Ergastolo confermato per Salvatore Fragapane di Santa Elisabetta e Joseph Focoso di Realmonte. Le due condanne sono state emesse dai Giudici della Corte d'Assise d'Appello di Palermo nell'ambito del processo denominato "Grillo". Alla sbarra, presunti esponenti delle cosche mafiose agrigentine ritenuti responsabili a vario titolo di 12 omicidi e 12 tentati omicidi commessi in provincia di Agrigento dal 1991 al 2004. I Giudici hanno anche confermato la pena a 30 anni per Giuseppe Fanara di Santa Elisabetta. Assolto per non aver commesso il fatto invece il favarese Pasquale Fanara, difeso dall'Avv. Mimmo Russello, che in primo grado era stato condannato a 11 anni di carcere.

La Procura della Repubblica di Agrigento ha chiesto il rinvio a giudizio per i palmesi Giuseppe Mulè e Giovanni Allotto, rispettivamente di 46 e 31 anni. I due sono accusati di estorsione aggravata ai danni del farmacista Claudio Miceli. Dalle indagini, emerse come i due presunti esattori chiesero del denaro che sarebbe dovuto servire per il sostentamento dei mafiosi detenuti.

"Di Matteo deve morire. E con lui tutti i pm della trattativa; mi stanno facendo impazzire". Sono le parole che dal carcere di Opera, vicino Milano, Totò Riina avrebbe detto. Riina si sarebbe lasciato andare ad uno sfogo con un detenuto dopo un'udienza del processo sulla trattativa Stato-mafia . Le parole sono state ascoltate, scrive "Repubblica", da un agente penitenziario. "Quelli lì devono morire, fosse l'ultima cosa che faccio", avrebbe aggiunto il boss riferendosi anche ai magistrati Vittorio Teresi e ai pm Francesco Del Bene, Roberto Tartaglia e Nino Di Matteo. Ed intanto il procuratore di Palermo Francesco Messineo ha commentato la notizia dicendosi profondamente allarmato. Le minacce che Totò Riina avrebbe rivolto al Pm di Matteo e ai colleghi che indagano sulla trattativa –ha ammesso - sembrano siano vere chiamate alle armi che il boss fa ai suoi contro i magistrati che svolgono questa inchiesta''.

Rapina all'agenzia della banca San Francesco di Via Roma a Canicattì. Malviventi a volto scoperto e pare senza armi, hanno fatto irruzione pochi minuti prima dell'orario di chiusura, intimando al personale di consegnare il contante. Preso il bottino, circa 40mila euro, sono fuggiti a piedi. A indagare i Carabinieri della Compagnia di Canicattì. Indispensabili per il riconoscimento dei malviventi, saranno le immagini delle telecamere di videosorveglianza.

Tre extracomunitari si sono contesi a suon di botte il territorio per chiedere l'elemosina; è successo davanti all'ingresso di un supermercato di Villaggi Mosè. La rissa è stata sedata dai poliziotti chiamati probabilmente dalle persone che hanno assistito alla scena. Secondo una prima ricostruzione, due uomini si sarebbero avvicinati a un loro connazionale per invitarlo a cedere il posto. Dalle parole si è passati poi ai fatti. I tre sono stati accompagnati in Questura per le identificazioni di rito.

A Gela i Carabinieri hanno sgominato una banda specializzata in furti in appartamenti, rapine e spaccio di sostanze stupefacenti. Nella notte i militari hanno proceduto all’arresto di 20 giovani del luogo, tra loro anche 6 minorenni. Secondo gli inquirenti, la banda tra l’ottobre del 2012 e il Marzo del 2013 avrebbe commesso almeno 30 furti in altrettante abitazioni.

Dopo l'operazione che ha portato all'arresto di 13 funzionari regionali e due imprenditori, interviene il Presidente della Regione Rosario Crocetta. "Ancora una volta –ha detto il Governatore- la giustizia fa emergere la verità. Grazie alle forze dell'ordine e alla magistratura. Grazie a quei dirigenti e funzionari esemplari che stanno lavorando in collaborazione col governo e con le forze dell'ordine per fare luce su queste vicende".

Nel decimo anniversario della strage di Nassiriya, la Giunta regionale ieri si è stretta attorno alle famiglie dei 6 militari siciliani caduti. “Un sentito ringraziamento – ha dichiarato l’Assessore Regionale Mariella Lo Bello - va rivolto a tutti i militari, uomini e donne, che con abnegazione rischiano tutti i giorni la vita nelle missioni internazionali per fare prevalere nel mondo le ragioni della pace e della solidarietà”.

