Falsificazioni documentali, messa in scena di spettacoli “fantasma”, false attestazioni, costi dichiarati ma mai effettivamente sostenuti, contributi previdenziali non versati, utilizzazione di fatture false. Sono alcune delle condotte illecite emerse a seguito di due anni di indagini svolte dalla Guardia di Finanza di Palermo che ha scoperto un sistema di frode messo in piedi da imprenditori operanti nel settore artistico, responsabili di una truffa perpetrata ai danni della Regione Siciliana nell’ambito degli interventi di sostegno delle attività teatrali per l’anno 2008. Sono emerse responsabilità per 72 organismi teatrali su un totale di 91 posizioni esaminate. L’indagine, che ha interessato strutture con sede in tutto il territorio regionale con prevalenza nelle provincie di Catania e Palermo, trae origine da un’attività ispettiva nel cui ambito, nel settembre del 2011, sono stati sottoposti a verifiche soggetti economici aventi titolo a percepire i contributi previsti dalla Legge Regionale n. 25/2007, finalizzati a promuovere lo sviluppo delle attività teatrali e a favorirne la diffusione, erogati dall’assessorato regionale dei Beni Culturali ed Ambientali e della Pubblica Istruzione. L’ammontare dei fondi pubblici indebitamente percepiti ammonta a 2mln 300mila euro. Al termine dell’attività sono state deferite 72 persone per essersi rese responsabili, a vario titolo, di truffa aggravata ai danni dell’Ente Regione e falso.

I Carabinieri della Stazione di Campobello di Licata, nel corso di un servizio volto a contrastare reati contro il patrimonio, hanno arrestato in flagranza di reato: Giuseppe Ciuni, 30enne, per furto aggravato. L’uomo è stato bloccato dai militari all’interno della dismessa azienda edile “Gessica Industries s.r.l.”, ubicata nella contrada “Favarotta”, mentre era impegnato ad asportare undici motori elettrici e altro materiale. Merce che era stata già caricata a bordo di un furgone. Sia il mezzo che il materiale sono stati sequestrati. Al 30enne sono stati concessi gli arresti domiciliari.

I Carabinieri della Stazione di Alessandria della Rocca la settimana scorsa hanno arrestato due giovani di Santo Stefano Quisquina, uno dei quali minorenne, per detenzione a fini di spaccio di sostanze stupefacenti. I due sono stati colti in flagranza di reato all'interno della villetta Comunale di Santo Stefano. I due giovani avevano con sé dodici involucri di cellophane contenenti marijuana, per un peso complessivo di tredici grammi, nonché la somma di 120 € ritenuta dai militari provento di spaccio. Da una successiva perquisizione, i Carabinieri hanno scoperto anche 8 semi di canapa indiana. Espletate le formalità di rito, per il più giovane è scattata la denuncia al Tribunale dei Minori di Palermo, mentre il maggiorenne è stato accompagnato nella sua abitazione dove dovrà rimanere in regime di arresti domiciliari.

In esecuzione di un ordinanza emessa dal Tribunale di Agrigento, i Carabinieri della Stazione di Realmonte hanno notificato la misura cautelare dell'obbligo di dimora al rumeno Marius Vasilache di 29 anni. L'uomo è ritenuto responsabile di furto e ricettazione, reati commessi nello scorso mese di Novembre quando le forze dell'ordine lo trovarono in possesso di alcuni apparecchi elettronici, un consistente quantitativo di SIM card, varie carte di credito e altro materiale di cui non aveva saputo o voluto fornire la provenienza.

Un arresto a Canicattì per violenze in famiglia e resistenza a pubblico ufficiale. Il fermo è stato eseguito dagli agenti del locale commissariato di Polizia chiamati ad intervenire a causa di una violenta lite domestica. Dopo aver placato gli animi, i poliziotti guidati dal Vice Questore Aggiunto Valerio Saitta, hanno accompagnato un uomo in commissariato ma una volta giunti al presidio di pubblica sicurezza, il fermato si è scagliato contro gli agenti.

Un caricatore per Moschetto calibro 7,65, risalente probabilmente al ventennio fascista, domenica scorsa è stato trovato da un bambino in un vecchio immobile di Via Nicone ad Agrigento. Un gruppo di ragazzini è entrato in una casa disabitata per gioco. Uno di loro, dopo aver trovato le munizioni le ha portate a casa. I genitori, alla vista del caricatore, hanno subito chiamato il 113. Giunti sul posto, i poliziotti della Questura di Agrigento hanno sequestrato i proiettili.

Un furgone Fiat Scudo si è ribaltato ieri sul viadotto Imera ad Agrigento. Fortunatamente illeso il conducente. Secondo una ricostruzione della dinamica, l'autista avrebbe perso il controllo del mezzo per evitare lo scontro frontale con un altro furgone che viaggiava contromano nella direzione opposta. Sul luogo dell'incidente hanno lavorato gli agenti della sezione infortunistica del Corpo di Polizia Locale di Agrigento.

