rilasciato al pronto soccorso. Secondo quanto segnalato ai poliziotti, l’ex fidanzato a cui non è andata giù la fine della loro storia, l’avrebbe picchiata in strada. Al momento non è stata sporta nessuna denuncia ma le indagini sono in corso.


Una giovane coppia di sposi torna a casa dal viaggio di nozze ma ad attenderli un'amara sorpresa. Durante la loro assenza infatti, i ladri hanno fatto irruzione nell’appartamento rubando tutto quello che era possibile portare via. Questo è quanto accaduto a Porto Empedocle in C.da Vincenzella. Alla coppia, preso atto del furto subito, non è rimasto altro che sporgere denuncia alla Polizia.


Basteranno solamente quattro mesi perché la città di Porto Empedocle possa avere una nuova area del pescato nei pressi del porto. È stato appena firmato nell'Ufficio del Sindaco Lillo Firetto il contratto tra il Comune e la ditta che dovrà eseguire i lavori. Si tratta di un'area all'aperto con box per le attività commerciali, punti di stallo per i camion, pavimentazione con illuminazione fotovoltaica, aree verdi e canalizzazione delle acque reflue. Il progetto è stato illustrato dal sindaco Lillo Firetto e dai responsabili della ditta che eseguirà i lavori.


Scade domani, mercoledi’, a Siculiana il bando per partecipare al “servizio civico qualificato per servizi assistenziali educativi”. Gli interessati devono presentare domanda mediante apposito modulo in distribuzione presso l’ufficio Comunale Socio Assistenziale aperto tutti i giorni dalle ore 9,30 alle ore 12,00. Il servizio è rivolto a tutti i cittadini residenti a Siculiana in possesso di titolo e/o qualifica idonea in campo sociale e/o educativo. E’ prevista una diaria di 13 euro all’ora per 3 ore lavorative al giorno.


Giusi Nicolini ministro per l’Integrazione nel gabinetto di Matteo Renzi? La voce circola e non si capisce se sia stata messa in giro da tanti estimatori del sindaco di Lampedusa o arrivi da Roma dove al Nazareno si seleziona la squadra di governo. Che la Sicilia stavolta sia rappresentata al governo anche nelle file dei democratici, risponde a un'aspirazione diffusa. Scontata la conferma di Angelino Alfano, vice presidente del Consiglio, a meno che non si giunga ad una rottura fra il sindaco di Firenze e il leader del Nuovo Centrodestra. Giusi Nicolini ministro non è solo un auspicio, ma qualcosa di più: il riconoscimento verso una donna delle istituzioni di rara integrità, coraggio e intelligenza, e verso l’isola, frontiera d’Europa e icona dell’accoglienza, la tolleranza e la generosità. Lampedusa ha ricevuto tanti attestati negli ultimi mesi e ci sono state iniziative concrete perché la sua testimonianza di accoglienza sia premiata con il Premio Nobel. La candidatura è legittima, il suo successo non facile mentre Giusi Nicolini smentisce le voci che la vogliono ministro e le derubrica in “chiacchiere”.


Si è concluso il negoziato per l’autorizzazione alla commercializzazione in Giappone delle arance Moro e Sanguinello. Finora le arance italiane esportabili in Giappone erano infatti unicamente quelle Tarocco. Le autorità di Tokyo hanno infatti reso noto di aver completato la revisione della normativa interna in modo da poter adesso consentire la commercializzazione nel Paese di queste arance, previo controllo fitosanitario. “Si tratta di una notizia assai positiva per l’ortofrutta italiana - ha commentato il sottosegretario Giuseppe Castiglione - un comparto che dedica sempre maggiore attenzione ai mercati esteri per trovare sbocchi alle nostre produzioni di qualità”.


Sabato prossimo 22 febbraio, la Congregazione nata a Licata nel 1924 delle Suore di don Morinello, chiamate “colombe” per l’abito bianco che indossano, “sbarcano” a Lampedusa per fondare per la prima volta in questa terra una comunità religiosa a servizio del territorio e certamente di chi ha bisogno. L’evento trae origini dalla visita di Papa Francesco sull’Isola e dall’impegno assiduo e costante dell’Arcivescovo di Agrigento don Franco Montenegro.


Domenica scorsa al Pala Brancati di Ispica si è svolta la 10^ Edizione della Coppa Sicilia della S.K.I.-I. (Shotokan Karate-do International – Italia). Alla competizione sportiva si sono fatti onore i ragazzi della Fudoshin Karate di Favara ottenendo ben 3 primi posti, un secondo e tre medaglie d’argento. Nelle specialità del Kata si è imposto Giuseppe Montaperto che gareggiava nella categoria “Cinture Arancione 7-8 anni”, nella stessa categoria Giorgia Fucà ha ottenuto un prezioso terzo posto. Passando al Kumite il giovane Giuseppe Zucchetto ha vinto la categoria, secondo posto invece per Giuseppe Castronovo. Soddisfazioni nel combattimento sono arrivate per la società diretta dal Maestro Salvatore Zucchetto anche con i podi conquistati da Giuseppe Montaperto, Franco Pistella e Angelo Milioto.


Fine di questa edizione di SICILIA TV NOTIZIARIO
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