I Carabinieri hanno avviato le indagini sull'intimidazione ai danni di un panificio di prossima apertura in Via Umberto I a Naro. Sono stati infatti trovati sulla saracinesca d'ingresso dell'attività, alcuni segni di colpi di arma da fuoco, probabilmente fucilate. Si cerca di capire i motivi del gesto. Potrebbe esserci l'usura o una serie di problemi legati all'attività commerciale dietro quest'atto intimidatorio. I carabinieri hanno già sentito il proprietario del panificio.

L'85enne di Cianciana Antonino Guida, è morto a seguito della caduta. A stabilirlo l'autopsia eseguita sul corpo dell'uomo in avanzatissimo stato di decomposizione. Non ci sarebbero più dubbi quindi sulle cause del decesso dell'anziano ritrovato dopo più di un mese dalla sua scomparsa nella zona Monte Cavallo. L'uomo era uscito di casa per andare a raccogliere funghi e lumache e poi sarebbe scivolato a valle. Oggi i funerali.

Si era reso irreperibile dallo scorso 9 Ottobre, dopo la sentenza di condanna della Corte di Appello di Palermo. Immediato l'avvio delle ricerche da parte dei Carabinieri del Reparto Operativo di Agrigento e della Compagnia di Canicattì. Francesco Fragapane, di 23 anni di Santa Elisabetta, già sottoposto alla sorveglianza speciale della pubblica sicurezza con obbligo di soggiorno, si è costituito presso il Reparto Operativo di Agrigento accompagnato dai propri legali. Il ragazzo è stato riconosciuto colpevole di associazione per delinquere di stampo mafioso. Fragapane dovrà scontare 6 anni e 4 mesi di reclusione presso la Casa circondariale di Agrigento.

Con 23 no e un solo sì, il Consiglio Comunale di Licata boccia il progetto relativo alla realizzazione di uno scalo aeroportuale da realizzare in città. I licatesi e principalmente i proprietari terrieri, si sono sempre dimostrati scettici circa la realizzazione dello scalo nelle campagne di Piana dove insistono coltivazioni di prodotti pregiati dell'agricoltura. Diverse volte sarebbe stato chiesto la variante al progetto redatto dalla Provincia Regionale di Agrigento che non è mai stata introdotta fino ad arrivare adesso alla bocciatura, avvenuta lunedì scorso, in consiglio comunale. Quindi dovrebbe essere andata definitivamente in archivio una vicenda che oramai si protrae da decenni. Il Distretto Turistico Regionale Valle dei Templi esprime il proprio grave disappunto in merito al voto negativo espresso dal consiglio comunale di Licata sulla variante al Piano Regolatore Generale per la realizzazione dell’aeroporto di Piano Romano. "Il comportamento del Comune di Licata –scrive Gaetano Pendolino, Amministratore del Distretto Turistico Valle dei Templi- è stato quanto meno non lungimirante e la bocciatura della variante al PRG certamente blocca l'ipotesi di costruzione dell'aeroporto ma soprattutto blocca uno degli strumenti che potenzialmente agevola ed accelera lo sviluppo economico dell'intera provincia e probabilmente della parte centro-meridionale della sicilia. Probabilmente nell’intento di tutelare gli interessi di pochi, -scrive Pendolino- il consiglio comunale di Licata ha votato tarpando le ali all’intera provincia di Agrigento. Cancellare dalla piantina della Sicilia l'ipotesi di costruzione di uno scalo aeroportuale è stato un atto di cecità politica. Uno di quegli atti di autolesionismo dei quali solo in questa terra sembriamo essere capaci. La decisione del Consiglio Comunale non può comunque nascondere le gravissime responsabilità politiche, della deputazione regionale e nazionale tutta, che da 40 anni, -dice Pendolino- con uno stillicidio di false promesse e di inutili e improduttive spese di consulenze e/o incarichi in pseudo organismi creati sulla presupposta costruzione aeroportuale, hanno dilapidato risorse economiche sottratte allo sviluppo del territorio in una assoluta incapacità di programmare e pianificare lo sviluppo del territorio".

