I Carabinieri della Compagnia di Licata indagano su una aggressione avvenuta la sera della Vigilia di Natale a Ravanusa. Vittima un 38enne commerciante del luogo. L’uomo, mentre era in strada, è stato colpito alla testa presumibilmente con un bastone. Nessuna rapina, poiché l’aggressore non ha rubato niente. Il commerciante è stato soccorso e trasportato all’Ospedale Barone Lombardo di Canicattì dove gli è stato riscontrato un trauma cranico.

Hanno cosparso di benzina l'auto, una Renaul Scenic, di proprietà di un meccanico per poi dargli fuoco. È successo a Castrofilippo nella notte tra il 23 e 24 dicembre scorsi. Vittima dell'attentato intimidatorio, il 42enne, nato a Londra, Giuseppe Lo Brutto. Non contenti, hanno incendiato il portone di casa dell'uomo. Sul posto per spegnere le fiamme sono intervenuti i vigili del fuoco di Canicattì. A indagare invece, i Carabinieri di Castrofilippo in collaborazione con la compagnia di Canicattì.

E un altro incendio, ma questa volta a Palma di Montechiaro, ha interessato due automobili, una Lancia Y e una Fiat 600 di proprietà rispettivamente del presidente del locale circolo di Cittadinanzattiva e di una pensionata. Il rogo si è verificato in Via Giuseppe Di Vittorio. Sul posto gli inquirenti non avrebbero trovato elementi riconducibili a un incendio doloso anche se il coinvolgimento dell’auto del presidente di Cittadinanzattiva, per gli agenti del locale commissariato di Polizia, potrebbe far pensare a una ritorsione.

Un probabile atto intimidatorio è stato compiuto da ignoti a Sambuca di Sicilia dove nella notte di Natale è stato appiccato il fuoco a un albero presente in un terreno limitrofo a un noto ristorante e a un caseificio della zona. L’episodio si è verificato in C.da Adragna. Le fiamme fortunatamente non hanno interessato le due strutture. Sull’incendio indagano i Carabinieri.

Una maxi rissa si è scatenata nel giorno di Natale a Canicattì: a scontrarsi due gruppi di cittadini di nazionalità romena. Momenti di panico si sono vissuti nella zona tra Piazza XX Settembre e Via Roma. Pare che all’origine dell’alterco ci sia stato un lieve incidente stradale. Dalle discussioni sulle responsabilità del sinistro si è passati poi alle mani e all’uso di bastoni e bottiglie di vetro rotte. Fortunatamente alcuni passanti hanno avvisato le forze dell’ordine che sono intervenute. Alla vista delle pattuglie di Polizia e Carabinieri però, tutti i soggetti coinvolti nella rissa sono riusciti a scappare. Alle forze dell’ordine adesso spetta il compito di identificare e denunciare i protagonisti della furibonda lite.

Ladri in azione in una villetta di Marina di Palma. Malviventi, il giorno di Natale, approfittando dell'assenza dei proprietari, si sono intrufolati da una finestra nell'abitazione, rubando gioielli e monili. Ad accorgersi del fatto, gli stessi proprietari al loro rientro. Immediato l'allarme ai poliziotti del locale commissariato che hanno avviato le indagini. I danni sono ancora da quantificare.

Disagi all’Ospedale San Giovanni di Dio di Agrigento a causa di guasti alla TAC. I pazienti che devono sottoporsi all’esame diagnostico, momentaneamente sono costretti a rivolgersi ad altre strutture sanitarie come gli Ospedali di Canicattì e Licata. Per i pazienti del San Giovanni di Dio di Agrigento invece, un'ambulanza fa momentaneamente la spola tra Agrigento e Canicattì. Per i casi urgenti, ad accompagnare i pazienti al Barone Lombardo, un medico rianimatore. La TAC, Tomografia Assiale Computerizzata, nel nosocomio agrigentino avrebbe smesso di funzionare il giorno di Natale. Secondo quanto riferitoci telefonicamente da Giuseppe Contino, coordinatore dei tecnici di radiologia, il problema della TAC sarebbe da ricercarsi nel mal funzionamento di una scheda che deve essere sostituita. Operazione che potrebbe essere effettuata già lunedì prossimo quando al San Giovanni di Dio è atteso il tecnico della General Elettric, società produttrice della scheda da sostituire. Secondo lo stesso Contino, la TAC potrebbe tornare in funzione da lunedì stesso. Sono circa 4 mila l’anno gli esami effettuati dal reparto di radiologia di Agrigento. Analisi che spesso si rivelano fondamentali per diagnosi complesse che, in alcuni casi, contribuiscono a salvare vite umane.

