L’ex assessore regionale David Costa è stato condannato in via definitiva per voto di scambio. La Corte di Cassazione, infatti, ha confermato la sentenza con cui il 9 gennaio dello scorso anno la Corte d’appello di Palermo, derubricando l’accusa da concorso esterno in associazione mafiosa a voto di scambio politico-mafioso, ha condannato Costa a 3 anni e 8 mesi di reclusione. Il politico marsalese venne arrestato il 15 novembre del 2005, ma fu assolto in primo e secondo grado dall’accusa di concorso esterno in associazione mafiosa.

27 milioni di Euro è l’importo della cartella esattoriale che Equitalia ha recapitato all’Irsap di Agrigento per imposte e tributi non versati. I soldi che il fisco chiede all’ Istituto Regionale per lo Sviluppo delle Attività Produttive, derivano dalla condotta finanziaria dell’ex Consorzio ASI a partire dagli anni ’90. Qualora l’Istituto guidato ad Agrigento da Alfonso Cicero non faccia fede ai pagamenti richiesti, l’IRSAP rischia l’ipoteca delle proprie aree. Sulla cartella di Equitalia Cicero ha già presentato denuncia alla Procura e alla Corte dei Conti e proposto il ricorso alla Commissione tributaria.

La notizia della notifica della cartella esattoriale evasa all'Irsap di Agrigento, è stata data dallo stesso Alfonso Cicero nel corso di un incontro sulla legalità svoltosi alla camera di commercio di Palermo. In quella sede, il presidente dell'Irsap ha parlato anche di comportamenti mafiosi di alcuni deputati dell'ARS. Condotte che, secondo quanto detto da Cicero, sarebbero state denunciate alle procure della Repubblica di Palermo e Caltanissetta. Per questo motivo la Commissione regionale Antimafia, presieduta dall'On. Nello Musumeci, per fare chiarezza sulle dichiarazioni del presidente Cicero, ha dato mandato al presidente dell’Assemblea regionale siciliana Giovanni Ardizzone di promuovere un incontro urgente con le Procure della Repubblica di Palermo e di Caltanissetta.

Processo sulle presunte irregolarità nella progettazione e realizzazione del depuratore di Villaggio Peruzzo ad Agrigento. Il Gip del Tribunale di Palermo, Piergiorgio Morosini, ha disposto l’imputazione coatta per l’ex consigliere comunale di Agrigento Giuseppe Arnone. Il Giudice per le indagini preliminari ha respinto la richiesta di archiviazione avanzata dal Pm dopo che nel processo erano stati assolti gli ingegneri Vincenzo Rizzo e Giovanbattista Platamone. Tecnici che dopo la sentenza, hanno sporto querela contro Arnone, loro accusatore.

Dieci anni di carcere è la pena inflitta dal Tribunale di Agrigento a Giuseppe Sardino, ex consigliere comunale di Naro ritenuto vicino all’ex boss delle cosche agrigentine Giuseppe Falsone. Sardino aveva confessato di essere l’autore dell'omicidio del ravanusano Angelo Lentini, ucciso il primo giugno del 2006, e della distruzione del cadavere di Giuseppe Spatazza di Campobello di Licata. Il Giudice ha accolto la richiesta di pena formulata precedentemente dal PM che per Sardino aveva chiesto esattamente 10 anni reclusione.

Il lavoro svolto dagli agenti della Polizia Postale di Agrigento, in collaborazione con quelli della Squadra Mobile di Catania, ha permesso di individuare un'organizzazione dedita alle truffe telematiche. Quattro sono state le persone individuate e accusate a vario titolo di clonazione di carte di credito, truffa e ricettazione in concorso. Agli arresti domiciliari il 50enne castrofilippese Elio Magrì, divieto di obbligo di dimora invece per Fabio Caroselli, 65 anni, di Palma di Montechiaro, Tommaso Savasta, 37 anni, di Catania e Valerio Guerra Ariel del Jesus, 33 anni, originario della Repubblica Dominicana. Le indagini, coordinate dal sostituto procuratore Giacomo Forte, erano partite nel 2011 dopo la denuncia alla Polizia postale di Agrigento di un commerciante che aveva subito la disdetta del suo servizio Pos-carte di credito per il sospetto di frodi. Sempre dalle indagini è emerso come i soldi ricavati dalle carte di credito clonate, fossero investiti anche in acquisto di sostanze stupefacenti. Il vasto giro di truffe ha colpito una lunga lista di esercizi commerciali delle province di Agrigento, Caltanissetta, Catania e Trapani.

