Ancora sangue sulla strade agrigentine e ancora un’altra giovane vita spezzata. A perdere la vita in Via Cavaleri Magazzeni, arteria urbana della frazione di Cannatello, è stata Chiara La Mendola 24 anni di Agrigento. La giovane viaggiava a bordo del suo scooter Aprilia Scarabeo quando nei pressi della Chiesa di San Gregorio si è scontrata con una Nissan Micra condotta da un pensionato del luogo che viaggiava nel senso di marcia opposto. Secondo una ricostruzione Chiara, nel tentativo di evitare una grossa buca nascosta tra l'altro dalla pioggia che in quel frangente cadeva copiosa, avrebbe perso il controllo del ciclomotore andando a finire sul lato opposto della carreggiata dove sfortunatamente per lei, sopraggiungeva l’autovettura il cui conducente nulla ha potuto per evitare l’impatto. Il motorino dopo l’urto ha proseguito la sua corsa sull’asfalto fermandosi a decine di metri di distanza dal punto dell’impatto. Sul posto si sono recati i Carabinieri del NOR di Agrigento e un’ambulanza del 118. Vani i tentativi dei sanitari di strappare la ragazza alla morte: il cuore di Chiara ha smesso di battere durante il suo trasferimento all’Ospedale San Giovanni di Dio di Agrigento. Con questa tragedia si chiude un anno terribile per la Provincia di Agrigento con la lunga scia di sangue che tinge di rosso l’asfalto ed evidenzia la pericolosità delle strade. Nella Città di Agrigento la comunità grida con rabbia il dolore per l'ennesima perdita e attribuisce responsabilità precise agli amministratori. In molti hanno detto che quella buca era stata più volte segnalata al Comune. A stabilire l’eventuale correlazione tra incidente e buca e quindi le presumibili responsabilità, ci penseranno Procura della Repubblica e Forze dell’Ordine. Di certo c’è che un altro sogno di vita si è infranto sul selciato di una nostra strada.

Un altro mezzo va in fiamme a Licata dopo l’incendio del furgone di un pasticcere. Questa volta è toccato a una Renault Clio di proprietà di un bracciante agricolo del luogo. Il 51enne aveva parcheggiato la vettura in cortile Peritore nel quartiere Cotturo. La Renault è stata distrutta dalle fiamme. Sul posto si sono portati i Vigili del fuoco e i Carabinieri. Pare che nelle vicinanze dell’autovettura, siano state trovate tracce di liquido infiammabile. Indagini sono in corso.

Con l'accusa di tentato furto aggravato in abitazione, violazione delle prescrizioni inerenti alla sorveglianza speciale e resistenza a pubblico ufficiale è stato arrestato il pregiudicato licatese Angelo Paraninfo di 24 anni. L'arresto è stato eseguito dai poliziotti del Commissariato di Licata agli ordini del Dirigente Giancarlo Consoli. Inoltre gli agenti hanno denunciato in stato di libertà un sedicenne del luogo in quanto su di lui sono stati acquisiti gravi indizi di reità per concorso nel tentato furto.

Rivendicavano entrambi il diritto di poter trascorrere la domenica con i due figli: questo è stato il motivo di una lite tra due ex coniugi scoppiata a Porto Empedocle. A sedare gli animi ci hanno pensato gli agenti del locale Commissariato di Polizia diretto dal Vice Questore Aggiunto Cesare Castelli. I poliziotti hanno riportato la calma ed evitato che la lite verbale degenerasse.

A Porto Empedocle un anziano di 72 anni ha richiesto l’intervento dei poliziotti per un'aggressione subita. L’uomo sarebbe stato malmenato dal figlio di 49 anni. All’origine dell’alterco, motivi economici legati alla compravendita di un televisore. L’anziano padre infatti avrebbe deciso di vendere l’apparecchio al figlio che però lo avrebbe portato nella sua abitazione senza pagarlo. Alla richiesta dei soldi del padre, il 49enne avrebbe reagito in modo scomposto, arrivando perfino a mettergli le mani addosso. Fortunatamente l’arrivo dei poliziotti ha evitato che la lite degenerasse.