La giunta comunale di Agrigento avvia il progetto "Sicurezza Città dei Templi" che prevede servizi di controllo e pattugliamento del territorio al fine di garantire la sicurezza urbana, la circolazione stradale, le aree pubbliche e gli istituti scolastici. Il progetto è stato presentato questa mattina dall'amministrazione comunale e dal comandante della Polizia Municipale. Scopo del nuovo progetto è anche quello di prevenire fenomeni di inquinamento ambientale e reprimere gli illeciti amministrativi e penali. Un ufficio mobile avvierà contestualmente una campagna di sensibilizzazione sul tema dell’etica civica e della sicurezza urbana per promuovere le norme che regolano la vita sociale, sollecitando i cittadini, ed in particolar modo i giovani, a divenire soggetti attivi sui temi della prevenzione e della sicurezza urbana. I particolari sono stati illustrati questa mattina nel corso di una conferenza.

I competenti uffici comunali di Agrigento hanno partecipato al bando della Regione Sicilia per la richiesta dei contributi sull’organizzazione del Natale. Il drastico taglio voluto dalla Giunta Regionale influirà non poco sulle manifestazioni organizzate nel territorio siciliano, ma intanto da Palazzo dei Giganti si è fatto tutto il possibile per chiedere alla Regione i soldi per poter, quantomeno, far respirare l’aria del Natale agli agrigentini. Per quanto riguarda invece la presunta mancata richiesta di contributi per la prossima Sagra del Mandorlo in Fiore del Comune di Agrigento alla Regione segnalata nei giorni scorsi da alcuni consiglieri comunali, interviene l’Amministrazione che in una nota difende l’operato degli uffici comunali. Secondo quanto si legge, il bando per accedere ai contributi regionali, ex tabella H, pubblicato sulla Gazzetta ufficiale nel mese di ottobre, si riferiva esclusivamente a quelle manifestazioni che si sarebbero eventualmente dovute realizzare entro la fine di quest’anno. “La Sagra del mandorlo in fiore – dicono dall’Amministrazione Comunale di Agrigento - si è regolarmente svolta, come da 68 anni, nel mese di Febbraio, con la disponibilità di altri fondi regionali. L’Ufficio comunale preposto – si legge ancora nella nota - ha comunque regolarmente presentato alla Regione, utilizzando tale bando, una richiesta di contributo per il prossimo Natale, rientrando tale richiesta nella fattispecie dei contributi accessibili per il 2013”. Per quanto riguarda la “Sagra del mandorlo in fiore”, da Palazzo dei Giganti assicurano che gli Uffici hanno già presentato alla Regione istanza di contributo con le modalità e i tempi previsti dalla normativa.

Presto al vaglio del consiglio comunale di Agrigento sarà portata la delibera per il regolamento del servizio taxi. Ad esprimere soddisfazione e plaudire all'amministrazione comunale per aver approvato la proposta di deliberazione, è il Vice Presidente del consiglio Giuseppe Di Rosa. La proposta di atto deliberativo presentata dal Settore “Attività Produttive” è stata redatta accogliendo lo schema predisposto dallo stesso Vice Presidente Di Rosa che, in qualità di Consigliere, si è fatto promotore di un'iniziativa di particolare interesse turistico e di trasporto pubblico per la città di Agrigento.

L’attivista del Movimento 5 Stelle di Agrigento, in una nota ricorda che domani, giovedì, alle ore 17:30, il suo movimento incontra i cittadini nei locali dell’oratorio della Chiesa San Gregorio di Cannatello. Secondo quanto scritto da La Gaipa, l’incontro è pensato per presentare il movimento a tutti i cittadini che, stanchi di una gestione della cosa pubblica fatta sempre dagli stessi “professionisti” della politica, vogliono conoscere un modo nuovo.

Sono stati rimessi in libertà oggi in C.da Maddalusa ad Agrigento, diversi animali sequestrati giovedì scorso in C.da Fontana degli Angeli a Favara. Nella tarda mattinata, a spiccare il volo sono stati una poiana, un merlo, trentadue cardellini e sedici verzellini che erano stati affidati al centro di recupero fauna selvatica e tartarughe marine del CTS di Cattolica Eraclea. Domani verranno liberati altri volatili sequestrati sempre nel casolare di Favara.