A Palma di Montechiaro un ladro riesce a entrare all'interno di una abitazione sita nel centro storico per commettere un furto, ma in casa c'era la lucida proprietaria 76enne. Dopo aver rubato un cellulare e un orologio, accortosi della donna e prima di scappare, decide di avvicinarsi all'anziana e di strapparle la collana che portava al collo. Immediata è scattata la denuncia ai Poliziotti. Grazie alla precisa descrizione fornita dalla 76enne, poco dopo gli agenti sono riusciti a fermare il presunto responsabile. In manette è finito il romeno Florin Popa di 32 anni che è stato rintracciato all’interno di un negozio di Palma di Montechiaro. Espletate le formalità di rito, l’uomo è stato trasferito presso le camere di sicurezza della Questura di Agrigento in attesa di essere giudicato con il rito direttissimo.

Con l'accusa di detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti, sono stati arrestati due agrigentini che sono stati fermati dai Carabinieri della Compagnia di Lercada Freddi dopo un breve inseguimento. Parliamo di Roberto Tinervia e Alex Montana, bloccati mentre stavano percorrendo la statale 189 di ritorno da Palermo. Durante l'inseguimento hanno cercato di disfarsi di un involucro contenente hashish gettandolo dal finestrino dell'auto. Secondo gli inquirenti, i due avrebbero messo su una vera e propria attività di spaccio, andandosi a rifornire a Palermo. Il Gip di Termini Imerese Pitarresi, ha convalidato l’arresto e subito dopo ha disposto l’immediata scarcerazione. Ai due, difesi dall’avvocato Daniele Re, il giudice ha concesso l’obbligo di presentazione alla Polizia giudiziaria. La direttissima è stata fissata per l’11 novembre prossimo.

Fermato a un posto di blocco dai Carabinieri di San Giovanni Gemini, un ventenne del luogo. Si tratta di Andrea Mangiapane che è stato arrestato perché trovato in possesso di 10 grammi di marijuana. La sostanza stupefacente era già suddivisa in piccole dosi avvolte in carta stagnola, pronte probabilmente per essere immesse nel mercato della droga. Al ventenne, i carabinieri hanno anche sequestrato una piccola somma di denaro ritenuta provento di spaccio. Subito dopo le formalità di rito il giovane è stato accompagnato nella sua abitazione dove dovrà rimanere in regime di arresti domiciliari.

Un appello alle istituzioni politiche per alleggerire la pressione fiscale è stato lanciato oggi a Naro dai lavoratori autonomi aderenti alla locale associazione A.L.A. presieduta da Lillo Destro. In mattinata, un sit-in di protesta contro il caro fisco si è svolto in Piazza Garibaldi dove è stata inscenata anche la provocazione dei lavoratori autonomi che hanno simbolicamente bruciato le loro licenze commerciali.

Potrebbe a breve lasciare Agrigento per guidare l'Arcidiocesi di Palermo. Parliamo dell'arcivescovo Mons. Francesco Montenegro che potrebbe succedere al cardinale Paolo Romeo. Notizia che trapela da fonti vaticane. Proprio ieri si è svolto un incontro tra mons. Montenegro e Papa Francesco. Al termine dell'udienza generale i due si sono salutati con un lungo abbraccio. D'altronde, quello che contraddistingue i due prelati, è la semplicità e la voglia di stare in mezzo alla gente.

La Polizia Provinciale di Agrigento ha avviato i controlli negli oleifici presenti sul territorio per verificare la regolarità degli impianti e monitorarne le attività. Lo scopo è quello di evitare, così come successo negli anni scorsi, probabili casi di inquinamento ambientale. In Provincia di Agrigento i frantoi localizzati sono stati 105: il loro monitoraggio avverrà mediante coordinate gps. I controlli degli oleifici, oltre che dagli agenti del Corpo di Polizia Provinciale, verranno eseguiti anche da personale dell’Agenzia Regionale per l’Ambiente. Nei giorni scorsi alcune verifiche sono state effettuate lungo il corso del Fiume Naro.