Un anno quello che alla mezzanotte di oggi ci lasciamo alle spalle e che per molti sarà sicuramente da dimenticare. Quello che gli italiani non scorderanno facilmente è l’inasprimento del fisco, con l’aumento graduale di tutte le tasse e i tributi che condizionano pesantemente i bilanci di ogni famiglia. Un anno il 2013 che è stato segnato dalle gravi tragedie, una su tutte e che rimarrà a lungo nella memoria di molti, è quella legata sicuramente ai due naufragi del 3 e 11 Ottobre scorsi a Lampedusa, costati la vita a 400 migranti. Le immagini delle bare allineate sul molo favarolo hanno fatto il giro del mondo, così come quelle della storica visita di Papa Francesco che proprio dall’Isola agrigentina l’8 Luglio, aveva lanciato un monito per le continue tragedie verificatesi nel Canale di Sicilia. Alto è stato nel 2013 anche il tributo di sangue versato sulle strade provinciali, con i numerosi incidenti stradali che hanno visto coinvolti numerosi giovani. Il 2013 è stato un anno triste per molte famiglie. Tanti giovani, troppi, hanno perso la propria vita in varie circostanze: per incidenti stradali o per cause naturali. Tra la grande mole di lavoro svolto dalla nostra redazione giornalistica nel 2013, è d'obbligo ricordare le numerose segnalazioni giunteci alla rubrica “La Voce del Cittadino” che hanno evidenziato i tanti problemi che sussistono nella Città di Favara. Ci piace ricordare il trionfo e relativa promozione nel Campionato di Eccellenza ottenuto dalla locale squadra di calcio, il Pro Favara, e il rinnovato fervore della Piazza Cavour diventata, grazie agli investimenti dei privati, centro di aggregazione di giovani provenienti da diversi centri della Provincia. E lasciamo stare la politica che lascia il tempo che trova!. Restando nella nostra Città, ciò che invece non ricorderemo con piacere sono alcune delle problematiche che sembrano non trovare soluzione e che quindi ci porteremo anche nel 2014: la chiusura al pubblico della Piscina Comunale, la distruzione delle ville comunali, le tante emergenze legate ai rifiuti, la pietosa condizione in cui versa la rete stradale urbana, il centro storico abbandonato, la telenovela del bagno pubblico di Piazza Cavour e l’indifferenza alle esigenze anche sociali e scolastiche dimostrata da buona parte degli amministratori e consiglieri locali. L'anno che chiudiamo è stato caraterizzato da numerose operazioni svolte dalle forze dell'ordine che hanno permesso di assicurare alla giustizia diversi malviventi. Nell’auspicio di vivere insieme a voi un 2014 migliore, rinnoviamo i nostri auguri ricordandovi il nostro motto “ Sicilia TV è sempre e ovunque con Voi”. Buon Anno a tutti.