Anche l'associazione Giovani E Cultura "Bedda Favara" esprime solidarietà e vicinanza all’On. Mariagrazia Brandara vittima, la settimana scorsa, di atti intimidatori. In una nota il presidente dell’Associazione giovanile Davide Lumia ricorda la vicinanza che lega la sua associazione al Consorzio Agrigentino per la Legalità e lo Sviluppo, avendo entrambe le organizzazioni la stessa sede. "In questi anni –dice- ho avuto modo di conoscere l'on Brandara con la quale abbiamo approntato un rapporto di reciproca collaborazione, persona onesta che lavora e si impegna per il bene, la legalità e lo sviluppo della nostra terra".

E' polemica in questi giorni a Sciacca dopo il bando pubblicato dal Comune per il carnevale 2014. In diversi hanno criticato l'articolo 21 dello stesso bando che recita: “È fatto assoluto divieto di esporre o pronunciare, nel corso della manifestazione, frasi di dissenso, plateali forme di protesta e ogni altra forma di espressione ed esternazione lesiva dell’immagine della kermesse, degli operatori, degli Enti Organizzatori e Patrocinanti e non conforme alla spirito festoso del Carnevale di Sciacca. Ai trasgressori verrà applicata una penale di un massimo di € 3.500,00″. Ricordiamo che il carnevale di Sciacca è una delle manifestazioni più sentite in Sicilia. Intanto dall'Ente Comune affermano come la satira è libera e che non si sta facendo alcuna censura. “La prendo col sorriso – ha detto il sindaco- rispondendo alla redazione Mediaset. Mi auguro che i nostri bravissimi carristi e copionisti mi facciano bersaglio della loro satira. Il Carnevale di Sciacca garantisce a tutti la libertà di espressione e di ironia, da più di un secolo". L'amministrazione comunale precisa come questo articolo sia stato presentato come una novità assoluta dell'edizione 2014, ma non è così. "È una norma –dice Di Paola- già inserita anche nei bandi precedenti. Nel dare come sempre ampia libertà di espressione satirica, si rammenta semplicemente che ci sono dei limiti di legge. Se si sentiranno limitati dall’articolo 21, che è un articolo a loro tutela e mai contestato in passato, siamo disponibili a rivederlo e a chiarirne meglio i contenuti”. L’organizzazione e la valorizzazione dell’edizione 2014 del Carnevale di Sciacca, precisano dal Comune, è stata affidata a un'impresa privata con una gara a evidenza pubblica. Per la cronaca, nel bando sono previsti 6 carri allegorici oltre a quello di Peppe Nappa. Le associazioni culturali che intendono partecipare dovranno fare pervenire le domande entro il 28 novembre prossimo.

Il nuovo coordinatore cittadino del PdL di Aragona è Stefano Terrasi. A nominarlo, il capogruppo del partito al consiglio comunale Rosario Salamone e il consigliere Antonino Falzone. "La nomina –precisano i consiglieri- scaturisce dall'esigenza di rafforzare il percorso del centro-destra locale, in un momento particolare per la politica, dando responsabilità, nel rispetto della tradizione democratica, all'espressione politica, rappresentativa sia del territorio che del partito stesso, che nelle ultime consultazioni amministrative ha raggiunto il maggior consenso elettorale dell'ultimo decennio. Al coordinatore uscente Giuseppe Licata –scrivono- va il ringraziamento per il lavoro svolto, in particolare per la sua capacità di saper mettere insieme le diverse visioni attraverso un dialogo sempre costruttivo".

Ad Agrigento si torna a parlare del progetto Terravecchia che prevede interventi urbanistici nel centro storico cittadino. In seguito alla nascita della nuova giunta comunale, il Sindaco Marco Zambuto ha organizzato un’assemblea pubblica per domani, alle ore 16:30 all’ex Collegio dei Filippini. All’incontro è stata invitata la deputazione agrigentina nazionale e regionale, gli ordini professionali, le associazioni, la Chiesa e i responsabili di Soprintendenza, Università e Camera di Commercio.

Sarà il concerto della pianista Maria Pia Vetro a sancire l'apertura della sezione "Musica" presso l'Accademia di arte e spettacolo Le Muse di Favara. Lo spettacolo si terrà sabato 16 Novembre, alle ore 18.30, presso l'auditorium dell'Accademia sita in contrada Esa Chimento. L'ingresso è libero.