Il Gip del Tribunale di Agrigento, Alessandra Vella, ha convalidato gli arresti dei 5 componenti della banda di rapinatori arrestati lunedì scorso poiché ritenuti responsabili del colpo commesso nella Banca Sant’Angelo di Licata. Ancora ricercato invece il sesto uomo che avrebbe partecipato alla rapina. Dei 38 mila euro rubati, i poliziotti del Commissariato di Palma di Montechiaro ne hanno recuperati circa 17 mila; i restanti 31, sarebbero in possesso del sesto complice resosi irreperibile. In cella quindi restano i palmesi Carmelo Bordino e Biagio Monachello e i tre catanesi Andrea Gulisano, Salvatore Cavallaro e Santo Sciattella D’Arrigo.

Basta con i fuochi d'artificio di fine anno. È quello che chiede Francesco Tanasi, Segretario nazionale Codacons, ai Sindaci che hanno il potere, con un'ordinanza, di vietarli. "Non si tratta, infatti, solo di una primitiva e pericolosa usanza che ogni anno provoca centinaia di feriti anche gravi, ma anche –dice Tanasi- di una pseudomoda che, al di là degli incidenti, costituisce comunque un problema serio per la salute, in particolare per bambini, anziani e animali. Anche quelli perfettamente esplosi, senza inconvenienti, -continua Tanasi- provocano un pericoloso aumento delle polveri sottili. La conseguenza è che il primo dell'anno nelle città si supera il limite di legge di 50 microgrammi al metro cubo. Inoltre è accertato che i botti fatti scoppiare in prossimità di un cane o di un altro animale domestico, producono danni irreversibili che vanno dalla morte (spesso per la paura si buttano dai balconi) allo spavento, dalla follia ai danni all'udito. È bene sapere –conclude- che in questi casi trova applicazione il codice penale sul reato di maltrattamenti degli animali. Una ragione in più perchè siano vietati".

“C’era una volta il natale: alla riscoperta delle tradizioni”. Questo il titolo della rassegna di racconti, poesie e canti popolari in programma sabato pomeriggio, alle ore 18.00, nei locali della biblioteca comunale di Castrofilippo. L’obiettivo della manifestazione è quello di fare riemergere il significato vero e profondo del Natale.

“E falla bella la ninnaredda” è lo spettacolo musicale promosso questa sera al Castello Chiaramonte di Favara dalla locale associazione “Terra del Sole” presieduta da Antonio Alaimo. Dalle ore 19:00, nella sala del collare suoneranno le melodie tradizionali del Natale siciliano. La manifestazione gode del patrocinio della Provincia di Agrigento.

Chiusi per disinfestazione, il 3 e il 4 gennaio, i locali del Comando della Polizia municipale di Agrigento. A renderlo noto l'Amministrazione Comunale. I locali si trovano a Villaseta in Via della Concordia. Eventuali richieste di intervento potranno essere avanzate telefonicamente ai numeri provvisori 0922.59.63.17 e 0922. 59.09.43. La centrale operativa ritornerà funzionante domenica 5 gennaio, mentre gli uffici saranno aperti da martedì 7 gennaio 2014.

Domenica, 22 Dicembre, si è svolto a Ragusa il Trofeo di ginnastica artistica delle Province siciliane per l'anno 2013. La provincia di Agrigento si è classificata prima, aggiudicandosi la meritata coppa grazie alla bravura delle validissime ginnaste delle A.S.D. Gym Sporting Club di Porto Empedocle e Kerkent Gym Team di Agrigento. Nella classifica individuale Maria Carlotta Rizzo, promettente ginnasta della Kerkent, è salita sul podio conquistando la medaglia di bronzo. Ottimi anche i piazzamenti delle compagne di squadra che hanno contribuito al successo collettivo.