Da ieri pomeriggio non si hanno più notizie a Naro di un bracciante agricolo romeno di 27 anni. Il giovane aveva detto alla moglie che sarebbe andato a pesca alla diga San Giovanni. La sera non vedendolo rientrare in casa, la donna si è recata alla caserma dei Carabinieri per sporgere denuncia. Immediate le ricerche che si sono concentrate al lago. Sul pontile i militari avrebbero trovato lo zaino e la canna da pesca del 27enne. In mattinata da Palermo a Naro è giunto il nucleo sommozzatori dei Vigili del Fuoco che hanno avviato le ricerche subacquee. Ad attendere l’esito delle ricerche i familiari e gli amici del romeno che da ieri presidiano le sponde della Diga.

Gli intimano l'alt ma lui non si ferma e investe anche il militare in servizio. È successo ieri sera a Favara nei pressi di Via Berlinguer. Protagonista un pregiudicato del luogo di 48 anni che si trovava a bordo di un Fiorino. Forse la paura di non aver pagato l'assicurazione del mezzo o altro, lo ha spinto a non fermarsi all'alt intimato dal Carabiniere. Il militare, finito sul selciato dopo essere stato colpito con il mezzo, avrebbe riportato qualche contusione ed escoriazione a una mano e alla gamba. Nulla di preoccupante, solo qualche giorno di riposo. Immediato è scattato l'inseguimento che ha visto la caccia all'uomo in diverse vie del paese: Cicchillo, via Olanda e C.so Vittorio Veneto, dove l'uomo ha abbandonato il Fiorino dandosela poi a gambe. Purtroppo, nonostante i rinforzi, il 48enne è riuscito a far perdere le proprie tracce. I militari, agli ordini del Tenente Treleani, stanno continuando le ricerche. Non si escludono ulteriori sviluppi nelle prossime ore.

Una lite tra cognati e un nipote a Canicattì era sfociata, sabato scorso, in un tentato omicidio. Ieri il GIP del Tribunale di Agrigento, Stefano Zammuto, ha deciso di concedere gli arresti domiciliari ad Angelo Amato 57anni, accusato di aver esploso un colpo di pistola all'indirizzo del cognato Giuseppe Bruco e del nipote Salvatore. Arma detenuta illegalmente che Amato aveva portato con sé. Il Pubblico Ministero, Salvatore Vella, aveva chiesto invece la conferma della custodia cautelare in carcere.

Sono trascorsi 4 anni dal tragico crollo della Palazzina a tra piani che in Via del Carmine a Favara provocò la morte delle sorelle Marianna e Chiara Pia Bellavia. Ancora vivo è in città il ricordo di quel drammatico giorno con il suono delle sirene dei soccorritori che ha fatto da sveglia a migliaia di persone. Indelebile anche il ricordo dei volti degli stessi soccorritori, che in una corsa contro il tempo, scavano a mani nude sotto le macerie nella speranza di estrarre vivi i tre piccoli della famiglia. Da quel 23 Gennaio 2010 molto e nulla è cambiato a Favara. Di diverso c’è stato solo il tanto lavoro di sgombero del centro storico, con centinaia di edifici dichiarati inagibili e che tutt’ora purtroppo rimangono tali, facendo di buona parte del vecchio nucleo urbano, lo squarcio fantasma di una città. In mattinata nella Chiesa Madre di Favara è stata celebrata una messa in suffragio di Marianna e Chiara Pia.

Alla commissariata Provincia Regionale di Agrigento è stato siglato l'accordo sulla ripartizione del fondo del salario accessorio 2014, spettante ai dipendenti dell'Ente. La firma tra parte pubblica, organizzazioni sindacali e rappresentanti territoriali di categoria si è ottenuta in seguito all'ultima seduta della Commissione per la contrattazione decentrata di cui è presidente il Segretario Generale della Provincia di Agrigento Giuseppe Vella. L'accordo raggiunto tra parte pubblica e sindacale ha inteso premiare la meritocrazia aumentando l'istituto della produttività, frutto di un'ampia convergenza tra i soggetti presenti che vede la parte pubblica impegnata in un rilancio della performance dell'Ente.

Un decreto per bloccare la compravendita dei diritti al reimpianto dei vigneti dell’Isola che, secondo le stime di Acli Terra Sicilia, ammonterebbero a circa tremila ettari: questo è quanto chiede l’associazione professionale agricola all’Assessore Regionale dell’Agricoltura, Dario Cartabellotta. “Occorre salvaguardare il patrimonio vitivinicolo siciliano evitando la perdita di diritti e quindi di produzione e di quote di mercato significative – dice il presidente regionale di Acli Terra, Nicola Perricone –. In passato non abbiamo condiviso la “vendemmia verde”, fonte di danni irreparabili per le strutture associative. Oggi – prosegue Perricone – non possiamo permettere la “fuga” delle quote fuori dalla Sicilia. Si stima infatti che circa 3 mila ettari possano essere trasferiti fuori dalla regione e sarebbe un danno irreparabile. Chiediamo - conclude il Presidente di Acli Terra – è richiesto alla politica di salvaguardare le produzioni siciliane per il futuro della nostra agricoltura”.