Come per ogni anno che si chiude è tempo di tracciare un bilancio. La nostra redazione ha elaborato la classifica delle dieci notizie che in questi 12 mesi sono state le più cliccate sul giornale web siciliatv.org. Nella “top ten” la decima posizione è occupata da una notizia di cronaca pubblicata lo scorso 21 Novembre e che riguarda la presunta tentata rapina compiuta in un’abitazione di Via Messina a Favara. News che ha ottenuto 2.335 visualizzazioni. Al nono posto invece troviamo la notizia relativa all’Operazione “Kainè Trapeza” dello scorso 7 Febbraio. L’inchiesta coordinata dalla Procura della Repubblica di Agrigento e condotta dai militari del Comando Provinciale della Guardia di Finanza mirava alla presunta turbativa della gara aggiudicata dal Comune di Favara nel 2008 per i lavori di consolidamento e riqualificazione degli orti urbani nell’ambito del contratto di quartiere “Ortus”. All’ottavo posto troviamo invece la protesta del giovane imprenditore favarese Calogero Vullo che, lo scorso 9 Novembre, a causa della mancata riscossione da oltre un anno e mezzo delle proprie spettanze, aveva deciso di chiudere i cancelli dei propri stabilimenti alla ditta che si occupava dei lavori di raddoppio della S.S. 640. La protesta dell’imprenditore ha ottenuto 2.550 visualizzazioni. Tra le notizie più cliccate sul nostro portale, alla settima posizione abbiamo il primo dei tragici incidenti stradali che nel 2013 hanno spezzato le giovani vite di cittadini favaresi. Stiamo parlando della morte di Armando Giglia, 27 anni, avvenuta il 14 Febbraio in Via Magellano in C.da Le Dune ad Agrigento. Notizia che è stata letta 3.298 volte. Al sesto posto troviamo un’altra tragica notizia che ha scosso e commosso la collettività favarese, ovvero quella dell’ improvvisa scomparsa del 36enne favarese Pasquale Palumbo e del nobile gesto compiuto dalla moglie Carmelina Sorce di donare organi e tessuti. Scelta che ha regalato ad altre 25 persone una speranza di vita migliore. Questa notizia ha registrato 3.511 visualizzazioni. Al quinto posto c’è la notizia del maxi sequestro di droga effettuato dai Carabinieri della Tenenza di Favara lo scorso 11 Ottobre che ha portato all’arresto di un 46enne del luogo e al rinvenimento di circa 20 Kg di hashish, mezzo chilo di cocaina e denaro contante per circa 18 mila euro. Salendo di un posto la classifica troviamo la news del crollo della palazzina di Via Brancati a Favara, avvenuto lo scorso 27 Luglio che miracolosamente non ha registrato feriti ma che ha provocato lo sgombero di 17 famiglie, fortunatamente rientrate nelle loro abitazioni. Questa notizia su www.siciliatv.org è stata letta ben 4.053 volte. 4.253 visualizzazioni ha avuto la notizia pubblicata il 18 Marzo, ovvero quella relativa all’arresto di tre uomini colti in flagranza di reato dai Carabinieri di Favara in un’abitazione di Contrada Stefano. Al secondo posto in classifica purtroppo un’altra tragica notizia pubblicata l’11 Novembre e relativa alla morte in Ospedale del favarese Natale Cipolla vittima di un incidente stradale verificatosi in C.da Petrusa il 19 Ottobre. Questa notizia ha ottenuto 5.592 visualizzazioni. Le notizie di cronaca quindi sono state le più lette quest’anno sul nostro portale siciliatv.org, ma il primo posto tra le 10 news più lette è stato conquistato dalla nostra fiera televisiva “T.V.S. Ti voglio Sposare”. La notizia dell’avvio della maratona televisiva, condotta in studio da Salvatore Sorce e Giusy Moscato e dedicata agli sposi, ha ottenuto 6.381 visualizzazioni.

Intanto anche l'arciprete di Favara don Giuseppe D'Oriente, dai nostri studi, vuole rivolgere un messaggio alla comunità locale ed esprimere i propri auguri per il nuovo anno.

I segretari provinciali di CGIL, CISL ed UIL, ripettivamente Massimo Raso, Maurizio Saia e Aldo Broccio, chiedono un incontro con il nuovo Prefetto di Agrigento Nicola Diomede. I Sindacati, prima del ritorno nella Città dei Templi del Dott. Diomede, avevano chiesto al Ministro Alfano di scegliere un Prefetto in grado di rappresentare al Governo le istanze di tutta la società. Circostanza quest’ultima che secondo Raso, Saia e Broccio sarebbe stata ascoltata dal Ministero con l’invio ad Agrigento del Prefetto Diomede.

L'anno 2013 si chiude con un nuovo acquisto per l'Akragas. A far parte della società bianco-azzurro Daniele Arena. L'accordo è stato formalizzato nelle ultime ore. “Avevamo deciso di fermarci ai tre ingaggi di dicembre, Nassi, Lauria e Vitale – commenta il presidente Silvio Alessi -, ma la decisione di accontentare Dario Costa che ha chiesto di essere ceduto ci ha convinto a rimpiazzarlo numericamente. Con Daniele Arena abbiamo ingaggiato un giocatore di grande qualità. Sono sicuro –conclude Alessi- che farà bene”.

Manca oramai davvero pochissimo all'arrivo del 2014 e per l'occasione non mancherà sicuramente la voglia di divertirsi. La nostra redazione, vuole sensibilizzare giovani e meno giovani a fare attenzione sulle strade e non mettersi alla guida dopo aver bevuto, oltretutto le condizioni meteorologiche di oggi non sono delle migliori. La vita è un dono prezioso, che noi tutti, dobbiamo saper custodire gelosamente e dobbiamo ringraziare Dio, giorno dopo giorno, per avercela donata. Vi auguriamo e ci auguriamo un 2014 più sereno.