Prosegue l'emorragia di posti di lavoro: 2013 ancora negativo per la Sicilia con 67 mila occupati persi. Nel 2014 piccoli segnali di ripresa a livello nazionale ma il dramma lavoro non accennerà a fermarsi e la disoccupazione nell'Isola toccherà quota 22%. Ecco i dati del 40/mo Report Sicilia presentato alla Fondazione Curella a Palermo. La disoccupazione sale al 20.9% (-2% rispetto al 2012). Tra i giovani ormai il 50% è in cerca di lavoro.

Successo di pubblico ieri pomeriggio al Liceo Statale Martin Luther King di Favara in occasione dell'Open Day. L'Istituto diretto dal dirigente scolastico Salvatore Pirrera, ha aperto le porte a genitori e futuri allievi che quindi hanno avuto l'opportunità di conoscere in anteprima l'offerta formativa della Scuola. Nonostante il calo della popolazione studentesca, il Liceo di Viale Pietro Nenni sta registrando un incremento delle iscrizioni. Per il prossimo anno scolastico l'indirizzo preferito dai futuri allievi è quello del Liceo Artistico Audiovisivo – Multimediale. Ricordiamo che il Liceo King è anche a indirizzo Scientifico e delle Risorse Umane. Per ampliare l'offerta formativa, il Dirigente Scolastico ha chiesto l'attivazione delle opzioni Scienze Umane: Economico – Sociale e Scientifico: Scienze Applicate.

La settimana scorsa a Favara il Comandante Provinciale del Corpo di Vigili del Fuoco di Agrigento, Ing. Marcello Bombardini, è stato ospite degli organizzatori della Festa della Legalità e dell'Accademia Arte, Cultura, Legalità. L'incontro, che si è svolto al Castello Chiaramonte di Piazza Cavour, è servito al maestro Patti e ai suoi allievi per conoscere le attività del corpo e tracciare le basi per i temi che saranno raccontati nella maxi tela che tradizionalmente si dedica alla forza dell'ordine madrina della manifestazione. Alla lezione di legalità hanno assistito anche i ragazzi delle classi superiori del catechismo dell' Unità Pastorale Chiesa Madre, Chiesa B.M.V. del Transito, Chiesa B.M.V. del Carmine e San Vito.

A Porto Empedocle non si arresta il flusso turistico che in Città porta sempre più visitatori all'interno della Torre Carlo V. Ricordiamo che nelle sale espositive del monumento è ancora visitabile la mostra "Memorie, vedute laterali e oblique” dell'artista Giuseppe Agnello. La visita alla Torre Carlo V si può effettuare gratuitamente tutti i giorni, compresi i festivi, dalle ore 9:00 alle ore 13:00 e dalle 16:00 alle 20:00.

In occasione delle prossime elezioni del Parlamento europeo fissate tra il 22 e il 25 maggio 2014, anche i cittadini degli altri Paesi dell'Unione Europea, residenti in Italia, potranno espletare il diritto di voto previa richiesta inoltrata al sindaco del comune di residenza. Per questo motivo negli uffici demografici del Comune di Agrigento sono già disponibili i modelli per la domanda. Richiesta che è anche scaricabile dal sito internet del Ministero dell'Interno. Per i cittadini stranieri che vorranno partecipare alle consultazioni europee, la scadenza del termine di presentazione della domanda è stato fissato al 24 febbraio prossimo.

Brutta e immeritata sconfitta per il Pro Favara che, nell'ultima giornata di campionato giocata allo Stadio Comunale Giovanni Bruccoleri, è stata battuta dalla capolista Kamarat per uno a zero. Decisivo è stato il calcio di rigore assegnato dal Sig. Dante di Roma e realizzato al 76° minuto da Scrudato. Risultato che ha penalizzato fortemente i padroni di casa che in campo hanno avuto le redini del gioco per tutto il match. Pesantemente contestata dalla tifoseria locale è stata la direzione di gara rea di non aver fischiato, nel primo tempo, il fallo di mano in area di rigore di un difensore cammaratese. In virtù della sconfitta casalinga, il Pro Favara rimane saldo al decimo posto in Classifica. Domenica prossima i gialloblù di Mr. Romano, impegnati a Mazara, cercheranno la vittoria che significherebbe allontanare la pericolosa zona play out. Incontro che precederà di soli tre giorni il difficile match contro la Leonfortese. Partita che vale per il recupero della 21^ giornata di Campionato rinviata per maltempo lo scorso 2 Febbraio.

Si è svolto sabato scorso ad Agrigento il primo congresso provinciale dell'Unione Ciechi d'Europa. Ai lavori era presente tra gli altri, anche il presidente nazionale dell'Associazione, l'On. Raffaele Farigu. Durante l'Assemblea è stata approvata all’unanimità dei presenti, la relazione consuntiva delle attività svolte nel 2013 sotto la guida del Commissario Straordinario Lillo Cinquemani. Il Congresso è servito anche per eleggere gli 11 membri del consiglio provinciale, del consiglio dei sindaci revisori e dei probiviri. A breve i consiglieri si riuniranno per eleggere il presidente e l'ufficio di presidenza.