In vista del congresso provinciale del Partito Democratico di Agrigento, i consiglieri comunali della Città dei Templi Angela Galvano e Marco Vullo, sostengono la candidatura a segretario di Peppe Zambito. "Siamo sicuri che con la sua storia, la sua esperienza ed il suo impegno socio-culturale - spiegano in una nota i consiglieri Galvano e Vullo - Peppe Zambito saprà coniugare, all'insegna dell'unitarietà, le tante sensibilità presenti nel Pd della nostra provincia". Ricordiamo che gli altri candidati alla segreteria provinciale del partito sono oltre a Peppe Zambito anche Giovanna Iacono e Pippo Sinesio.

Il Dott. Geraldo Alongi, direttore dell’Unità Operativa Hospice e Clinica del Dolore dell’Ospedale San Giovanni di Dio di Agrigento, farà parte del Gruppo di Coordinamento Regionale per le cure palliative e la terapia del dolore dell’Assessorato Regionale alla Sanità. Il Gruppo di Coordinamento Regionale nasce con il compito di assicurare correttamente il monitoraggio e il governo della rete dei servizi dedicati per le differenti tipologie di assistenza e i diversi percorsi di cura.

L’Amministrazione Comunale di Porto Empedocle ha disposto per i prossimi 21, 22 e 23 Ottobre un intervento straordinario di disinfestazione del territorio dovuto alle segnalazioni dei cittadini sulla presenza in città di zanzare e altri insetti volanti e striscianti. Dalle ore 23:00 di lunedì prossimo, le zone interessate dalla disinfestazione sono: il Quartiere Vincenzella, il centro storico, l’area portuale, la zona cannelle fino al confine con C/da Marinella ivi compresa C/da Manginomini e zone limitrofe. Martedì 22 ottobre invece: C/da inficherna – Altipiano Lanterna e nuove zone di espansione urbana. Mercoledì 23 ottobre infine le aree interessate sono: Ciuccafa, zona lidi e tutta la cintura periferica. Data la particolare natura dei presidi chimici utilizzati negli interventi, dal Comune di Porto Empedocle si invitano i cittadini ad adottare la massima cautela nei giorni dell’attività sanitaria, con particolare cura degli animali domestici e protezione delle piante destinate al consumo alimentare.

Questa sera tour notturno nella città di Favara dei bikers dell'A.S.D. Bike Favara. La passeggiata ciclo-turistica prevede la partecipazione di circa 60 sportivi. Il percorso parte alle ore 20.00 da Viale Aldo Moro per poi proseguire nella zona Ortus e attraversare le strade sterrate alla periferia della città, ovvero Fontana degli Angeli, Pirciata, c.da Bisaccia, Rocca Stefano e C.da Baglì. Arrivati al Viale Pietro Nenni, il giro prosegue in Piazza della Vittoria, Piazza Giarritella, Piazza Cavour, Chiesa Madre sino ad arrivare ai cortiti dei 7 cortili dove è previsto un rinfresco.

L’ ADOC, ovvero l'Associazione di Difesa e Orientamento dei Consumatori, apre tre nuove sedi in Provincia di Agrigento. L’associazione, diretta in provincia da Arturo Lauricella, sarà presente anche a Ravanusa e Casteltermini. Ad Agrigento invece, oltre alla sede di Via Piersanti Mattarella, si aggiunge anche quella di Via Gioeni. L’esatta ubicazione dei nuovi sportelli ADOC e i relativi servizi offerti si illustrano domani venerdì, in una conferenza che si svolge alle ore 10:00 presso la “Sala Buozzi” della UIL di Agrigento.