La Regione Siciliana è dotata di un Piano Energetico Ambientale (PEARS) ormai superato in quanto risalente al 2009 e costruito su dati vecchi rispetto al contesto nazionale e internazionale. Quindi non più idoneo a rappresentare le linee guidaper la Sicilia. Il Presidente del Gruppo Parlamentare Udc all’Ars, Lillo Firetto ha presentato un’Interpellanza al Governo per chiedere la revisione del PEARS che tenga conto delle nuove realtà economiche, ambientali e di sviluppo delle imprese siciliane. “E’ urgente – scrive Firetto – potere disporre di un nuovo Strumento di Pianificazione, perché l’energia è anche un’industria con un mercato a valenza sovra-regionale e sovranazionale . L’Energia può e deve essere un volano per la crescita della Sicilia!”.

Si lavora per la definitiva sistemazione del bivio di Contrada Ciuccafa a Porto Empedocle la cui ultimazione è prevista a breve. Contestualmente ai lavori in corso da parte dell’ Anas, è stata effettuata la contrattualizzazione di opere di competenza comunale come lo spartitraffico con rotatoria urbana e l’installazione di una torre-faro per illuminare il bivio sulla strada statale, con risorse finanziarie dirette del Comune. Al via anche i lavori di rifacimento del marciapiede e il recupero urbano di via Nino Bixio nonché il ripristino di aree abbandonate in varie parti della cittadina con recupero dell’arredo urbano.

Il distacco di intonaco dalle pareti della Scuola "De Cosmi" di Villaggio Mosè ad Agrigento sarebbe stato dovuto a un normale assestamento degli ambienti. Questo è quanto emerge dal sopralluogo effettuato dai responsabili dell'Ufficio Tecnico Comunale di Agrigento nella Scuola diretta dal Dirigente Alfano. Alla visita ispettiva ha partecipato anche l'Assessore Comunale ai Lavori Pubblici Gibilaro che in una nota dichiara: “Ci siamo prontamente attivati per risolvere tutte le problematiche che riguardano la struttura scolastica di Villaggio Mosè, concordando anche, con il Preside Alfano, i tempi e i modi degli interventi prossimi da effettuare, affinché - ha concluso l'Assessore - non venga pregiudicata la normale attività scolastica e si dia serenità agli alunni della scuola e alle loro famiglie!”.

Essendo Aragona uno dei centri agrigentini inclusi nel distretto sanitario D1, anche sul sito istituzionale del Comune: www.comune.aragona.ag.it è stato pubblicato il bando relativo ai bonus socio-sanitari le cui richieste scadono il prossimo 28 Febbraio. I moduli per la domanda sono disponibili sia on line che negli uffici Rapporti Sociali del Comune. I bonus potranno essere erogati, a scelta dei richiedenti, sia sotto forma di contributo economico che di voucher per acquistare delle prestazioni domiciliari presso enti no profit presenti nel Distretto D1. Possono richiederli i nuclei familiari con indicatore di situazione socio-economica Isee non superiore ai 7000 euro che, in alternativa al ricovero presso strutture sanitarie, mantengono nel proprio domicilio anziani non autosufficienti di età pari o superiore ai 69 anni e un giorno, o persone con gravi disabilità.

La Camera di Commercio di Agrigento e l’Ufficio X AmbitoTerritoriale della Provincia di Agrigento promuovono il concorso "Disegna la Legalità". Si tratta di una rassegna riservata agli alunni di scuola primaria e secondaria che dovranno produrre elaborati grafici sul tema legalità. I lavori devono essere spediti alla Camera di Commercio di Agrigento entro il 15 marzo prossimo. Il miglior elaborato si aggiudicherà un PC portatile del valore di 1000 €. Il bando completo del concorso è disponibile sul portale web della Camera di Commercio di Agrigento.

Grande successo in Russia per Davide Puleri di Naro e Giovanni La Corte di Caccamo. I giovani talenti siciliani dell’Accademia dello Spettacolo Palladium di Favara diretta dalla vocal coach Lia Minio, rientrati da pochi giorni, nella loro tournée hanno riscosso grande successo di pubblico esibendosi nei Teatri più importanti della Russia e cantando alcuni tra i più noti successi musicali del panorama nazionale e internazionale. Accoglienza da Star e ospiti anche delle anteprime dei Giochi Olimpici Invernali Sochi 2014, Davide Puleri e Giovanni La Corte, già protagonisti della nota trasmissione di Rai 1 “Ti Lascio una Canzone”, sono riusciti con la loro bravura e simpatia ad essere già idoli per le teen-agers.

Domani venerdì alle ore 11:00, ad Agrigento nella stanza del Sindaco, lo stesso primo cittadino Zambuto e l’Assessore alla Cultura Masone, illustreranno i particolari della nuova stagione teatrale, con particolare riferimento all’aspetto didattico che riguarda il coinvolgimento degli studenti agrigentini. In tale circostanza sarà presentato il primo spettacolo “Non è vero…ma ci credo” di Peppino De Filippo, con Sebastiano Lo Monaco e Lelia De Filippo, che si svolgerà sabato 25 e domenica 26 gennaio al Teatro Pirandello.