Un bracciante agricolo di Canicattì è stato arrestato dai Carabinieri della locale Compagnia per detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti. Si tratta del 35enne Gianfranco Gugliotta. L’uomo, a bordo della sua automobile, aveva abilmente nascosto tre panetti di hashish del peso complessivo di 190 grammi. Espletate le formalità di rito, il 35enne è stato trasferito presso il Carcere Petrusa di Agrigento.

I Carabinieri della Compagnia di Agrigento hanno fermato e denunciato un turista tedesco di 49 anni per porto abusivo di arma da taglio. L’uomo, controllato dai militari in via Atenea, è stato trovato in possesso di un coltello con lama lunga circa 30 centimetri, arma che è stata sequestrata.

E' stato siglato oggi alla Camera di Commercio di Agrigento il protocollo di intesa tra lo stesso ente camerale e l'Agenzia delle Dogane. Il documento sottoscritto dal Presidente della CCIIAA Vittorio Messina e dal Direttore Regionale dell'Agenzia delle Dogane e dei Monopoli, Giuseppe Napoleoni, che sarà operativo già a partire dagli inizi di Marzo, mira alla programmazione congiunta in materia di vigilanza sul mercato, di lotta alla contraffazione, di tutela del “Made in Italy” e di internazionalizzazione di impresa. L'obbiettivo comune dei due organi riuniti oggi ad Agrigento è quello di intensificare le attività di controllo mediante il coordinamento operativo tra di esse, attuando strategie congiunte nell’ottica di accrescerne l’efficacia, evitando duplicazioni e sovrapposizioni e riducendo nel contempo la possibile turbativa nell’esercizio dell’attività delle imprese. In questa direzione, sia l'Agenzia delle Dogane che la Camera di Commercio, con la stipula del protocollo d'intesa, si sono impegnati ad accrescere la loro collaborazione per il controllo e la sicurezza del comparto che vede sullo stesso piano, consumatori ed imprese.

I consiglieri comunali di Agrigento Cirino, Mallia e Pisano esprimono soddisfazione per l'azione, promossa dall’Assessore Gibilaro, circa la verifica dell’applicazione del regolamento comunale sugli scavi eseguiti nelle aree pubbliche, che ha obbligato le ditte e tutte le società erogatrici di servizi in città, ad effettuare delle verifiche tecniche sui lavori realizzati per controllarne e accertarne la corretta esecuzione e il regolare ripristino dei siti. Nel caso in cui si dovessero constatare criticità o difformità, secondo il regolamento del Comune di Agrigento le stesse ditte effettueranno, a proprie spese e senza alcun onere a carico del Comune, il ripristino delle condizioni originarie del fondo stradale.

Il Sindaco di Agrigento, Marco Zambuto, e l’Assessore Comunale alle politiche dell’Istruzione, Maurizio Masone, informano la cittadinanza che è stato avviato il servizio di assistenza per l'autonomia e la comunicazione personale degli alunni con handicap fisico o sensoriale, in relazione all'istruzione nelle scuole dell'infanzia, nella scuola primaria e secondaria di primo grado. I ritardi nell'attivazione del servizio, dicono dal Comune, oltre che di natura economica sarebbero da attribuire anche alla mancata assistenza degli alunni da parte della Provincia Regionale di Agrigento i cui assistiti, sono adesso a carico del Comune di Agrigento.

L'Assemblea regionale siciliana ha approvato il disegno di legge-voto per l'apertura di due casinò in Sicilia, uno a Taormina e l'altro a Palermo. Il testo adesso passerà al vaglio del Parlamento nazionale che dovrà legiferare poiché la regione non ha potestà legislativa primaria in questa materia. Il ddl-voto è passato a maggioranza, col voto contrario dei 12 deputati 5stelle e con 4 astenuti. “Due casinò nell’isola possono essere un importante volano di crescita turistica e di sviluppo – dice Lino Leanza, primo firmatario della proposta di legge, – e rappresentano una forma di risarcimento per le tante discriminazioni subite dalla nostra isola. Mi auguro – aggiunge Leanza – che anche a livello nazionale i deputati eletti in Sicilia facciano quadrato intorno a questa importante norma e mostrino coesione analoga a quella dimostrata in queste ore dal parlamento siciliano”.

È stato pubblicato sul sito internet della Provincia Regionale di Agrigento, www.provincia.agrigento.it, l’avviso per la selezione di personale nell’ambito del progetto “GJO- GREEN JOBS OPPORTUNITIES”, promosso e cofinanziato dall’Unione Province Italiane in partenariato con la Provincia di Lecce e il CTS. La selezione riguarda due incarichi di promotor/facilitatori e un incarico di esperto Start-Up d’impresa. Le candidature devono essere inviate a: Settore Ambiente, Politiche comunitarie e attività negoziale della Provincia Regionale, Piazzale A. Moro 1 – Agrigento, o consegnate alle sedi URP della Provincia entro le ore 14.00 del 21 febbraio prossimo.

Sabato 22 febbraio e domenica 23, torna di scena il teatro amatoriale a Favara. Sul palco del teatro Boccone del Povero della collina San Francesco, l’associazione teatrale “Polvere di Stelle” presenta la commedia in tre atti in vernacolo favarese “Cu si fa meraviglia ci cadi a caviglia”. Una storia brillante scritta dalla favarese Patrizia Russello che ne cura anche la regia. Siamo andati a trovarli mentre stavano facendo le prove. 14 gli attori che si alterneranno sul palco con le loro battute per far trascorrere una bella serata al pubblico presente. "Il divertimento è assicurato", ci dice Patrizia Russello grazie a intrecci, pregiudizi, difetti e a una satira sull’attualissimo vizio del gioco. Sabato 22 sarà ospite della compagnia Tano Schifano che si esibirà con i suoi sketch tra le pause per il cambio scena. Domenica 23 invece, toccherà a Giusy Pitruzzella e Salvatore Sciacca. Gli spettacoli avranno inizio alle 20:30. I biglietti sono già in vendita.

Lavori in corso a Siculiana per la nona edizione del Carnevale. La manifestazione è promossa da associazioni locali, Free Mind, Pro Loco e ’Amministrazione Comunale', guidata dal sindaco Mariella Bruno. Il programma ufficiale della kermesse carnascialesca sarà presentato a breve. La manifestazione, per i giorni 1, 2 e 4 marzo, prevede sfilate in maschera e di carri allegorici. Intanto i giovani delle associazioni sono alle prese con la preparazione dei carri.

Per il secondo anno consecutivo torna anche in Italia il "One Bilion rising", il flash mob promosso contro la violenza sulle donne. Tema della seconda edizione è la richiesta di giustizia per le migliaia di donne che hanno subito una violenza. All'iniziativa, che si svolge domani, ha aderito anche l'associazione Ciak Donna di Agrigento. Nella Città dei Templi l'appuntamento con il flash mob è per le ore 17:00 in Piazza Cavour. Al ballo di sensibilizzazione partecipano anche gli studenti degli Istituti Foderà di Agrigento e Martin Luther King di Favara.

Per lavori di manutenzione sugli impianti, l’Enel domani interromperà la fornitura di energia elettrica in diverse contrade periferiche del Comune di Favara. Dalle ore 08:30 alle ore 16:25, le contrade interessate dai lavori sono: Contrino S. Anna, Falserotta, Gelardo, Luciella, Malvizzo, Molinella, Priolo, Fontana degli Angeli, C.da S. Anna – Priolo. Durante i lavori l’erogazione dell’energia elettrica potrebbe essere momentaneamente riattivata, per tale motivo l’Enel invita i cittadini a non commettere imprudenze quali ad esempio l’utilizzo degli ascensori. Per qualsiasi informazione è possibile chiamare il numero verde 803.500.